II Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Relazione del Sindaco sulle partecipazioni del Comune di Venezia
2. Sistema di controllo delle società partecipate
3. Esame della proposta di deliberazione "Dismissione di quote minoritarie in società partecipate dal Comune di Venezia" P.D. 2007/4512 del 30-11-2007
4. Esame della proposta deliberazione "VENIS S.p.A. - Modifica dello Statuto" P.D: 2007/4514 del 28-11-2007

Verbale

Il Presidente FILIPPINI alle ore 15.18, congiuntamente al Presidente MAZZONETTO, in presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta. Da la parola al Sindaco Cacciari affinché relazioni sul punto 1. all’ordine del giorno.

Punto 1. e 2. OdG

CACCIARI: Tratta assieme il punto 1. e 2. OdG, in quanto la sua illustrazione riguarda ambedue gli argomenti. Del primo punto relaziona dando informazioni ai Consiglieri; per il secondo punto invita a fare una lettura degli atti. Ai Consiglieri, pertanto, viene distribuito copia della documentazione relativa al sistema di controllo delle società partecipate (punto 2. OdG), materiale diviso nei seguenti tomi:
- Archivio Societario 2007
- I bilanci consolidati delle società controllate, 2006
- I bilanci delle società report 2006
- Analisi del sistema societario, novembre 2007.
Il Sindaco spiega che nessun Comune d’Italia presenta una rosa di materiale informativo sulle proprie partecipate. Questa quantità di dati scaturisce dall’applicazione dei dettami della deliberazione del 2006 (nr. 59 Indirizzi del Consiglio Comunale sulle società partecipate). Cacciari informa i Commissari che il programma dell’Amministrazione è quello di arrivare ad un accorpamento delle partecipazioni, con una contestuale opera di razionalizzazione e di perfezionamento delle forme di controllo e dei servizi delle società. Per Alata Spa è stata dimessa la quota azionaria del Comune. Per Thetis Spa, MPS Banca per l’Impresa Spa, e Autostrada Alemagna Spa sono in corso di perfezionamento le operazioni di dismissione. Tra Venice Cards Spa e Ve.La Spa è stata realizzata la fusione per incorporazione. Per Insula Spa ed Edilvenezia Spa è in via di perfezionammento la fusione; stessa cosa per Ive Srl e Il Teatro Srl. Con Veritas Spa è arrivata a conclusione l’operazione di aggregazione di Vesta Spa con ACM Spa e ASP Spa avviata nel 2006: la nuova società è operativa da luglio 2007. Casinò Spa nel 2007, a compimento dell’operazione di copertura delle perdite e di ricapitalizzazione iniziata nel 2006, la società ha acquistato dal Comune la sede di Ca’ Vendramin Calergi. Per Asm Spa dall’inizio del 2007 è stato attuato il trasferimento e la gestione del servizio ZTL bus ( da Vesta a Asm). Asm Spa è impegnata nella realizzazione del biciplan e del people mover. Ames Spa, oltre che gestire le farmacie comunali, cura dal 2007 a pieno regime la ristorazione nelle scuole, ed ha in affidamento i servizi scolastici svolti dal personale non docente. L’Amministrazione sta operando un adeguamento degli statuti di chi svolge attività strumentali per il Comune di Venezia, per dare loro l’affidamento diretto, come prevede l’attuale normativa (Veritas, Asm, Arti, Venis, Ames). Actv, PMV, Insula e Venis realizzeranno opere ed infrastrutture importanti:
- Cantiere navale Actv
- Nuova Via Vallenari
- Terminal Lido
- Pontili Actv sul bacino di San Marco
- Sistema banda larga di Venis Spa.
Cacciari riassume alcuni dati che si evincono dal report “Analisi del sistema societario”. Actv Spa sta prestando attenzione nel risolvere il problema di sovraffollamento dei mezzi, ottimizzando percorsi ed orari; i risultati economici sono positivi. PMV Spa è impegnata principalmente nella costruzione del sistema tranviario; ha incontrato qualche difficoltà nella gestione dei sottoservizi, recuperando nel 2007 i ritardi del 2006. PMV sta progettando le strutture il settore navigazione-nuovi approdi terminal Lido. Costi e produzione di PMV sono ai livelli degli anni precedenti. L’andamento economico di AMES Spa è positivo. ASM Spa sta seguendo una molteplicità di servizi sulla mobilità; chiude il 2006 in positivo e dal 2007 è partecipata al 100% dal Comune. Casinò Municipale di Venezia Spa ha aumentato gli incassi; nel 2007 ha garantito a favore del Comune 107 milioni di euro ed ha chiuso il 2006 in positivo. Edilvenezia registra un risultato per il 2006 non positivo per mancati finanziamenti delle Legge Speciale. Insula Spa ha chiuso il 2006 in positivo nonostante abbia risentito del tardivo avvio di alcune commesse e delle difficoltà dovute al rinnovo del contratto di servizio. Vesta Spa (ora Veritas Spa) ha in affidamento molteplici servizi; ha chiuso il 2006 in positivo, con un netto miglioramento rispetto gli anni precedenti. Invita, bonariamente, i Consiglieri ad approfittare delle prossime vacanze natalizie per studiarsi la corposa documentazione fornita.

