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V Commissione - Verbale

Seduta del 20-11-2007 ore 15:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Patrizio Berengo, Ivano Berto, Claudio Borghello, Tobia Bressanello, Giampietro Capogrosso, Danilo Corrà, Paolino D'Anna, Franco Ferrari, Michele Mognato, Carlo Pagan, Giorgio Reato, Fabio Toffanin, Giuseppe Toso, Roberto Turetta, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Michele Zuin, Valerio Lastrucci, Alfonso Saetta, Raffaele Speranzon, Felice Casson, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo, Giuseppe Caccia

 

Consiglieri presenti: Patrizio Berengo, Ivano Berto, Claudio Borghello, Giampietro Capogrosso, Paolino D'Anna, Carlo Pagan, Giuseppe Toso, Saverio Centenaro, Raffaele Speranzon, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo

 

Altri presenti: Funzionari: Sandro Mattiuzzi. Claudio Pegorer, Brigida Pagani.

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Esame della proposta di deliberazione P.D. 4233 dell'8.11.07 - Programma stroardinario ai sensi dell'art. 18 del D.L. 152/91, convertito nella L. 203/91, recante "Provvedimenti urgenti in tema di lotta contro la criminalità organizzata e di trasparenza e buon andamento dell'attività amministrativa". Approvazione ai sensi dell'art. 51 della L. 865/71, del programma costruttivo per la Z.T.O. C2/16 (Cavergnago est)

Verbale

Alle ore 15.30 il Presidente CENTENARO, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.

CENTENARO: punto 1): fa presente che l’area in questione non fa parte del programma adottato dei PEEP e necessita pertanto di approvazione da parte del Consiglio Comunale. Le problematiche dell’area sono peraltro già state in parte valutate in occasione dell’esame in Commissione dell’area C2RS113. Comunica che è pervenuto il parere negativo della Municipalità di Mestre Centro.

MATTIUZZI: illustra la proposta di deliberazione: è un provvedimento questo soggetto a finanziamenti statali, se non verrà approvato in tempo utile i finanziamenti saranno persi e l’area tornerà a destinazione C2. Fa sapere che la richiesta di parere di conformità idraulica è stata trasmessa al Genio Civile, il quale dovrà esprimersi conformandosi alle indicazioni che proverranno dal Commissario straordinario per gli allagamenti. Indica le soluzioni proposte per la viabilità.

RUMIZ: segnala la correlazione di questa deliberazione con quella licenziata precedentemente, in particolare per quanto riguarda le scadenze legate ai finanziamenti pubblici. È chiaro che verranno rispettate tutte le cautele dovute e saranno realizzati tutti gli interventi necessari per evitare rischi di carattere idraulico.

GUZZO: chiede particolare attenzione per i problemi legati alle fognature per un intervento edilizio così consistente.

CAPOGROSSO: vuole capire se questa deliberazione ha l’urgenza della precedente, in caso contrario ritiene vada vista con un po’ di attenzione. Chiede che venga programmato un incontro di Commissione con il Commissario straordinario per gli allagamenti. Chiede poi se le soluzioni viarie contenute nel progetto siano state comparate con il “Piano della Viabilità”. Sostiene inoltre che vada sviluppata una proposta di mobilità a servizio di questi nuclei urbani. Non trova traccia in questo piano delle indicazioni che l’Amministrazione ha dato riguardo all’obbligo di adottare i criteri dell’edilizia ecosostenibile per le nuove edificazioni pubbliche. Nota ad esempio che l’orientamento degli edifici non rispetta tali prescrizioni.

MAZZONETTO: a suo parere è pregiudiziale ottenere il parere del Genio Civile sul rischio idraulico. Sulla viabilità ritiene che il contesto sia preoccupante e condivide le indicazioni negative formulate dalla Municipalità. Chiede che l’Assessore competente rifletta ulteriormente sulle problematiche del piano.

RUMIZ: rassicura sul fatto che non è certo interesse dell’Amministrazione consentire che vengano realizzate case in aree a rischio, ma non è nemmeno possibile paralizzare tutti i cantieri della terraferma, occorre procedere quindi con la massima cautela. Riguardo ai tempi fa sapere che la Giunta Regionale deve discutere il provvedimento nei primi di dicembre e pertanto non vi sono molti giorni a disposizione.

BERTO: le attività produttive presenti nella zona (es. lavaggio autocisterne) potrebbero creare problemi di coesistenza con la residenza futura. Chiede se il PRG preveda il loro trasferimento in altre zone.

OLIBONI: chiede di conoscere le risposte rispetto alle problematiche sollevate dalla Municipalità.

PAGAN: afferma che il parere dell’Ufficio Mobilità, pur non essendo previsto, appare senz’altro necessario e va approfondito inoltre il problema viario dell’asse principale. Vuole comprendere meglio la scelta relativa all’orientamento degli edifici rispetto all’esposizione solare. Sostiene che la valutazione tecnica sulla correttezza dei pareri relativi al rischio idraulico, esuli dalle competenze di questa Commissione, mentre è certamente opportuno un incontro con il Commissario per gli allagamenti.

