Logo della Città di Venezia
Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2010-2014 > Archivio 2005-2010 > Commissioni consiliari > IX Commissione > Archivio atti > Verbale
Contenuti della pagina

IX Commissione - Verbale

Seduta del 09-01-2008 ore 16:00

 

Consiglieri componenti la Commissione: Maurizio Baratello, Patrizio Berengo, Ivano Berto, Claudio Borghello, Giorgio Chinellato, Paolino D'Anna, Franco Ferrari, Bruno Filippini, Anna Gandini, Maria Paola Miatello Petrovich, Michele Mognato, Fabio Muscardin, Carlo Pagan, Fabio Toffanin, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Michele Zuin, Alfonso Saetta, Giovanni Salviato, Raffaele Speranzon, Felice Casson, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo, Giuseppe Caccia

 

Consiglieri presenti: Maurizio Baratello, Patrizio Berengo, Ivano Berto, Claudio Borghello, Giorgio Chinellato, Franco Ferrari, Bruno Filippini, Anna Gandini, Maria Paola Miatello Petrovich, Fabio Toffanin, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Alfonso Saetta, Giovanni Salviato, Raffaele Speranzon, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio, Giacomo Guzzo, Daniele Comerci (sostituisce Carlo Pagan), Franco Conte (sostituisce Ezio Oliboni), Danilo Corrà (sostituisce Fabio Muscardin), Giorgio Reato (sostituisce Michele Mognato), Roberto Turetta (sostituisce Paolino D'Anna), Valerio Lastrucci (sostituisce Michele Zuin)

 

Altri presenti: Assessore Giuseppe Bortolussi, Direttore Sportello Unico Renato Andreazza, Dirigente Sportello Unico Alessandro Martinini, Funzionaria Sportello Unico Sabrina Zancarello, Funzionario Sportello Unico Francesco Bortoluzzi, Presidente del Consiglio Comunale - Renato Boraso, Coldiretti Venezia Jacopo Giraldo, Consigliera Municipalità di Venezia Marina Dragotto, Assiste il consigliere Franco Conte

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Discussione dell'atto nr. d'ordine 1196 (Il testo verrà rifinito nella prossima schermata della procedura)
  2. Esame della proposta di deliberazione PD 3980 del 19/10/2007: Mercato Turistico Giornaliero "Area Marciana - Riva degli Schiavoni " - Trasferimento posteggi di commercio su aree pubbliche per la vendita di grano per piccioni e contestuale istituzione di posteggi isolati per la vendita di souvenir

Verbale

Alle ore 16.25, il Presidente della IX Commissione Consiliare, Giorgio Chinellato, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta.

CHINELLATO ricorda che la mozione era all’esame del Consiglio Comunale ma si era deciso di approfondirne l’esame nella competente commissione consiliare. Segnala che rispetto alla mozione nr. 1196, ritiene opportuno avere anche la proposta d’ordine del giorno presentata dalla Federazione Coldiretti di Venezia in data 5 Luglio 2007 ed in tal senso ne ha chiesto copia alla Coldiretti stessa.

BORASO illustra la mozione presentata finalizzata all’impegno da parte del Comune di Venezia alle iniziative in atto da parte della Coldiretti provinciale. Ricorda che dopo il passaggio nella conferenza dei capigruppo, la mozione era stata illustrata in Consiglio Comunale dove era stato chiesto il passaggio di approfondimento nella competente commissione consiliare. Ricorda che all’interno del territorio Veneziano ci sono molte produzioni di qualità come ad esempio quelle che a Sant’Erasmo e/o al Cavallino, e tali iniziative tendono a “marchiarle” in termini di qualità dei prodotti. Ricorda che la campagna avviata dalla Coldiretti è stata diffusa in tutto il territorio nazionale.

GIRALDO illustra le iniziative portate avanti dalla Coldiretti come ad esempio quella relativa alla “campagna amica” dove si sono messe in relazione i produttori con i consumatori finali, che tendono a migliorare la qualità stessa della vita. Ricorda i riferimenti normativi della Legge 204 del 2004 e le principali manifestazioni fatte al fine di favorire l’inserimento della provenienza d’origine nei prodotti. Argomenta in merito ai prodotti O.G.M. e al tema delle agroenergie.