MAZZONETTO: Prende atto dell’illustrazione del Sindaco. Ricorda che a suo tempo aveva invitato a dismetterre le società che non sono strategiche per il Comune. In merito alle partecipate ha l’impressione che ci sia ancora lavoro da fare. Auspica che ci sia la volontà di semplificare le partecipazioni. Chiede quali sono le prospettive per il futuro delle società e quali sono i problemi (difficoltà) che si profilano all’orizzonte.

REATO: Si è a metà del mandato di quest’Amministrazione. Ritiene importante prestare attenzione alle ricadute che ha la qualità dei servizi erogati ai cittadini. Attualmente con le aziende si è a buon punto. Importante è la fase della semplificazione ed i progetti di aggregazione (estensione degli ambiti territoriali). Potrebbe esserci un’espansione di Veritas nel Veneto orientale. I processi di dismissioni si spera che abbiano un’accelerazione. Ci sono sul tappeto la questione della fusione di Insula-Edilvenezia. Va chiarita la posizione di Arti. Va dato rilievo alla decurtazione dei Consigli di Amministrazione, conformemente ai dettami legislativi. Dice che alcuni componenti dei Consigli di Amministrazione delle società del Comune sono i cosiddetti “bocciati”. Conclude parlando del significato politico che attribuisce alle società del Comune: è soddisfatto del lavoro svolto, chiede che si prosegua e si completino le cose programmate.

CONTE: Si riserva di essere più critico sul materiale consegnato, dopo averlo consultato. Da per assodato che il dott. Sabato ha un ottimo staff che lo supporta sul controllo delle partecipate. Non ha la sensazione che ci sia un grado di soddisfazione positivo dei cittadini rispetto ai servizi erogati. Ha dei dubbi sulla customer satisfaction. Ritiene che vada dato ascolto alle associazioni dei consumatori in merito alla qualità dei servizi erogati.

BONZIO: Sull’illustrazione del Sindaco fa un atto di fiducia, mentre si impegna di verificare quanto è stato spiegato durante le vacanze di fine anno, durante le quali si leggerà la documentazione. Le sue impressioni: è indubbio che in alcuni ambiti ci sono delle positività da rilevare. Dice di non avere un’immagine a 360° di tutto il panorama delle aziende. Ha dei dubbi sull’operato di Edilvenezia. Sull’accorpamento Insula/Edilvenezia possono esserci problemi per la presenza di soci privati.

CACCIARI: Informa Bonzio che i problemi con soci privati di Edilvenezia non ci sono più, sono risolti con la loro fuoriuscita dalla società.

BONZIO: Vede che l’Amministrazione già oggi affida risorse ad Edilvenezia. Sulla questione della proprietà di Save Spa dice che non si dovrebbero cedere quote ma acquistarne. Chiede di incontrarsi in Commissione a gennaio per commentare la documentazione sulle partecipate.

FILIPPINI: Crede che ci sarà la necessità di incontrarsi ancora con il Sindaco per avere informazioni sulle società del Comune.

MIATELLO: Sostiene che il controllo della qualità dei servizi di Vesta è ancora un problema non risolto. Segnala che viaggiando nei mezzi di ACTV c’è troppo affollamento e questo, oltre al disagio patito, può creare problemi di sicurezza per le categorie più deboli (bimbi e anziani). Chiede che ci sia un’azione più incisiva per migliorare i servizi pubblici.

Alle ore 16.00 esce il Consigliere Speranzon. Alle ore 16.10 esce il Consigliere Saetta.

GUZZO: Insula ha operato in una sorta di monopolio per l’affidamento dei lavori. Chiede quali possono essere i termini per affrontare il mercato e la concorrenza con questa tipologia di azienda. Chiede se ci può essere un’integrazione tra Insula, Edilvenezia e PMV. Parla della gestione di AMES che ha due filoni operativi: la gestione delle farmacie e quella del personale non docente delle scuole comunali. Dice di non aver visto il piano industriale di AMES, per capire quali prospettive avrà la società; ha chiesto più volte questa informazione. Ritiene che lo scorso anno AMES non abbia fatto grandi risultati economici.

AZZONI: Si leggerà la documentazione fornitagli. Interpreta il materiale consegnato come la volontà di essere trasparenti al massimo. Sul tema della governance questo Comune ha fatto molto. Crede che le indicazioni fatte dai Revisori dei Conti sulle società siano da tenere in considerazione.

BERENGO: Ripercorre le tappe che hanno avuto le aziende comunali negli 10 anni, periodo che le ha viste passare da municipalizzate a società per azioni. Ora con l’affidamento in house pensa che abbiamo delle municipalizzate con il vestito di Spa. Chiede al Sindaco qual è il futuro di queste società.

