VII Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Bilancio di previsione anno 2008. Audizione del Sindaco Massimo Cacciari e dei Presidenti delle Municipalità

Verbale

Alle ore 13.00 il presidente Oliboni, di concerto con il presidente Mazzonetto, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta e dà la parola al direttore generale Sabato per l’illustrazione dell’ordine del giorno.

SABATO rende noto che in questo bilancio ci sono aumenti dei centri di costo e contestuale diminuzione delle risorse a disposizione, questo è il frutto dello sviluppo dell’autonomia impositiva dei comuni. La carenza di risorse deve generare una ristrutturazione delle strutture; fa notare che nonostante le difficoltà non sono state aumentate le tasse comunali e si sono mantenuti gli standards dei servizi erogati. A fronte di ciò, è stato predisposto un congruo piano di vendite dei “gioielli di famiglia”, ma nel prossimo futuro bisognerà discutere il modo di reperire le risorse per i prossimi anni, pena la diminuzione dei servizi da erogare.
Alle ore 13.10 entra il consigliere Mognato ed esce il consigliere Rosa Salva.

CASTELLI riconosce lo sforzo fatto dall’Amministrazione per proporre un bilancio compatibile con le esigenze della Municipalità ne evidenzia però le criticità relative all’erogazione dei servizi sociali. Per i servizi sociali spesso il cittadino non riesce ad avere risposte tempestive e non esiste un unico interlocutore; al bilancio mancano circa 83.000 euro per i ricoveri in comunità; poichè è una questione delicata chiede un intervento forte per comare la lacuna. Per le scuole invece rende noto che la situazione è disperata perchè non si effettuano le manutenzioni, ci sono difficoltà per acquisire i certificati di agibilità e prevenzione incendi e che per alcuni edifici sono in scadenza le proroghe. Fa notare ancora, che ci sono ben sei referenti per far effettuare i lavori ed annuncia che saranno presentati degli emendamenti per la ripartizione dei fondi della Legge Speciale.
Alle ore 13.25 entrano i consiglieri Lastrucci e Spignesi.

VENTURINI dichiara che si è fatta molta attenzione sulla dotazione di fondi per il bilancio della Municipalità di Mestre, ritiene comunque che importante sarà il riordino degli assestti delle società del Comune; l’azienda municipalizzata o similare opera come global service e quindi necessita della produzione di utili che derivano dalle competenze assegnate. Rende noto che il comune, per la terraferma, ha parametri di costi più alti che in altri comuni per la realizzazione di opere pubbliche. Concorda per l’individuazione delle priorità a cui assegnare le risorse finanziarie e conferma che le scuole rappresentano una spesa importante. Annuncia che la Municipalità voterà a favore dello stanziamento di 1 milione di euro, dei fondi della legge Speciale, per la realizzazione della palestra di arrampicata a San Giuliano con un certo imbarazzo.
Alle ore 13.35 entra il consigliere Ferrari.

PANCIERA rileva che i fondi per le manutenzioni non sono sufficienti, considera che dovrebbe essere più considerata la consistenza del titolo II del bilancio. Per Marghera si presenterà la necessità di reperire edifici per le scuole e trova non coerente la messa in vendita dell’edificio ex scolastico ed ora sede di uffici comunali. Anche per i servizi sociali servirebbe dare la possibilità alla Municipalità di gestire meno rigidamente i fondi a disposizione. Tutto ciò serve a migliorare i rapporti tra centro e periferia.
Alle ore 13.40 esce la consigliera Spignesi.

CENTENARO afferma che è importante garantire i livelli dei servizi sociali erogati alla popolazione. Citando le poste a bilancio rileva che al Lido sono previste delle consulenze agronomiche ed altri fondi, in altre municipalità, per iniziative molto discutibili; il tutto rappresenta una cifra che potrebbe essere impiegata per motivi qualificanti.
Alle ore 13.45 esce il consigliere Mazzonetto.

TURETTA considera l’intervento del consigliere Centenaro un attacco strumentale. Rende noto che gli sportelli unici soffrono di grandi carenze di personale e di spazi; considera un grande successo delle amministrazioni aver trasformato i 23 quartieri in 6 municipalità. Sul fronte delle entrate ricorda che l’ufficio relazioni internazionali reperiva delle risorse mentre oggi qualche municipalità si è attivata in questo senso con grande profitto. Preso atto che ci sono 6 enti che operano nello stesso settore, suggerisce di metter mano immediatamente alla cosa per ridurre gli sprechi e migliorare l’efficacia degli interventi. Fa presente che i fondi della Legge Speciale possono essere spesi anche per la salvaguardia della gronda lagunare ed invita l’Amministrazione ad adoperarsi in tal senso. Per la spesa corrente chiede di fare attenzione alla gestione dei fondi della Sicurezza Sociale e cercare di razionalizzare i costi per l’erogazione dei servizi per non incidere sulle necessità delle fasce deboli della popolazione.
Alle ore 13.55 rientrano i consiglieri Spignesi e Mognato ed esce il consigliere Azzoni.
Alle ore 14 entra il consigliere Speranzon.

BONZIO rileva come la razionalizzazione dell’ente sta aumentando i fondi alle municipalità che affinano sempre più la qualità dei servizi erogati. Evidenzia che l’impegno per la parete della scalata a S. Giuliano, realizzata con i fondi della Legge Speciale non sia un impegno prioritario; ci sono molte sofferenze lungo la gronda lagunare che rappresentano invece priorità da risolvere. Condivide l’esame fatto dal presidente della Municipalità di Venezia, Castelli sulla situazione finanziaria; si dichiara in completo disaccordo sulla vendita della ex scuola di Marghera. Riguardo la situazione del personale chiede di conoscere gli organici delle municipalità e quali siano le principali sofferenze ricordando la mancanza di direttori tecnici a Marghera e Chirignago.

SABATO rileva che il bilancio delle Municipalità incide per il 9% del bilancio comunale, sulla proposta presentata non ci sono squilibri nell’assegnazione delle risorse, nelle Municipalità operano circa 8/900 persone, l’impegno è quello di farle lavorare meglio. Rende noto che il personale del Comune di Venezia è tra i più pagati tra i comuni italiani. Riguardo la complessità del bilancio dichiara che non si è più in grado di garantire i lavori alle molte società e quindi si costruiranno delle priorità per i lavori nelle municipalità ed alla fusione delle società di proprietà comunale.
Alle ore 14.15 il presidente Oliboni dichiara chiusa la seduta.

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