Alle ore 16.50 escono i consiglieri Cesare Campa e Daniele Commerci.

MIATELLO argomenta in merito alla possibile azione del Consiglio Comunale in riferimento all’azione che sta portando avanti la Coldiretti. Interviene in merito all’iter di presentazione della mozione, che è stato discusso soltanto nella conferenza dei capigruppo e successivamente portato all’approvazione del Consiglio Comunale, in riferimento alle norme previste nel Regolamento Comunale in materia.

BONZIO ritiene che l’argomento sia molto importante, anche in riferimento alle deleghe dell’Assessore Bortolussi per la tutela del consumatore. Interviene in merito alla mozione e al riferimento della proposta di ordine del giorno depositato dalla Coldiretti Veneziana.

CHINELLATO risponde che essendo nella more pervenuto il documento, lo stesso verrà distribuito alle segreterie dei gruppi consiliari, ad integrazione della mozione nr. 1196.

BONZIO propone di inserire nella mozione, anche un riferimento al lavoro di qualità svolto per i prodotti dell’agricoltura italiana, anche considerando le nuove competenze introdotte per la IX Commissione Consiliare. Segnala che nella mozione è scritto che non sono stati ancora emanati i decreti previsti nella finanziaria 2007, mentre risulta che in data 27 Dicembre 2007 sono stati emanati i relativi Decreti Attuativi. Interviene in merito alla mozione nr. 1217 presentata dai consiglieri Bonzio e Toffanin dal titolo “La difesa dei prodotti dell’agricoltura italiana quale futuro della difesa dei produttori onesti, della tutela del lavoro e dei consumatori dai furbetti del mercato”, con la quale si tende a dare risalto alle iniziative dei produttori agricoli e a prevedere alla realizzazione di un’area mercatale destinata alla vendita diretta degli imprenditori agricoli, con una possibile loro collocazione anche nel Mercato Ortofrutticolo all’ingrosso. Ricorda che il Consiglio Comunale di Venezia nella seduta del 5 Febbraio 2007 ha approvato l’Ordine del Giorno nr. 139 relativo a “Regole Europee per il settore vitivinicolo: nuovo atto nel processo di globalizzazione e liberazione che mortifica la produzione e la cultura enologica del territorio Veneziano”, chiedendo a tal fine, quali azioni ha intrapreso la Giunta Comunale in merito.

Alle ore 17.00 esce il consigliere Franco Ferrari.

CHINELLATO condivide le considerazioni esposte dal consigliere Bonzio, e aggiunge che la mozione oggi discussa sarà portata all’esame del primo Consiglio Comunale utile, suggerendo la modifica della mozione nella parte relativa ai decreti attuativi che sono stati emanati di recente. Si rende disponibile ad una futura riunione di commissione per esaminare eventualmente la mozione presentata dai consiglieri Bonzio e Toffanin.

BORTOLUSSI risponde in merito agli argomenti affrontati, ricordando che esistono già all’interno dei mercati dei posteggi riservati agli operatori agricoli, e l’azione dell’Amministrazione Comunale è rivolta ad un loro ampliamento come nel caso di Parco Ponci dove da 10 operatori si passerà a 15. Annuncia che nel nuovo progetto del Mercato Ortofrutticolo di Mestre sarà prevista una galleria degli espositori per permettere agli operatori commerciali di pubblicizzare e vendere i loro prodotto agricoli. Annuncia che sarà in pubblicazione a breve, grazie al lavoro svolto dall’Assessorato, un libro dove sono elencati tutti gli operatori che vendono direttamente i loro prodotti.

MAZZONETTO ritiene che l’argomento della salvaguardia dei prodotti agricoli locali sia importante, ma che possa diventare una mera dichiarazione d’intenti senza fatti concreti. Auspica che da parte della Giunta Comunale venga fatta un’ampia sensibilizzazione in base alle diverse competenze.

CHINELLATO rileva che all’interno del territorio comunale effettivamente ci sono produzioni di eccellenza e ricorda ad esempio la questione relativa alle mense nelle scuole Comunali e ai relativi prodotti utilizzati per la preparazione dei pasti.

LASTRUCCI interviene in merito agli spazi dedicati e ai possibili ampliamenti dei posteggi per gli operatori, in riferimento anche ai mercati rionali del Comune di Venezia.

