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II Commissione - Verbale

Seduta del 11-01-2008 ore 11:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Giovanni Azzoni, Maurizio Baratello, Patrizio Berengo, Claudio Borghello, Tobia Bressanello, Daniele Comerci, Paolino D'Anna, Franco Ferrari, Bruno Filippini, Alessandro Maggioni, Maria Paola Miatello Petrovich, Vittorio Pepe, Giorgio Reato, Giuseppe Toso, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Michele Zuin, Alfonso Saetta, Giovanni Salviato, Raffaele Speranzon, Felice Casson, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo, Giuseppe Caccia

 

Consiglieri presenti: Patrizio Berengo, Claudio Borghello, Tobia Bressanello, Daniele Comerci, Alessandro Maggioni, Maria Paola Miatello Petrovich, Vittorio Pepe, Giorgio Reato, Giuseppe Toso, Saverio Centenaro, Alfonso Saetta, Giovanni Salviato, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo, Anna Gandini (sostituisce Franco Ferrari), Carlo Pagan (sostituisce Maurizio Baratello), Silvia Spignesi (sostituisce Paolino D'Anna), Roberto Turetta (sostituisce Bruno Filippini)

 

Altri presenti: Direttore Generale Vincenzo Sabato; Direttore Luciano Maschietto

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Esame della proposta di deliberazione "Promomarghera S.p.A. - Scioglimento della società" P.D. 2007/5019 del 19 dicembre 2007

Verbale

Il Vice Presidente COMERCI alle ore 11.53, in presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta. Introduce l’ordine del giorno, illustrando sinteticamente la P.D.2007/5019. Oggi si discute dello scioglimento della società Promomarghera S.p.A. costituita nel 1993, nata per la promozione di iniziative per il rilancio industriale ed occupazionale delle aree di Porto Marghera. Con questa finalità si sono messi assieme Comune di Venezia, Provincia di Venezia, Regione Veneto, Gepi S.p.A., Enichem e le associazioni imprenditoriali. Il capitale sociale è suddiviso tra i soci: Comune di venezia, Unindustria di Venezia, Veneto Innovazione S.p.A., Compagnia Finanziaria Industriale e Provincia di Venezia. Promomarghera ora sta gestendo la fase conclusiva delle Convenzioni con il Ministero del Lavoro. Il Comune di Venezia sta operando in un’ottica di razionalizzazione del sistema societario e lo scioglimento di questa società rientra in questa strategia. Comerci da la parola al Direttore Generale Sabato per l’illustrazione della deliberazione.

SABATO: Illustra la P.D. 2007/5019. Informa che comunque la società avrebbe chiuso nel 2008. Si è parlato con i soci per arrivare alla prossima assemblea straordinaria indetta per sciogliere Promomarghera. Non ha senso mantenere una società che ha avuto perdite.

MAZZONETTO: Chiede chi era il Presidente della società. Per lui questa deliberazione ha un valore notevole, proprio perchè legata alle aree di Porto Marghera. Chiede che prima di liquidare questa società il Sindaco relazioni in Commissione.

Alle ore 12.03 escono il Consigliere Maggioni e Borghello.

SAETTA: Vuole capire la posizione che hanno gli altri soci su quanto prevede questa deliberazione. Vuole sapere quanti dipendenti ha questa società.

SABATO: la società non ha dipendenti. Illustra la cronistoria di Promarghera. Non gli pare che ci siano stati dei risultati incoraggianti. Nella convenzione era chiaro che finivano i fondi.

BONZIO: Stiamo procedendo allo scioglimento di una partecipata che non produce reddito. Questo è un carrozzone senza una ruota che ha un ruolo strategico per la città. La questione strategica è quella del sito industriale di Porto Marghera e la sua bonifica. Chi le gestirà le bonifiche? Questo carrozzone si può chiudere o modificare. Nei piani del Sindaco e per quanto riguarda le bonifiche cosa bolle in pentola?

Alle ore 12.15 escono i Consiglieri Toso, Saetta e Salviato.

