IX Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione P.D. 3150 del 02/09/2005: Partecipazione del Comune di Venezia alla società pubblica consortile "GESTIONE RISORSE ALIEUTICHE LAGUNARI" in sigla "G.R.A.L."

Verbale

Alle ore 17.05, il Presidente della IX^ Commissione Consiliare, Giorgio Chinellato, di concerto con il Presidente della II^ Commissione Consiliare, Bruno Filippini, assume la presidenza delle commissioni congiunte e constata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta.

CHINELLATO comunica ai componenti delle commissioni l’assenza giustificata dell’Assessore, presenta tutti gli invitati istituzionali e propone un ordine dei lavori per la seduta delle commissioni con l’esposizione da parte del Funzionario delle attività produttive della proposta di deliberazione e con l’integrazione dei chiarimenti da parte delle figure competenti quali l’Assessore Provinciale alla Pesca, il Presidente e l’Amministratore Delegato del GRAL, e i rappresentanti delle cooperative di pescatori.

BORTOLUZZI illustra la proposta di deliberazione relativa all’acquisizione del 10% del capitale sociale della società consortile GRAL da parte del Comune di Venezia sulle quote della Provincia. Specifica come il settore “particolare” della pesca è una realtà economica e sociale importante per il territorio Veneziano coinvolgendo molti cittadini, ed è per questo che si è provveduto a predisporre la proposta di adesione del Comune di Venezia al GRAL.

Alle ore 17.15 entra il consigliere Michele Mognato.

SOLIMINI procede ad una spiegazione della gestione delle risorse della pesca in laguna, materia di competenza della Provincia di Venezia per tutto il territorio lagunare, sottolineando il duplice obiettivo di tentare di risolvere il problema della pesca abusiva delle vongole e della scarsa rintracciabilità del pescato in base alle reali portate dell’area.

LAZZAROTTO aggiunge che oltre la metà dei 3500 ettari dati in gestione esclusiva al GRAL da parte della Provincia di Venezia “ricadono” nel territorio Comunale, ed è per questo che si auspica l’adesione del Comune di Venezia alla nuova società consortile. Grazie al GRAL si punterà al riconoscimento della vongola come prodotto lagunare di origine controllata, come avviene per altri prodotti locali quali ad esempio il radicchio rosso di Treviso.

CHIAIA integra le informazioni dando delucidazioni in merito ai processi di filiera quali la vigilanza del GRAL, i punti di sbarco del pescato e le garanzie sulla qualità ed integralità per il consumatore. Afferma che la pesca delle vongole comprende circa il 90% del totale della pesca nella laguna di Venezia con un giro di affari di circa 150 milioni di Euro all’anno. Specifica perché si è proceduto alla costituzione di una società pubblica tra enti locali senza l’ingresso dei privati, fatta al fine di snellire la procedura e non procedere ad una gara a livello Europeo per l’individuazione dei soci privati.

Alle ore 17.35 esce il consigliere Gianpietro Capogrosso.

CHINELLATO chiede chiarimenti in merito all’acquisizione d’altre quote da parte degli altri enti locali

CHIAIA comunica che il Comune di Cavallino – Treporti ha deliberato l’acquisizione del 3% del capitale sociale. Altri enti locali quali il Comune di Chioggia, di Mira e di Padova stanno predisponendo l’istruttoria relativa alla partecipazione al GRAL.

MAZZONETTO chiede specifiche sull’oggetto sociale del GRAL

CHIAIA specifica che essendo una società consortile non può avere un fine di lucro, e precisa le materie di competenza per l’attività stessa del GRAL ai sensi dell’art. 4 dello statuto.

VIDAL auspica che il Comune di Venezia aderisca al GRAL per cercare di fare più chiarezza sulla questione della pesca e dell’allevamento delle vongole, in modo da tutelare i circa 800 lavoratori che operano nel settore della pesca.

VIANELLO spera che l’approvazione da parte del Comune di Venezia sia la più celere possibile per dare un nuovo “volto” alla realtà della pesca in laguna. Spera che i soggetti presenti nelle passate gestioni integrate della pesca non siano più coinvolti nella nuova società.

MAZZONETTO chiede la presenza degli Assessori alla prossima riunione di commissione consiliare, valutando la possibilità di un acquisto maggiore di quote di capitale sociale da parte del Comune. Chiede dei chiarimenti in riferimento ai debiti pregressi delle passate società di gestione, degli oneri di concessione demaniale e del piano generale della pesca in laguna.

MOGNATO sottolinea il fatto che è un occasione molto importante del Comune di Venezia per diventare protagonista e soggetto attivo anche in materie di non strettamente competenza visto che riguardano interessi economici e sociali di una parte di cittadini Veneziani. Propone di licenziare la proposta di deliberazione in Consiglio Comunale.

D’ANNA ritiene la discussione esaustiva, e auspica un licenziamento della proposta di deliberazione in Consiglio Comunale.

REATO è favorevole alla partecipazione del Comune di Venezia alla nuova società GRAL, rileva soltanto il fatto che non è possibile modificare lo statuto e il regolamento della società.

CHINELLATO propone di licenziare la proposta di deliberazione in Consiglio Comunale e di integrare tutti i dubbi e i chiarimenti in una successiva seduta di Commissione con la presenza dell’Assessore di riferimento e dei rappresentanti istituzionali.

Alle ore 18.05, il Presidente della IX^ Commissione Consiliare, Giorgio Chinellato, in assenza di altre richieste di intervento ed esaurito l’ordine del giorno dichiara chiusa la seduta.

scarica documento in formato pdf (34 kb)