BORTOLUSSI risponde che nel futuro progetto del nuovo MOF all’ingrosso, è già previsto che ci sia una galleria delle esposizione così come indicato dalla commissione. L’Amministrazione Comunale valuterà di estendere tali postazioni anche nei mercati rionali del Comune di Venezia.

GUZZO interviene sulla questione del MOF rilevando che l’accesso per i cittadini avviene dopo le ore 10 del mattino, e capita che gli stessi operatori economici tendono a limitare l’accesso dei cittadini privati.

CONTE argomenta in merito alla possibilità di utilizzo dei cittadini dei mercati all’ingrosso, suggerendo l’importanza dell’esposizione del prezzo, che dovrebbe essere lo stesso sia per i grossisti che per i cittadini che vi accedono.

BORTOLUSSI risponde che al MOF di Mestre la merce venduta dai grossisti viene ceduta allo stesso prezzo ai cittadini che vi accedono nell’orario consentito. Aggiunge che nel nuovo MOF, nella galleria commerciale, sarà esposto anche il relativo prezzo della merce in vendita.

SAETTA interviene sulla questione del pane comune, e alla possibilità di venderlo a prezzo calmierato e/o a cederlo a determinati soggetti bisognosi.

BORTOLUSSI ritiene che gli stessi operatori commerciali sarebbero felici di produrre il pane comune qualora i cittadini lo comperassero, ma ultimamente la preferenza viene rivolta verso altre tipologie di pane. Ricorda che a Venezia centro storico si era sperimentata la produzione di pane a prezzi minori per gli anziani ma tali prodotti risultavano alla fine invenduti.

GIRALDO conclude che circa l’80 % dei consumatori è favorevole alle iniziative portate avanti dalla Coldiretti. Ricorda, in riferimento agli argomenti affrontati, la campagna del “menù a Km 0” dove vengono elencati una serie di prodotti che sono reperiti dal titolare dell’esercizio commerciale dai produttori agricoli locali, oltre a quella relativa agli “abeti natalizi”.

Ore 17.25 – Punto 2 dell’O.d.G.

CHINELLATO ricorda ai componenti della commissione che la proposta di deliberazione era già stata esaminata in data 17 Dicembre 2007, come da apposito verbale già pubblicato, e che la riunione si era interrotta per mancanza del numero legale. Comunica che sono stati distribuiti il parere negativo con osservazioni della Municipalità di Venezia e dell’Associazione Nazionale Venditori Ambulanti, con le relative controdeduzioni formulate dagli uffici dello Sportello Unico; precisa che queste documentazioni non erano state esaminate nella scorsa riunione.

DRAGOTTO illustra il parere nr. 66 / 2007 della Municipalità di Venezia con il quale era stato espresso un diniego alla trasformazione delle 19 licenze commerciali da vendita di grano in souvenir. Ricorda che il centro storico di Venezia è già pieno di attività commerciali che utilizzano il suolo pubblico, e che la Municipalità aveva chiesto l’esatta delocalizzazione ed un ruolo attivo nella scelta dei nuovi posteggi, attività questa che è stata demandata alla Giunta Comunale. L’organo decentrato auspica che venga trovata una nuova soluzione alternativa per lo spostamento, chiedendo che venga fornito una mappatura dei diversi posteggi esistenti nella città.

BORTOLUSSI risponde che l’azione dell’Amministrazione comunale si è concretizzata nell’ultimo periodo in una drastica riduzione del numero degli artisti di strada oltre che nel tentativo di contrastare i numerosi plateatici esistenti. Chiede che soluzioni avrebbe proposto la Municipalità di Venezia per tentare di risolvere il problema.

MARTININI precisa che l’art. 3 del Regolamento per il Piano del Commercio su suolo pubblico, prevede che per l’istituzione di nuovi posteggi è competente la Giunta Comunale sentite le associazioni dei consumatori e di categoria, oltre che la Municipalità competente per territorio. Ricorda che sia la Salvaguardia di Venezia che la Sopraintendenza avevano sollecitato un intervento in merito allo spostamento dei banchetti di vendita di grano da Piazza S. Marco, e che il Sindaco di Venezia, dopo la relazione dell’USL, aveva emanato l’ordinanza per il divieto di somministrazione di granaglie nella zona di Piazza S. Marco dal 30 Aprile 2008. A tal fine l’Amministrazione Comunale aveva esaminato questa proposta di deliberazione che trasforma le licenze da vendita di grano a souvenir. In riferimento al problema della tutela dei monumenti artistici cita la Direttiva del Ministro Rutelli.