SABATO: Un anno e mezzo fa si era proposto di chiedere Promomarghera: non si è riusciti a farlo perché la situazione era diversa da quella odierna. Sabato informa che porta in Commissione il parere della Giunta e del Sindaco: il mandato è di sciogliere la società.

BONZIO: Serve avere in questo contesto un confronto sulle bonifiche.

BERENGO: Lo scopo di Promomarghera era quello di promuovere l’attività industriale e non c’entra nulla con le bonifiche. Non essendo riusciti a fare qualcosa di concreto la società si può chiudere.

MIATELLO: Vorrebbe sentire il Commissione l’attuale Presidente di Promomarghera. Come Comune di Venezia si deve mettere in moto questo volano per Porto Marghera.

TURETTA R.: Promomarghera si doveva chiudere già nel 1998. La società non aveva modo di condividere le scelte fatte. Questa delibera arriva in ritardo di 10 anni: ben venga.

OLIBONI: Questa deliberazione può andare in Consiglio anche come Allegato A. Resta da sottolineare che quella di oggi era un’occasione per parlare di quello che la Giunta pensa di fare per Porto Marghera. Si può ragionare in Consiglio Comunale della questione di Porto Marghera.

CENTENARO: Oggi manca il componente di Giunta di riferimento per questa deliberazione, il quale poteva dire che strategie si hanno in mente per Porto Marghera. Ben venga lo scioglimento della società. La deliberazione può essere licenziata in Consiglio come si vuole, ma ci vuole un passaggio informativo su Porto Marghera.

MAZZONETTO: Ritiene che debba essere trattato un argomento come quello di Porto Marghera e dell’occupazione, e che si deve parlare del problema dell’occupazione in quell’area. Chiede che si ritorni in Commissione con l’Assessore alla Pianificazione Strategica. Questa Amministrazione è latitante, nel senso che non si vede in Commissione. Si oppone alla proposta di licenziare la deliberazione in Allegato A e chiede la discussione in Consiglio. Anch’egli è perché la società venga sciolta. L’offende che la Giunta oggi non ci sia.

TURETTA R.: Il Sindaco ha delegato il dott. Sabato per essere qui al suo posto.

MIATELLO: Vuol sapere se ci sono urgenze che richiedano che la deliberazione vada in Consiglio. Ribadisce che vuole sentire il Presidente di Promomarghera e sentire anche l’Assessore all’Ambiente e quello alla Pianificazione Strategica.

COMERCI: La questione di Porto Marghera, quella delle bonifiche e quella dell’occupazione non c’entrano nulla con Promomarghera. E’ d’accordo che si vada a discutere in Consiglio di questi temi, ma l’iter della deliberazione è un altro discorso.

BONZIO: Non accetta la motivazione che il Sindaco è giustificato perché al suo posto c’è Sabato, ed ha un impegno a Mestre.

MIATELLO: Non è possibile che arrivino le cose all’ultimo momento in Commissione e si debba licenziarle subito senza permettere ai Consiglieri di valutarle con la dovuta tempistica.

SPIGNESI: Le sembra che siano poco rispettoso le critiche mosse al Sindaco per il fatto che si è dovuto recare in un altro luogo per compiti istituzionali. Il Sindaco, proprio per il suo ruolo, non può essere presente in tutte le Commissioni. Oggi c’è l’autorevole presenza del Direttore Generale . La proposta di deliberazione in esame si può benissimo inserirla nel prossimo Consiglio Comunale, licenziandola. Non c’è la necessità di fare per questa deliberazione un’altra seduta.

BERENGO: Con il fatto che si chiuda Promomarghera si semplificano le cose. Questa era una società di marketing che non ha più senso di stare in piedi.

Il Vice Presidente COMERCI propone ai Commissari di licenziare la P.D. 2007/5019 in Consiglio Comunale per la discussione, ed ottiene l’assenso della Commissione alla sua proposta. Esaurito l’ordine del giorno dichiara conclusa la seduta alle ore 12.40.

 

 

 

 

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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 05-03-2008 ore 00:00
Ultima modifica 05-03-2008 ore 00:00
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