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IV Commissione - Verbale

Seduta del 15-09-2005 ore 15:00

 

Consiglieri componenti la Commissione: Paolino D'Anna, Giuseppe Toso, Giampietro Capogrosso, Carlo Pagan, Valerio Lastrucci, Claudio Borghello, Patrizio Berengo, Giovanni Salviato, Franco Ferrari, Fabio Muscardin, Giovanni Azzoni, Fabio Toffanin, Franco Conte, Alfonso Saetta, Roberto Turetta, Maurizio Baratello, Bruno Lazzaro, Cesare Campa, Saverio Centenaro, Antonio Cavaliere, Raffaele Speranzon, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Gianfranco Bettin

 

Consiglieri presenti: Paolino D'Anna, Giampietro Capogrosso, Carlo Pagan, Valerio Lastrucci, Claudio Borghello, Patrizio Berengo, Fabio Toffanin, Alfonso Saetta, Roberto Turetta, Bruno Lazzaro, Saverio Centenaro, Antonio Cavaliere, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio

 

Altri presenti: Assessore Enrico Mingardi, Delegato della Municipalità di Mestre-Carpenedo Francescon, Dirigente dell'ufficio Mobilità Carlo Andriolo, funzionario dei Lavori Pubblici Claudio Corro'

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Illustrazione della nuova viabilità di via Cappuccina conseguente all'attivazione della Zona a Traffico Limitato su via Poerio e via Rosa

Verbale

Alle ore 15.25 il presidente Lastrucci, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta ed illustra l’ordine del giorno dei lavori e la motivazione per la quale la commissione è stata convocata d’urgenza è che dalla settimana che va dal 18 Settembre in avanti verrà modificata la viabilità su via Poerio e via Rosa e per i motivi che saranno spiegati dall’assessore presente, la Segreteria Generale suggerisce la presentazione di un ordine del giorno da approvare in Consiglio comunale. Dà la parola all’assessore Mingardi per la presentazione dell’argomento.

MINGARDI ricorda che il PUT è stato votato nel 2002, una parte importante del piano è l’ampliamento della zona a traffico limitato nella zona centrale di Mestre. Dal 29 Settembre si vuole dare un segnale, per applicare definitivamente la nuova regola dal lunedì successivo. Con simulazioni, a fronte della viabilità così modificata, ha fatto passare da 1400 auto/ora a 700 auto/ora il traffico di afflusso in via Olivi che oggi risulta essere una strada molto inquinata. Evidentemente il traffico così dimezzato si travaserà su Corso del Popolo e via Cappuccina con il senso di marcia per le automobili invertito. Con il cambiamento potremmo avere un carico di traffico più alto in via Cappuccina e strade laterali, così pure in via Trento: I contatti con l’Associazione dei commercianti ha dato buoni frutti poiché è emersa una valutazione positiva della proposta; anche la Municipalità di Mestre Carpendo ha espresso un parere favorevole. Ricorda che competenza della “Mobilità” è fare le propose e compito della “Viabilità” realizzarle. Puntualizza che tutte le opere che saranno realizzate avranno il carattere della provvisorietà in quanto la richiesta di sperimentazione di quattro mesi della nuova viabilità serve proprio a poter tarare le eventuali modifiche fino al raggiungimento di una soluzione condivisa; l’installazione delle telecamere dovrà servire a monitorare la viabilità più che a rilevare le infrazioni e a quel punto si predisporrà il provvedimento definitivo per l’approvazione delle variazioni. Ricorda ancora che dal 18 al 29 Settembre la zona è interessata da una serie di manifestazioni e che se sarà accolta la proposta di modifica dal 3 Ottobre si potrà sperimentare la nuova viabilità. Invita Andriollo a presentare ed illustrare gli studi fatti sull’allargamento della zona a traffico limitato a via Poerio e via Rosa.

D’ANNA chiede come siano state tarate le 700 macchine in entrata.