BORTOLUSSI aggiunge che il Ministro Rutelli aveva emanato la sua Direttiva, dopo la sua visita a Venezia ed in riferimento ai buoni accordi e progetti che stavano portando avanti l’Amministrazione Comunale in accordo con la sopraintendenza.

MARTININI illustra la relative controdeduzioni formulate dagli uffici al parere della Municipalità di Venezia e dell’ANVA. Aggiunge che entro Gennaio verranno messi on-line su internet tutti i dati relativi ai plateatici nel centro storico e a breve anche tutte le informazioni relative al commercio ambulante.

Alle ore 17.40 esce il consigliere Maurizio Baratello.

BONZIO ritiene che l’operato dell’Amministrazione Comunale con riferimento al tema e problema dei colombi nella città non sia dei migliori (catture). Interviene sul parere espresso dalla Municipalità di Venezia, che condivide nelle intenzioni della gestione di carattere commerciale, e le relative controdeduzioni formulate dagli uffici. Ritiene che invece di proporre il cambio merceologico si potrebbe far cessare l’attività dei venditori di grano dando loro un equo indennizzo, annunciando a tal fine che presenterà un emendamento. Deposita presso la segreteria di commissione, un emendamento relativo alla modifica del punto nr. 2 del deliberato. Propone che non sia la Giunta Comunale ad individuare le nuove localizzazioni di posteggi, ma che questi siano individuati nelle zone di “Sestiere S. Polo – Rialto, Campo delle Beccarie, Sestiere Castello – Campo Bandiera e Moro, Lido – Lungomare Marconi, Mestre – Via Fapanni”. Ricorda a tal fine le possibilità che l’Amministrazione Comunale stava valutando in riferimento ai venditori ambulanti in centro storico.

BORTOLUSSI precisa che l’individuazione delle possibili localizzazioni dei posteggi è collegata alla fase di discussione che l’Amministrazione Comunale sta portando avanti con i rappresentanti delle associazioni di categoria e con gli operatori stessi.

SAETTA argomenta in merito alla possibilità di cambiare la tipologia merceologica di una licenza commerciale e al relativo danno ai monumenti della città di Venezia da parte dei colombi. Ritiene che la proposta di deliberazione formulato dalla Giunta Comunale sia condivisibile e domanda se è normativamente possibile non concedere nessun cambio merceologico e dare solo un equo indennizzo agli operatori commerciali.

MAZZONETTO ritiene che la proposta di deliberazione doveva essere discussa congiuntamente con la commissione Ambiente dato il tema della presenza di piccioni. Argomenta in merito al parere della Municipalità di Venezia, sottolineando che il problema non è circoscritto alla sola Piazza San Marco ma riguarda l’intero Centro Storico. Cita l’esposto presentato sulla somministrazione di mangime ai piccioni anche nelle altre zone di Venezia dove è già in vigore il divieto di somministrazione. Ritiene che con le controdeduzioni formulate, la Giunta Comunale smentisce i pareri dei propri stessi organi decentrati, auspicando un ritiro ed una nuova riformulazione della proposta di deliberazione. Chiede che sia effettuata una maggiore azione da parte dell’Amministrazione Comunale in merito alle catture dei volatili e ai controlli da parte dei Vigili Urbani.

BERENGO condivide la proposta di deliberazione formulata dagli uffici dell’Amministrazione Comunale, in riferimento al danno dei colombi che causano alla città, così come confermato dalle relazioni della Sopraintendenza e della Salvaguardia. Chiede se i consiglieri comunali o la Municipalità di Venezia hanno formulato delle ipotesi alternative alla proposta di deliberazione.

CONTE ritiene che la Municipalità di Venezia ha espresso il proprio parere in merito e le sue preoccupazioni per la città di Venezia nel suo complesso; ricorda che nel resto del centro storico della città esiste già il divieto di somministrazione di mangime, e quando entrerà in vigore l’ordinanza del Sindaco, tale divieto sarà esteso anche a Piazza S. Marco.

