IV Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione "Abrogazione del regolamento per la concessione del sottosuolo per la costruzione di reti di telecomunicazione ed approvazione del nuovo regolamento per la disciplina del procedimento di concessione dell'uso del suolo, del sottosuolo e delle infrastrutture comunali per la costruzione di reti di telecomunicazioni." P.D. 2961/2007

Verbale

Alle ore 14.45 il Presidente della IV commissione consiliare Fabio Toffanin, di concerto con il Presidente della IX commissione consiliare Giorgio Chinellato, assume la presidenza e, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.

VIANELLO spiega che si tratta del regolamento relativo alla posa di strutture per le telecomunicazioni che liberalizza quanto previsto precedentemente in quanto nessuna ditta ha mai posato nulla. Legge gli artt. Del regolamento:
- art. 1 –spiega cosa regola il regolamento stesso
- art. 2 – definisce la concessione, l’infrastruttura comunale, le infrastrutture dell’operatore, le polifore, l’operatore, le reti di comunicazione elettronica, lo sportello unico delle telecomunicazioni e lo scavo.
- Art. 3 – è l’articolo che può essere considerato il più importante.
Spiega che lo sportello unico delle telecomunicazioni agisce solo dopo aver sentito Venis in quanto le reti che saranno interrate non dovranno interferire con la rete comunale. Precisa che per poter posare le infrastrutture, l’operatore dovrà sborsare un onere relativo alla concessione del suolo pubblico, la cui tariffa sarà determinata dalla Giunta con un atto successivo a questo.
Afferma che è stato predisposto un censimento di tutte le reti di telecomunicazione presenti nel Comune di Venezia, ad esclusione del Wi Fi.

Alle ore 14.50 entrano i Consiglieri Commerci, Lastrucci, Lazzaro, Miatello e Turchetto.

CENTENARO chiede come dovranno agire gli operatori di fronte alla necessità di manutenzione per guasto del cavo.

VIANELLO risponde che sarà sufficiente che l’operatore comunichi allo sportello unico delle telecomunicazioni l’intervento di manutenzione. Precisa che ad oggi esiste un regolamento più restrittivo di quello proposto con la presente proposta di deliberazione.

Alle ore 14.52 entra il Consigliere Roberto Turetta.

CENTENARO chiede se Venis gestirà lo sportello unico delle telecomunicazioni (SUT) e chiede se c’è un tempo previsto entro il quale il SUT dovrà rispondere alle richieste degli operatori.

VIANELLO risponde che Venis non gestirà lo sportello delle telecomunicazioni ma sarà semplicemente interpellata affinché le nuove linee non interferiscano negativamente con quella comunale. Rispetto ai tempi risponde che lo sportello unito delle telecomunicazioni dovrà rispondere alle richieste degli operatori entro 40 gg come previsto dall’art. 5 comma 2.

Alle ore 14.55 entra il Consigliere Mazzonetto.

LASTRUCCI chiede se la proposta di deliberazione è relativa alle sole telecomunicazioni. Aggiunge di essersi trovato in condizioni di dover contestare l’installazione di alcune colonnine della telecom.

VIANELLO risponde che la proposta di deliberazione è relativa solo alla telecomunicazione come già specificato all’inizio della seduta.

BENVENUTI spiega che ogni colonnina è installata ha una propria autorizzazione rilasciata dal SUAP.

CHINELLATO afferma che la proposta di deliberazione non ha bisogno di ulteriore illustrazione in quanto di per se molto chiara. Propone di licenziarla con parere favorevole unanime e fare in modo che venga iscritta all’ordine del giorno del Consiglio comunale del 19 dicembre p.v.

MAZZONETTO chiede se la proposta di deliberazione prevede di concedere a Venis la gestione del sottosuolo.

VIANELLO risponde che non è prevista in alcun modo la concessione della gestione del sottosuolo a Venis. Precisa che con l’attuale regolamento doveva ad oggi esserci un piano al quale gli operatori avrebbero dovuto attenersi con infrastrutture di proprietà del Comune di Venezia, mentre con la presente proposta di deliberazione ogni operatore potrà stendere fibra ottica, pagando e rivolgendosi allo sportello unico delle telecomunicazioni che si rivolgerà a Venis al fine che le nuove reti non interferiscano con quelle del Comune di Venezia che hanno preminenza pubblica.

TOSO chiede se il lavoro è coordinato con i lavori di Insula.

VIANELLO risponde che Insula ha steso e stenderà delle polifore, in parte usate da Venis per il Comune di Venezia e in parte libere e destinate ad essere affittate senza bisogno di interventi di rottura del suolo. Precisa che ogni intervento pubblico dove è prevista la posa di reti, prevede anche la posa di polifore.

Alle ore 15.02 entra il Consigliere Conte.

MIATELLO chiede se è previsto che non vi sia più la rottura della pavimentazione.

VIANELLO risponde che può accedere che per arrivare in un determinato punto si renda necessaria la rottura di una parte della pavimentazione e che ciò potrà avvenire solo previa autorizzazione dei LL.PP.

LASTRUCCI propone che al momento dello scavo venga prevista una rete per il teleriscaldamento.

TURETTA R. concorda con la proposta del Consigliere Chinellato di licenziare la delibera con parere favorevole unanime. Chiede se sono individuati tutti i sottoservizi presenti nel Comune di Venezia. Lamenta che spesso gli operatori posano i sottoservizi senza poi provvedere ad una adeguata riasfaltatura del manto stradale che spesso interessa solo il sedime dello scavo che si è reso necessario.

VIANELLO afferma che da un anno è in atto uno sforzo al fine di riunificare tutte le reti che sono cresciute ognuna per proprio conto ma che da alcune parti del Comune di Venezia c’è stata una grande resistenza.

CAPOGROSSO esprime perplessità sul criterio con cui è stato gestito fino ad ora il sottosuolo e sostiene che al momento di uno scavo bisognerebbe verificare la necessità di tutte le utenze. Propone che venga fatta una convenzione che preveda a carico del primo operatore che effettuerà uno scavo in una determinata zona, il posizionamento di altri sottoservizi anche per altri operatori. Lamenta che concedere il posizionamento di tubazioni a tutti gli operatori che lo richiederanno significherà il caos.

Alle ore 15.15 entrano i Consiglieri Bonzio e Pagan.

VIANELLO afferma che sia nel centro storico, nelle isole che nella terraferma è stata fatta la posa in opera per il wi fi ma che nel caso in cui gli operatori non ritengano opportuno affittare delle dorsali ma preferiscano stendere fibre ottiche, lo potranno fare previa domanda e relativa autorizzazione.

BENVENUTI afferma che negli anni ’90 telecom aveva già realizzato circa il 60% delle dorsali.

Alle ore 15.20 escono i Consiglieri D’Anna e Mazzonetto.

CAPOGROSSO ciede chiarimenti all’art. 9 comma 3.

VIANELLO risponde che gli operatori dovranno dichiarare le reti di proprietà presenti nel sottosuolo e che, nel caso questo non avvenisse e l’Amministrazione comunale se ne accorgesse, dette reti diventerebbero di proprietà dell’Amministrazione.

TOSO raccomanda che l’installazione di colonnine non interferisca creando barriere architettoniche.

La proposta di deliberazione è inviata al Consiglio comunale con parere favorevole unanime.

Alle ore 15.35 il Presidente dichiara chiusa la seduta.

scarica documento in formato pdf (35 kb)