MAZZONETTO ringrazia l’assessore per la presenza ed afferma che questo approccio parziale non risolve il problema dei parcheggi e l’intensità del traffico di attraversamento di Mestre.

Il presidente Lastrucci interviene per ricondurre l’argomentazione del consigliere all’argomento della riunione.

MAZZONETTO ritiene di non esulare dall’argomento e di continuare il suo intervento definendo la proposta dilettantesca; si creerebbe ulteriore difficoltà alla popolazione e la formazione di un’isola favorirà ancora di più la grande distribuzione. Desidera avere più tempo per chiedere ulteriori informazioni.

TOFFANIN evidenzia come una volta le proposte di modifica alla viabilità erano presentate come progetti definitivi: L’esperienza ha dimostrato che le sperimentazioni determinano nel tempo delle soluzioni funzionali, effettivamente ritiene che l’applicazione di modelli matematici possa dare delle indicazioni ma bisogna considerare anche i comportamenti delle persone. Concorda nella necessità di utilizzare i new jersey per le modifiche alle strade essendo reversibile la soluzione.

FRANCESCON evidenzia che in seno alla municipalità di Mestre esistono delle perplessità sull’operazione. Ricorda che il senso di marcia di via Cappuccina è stato adottato recependo le osservazioni al piano. Ritiene che la modifica farà aumentare del 10% il traffico davanti villa Erizzo che potrebbe finalmente diventare di proprietà comunale e diventare un polo attrattivo culturale. Anche la municipalità ha preso atto del parere dei commercianti e quindi invita ad aver un po’ di coraggio ed ampliare la zona a traffico limitato fino al primo tratto di via Cappuccina.

PAGAN chiede come sarà la viabilità intorno all’ufficio postale e se sarà allungato il percorso della pista ciclabile.

LAZZARO chiede se potrebbe essere cambiato anche il senso di marcia di via Querini e se effettivamente i commercianti sono d’accordo sulla nuova viabilità.

BONZIO riafferma il diritto delle opposizioni ad esprimere le loro perplessità sulle proposte dell’amministrazione. Premente di non conoscere il progetto ma evidenzia che i tempi di discussione ristretti e l’ attivazione della zona a traffico limitato a così breve termine fanno apparire questa riunione più come un blitz che una disponibilità al confronto. Desidererebbe avere più tempo per capire il progetto e per confrontarsi con chi è direttamente coinvolto sul problema. Si dichiara d’accordo sulla necessità di realizzare le cose approvate ma trova giusto permettere a tutti di capire le eventuali richieste di variazione.

CAVALIERE approva il tentativo di modificare e meglio ancora diminuire l’intensità del traffico a Mestre. Ritiene il metodo del confronto il metodo che paga di più in termini di condivisione delle proposte; sentire che i commercianti della zona sono favorevoli significa che il confronto c’è stato ma invita l’assessore a considerare che fra non molto saranno attive altre strutture come il Passante ed il tram che dovranno essere considerate nel progetto di mobilità. Ritiene comunque principale l’obbiettivo di aumentare i parcheggi e invita l’assessore ad incontrare la commissione al termine del periodo di sperimentazione.

CENTENARO premette che i 100 giorni di legislatura hanno provocato un solo provvedimento di qui la polemica estiva sullo spoil sistem; ritornando all’argomento in discussione riafferma la necessità che il piano del traffico venga approvato assieme al piano regolatore poiché questa incapacità di coordinamento della amministrazione ha comportato la necessità di approvare una miriade di piccole varianti urbanistiche. Capire la strategia della giunta su Tram, SFRM, Passante, piano dei parcheggi scambiatori è assai difficile perché forse non ce né una sola. Oggi la proposta per via Olivi e via Rosa e inversione del senso di marcia di via Cappuccina non può essere accolta con la semplice presentazione di un ordine del giorno poiché un ordine del giorno del consiglio dà mandato alla giunta di fare non di suggerire. Probabilmente per la sperimentazione basterebbe una semplice comunicazione dell’assessore al consiglio per avviare la sperimentazione ed il consiglio ne potrebbe prendere atto. Trascorso il periodo di sperimentazione, il consiglio sarà chiamato a modificare una precedente deliberazione approvata.