BORGHELLO: fa presente che il parere alla Municipalità è stato richiesto con molta fretta e forse è imputabile a questo il motivo di una espressione così negativa, che ipotizza situazioni, senza tenere conto di tutti i dati oggettivi. Per quanto lo riguarda il parere va considerato consultivo e precisa di non condividere il metodo di valutazione adottato. Critica la scelta del rafforzativo “nettamente” negativo, riportato del dispositivo deliberativo.

GUZZO: ritiene che le regole da adottare per le nuove costruzioni debbano essere codificate e che debbano valere per tutti i casi. Su questo aspetto è importante conoscere le determinazioni del Commissario straordinario per gli allagamenti.

BONZIO: a suo avviso la contrarietà del parere della Municipalità è ampiamente motivata ed è di assoluta serietà. A fronte della effettiva necessità di alloggi sociali, andrebbe perseguita la strada del recupero del patrimonio edilizio esistente, proposta questa che sostiene da tempo.
Nel recente Consiglio Comunale straordinario l’impegno era di limitare al massimo la cementificazione e appare oggi effettivamente illogico proporre interventi come questo. A far le spese di eventuali limitazioni però sono spesso gli interventi pubblici, che sono meno difendibili. Nota che le preoccupazioni sulla viabilità sollevate dal parere della Municipalità vengono sottodimensionate dalle controdeduzioni, mentre vi sono diversi aspetti problematici, tra i quali un contenzioso con il privato in atto e la scarsità di mezzi pubblici della zona. Ritiene opportuno che le rassicurazioni sulla viabilità vengano espresso ufficialmente in Commissione dall’Assessore competente. Invita infine a tenere in assoluta considerazione le indicazioni provenienti dalla Municipalità di Mestre, nonchè quelle che perverranno da Favaro.

CENTENARO: sostiene che con questi pareri contrari alle proposte della Giunta, le Municipalità dimostrano spesso il fallimento del decentramento come è stato costituito da questa Giunta. Ritiene piuttosto che il dissenso a questa operazione andava espresso in occasione del mandato al Sindaco di firma dell’A.d.P., non certamente oggi. Tutte le problematiche che vengono poste ora appaiono quindi tardive. Fa notare comunque che nel dispositivo deliberativo sono contenuti tutti gli elementi che forniscono serenità rispetto alle preoccupazioni poste. Ad esempio, se vi dovessero essere pronunciamenti del Commissario straordinario per gli allagamenti in contrasto con il piano, automaticamente il provvedimento decadrà. Ritiene giusto in ogni caso approfondire.

BERTO: trova giusto che anche le Municipalità abbiano il tempo necessario per valutare con calma e competenza la documentazione e si chiede quale sia il motivo per cui si arriva sempre ad operare con tempi stretti, tecnico o politico?

BONZIO: a suo avviso il problema non si pone sulla correttezza tecnica degli atti, la questione è di carattere politico.

CAPOGROSSO: precisa che al richiesta di incontro con il Commissario straordinario per gli allagamenti travalica dalla specifica delibera oggi in esame, della quale si era consapevoli fin dalla precedente deliberazione. È quanto mai opportuno chiarire il percorso che andrà osservato per le future lottizzazioni, serve un criterio generale.

MATTIUZZI: fa sapere che l’urgenza è legata ad una duplice scadenza: la ratifica e la necessità di far pervenire alla Regione il provvedimento in tempi utili perché si possa esprimere anch’essa entro dicembre. Ricorda che c’è comunque la possibilità di verificare alcune questioni anche nelle fasi successive di attuazione. Alcune preoccupazioni della Municipalità verranno garantite dal parere del Genio Civile e dalle determinazioni del Commissario straordinario per gli allagamenti. Le problematiche viarie andranno necessariamente risolte. Le rimanenti questioni poste sono invece insostenibili.

BONZIO: chiede quale grado di interazione esiste tra questo piano e le strutture produttive presenti in zona.

PAGANI: illustra il progetto: i criteri di ecosostenibiltà sono stati rispettati, per quanto possibile. I problemi collegati alla viabilità vanno visti in relazione ai futuri progetti di nuovi assi viari che riguardano l’ambito.

SPERANZON: a suo parere Via Mandricardo è pericolosa e andrebbe chiusa.

CENTENARO: chiede alla Commissione come intenda procedere poiché non ci sarebbero i tempi per prevedere una ulteriore riunione di Commissione.

MAZZONETTO: propone di attendere i pareri richiesti.

PAGAN: chiede che venga fornito il parere scritto da parte della Mobilità.

BERTO: propone una riunione di Commissione lunedì, prima del Consiglio Comunale.

CAPOGROSSO: ritiene più corretto che se ne occupi la Conferenza dei Capigruppo.

CENTENARO: propone di rinviare il punto 1) ad una prossima riunione, prima del Consiglio Comunale. Nell’ordine del giorno del Consiglio andrà pertanto iscritta con la dicitura “all’esame della Commissione consiliare”. La Commissione approva.

BONZIO: raccomanda che alla riunione vengano invitati l’Assessore e il Dirigente della Mobilità, nonché i Presidenti delle due Municipalità interessate.

Alle ore 17.10 la riunione ha termine.

 

 

 

 

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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 05-12-2007 ore 00:00
Ultima modifica 05-12-2007 ore 00:00
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