IV Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione "Regolamento per l'utilizzo e la tutela del Bosco di Mestre". P.D. 2560/2007

Verbale

Alle ore 16.20 il Vice Presidente della IV commissione Fabio Toffanin, di concerto con il Consigliere Anziano per la X commissione Saverio Centenaro, assume la presidenza e, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.

CENTENARO chiede motivazioni dell’assenza del Consigliere Lastrucci

TOFFANIN risponde che la causa dell’assenza del Consigliere Lastrucci sono dei motivi familiari.

CENTENARO propone di modificare la proposta di emendamento relativa all’art. 27 togliendo “ovvero nelle ore e nei luoghi autorizzati dall’Ente Gestore.”

SIMIONATO spiega che “ovvero nelle ore e nei luoghi autorizzati dall’Ente Gestore” sta ad indicare che l’accesso ed il transito di equini è concesso nelle apposite ippovie e anche altrove nelle ore e nei luoghi autorizzati dall’Ente Gestore.

CENTENARO propone di scrivere “l’accesso ed il transito di equini è consentito solo nelle apposite ippovie, salvo deroghe.”

CAPOGROSSO ricorda che nella precedente seduta del 4 ottobre u.s. si era discusso sul rilascio da parte delle Municipalità di autorizzazioni per eventi particolari in quanto a subirne le conseguenze sono i cittadini della Municipalità stessa.

SIMIONATO rispetto l’organizzazione dei lavori, propone di esaminare ordinatamente ogni proposta di articolo emendato.
Legge la proposta di emendamento relativa all’art. 7: al terzo e ultimo comma dopo la parola terriccio aggiungere la parola lettiera e dopo la parola bosco aggiungere la frase: “effettuare scavi di qualsiasi tipo ad eccezione dei lavori autorizzati e programmati dall’Ente Gestore”.

La commissione approva.

CAPOGROSSO sostiene di aver chiesto nella precedente seduta che nell’art. 1 l’aggettivo “questo” fosse sostituito dall’articolo “il”.

SIMIONATO accoglie la richiesta.

La commissione approva.

Alle ore 16.35 esce il Consigliere A. Mazzonetto.

CAPOGROSSO chiede se è stata accolta la richiesta pervenuta dalla Municipalità relativa al microchip sui cani.

TONIOLO risponde che la richiesta non è stata accolta in quanto c’è già un regolamento a livello nazionale che norma il microchip sui cani.

SIMIONATO legge la proposta di emendamento relativa all’art. 10: sostituire delimitate con recintate.

La commissione approva.

SIMIONATO afferma che il comma 1 dell’art. 15 sarà cancellato.

La commissione approva.

SIMIONATO legge la proposta di emendamento relativa all’art. 16.1: sostituire “sono vietati” con “non sono consentiti”.

La commissione approva.

SIMIONATO Legge la proposta di emendamento relativo all’art. 16.2: al primo comma, dopo la parola “freesbee” aggiungere la parola “bocce da giardino”.

La commissione non approva e propone: “i giochi sono consentiti solo all’interno delle radure indicate in cartografia, senza arrecare disturbo o pericolo agli altri frequentatori.”

SIMIONATO accoglie la richiesta dei commissari relativa alla modifica dell’art. 16.2.
Rispetto all’art. 17 afferma che sarà cancellato come da richiesta dei commissari emersa dalla precedente seduta del 4 ottobre u.s. e che tutti i successivi articoli saranno di conseguenza rinumerati.
Legge la proposta di emendamento all’art. 18 “Non sono consentite: la vendita, ambulante o stanziale, di qualsiasi prodotto; la prestazione di servizi o l’esercizio di altre attività economiche. L’Ente Gestore è autorizzato a rilasciare deroghe, sentita la Municipalità competente”.

La commissione approva.

SIMIONATO legge la proposta di emendamento agli artt. 19 e 20 “sostituire il verbo “vietare” con il verbo “non consentire” e aggiungere dopo la parola Gestore “sentita la Municipalità competente”.

La commissione approva.

SIMIONATO legge la proposta di emendamento all’art. 21: aggiungere “in base a specifico regolamento e sentita la Municipalità competente”.

La commissione approva.

SIMIONATO legge la proposta di emendamento all’art. 26: sostituire “ai ciclisti e ai pedoni” con “ai pedoni e ai ciclisti”.

La commissione approva.

SIMIONATO legge la proposta di emendamento all’art. 27 “l’accesso ed il transito di equini è consentito solo nelle apposite ippovie, previste nel bosco, ovvero nelle ore e nei luoghi autorizzate dall’Ente Gestore”.

TONIOLO rispetto alla modifica proposta nella seduta precedente dal Consigliere Centenaro e relativa a consentire la passeggiata a cavallo e su mezzi (carri di piccole dimensione, calessi e carrozze), afferma che le ippovie saranno realizzate con fondo morbido in quanto gli allevatori della zona non usano ferrare i cavalli e che pertanto tale terreno non sarà idoneo al passaggio di tali mezzi.

CENTENARO afferma che la proposta di modifica all’art. 27 aveva lo scopo di rendere il bosco un luogo il più vissuto possibile. Afferma che nel caso in cui non fosse accolta dall’assessore la sua richiesta, lui stesso presenterà un emendamento in Consiglio comunale affinché il suo scopo venga raggiunto. Propone in alternativa di togliere “previste nel bosco, ovvero nelle ore e nei luoghi autorizzati dall’Ente Gestore” e lasciare solo “l’accesso ed il transito di equini è consentito solo nelle apposite ippovie.”

TONIOLO precisa che se si prevede l’accesso ed il transito degli equini solo nelle apposite ippovie, gli stessi non potranno accedervi fintantoché le stesse non saranno realizzate.

La commissione propone di aggiungere ”all’Ente Gestore è consentito di rilasciare deroghe”.

SIMIONATO legge la proposta di emendamento all’art. 29: aggiungere “o da questo autorizzato”.

La commissione approva.

CAPOGROSSO rispetto all’accesso al bosco dove l’Ente Gestore non si assume responsabilità di incidenti che possono capitare a chi accede, chiede se sarà l’Amministrazione ad assumersene la responsabilità o se non ci saranno responsabili. Propone di far comparire che non è divieto circolare in spazi che non siano quelli appositi, ma che ciò può essere fatto assumendosene ognuno le proprie responsabilità.

TOFFANIN propone di scrivere “coloro che escono dai percorsi stabiliti se ne assumono la responsabilità.

BORGHELLO afferma che l’accoglimento delle osservazioni agli artt.18,19,20,21,22 e 30 con le quali era chiesto di aggiungere “sentita la Municipalità competente” allunghi e complichi eventuali richieste di autorizzazioni e aggiunge che, essendo il bosco patrimonio di tutto il Comune di Venezia, venga meno la necessità di rivolgersi alla singola Municipalità.

SIMIONATO propone di togliere dalle proposte di emendamento tutto il testo che cita “sentita la Municipalità competente”.

La commissione approva.

Alle ore 17.20 la commissione chiede la discussione in Consiglio comunale e il Vice Presidente, dichiara chiusa la seduta.

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