SAETTA esprime le sue perplessità sulla durata della sperimentazione poiché il termine scade a ridosso delle festività natalizie dove aumenta l’intensità del traffico; la nuova zona a traffico limitato farà perdere molti posti macchina nei parcheggi del centro.

TURETTA ROBERTO rimarca che i piani del traffico dei quartieri fanno parte del piano del traffico comunale e non sono un’altra cosa come vorrebbe far apparire l’intervento del consigliere Centenaro. Oggi prendiamo atto che parte l’attuazione di un altro pezzo di quel piano. Chiede cosa significhi che il consiglio comunale si esprima su cosa? O prendiamo atto di una decisione della giunta oppure decidiamo di dare mandato alla giunta e per essa all’Assessore competente, a proporre tutte le sperimentazioni necessarie o opportune per modificare i progetti approvati.Una volta esaurita la sperimentazione il Consiglio deciderà nel merito.

CAPOGROSSO si dichiara d’accordo con Turetta perché il consiglio può dare degli indirizzi ma i piani sono già stati approvati. La zona a traffico limitato in via Poerio e via Rosa può essere attivata, la sperimentazione della viabilità in via Cappuccina o può essere attuata con una comunicazione dell’assessore oppure al giunta presenti una proposta di deliberazione che permetta tutte le sperimentazioni ritenute necessarie al piano del traffico oppure potrebbe essere una proposta di iniziativa consiliare. Al di là del percorso istituzionale che deve essere fatto per permettere la sperimentazione si dichiara d’accordo per far defluire il traffico dal centro di Mestre.

BERENGO si dichiara non a conoscenza dell’iter che deve fare una proposta di deliberazione di iniziativa consiliare. Ben venga l’iniziativa dell’assessore per cercare di migliorare la vivibilità della città.

MINGARDI puntualizza che tutti sono d’accordo per favorire la mobilità collettiva in alternativa alla singola. Gli interventi devono essere accompagnati da altre considerazioni come le necessità del trasporto merci, la viabilità, il trasporto pubblico urbano. Bisogna passare dal concetto di piano generale del trasporto al concetto di piano generale della mobilità. Si sono registrate delle densità di traffico su alcune strade bianche oppure al servizio della residenza; il piano generale è stato accompagnato dai piani particolareggiati di quartiere ed è giusto realizzare quanto previsto. La zona a traffico limitato di via Poerio e via Rosa è una parte del piano approvato; l’ufficio Viabilità ha proposto la sperimentazione del senso di marcia di via Cappuccina perchè la complessità del traffico che si svilupperà è tale da dover usare molta prudenza nelle decisioni. Afferma che con una proposta di deliberazione verrà proposta una nuova viabilità di Corso del popolo, via Cappuccine e via Piave. Dichiara che se ci fosse stata la possibilità di incontrare la commissione in tempi utili per permettere anche un lavoro di confronto con gli utenti e cittadini interessati sarebbe stato importante, ma invita i consiglieri a considerare la sostanza della proposta più che la forma. L’intervento non può essere considerato un tentativo di forzatura dei lavori della commissione ed invita i commissari a considerare l’opportunità di modificare la direzione del flusso del traffico in via Cappuccina.Comunque afferma che dal 3 Ottobre gli uffici cominceranno ad intervenire per cercare di eliminare le certe difficoltà del traffico che si evidenzieranno con l’applicazione della zona a traffico limitato a via Poerio e via Rosa. Si dichiara disponibile al confronto con tutti e su tutti i temi di sua competenza.
Il presidente Lastrucci alle ore 17.00 dichiara chiusa la seduta non essendoci altri interventi richiesti.

 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 06-12-2005 ore 00:00
Ultima modifica 06-12-2005 ore 00:00
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