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I Commissione - Verbale

Seduta del 11-10-2007 ore 14:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Maria Paola Miatello Petrovich, Ivano Berto, Piero Rosa Salva, Giorgio Chinellato, Fabiano Turetta, Patrizio Berengo, Giovanni Salviato, Silvia Spignesi, Fabio Muscardin, Anna Gandini, Giorgio Reato, Bruno Filippini, Bruno Lazzaro, Danilo Corrà, Giovanni Azzoni, Felice Casson, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Michele Zuin, Saverio Centenaro, Raffaele Speranzon, Alfonso Saetta, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio

 

Consiglieri presenti: Maria Paola Miatello Petrovich, Piero Rosa Salva, Patrizio Berengo, Anna Gandini, Giorgio Reato, Bruno Lazzaro, Danilo Corrà, Giovanni Azzoni, Saverio Centenaro, Raffaele Speranzon, Sebastiano Bonzio, Giuseppe Toso (sostituisce Giorgio Chinellato), Claudio Borghello (sostituisce Ivano Berto)

 

Altri presenti: Assessore Augusto Salvadori, Direttore Maurizio Carlin, Difensore Civico Alessandro Filippi, Dirigente Stefano Savini, Funzionario Marco Degan

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Audizione del Difensore Civico per l'illustrazione della relazione sull'attività semestrale
  2. Intitolazione del Quarto Ponte sul Canal Grande

Verbale

Alle ore 14.48 il Presidente Patrizio Berengo, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.
Chiede ai commissari se, su richiesta dell’Assessore Salvadori, concordano l’inversione dei punti all’ordine del giorno.

La commissione approva.

SALVADORI ringrazia i commissari per aver accettato l’inversione dei punti all’ordine del giorno della seduta.
Spiega che per l’intitolazione del Quarto Ponte sul Canal Grande attualmente ci sono due orientamenti:
- Ponte di P.le Roma per la località su cui insiste, come avvenuto per i ponti di Rialto e Accademia.
- Ponte di Santa Chiara in quanto ricade in un’area tradizionalmente conosciuta come Santa Chiara.
Ricorda che era stato proposto anche Ponte di Santa Lucia.
Riassume quindi le possibili intitolazioni:
- Ponte di P.le Roma
- Ponte di Santa Chiara
- Ponte di Santa Lucia.
Afferma che in tutta Venezia non c’è nessun ponte che sia stato intitolato con il nome del proprio autore e che ciò non dovrà avvenire nemmeno per questo ponte, escludendo quindi fra le possibili intitolazioni quella di Ponte di Calatrava.
Propone di dare la parola ad ognuno dei commissari per conoscere le proposte.

Alle ore 15.55 entrano i Consiglieri P.Rosa Salva, A. Gandini e G. Toso.

BONZIO non propone un nome per il nuovo ponte, bensì un metodo: consultazione on line della cittadinanza al fine di conoscere le preferenze dei cittadini.

CORRA’ appoggia la proposta del Consigliere Bonzio relativa alla consultazione on line dei cittadini e propone un’ulteriore consultazione all’interno delle scuole del centro storico e della terraferma.

MIATELLO ricorda la mozione presentata dall’ex Consigliere G. Frezza relativa all’intitolazione del Quarto Ponte sul Canal Grande e con la quale aveva proposto il nome di Ponte di Santa Lucia. Afferma di aver già depositato due richieste contenenti la proposta di Ponte delle Sante Chiara e Lucia detto Ponte dee do Sante, che hanno importanza storica e delle quali le due chiese sono state distrutte. Ricorda che il quotidiano Il Gazzettino ha già effettuato un sondaggio per conoscere le preferenze dei cittadini sul nome da mettere.

SPERANZON propone:
- Ponte delle Vanità in quanto realizzato da chi voleva lasciare un segno nel tempo tralasciando le vere necessità della città di Venezia;
- Ponte degli Sprechi per il costo sostenuto e da sostenere per la realizzazione;
- Ponte delle Toppe per gli innumerevoli errori progettuali;
- Ponte di Benetton in previsione della realizzazione di un centro commerciale che nel caso in cui non fosse di proprietà Benetton potrebbe modificare il nome in “Ponte delle Stazioni S.p.a.”
- Ponte delle Sante Chiara e Lucia.

Alle ore 15.10 entra il Consigliere G. Reato.

BERENGO sostiene che il Ponte di Calatrava abbia unito di fatto il Canal Grande dalla Stazione Santa Lucia a P.le Roma. Considera il Quarto Ponte sul Canal Grande una perla che entrerà a far parte delle opere d’arte di Venezia. Sostiene che per evitare che per usanza venga chiamatO Ponte di Calatrava è necessario intitolarlo il prima possibile. Appoggia la proposta di intitolarlo Ponte di Santa Chiara e Lucia anche se preferisce Ponte dee do Sante.

Alle ore 15.15 esce il Consigliere G.Reato.

