VI Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Illustrazione programma dell'Assessorato alla Produzione Culturale

Verbale

Alle ore 9.25 il Presidente Turetta, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la riunione.
Ha ritenuto opportuno convocare questa prima riunione di Commissione per stabilire una tabella di marcia sui lavori. Fa presente che questa Commissione non tratta quasi mai proposte di deliberazione, ma affronterà piuttosto argomenti specifici con analisi e discussione politica. Sarà quindi utile e interessante interloquire sia con gli Assessori che con tutti gli altri operatori del settore. Comunica che con l’Assessore Parenzo verrà stabilito un calendario dei lavori di Commissione e che verrà concordato un incontro analogo a questo anche con l’Assessore al Turismo.

ASS. PARENZO: l’obiettivo primario del suo Assessorato sarà far emergere ed esaltare la produzione di cultura veneziana e promuoverla anche all’esterno. Fa sapere di aver trovato una situazione finanziaria estremamente critica, con le casse completamente vuote e che gli sarà quindi necessario del tempo per capire dove si trovano le risorse e per riorganizzare tutto l’apparato. Si impegna ad presentare in Commissione, tra circa un mese, un progetto di attività più dettagliato.

ROMANELLI: illustra la situazione economica attuale dell’Assessorato, facendo notare che nel panorama generale ci sono situazioni di criticità molto forti, ma anche situazioni di “eccellenza” che vanno senz’altro mantenute. Fa notare inoltre che tra Venezia e Mestre ci sono potenzialità e dimensioni molto diverse. Annuncia che fornirà in futuro alcuni dati sulla composizione dell’utenza culturale che risultano essere molto confortanti (aumento della qualità dell’utenza e aumento dell’utenza veneziana), dati che serviranno per la programmazione delle attività. Fa notare che sono stati purtroppo attuati dei tagli pesanti in Terraferma. Il Centro Candiani rischia ormai di avere a fatica le risorse per garantire l’esistenza fisica della struttura, stessa cosa vale per la Biblioteca Civica. I musei, che stanno comunque andando bene (due milioni di presenze annue), soffrono anch’essi per la mancanza di fondi da destinare ai restauri delle opere e delle sedi con situazioni di degrado (es. Palazzo Fortuny e Museo del Vetro a Murano). La contrazione dei contributi pertanto dovrà far riconsiderare l’intera programmazione delle attività.

TURETTA: chiede se possa essere effettuato un confronto tra il PEG attuale e lo stesso dell’anno scorso.

ROMANELLI: fa sapere che l’anno scorso è stato un po’ particolare, in quanto le future elezioni hanno fatto si che la programmazione rimanesse sospesa per un periodo, quindi occorrerà adesso riallineare le cifre del PEG. Si è riusciti comunque a realizzare eventi importanti come la Mostra di Freud, solo perché i tagli effettuati su questa attività sono stati contenuti, ma da oggi in poi, avverte, “non rimane più nulla”.
I tagli sono stati attuati su Candiani, Biblioteche, restauri delle opere museali, restauri degli immobili, anche se questi ultimi in parte sono stati realizzati grazie a sponsor e sostenitori. Fa notare che non esiste un regolamento sulla utilizzazione di risorse derivanti da sponsor e contributi e che vanno adeguate le tariffe dei plateatici e delle affissioni.

STIFFANELLI: chiede che alcune delle prossime riunioni vengano dedicate alla discussione di temi particolari: il progetto educativo; i progetti espositivi; il Carnevale 2006; la politica delle sponsorizzazioni; una visita a Palazzo Fortuny per rendersi conto della situazione di degrado della sede museale.

MAZZONETTO: chiede quali siano i progetti e le idee dell’Assessore riguardo alle iniziative culturali sulla Terraferma, vista la situazione particolarmente critica.

ASS. PARENZO: ritiene che il Candiani si sia rivelato un “fallimento” e che sia giunto il momento di ragionare sul suo futuro in quanto si è rivelato essere un contenitore con alti costi di manutenzione. Riguardo alle iniziative sulla terraferma, le prossime saranno il progetto del Museo “Mestre 900” e quello delle “attività industriali”, sui quali pare che ci sia la volontà della Ca.Ri.Ve. di partecipare.

MAGGIONI: a suo avviso un punto urgente da affrontare in Commissione è la questione legata alla pubblicità, che viene gestita male in quanto non è regolata e che invece potrebbe far introitare sostanziali risorse che andrebbero destinate alla cultura.

BERTO: invita a porre particolare attenzione, nonchè collaborazione, alle Municipalità, che si stanno sempre più sviluppando come soggetti che intendono proporre cultura per il loro territorio. Auspica una riorganizzazione del sistema di erogazione di contributi alle Associazioni, per evitare doppioni e tagli eccessivi.

BORGHELLO: fa notare come si registri effettivamente un certo caos nel palinsesto delle attività culturali, vi è quindi la necessità di una sua regolazione, coinvolgendo sia il Comune che gli operatori del settore.

BONZIO: nonostante il pessimismo di alcuni consiglieri ritiene che questa Commissione sia molto importante e che vada partecipata il più possibile. Invita a sfruttare di più la rete delle piccole Associazioni che operano nel nostro territorio, sono centinaia e spesso non sono adeguatamente valorizzate. Ad es. mancano adeguate sale prova per i gruppi musicali giovanili. Chiede in che modo e con quale tempistica si pensa di affrontare la questione del Carnevale 2006, che l’anno scorso è stata fallimentare. Affissioni e sponsorizzazioni: chiede che si giunga ad una regolarizzazione, anche per far seguire precise norme di condotta e di etica.

Alle ore 10.20 entra il cons. Centenaro

ROSA SALVA: comunica che la produzione culturale sarà una delle grandi operazioni che il suo gruppo ha intenzione di sostenere. L’Assessore dovrà fare uno sforzo per delineare l’organizzazione del suo Assessorato, che a suo avviso potrebbe essere suddivisa in tre grandi aree. Da sfondo vi è poi la questione della gestione delle risorse, che ultimamente è mancata clamorosamente. Propone di rivedere alcune iniziative come ad es. il marchio di Venezia.

MIANI ( Consulta delle Donne): come incaricata del gruppo cultura fa sapere che il loro programma è stato da poco presentato e consegnato agli organi istituzionali competenti, illustra brevemente i contenuti del documento che lamenta la scarsa presenza femminile anche in questo settore.

ASS. PARENZO: ritiene che la separazione dell’Assessorato alla Produzione culturale da quello del Turismo aiuti a concentrare gli sforzi sulla cultura. Carnevale: comunica che ci sono contatti positivi con Maurizio Scaparro e con gli albergatori per tentare una programmazione dignitosa.

Si concorda di aggiornarsi sulla programmazione del Carnevale con apposita seduta l’8 luglio.


Alle ore 10.40 il Presidente dichiara conclusa la riunione.

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