X Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Proseguimento esame della proposta di deliberazione P.D. 3947/2007: "Approvazione del Regolamento di funzionamento della Consulta di coordinamento delle tematiche animaliste"

Verbale

Alle ore 17.15, il Presidente della X Commissione Consiliare Paolino D’Anna, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta, illustrando l’ordine del giorno. Quindi da la parola alla Funzionaria all’Ambiente Cristiana Scarpa

SCARPA spiega che la Consulta di coordinamento delle tematiche animaliste necessita di dotarsi di un proprio regolamento di funzionamento che deve essere approvato dal Consiglio Comunale. Dichiara che sono stati predisposti tutti i pareri necessari

Alle ore 10.23 entrano i Consiglieri Salviato e Azzoni

ROMIERI trova opportuno che non sia l’Assessore ad assumere le funzioni di Presidente della Consulta, ma bensì un’altra persona. Dichiara che i componenti della Consulta non sentono valorizzate le loro iniziative. Mostra della documentazione ricavata da siti di varie città sui diritti degli animali, sostenendo che il Comune di Venezia presenta molte carenze sul tema. Segnala una mancanza di trasparenza nell’attività del Comune, in quanto sono state inevase delle richieste di atti e la Consulta ha dovuto ricorrere al TAR. Propone la creazione di un ufficio che si occupi esclusivamente della tutela e dei diritti degli animali

Alle ore 17.28 esce il Consigliere D’Anna ed assume la presidenza il Vice Presidente Patrizio Berengo

MIATELLO chiede chiarimenti sulla partecipazione all’Assemblea della Consulta. Fa presente che attualmente l’Assemblea è regolarmente costituita quando sono presenti almeno un terzo dei componenti. Propone di abbassare tale numero

Alle ore 17.30 esce il Consigliere Borghello

LASTRUCCI è favorevole alla realizzazione di un ufficio per la Consulta e chiede se c’è un indirizzo per eventuali informazioni

MAZZONETTO propone che nel Regolamento vengano indicate le modalità con cui vengono eletti gli organi della Consulta. Evidenzia la necessità di un maggior coordinamento tra Consulta, gruppi di lavoro e Consiglio

Alle ore 17.34 entra il Consigliere Cavaliere

Alle ore 17.35 esce la Consigliera Miatello

BONZIO considera positivo l’invito in Commissione della Consulta. E’ contrario all’ipotesi che l’Assessore possa fungere da Presidente. Ritiene un errore mettere un cappello istituzionale alla Consulta, che invece deve essere un organismo in grado di agire autonomamente, eleggendo anche il suo Presidente. Trova l’ipotesi di Regolamento un po’ vaga. Propone la riduzione ad un quinto del numero dei Consiglieri necessari affinché l’Assemblea sia regolarmente costituita. E’ importante poi definire bene i gruppi di lavoro, fissare il calendario degli incontri e non far ricadere tutto sull’Ufficio di Coordinamento. Ricorda che il compito delle Consulte è incentivare la partecipazione dei cittadini

Alle ore 17.40 esce la Consigliera Gandini

CAPOGROSSO trova opportuno che tutte le Consulte abbiano una propria autonomia funzionale e lavorare in sintonia tra loro.

ROSA SALVA ritiene importante che tutte le Consulte abbiano un assetto indipendente e coinvolgano molte persone. I Regolamenti poi devono essere aperti e non coercitivi. Fa presente che l’Assemblea si riunisce su convocazione del Presidente o su richiesta di almeno un terzo dei componenti. Trova tale numero troppo elevato. Considera opportuno invece mantenere il quorum di un terzo dei componenti per la validità dell’assemblea

BONZIO trova che nell’ art. 2 del Regolamento si dovrebbe spiegare chiaramente che l’Assemblea nomina l’Ufficio di Coordinamento ed i gruppi di lavoro

LASTRUCCI evidenzia che la composizione dell’Assemblea non è qualificata e ne quantificata. Inoltre non è chiaro come si svolge il coordinamento tra Consulta e organi istituzionali

SALVIATO propone che i componenti della Consulta vengano convocati alle riunioni anche attraverso una telefonata

Alle ore 17.53 esce il Consigliere Cavaliere

BELCARO dichiara che il personale della Consulta è sufficiente e lavora bene. Fa notare che se si è verificata qualche trascuratezza in merito alla legge 241, si può sempre rimediare. La proposta di abbassare ad un quinto i componenti che possono far richiesta di convocazione dell’Assemblea, può essere accolta

Il Presidente propone che la proposta di deliberazione venga inviata in Consiglio comunale per la discussione. La Commissione accetta

Alle ore 18.00 esaurito l’ordine del giorno il Presidente dichiara sciolta la seduta

scarica documento in formato pdf (33 kb)