Alle ore 18.10 escono i consiglieri Ivano Berto e Raffaele Speranzon.

SALVIATO ricorda che prima dell’ordinanza del Sindaco che entrerà in vigore a Maggio, era vietato la somministrazione di cibo esclusa la zona di Piazza S. Marco; aggiunge che anche durante le celebrazioni di matrimoni a Venezia è vietato l’uso del riso proprio per evitare che possa fungere da mangime per i colombi. Ritiene che ai banchetti per la vendita di grano che, come le normali imprese possono fallire, non sia giusto concedergli un cambio merceologico per continuare ad operare nella città storica. Argomenta in merito alle tematiche ambientaliste e ai danni provocati dai colombi in riferimento alla relazione dell’USL; preannuncia il suo voto contrario alla proposta di deliberazione.

Alle ore 18.15 escono i consiglieri Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro e Fabio Toffanin.

CHINELLATO ricorda che le problematiche relative ai danni provocati dai piccioni erano già state esaminate nella precedente riunione, invitando i consiglieri ad intervenire in merito ai nuovi argomenti; ricorda che nella proposta di deliberazione è previsto che sia di iniziativa della Giunta Comunale individuare la soluzione per la delocalizzazione dei nuovi posteggi.

MIATELLO ritiene che il problema relativo ai piccioni non si risolva eliminando il collegamento cibo in Piazza S. Marco e la presenza dei colombi a Venezia, in quanto i volatili troveranno il loro mangime in altre zone della città; cita ad esempio il problema relativo ai roditori a Venezia. Propone di diminuire il numero di venditori che cambiano destinazione merceologica, favorendo il loro inserimento nel tessuto cittadino recuperando ad esempio negozi e/o magazzini sfitti.

Alle ore 18.25 escono i consiglieri Alfonso Saetta e Giovani Salviato.

LASTRUCCI argomenta in merito al problema della somministrazione di grano in Piazza S. Marco e alla possibilità di fornire mangime per sanificare i colombi; ricorda che ogni anno i colombi accoppiandosi si riproducono da 2 esemplari a 48 circa. Ritiene che la proposta di deliberazione sia la conseguenza dell’ordinanza emanata dal Sindaco di Venezia, e perciò è sbagliata all’origine l’intera discussione. Ricorda che durante la conferenza dei capigruppo che si è svolta oggi, si è proposto che l’ANCI si faccia portatore del problema a livello nazionale dato che riguarda tutte le principali città italiane. Aggiunge che la precedente ordinanza di divieto di somministrazione di cibo nel resto della città esclusa Piazza S. Marco è rimasta inapplicata.

Alle ore 18.35 esce il consigliere Giorgio Reato.

BORGHELLO ricorda ai commissari che il Consiglio Comunale aveva già votato altri atti, come ad esempio il Pianto del Commercio su suolo pubblico, dove la Sopraintendenza aveva già segnalato la necessità di liberare i monumenti Veneziani da determinati fattori dannosi, ritenendo il loro parere valido anche per la presente proposta di deliberazione. Ritiene che la proposta di deliberazione attui un solo cambiamento merceologico per gli operatori e ritiene non credibile che l’Amministrazione Comunale non sia in grado di determinare il reddito prodotto dai banchetti al fine di una valutazione di un equo indennizzo. Auspica che si possano affrontare nel futuro immediato delle discussioni in merito alla riduzione del numero di posteggi e rivedere la questione del commercio in città, favorendo eventualmente la loro delocalizzazione negli innumerevoli spazi commerciali disponibili che la città sta creando.

GUZZO propone di licenziare la proposta di deliberazione in discussione.

MAZZONETTO chiede che sia messo a verbale che era contrario a licenziare la proposta di deliberazione per le motivazioni espresse in precedenza.

CHINELLATO su proposta del consigliere Giacomo Guzzo, propone di licenziare la proposta di deliberazione in discussione per il Consiglio Comunale. La commissione approva.

Alle ore 18.45, il Presidente della IX Commissione Consiliare, Giorgio Chinellato, esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

 

 

 

 

Atti collegati
convocazione tabella presenze resoconto sintetico
leggi apri leggi
 
 
A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 18-01-2008 ore 00:00
Ultima modifica 18-01-2008 ore 00:00
Stampa