III Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Proseguimento esame della proposta di deliberazione P.D. 4397 del 20.11.2007: " Approvazione " Regolamento del Servizio di Assistenza Tutelare e Cure Familiari", " Regolamento Servizio di Accudienza Scolastica", " Regolamento del Servizio Educativo Domiciliare rivolto ai minori e alle loro famiglie"

Verbale

Alle ore 18.00, il Presidente della III Commissione Consiliare Danilo Corrà, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta. Quindi illustra l’iter della proposta di deliberazione in oggetto, evidenziando che si è cercato di garantire la massima trasparenza e partecipazione. Sono stati chiesti anche i pareri delle Municipalità e della Consulta per la Tutela della salute. Informa che sono presenti le segreterie metropolitane in quanto hanno chiesto di essere invitate all’incontro odierno

TURETTA FABIANO dichiara di non avere ricevuto la convocazione della seduta odierna

MURER fa presente che i regolamenti in oggetto spiegano con chiarezza le modalità di accesso ai servizi e definiscono le varie responsabilità. Tali atti poi verranno richiamati all’interno della gara d’appalto. E’ prevista la massima trasparenza nei confronti dei cittadini. Dichiara che la Giunta predisporrà un maxi emendamento

MAZZONETTO evidenzia che la Maggioranza non riesce a garantire il numero legale. Ribadisce l’importanza del ruolo delle Consulte e la necessità della loro collaborazione. Non condivide la presentazione dell’ISEE da parte dei disabili

CENTENARO propone degli emendamenti agli art. 2, 5, 7, 8, 9, 12, del Regolamento del Servizio di Assistenza Tutelare e Cure Familiari. Propone altresì degli emendamenti agli art. 2, 4, 5, 7, 8 del Regolamento Servizio di Accudienza Scolastica

Alle ore 18.30 entra il Consigliere Cavaliere


BONZIO chiede una ridefinizione dei buoni servizio. Chiede inoltre chiarimenti in merito all’accudienza scolastica presso il domicilio dell’alunno

DEL MERCATO precisa che i Regolamenti in oggetto vanno a ridefinire una serie di servizi in capo all’ente locale, con l’obiettivo di dare forme di orientamento ed informazioni precise, specificando chiaramente i referenti.

SPANO spiega che attraverso la tabella A del primo Regolamento si è cercato di capitolizzare dieci anni di servizio assistenziale, recuperando le attività svolte. C’era l’esigenza di mettere dei paletti. Per quanto riguarda il sollievo ai familiari, sono previste prestazioni assistenziali pagate attraverso il buono servizio. Il Comune infatti non può essere l’unica risposta ai casi più gravi ed è necessario provare a lavorare in una logica inclusiva di interventi

Alle ore 18.39 esce il Consigliere Capogrosso

Alle ore 18.40 esce il Consigliere Lastrucci

CENTENARO chiede se sono sufficienti dieci minuti di assistenza a persona

MURER precisa che il tempo di permanenza dipende dalle prestazioni assistenziali

TURETTA FABIANO considera tale metodologia corretta

MASIERO ( Organizzazione Sindacale CUB) evidenzia le malattie professionali. Trova insufficienti i 10 minuti dedicati all’assistenza della persona

Alle ore 18.45 entra il Consigliere Turetta Roberto

SPANO fa presente che il “ Regolamento del Servizio di Assistenza Tutelare e Cure Familiari “ ha l’obiettivo di rendere unitario un progetto di intervento e di aiutare la spesa delle famiglie. Tutte le persone che richiedono delle prestazioni devono presentare l’ISEE. In merito all’art 6 del “ Regolamento Servizio di Accudienza Scolastica” può essere acquistata direttamente dalla famiglia un’ulteriore integrazione oraria ( oltre le 15 ore settimanali previste), alle condizioni definite nel contratto d’appalto, in quanto non si vuole lasciare senza risposta chi ha bisogno

Alle ore 18.50 esce il Consigliere Cavaliere

CONVILLI NICOLETTA ( CGIL) teme che l’opportunità di acquistare più ore di assistenza, possa spaccare i servizi. Propone che l’art. 8 del “ Regolamento Servizio di Accudienza Scolastica” venga riportato anche nel “Regolamento del Servizio di Assistenza Tutelare e Cure Familiari”. Invita ad una maggiore attenzione verso le strutture

CAMBISI ( CGIL) chiede se l’operatore assistenziale può essere impiegato anche dalla famiglia. Evidenzia il diritto di lavorare in maniera tranquilla e non a cottimo. Trova opportuno che l’utente venga messo a conoscenza dei suoi diritti e doveri.

MASIERO ritiene utile un confronto con tutte le parti sindacali

MURER fa presente che la Commissione non è un tavolo specifico per tale confronto

DEL MERCATO sottolinea che i Regolamenti in oggetto danno delle ottime opportunità. Infatti oltre alle risorse stanziate dall’Amministrazione sono previsti anche i buoni servizio. Il cittadino deve solo optare e poi si rivolgerà alle Cooperative.

TURETTA ROBERTO ribadisce l’importanza dei pareri delle Municipalità e della Consulta per la Tutela della salute alla proposta di deliberazione in oggetto

CORRA’ precisa che alle segreterie metropolitane è stato specificato il tipo di invito. Comunque c’è sempre la possibilità di un ulteriore approfondimento della questione

BONZIO sottolinea che il ruolo della Commissione è discutere i Regolamenti, in quanto il Consiglio non verrà coinvolto nell’appalto

BORGHELLO considera importanti sia l’esperienza degli addetti al servizio sia una maggiore trasparenza. Ritiene che il rinnovo dei Regolamenti in oggetto porterà a dei miglioramenti

Alle ore 19.15 esce il Consigliere Mazzonetto

Alle ore 19.15, esaurito l’ordine del giorno il Presidente dichiara sciolta la seduta

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