Logo della Città di Venezia
Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2010-2014 > Archivio 2005-2010 > Commissioni consiliari > X Commissione > Archivio atti > Verbale
Contenuti della pagina

X Commissione - Verbale

Seduta del 13-11-2007 ore 10:00

 

Consiglieri componenti la Commissione: Giovanni Azzoni, Maurizio Baratello, Patrizio Berengo, Tobia Bressanello, Giampietro Capogrosso, Franco Conte, Paolino D'Anna, Franco Ferrari, Bruno Filippini, Anna Gandini, Michele Mognato, Fabio Muscardin, Fabio Toffanin, Tiziano Treu, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Michele Zuin, Valerio Lastrucci, Raffaele Speranzon, Felice Casson, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo, Giuseppe Caccia

 

Consiglieri presenti: Patrizio Berengo, Tobia Bressanello, Giampietro Capogrosso, Paolino D'Anna, Anna Gandini, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio, Ezio Oliboni, Claudio Borghello (sostituisce Fabio Muscardin)

 

Altri presenti: Assessore Pierantonio Belcaro

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Esame della proposta di deliberazione P.D. 3947/2007: "Approvazione del Regolamento di funzionamento della Consulta di coordinamento delle tematiche animaliste"

Verbale

Alle ore 10.25, il Presidente della X Commissione Consiliare Paolino D’Anna, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta dando la parola all’Assessore Belcaro

BELCARO spiega che con delibera di C.C. n. 164 del 16 settembre 2002 è stata istituita la Consulta per il coordinamento delle tematiche animaliste con l’obiettivo di attivare una collaborazione tra i tecnici degli uffici dell’Amministrazione comunale, delle Aziende competenti e i rappresentanti delle Associazioni ambientaliste. In data 18.09.2007 è stata deliberata dall’assemblea di tale organismo una proposta di regolamento che deve essere però approvata dal Consiglio Comunale. Sono organi della Consulta L’Assemblea e il Presidente. Sono invece organi interni L’Ufficio di coordinamento e il Segretario. E’ prevista l’istituzione anche di Gruppi di Lavoro

BERENGO chiede se è possibile aggiungere nella proposta di deliberazione che il funzionamento degli organi della Consulta non comporta spese

BELCARO informa che in merito a tale richiesta esiste già una norma generale

OLIBONI chiede quante persone compongono la Consulta per il coordinamento delle tematiche animaliste

BELCARO risponde che il numero dei componenti è variabile. Fa presente che nella delibera di C.C. n.8 del 2002 si possono trovare maggiori informazioni riguardo alla composizione della Consulta

OLIBONI ritiene insufficiente la presenza di un terzo dei componenti perché l’Assemblea della Consulta possa dichiararsi regolarmente costituita

BELCARO precisa che partecipano all’Assemblea anche i rappresentanti delle Municipalità

MAZZONETTO fa presente che spesso i Consiglieri hanno difficoltà a partecipare alle riunioni della Consulta per una concomitanza di impegni. Quindi invita il Segretario di tale organismo a tenere conto anche del calendario delle Commissioni Consiliari. Condivide l’intervento del Consigliere Oliboni e trova che la partecipazione di un terzo dei componenti sia una quota minima rispetto alla collegialità. C’è poca rappresentatività e così l’Ufficio di Coordinamento diventa una specie di Giunta, una realtà separata rispetto agli altri organi.

CAPOGROSSO ricorda che le Consulte sono organismi collaterali e di supporto all’Amministrazione comunale, ma poi è questa ultima che deve trarre le sue conclusioni. E’necessario verificare se il Regolamento della Consulta di coordinamento delle tematiche animaliste discosta da quello delle altre

GANDINI evidenzia un errore lessicale “cultura degli animali” all’art.6 comma 1 del Regolamento per il Funzionamento della Consulta.

BELCARO fa presente che la Consulta per il coordinamento delle tematiche animaliste è più semplificata e meno numerosa rispetto alle altre. Ritiene che sia opportuno lasciare un terzo dei componenti perché è molto difficile raggiungere il numero legale richiesto per la validità delle riunioni. Inoltre ci sono i problemi dell’orario e della sede. Mettere tutti i membri d’accordo è difficile, perché c’è molta litigiosità.

OLIBONI fa notare l’importanza della rappresentatività della Consulta

BELCARO precisa che gli uffici spesso hanno difficoltà a partecipare alle sedute della Consulta

BONZIO osserva che la Consulta può anche creare dei problemi agli uffici, ma questi sono i rischi della democrazia partecipativa. Comunque risulta che dal confronto esce una politica migliore. Chiede perciò di dare seguito alle sua richiesta di invitare in Commissione i rappresentanti della Consulta, anche per affrontare lo spinoso tema dei piccioni

CAPOGROSSO evidenzia che il significato della Consulta sta proprio nella partecipazione. Gli amministratori perciò devono assumere le varie istanze ma non sottomettersi a queste


Alle ore 11.15 esaurito l’ordine del giorno il Presidente dichiara sciolta la seduta

 

 

 

 

Atti collegati
convocazione tabella presenze resoconto sintetico
leggi apri leggi
 
 
A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 22-11-2007 ore 00:00
Ultima modifica 22-11-2007 ore 00:00
Stampa