CACCIARI: Dice che c’è l’intenzione di andare verso ulteriori semplificazioni sulle partecipate, dovunque e con chiarezza. Spiega che Arti opera su lavori di emergenza, a chiamata, lavori che sono per loro natura fuori della normale programmazione (riparazioni immediate). Quando si arriverà alla fusione per incorporazione di Edilvenzia/Insula potrebbe entrare nella compagine anche Arti. Per Insula/Edilvenezia l’attuale difficoltà è fare un piano finanziario di valore: va considerato che dietro a questo ci sono circa cento dipendenti qualificati e tutto è messo in difficoltà dalla carenza di fondi di Legge Speciale. Non c’è alcun programma di dismissioni di azioni Save, a meno che il Comune non abbia un quadro economico particolarmente negativo. Per AMES non c’è alcun problema gestionale.

AZZONI: Chiede se si può vedere la gestione economica separata di AMES (farmacie-servizi e personale non scolastico).

CACCIARI: Fa una riflessione generale sull’andamento delle aziende comunali nell’ultimo periodo. Non crede che i servizi siano peggiorati. E’ stata offerta la gratuità sui mezzi pubblici agli over 75, idea lanciata dall’opposizione (Cons. Centenaro); anche il prossimo anno sarà offerta questa gratuità. Ci sarà una linea di navigazione Actv dedicata ai residenti. Actv sta migliorando. Cacciari spiega che il Comune di Venezia ha un patrimonio societario da valorizzare profondamente. Questa è la sfida da vincere: far crescere le aziende sino ad offrire servizi di eccellenza e poi spingerle a confrontarsi sul mercato privato, anche sino ad andare in borsa. Se oggi ci fosse la liberalizzazione dei servizi pubblici, si rischierebbe di essere travolti da chi si è attrezzato aziendalmente: al di fuori dell’Italia ci sono da tempo aziende ben strutturate che gestiscono con autorevolezza ed autonomia societaria i servizi pubblici. Per il Sindaco sembra che da noi si ragioni ancora come se avessimo delle municipalizzate. Le aziende devono avere un’organizzazione industriale, cioè si deve fare un vero salto di qualità, e per fare questo ci vuole una volontà condivisa.

Il Presidente FILIPPINI dichiara conclusa la trattazione dei punti 1. e 2. OdG.

Alle ore 16.25 esce il Consigliere Mazzonetto.

Punto 3. OdG

Il Presidente FILIPPPINI da la parola al Direttore Generale Sabato per l’illustrazione della P.D. 2007/4512.

SABATO: Illustra la P.D. 2007/4512. Spiega poi che si sta riducendo il numero delle società del Comune, per tenere attive quelle che hanno una funzione legata ai compiti istituzionali dell’Amministrazione Comunale. Anticipa che un’altra società che dovrà essere sciolta è Promarghera.

REATO: Interviene sulle pertinenze dell’AATO. Crede che sia ancora attivo un Consorzio Venezia – Quarto d’Altino – Marcon. Come si fa con quest’organismo?

SABATO: Risponde a Reato che potrebbero esserci delle funzioni di quest’organismo che vengono assorbite.

CAPOGROSSO: Chiede informazioni sulle dismissioni. Chiede se davano un dividendo.

SABATO: Risponde a Capogrosso che non davano compensi.

Il Presidente FILIPPINI propone di licenziare con parere favorevole unanime (Allegato A) la P.D. 2007/4512 ed ottiene l’assenso dei Commissari alla sua proposta. Dichiara concluso il punto 3. OdG.

Punto 4. OdG

Il Presidente FILIPPINI da la parola al Vice Sindaco Vianello per l’illustrazione della proposta di deliberazione relativa a questo punto all’ordine del giorno.

VIANELLO: Illustra la P.D. 2007/4514 (punto 4. OdG). Spiega poi che per fare le operazioni contemplate nella deliberazione si rendono necessarie le modifiche statutarie della mission di Venis SpA. Inoltre c’è un rafforzamento che porta ad un maggior controllo del Comune sulla società.

MASCHIETTO: Spiega che nell’architettura societaria di Venis al posto di Insiel c’è Actv.

CAPOGROSSO: Chiede informazioni sull’art. 17; trova che vada chiarito la parte del testo in cui si parla del CdA Venis e della nomina dello stesso. Vede necessario un aggiustamento al testo di quest’articolo.

VIANELLO: Dopo l’osservazione di Capogrosso, ritiene si possa correggere il testo dell’articolo 17, migliorandone la forma e l’interpretazione. Perciò informa che si può presentare al riguardo un emendamento di Giunta che egli può sottoscriverà.

Il Presidente FILIPPINI, vista l’ultima indicazione del Vice Sindaco, propone di licenziare per la discussione in Consiglio Comunale la P.D. 2007/4514 ed ottiene l’assenso alla sua proposta da parte dei Commissari. Esauriti i punti all’ordine del giorno, dichiara conclusa la seduta alle ore 16.50.

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