XI Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione:"Convenzione gestione impianto per il gioco del rugby di via Monte Cervino- Interventi di ampliamento e messa a norma-Rilascio di garanzia fidejussoria ." P. D. n. 4341/07

Verbale

Alle ore 14.55 il presidente Guzzo, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e dà la parola al consigliere Mazzonetto sull’ordine dei lavori.

MAZZONETTO dichiara che il provvedimento all’esame, trattandosi di rilascio di una polizza fidejussoria, per competenza dovrebbe essere esaminato anche dall’8^ commissione. Ritenendo quindi non corretta la convocazione, lascia la seduta alle ore 14.57.

CHINELLATO propone che venga illustrata la proposta di deliberazione e chiedere un parere alla Segreteria generale nel merito della richiesta del consigliere Mazzonetto.

LASTRUCCI fa presente che siccome l’impianto sportivo, al termine della convenzione, diventerà patrimonio comunale il provvedimento dovrebbe essere esaminato anche dalla 7^ commissione.

CENTENARO chiede se, sentendo gli interventi fatti, le regole siano cambiate; ritiene che la proposta debba essere discussa solo dalla commissione competente per materia dato che il proponente è solo l’assessore allo sport.

GUZZO prende atto di quanto detto e dà la parola al consigliere Bonzio.

BONZIO rileva che il provvedimento esaminato in una seduta precedente era firmato anche dall’assessore al Bilancio mentre quello in esame attualmente è proposto dal solo assessore allo Sport.

SIMIONATO fa presente che la proposta si riferisce all’impianto che la commissione ha visitato in occasione del sopralluogo in via Monte Cervino; i commissari hanno già sentito le necessità della società rugbistica e con questo atto si riconosce corretta l’esigenza espressa in quell’occasione. La società sta sviluppando la sua attività anche presso i giovani e le scuole per favorire la formazione sportiva. L’intervento è proposto e realizzato dalla società, l’intervento finanziario è cospicuo e quindi si reputa necessario prolungare la convenzione come già fatto con altri impianti e come si farà con la piscina di via Calabria; per il Comune questo rappresenta un buon investimento e la solidità dalla società non mette in discussione il buon risultato che ci si aspetta. Su tutto vigilerà il servizio ispettivo dell’assessorato allo Sport che in questi anni ha sviluppato un’ottima professionalità che sta comportando, per gli impianti sportivi, una buona manutenzione ordinaria.
Alle ore 15.05 entra il consigliere Turetta.

CHINELLATO rileva che gli atti del Comune perseguono gli stessi fini ed adempimenti per tutti gli impianti sportivi; concorda sulle modifiche alla convenzione e rileva che non è sufficientemente esplicitato la modalità di decadenza dell’affidamento dell’impianto.
Alle ore 15.15 entra il consigliere Berto.

CAMPA concorda con l’intervento del consigliere Chinellato e chiede quanto paga la società per la gestione dell’impianto e se non sia il caso di responsabilizzare ancor di più tutte le società nelle gestioni e di favorirne la trasparenza del conto economico.

SIMIONATO precisa che è già stato modificato il contenuto delle convenzioni rinnovate così come saranno modificate quelle che devono esserlo ancora; su indicazione della direzione Bilancio si è trovato il modo di recuperare le ingenti somme destinate a pagare l’IVA modificando proprio la natura del canone e questo ha comportato il raggiungimento dell’equilibrio finanziario del settore destinando più risorse agli impianti; sul fronte dei consumi è stato fatto molto coinvolgendo proprio le società affidatarie nella gestione diretta dei servizi e la loro compartecipazione nei pagamenti.

CONTE si compiace per quanto fatto dall’Amministrazione ed invita non solo a procedere sulla via del contenimento dei consumi bensì anche prevedere un incentivo alle società che nella gestione degli impianti realizzano la produzione di energia da fonti rinnovabili.

DEI ROSSI comunica che la garanzia viene accesa dal Comune nel rispetto del testo unico della finanza degli enti locali, non ci sono gravami per l’Amministrazione e gli oneri che obbligatoriamente devono essere accantonati non creano problemi all’indebitamento.

MIATELLO chiede se l’aspetto dei consumi è preso in considerazione nelle convenzioni, se c’è un effettivo controllo del Comune sulla quantità dei consumi e se c’è qualche onere da sopportare.

GUZZO evidenzia come ci siano diversi standards per confrontare la congruità dei consumi rispetto alle diverse tipologie degli impianti e si augura che questo percorso intrapreso dall’Amministrazione sia sempre più stringente nei rapporti con le società.

PEPE rileva che le piscine producono un reddito ai gestori mentre gli altri sports si avvalgono quasi esclusivamente del sostegno volontario degli appassionati e quindi si deve considerare di volta in volta la singola decisione da prendere.

SIMIONATO risponde che questo intervento non comporta alcuna spesa a carico dell’Amministrazione e prende atto che da parte dei consiglieri ci sia un pressante interessamento sull’argomento dei consumi di queste società mentre meno attenzione sembra venga riservata agli sprechi che si verificano negli uffici comunali.

LASTRUCCI invita l’Amministrazione a considerare positivamente tutti i suggerimenti che vengono espressi dai consiglieri perchè favoriscono non solo il Comune ma anche le società più attente ai problemi ambientali e finanziari.


GUZZO riepilogando brevemente i contenuti del dibattito prende atto delle necessarie modifiche al testo del provvedimento dovute a meri errori materiali e propone di licenziare la proposta di deliberazione per la discussione in Consiglio.
La commissione approva e la seduta termina alle ore 16.00.

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