CONTE si dichiara favorevole alle proposte relative all’intitolazione fatte dalla Consigliera P.Miatello pur preferendo Ponte di Santa Lucia. Ritiene interessante proporre un coinvolgimento delle scuole e appoggia Berengo sulla richiesta di intitolarlo il più velocemente possibile per evitare che venga chiamato con un nome “per usanza”.

SALVADORI afferma che un ponte sul Canal Grande appartiene di per sé stesso alla storia. Comunica che le proposte emerse nella presente seduta saranno da lui stesso presentate in Giunta il 19 ottobre p.v. e che successivamente verrà interessata la prefettura per il parere di repertazione storia e patria. Rispetto al sondaggio effettuato dal quotidiano Il Gazzettino, afferma che la proposta più sostenuta è stata quella legata alle Sante piuttosto di quella legata al luogo.
Ringrazia tutti i presenti per la partecipazione e si augura che anche chi attualmente non crede in questo ponte, possa un giorno cambiare idea.

BONZIO considerato che la proposta di coinvolgimento dei cittadini per l’intitolazione del ponte non è molto appoggiata, propone di intitolarlo “Ponte del Buon Lavoro” in quanto sarà spesso percorso soprattutto da pendolari.

CORRA’ ripropone il coinvolgimento delle scuole all’intitolazione del ponte al fine di avvicinare gli studenti all’opera.

Alle ore 15.25 entra il Consigliere B. Lazzaro.

Il Presidente legge il punto 2 all’ordine del giorno.

FILIPPI afferma che il giorno 11 settembre u.s. ha consegnato la relazione relativa al terzo semestre comprensiva della quantificazione dell’ attività svolta e delle istanze presentate dai cittadini.
Afferma che l’Ufficio cerca quotidianamente di dare delle risposte alla gente che chiede chiarimenti relativamente a tutti i settori della Pubblica Amministrazione.

Alle ore 15.30 entra il Consigliere G. Reato.

Elenca gli argomenti rispetto ai quali i cittadini chiedono chiarimenti:
- edilizia residenziale pubblica
- edilizia privata
- pubblici locali
- polizia urbana
- tributi

Propone il tema della necessità di una nuova sede per gli uffici del Difensore Civico.
Propone la verifica dei provvedimenti dell’Amministrazione atti a dare delle risposte ai cittadini, allo scopo di snellirne l’iter.
Rispetto al precedente punto all’ordine del giorno, si dichiara disponibile a collaborare per eventuale referendum sul Quarto ponte sul Canal Grande.

BERENGO chiede di conoscere l’organigramma dell’ufficio del Difensore Civico e le spese sostenute per la gestione di tale ufficio nei sei mesi a cui fa riferimento la terza relazione.

MIATELLO chiede se ci sono casi in cui il Consiglio comunale può, intervenendo, andare incontro alle esigenze dei cittadini.

BORGHELLO si congratula per le iniziative intraprese al fine di far conoscere la figura del Difensore Civico ai cittadini. Chiede se per l’alluvione 2006 il Difensore Civico è stato interessato da richieste di rimborsi.

FILIPPI ricorda di aver ricevuto una richiesta di rimborso danni causati dall’alluvione del 2006 ma che si trattava di persona che non rientrava nei criteri di indennizzo e pertanto non ne aveva diritto.
Spiega che non essendoci una legge quadro che preveda il Difensore Civico comunale, in mancanza di tale figura i cittadini possono rivolgersi al Difensore Civico Provinciale.
Afferma inoltre che il Consiglio comunale non possiede poteri concreti per poter modificare le procedure.

Alle ore 15.45 entra il Consigliere S. Centenaro.

MIATELLO chiede se modificando i regolamenti il Consiglio comunale potrebbe in qualche modo aiutare i cittadini.

FILIPPI risponde che lui stesso aveva proposto all’Assessora Miraglia la modifica di alcune parti del regolamento del trasporto scolastico e che fosse meglio specificato sul regolamento della TIA se e in quale misura dovrebbe essere pagata tale tassa.

Alle ore 15.50 esce il Consigliere R. Speranzon.

MIATELLO propone di chiede che la commissione XI convochi una seduta con un ordine del giorno relativo al trasporto scolastico e che la commissione II convochi una seduta con all’ordine del giorno la TIA.

La commissione approva.

BONZIO chiede:
- informazioni su pratiche dichiarate non di competenza del Difensore Civico
- disparità della percentuale tra pratiche e popolazione relativa alla terraferma ed al centro storico
- cosa è cambiato dalla precedente relazione rispetto alla dotazione del personale negli uffici del Difensore Civico.

FILIPPI risponde che in percentuale al numero di cittadini in centro storico ci sono molte più richieste di intervento del Difensore Civico da parte dei cittadini anche per la realtà più complessa rispetto alla terraferma e che rispetto alla precedente relazione semestrale nella dotazione del personale addetto negli uffici del Difensore Civico non è cambiato nulla, che gli uffici erano e sono rimasti due.

AZZONI chiede se a Venezia i cittadini usufruiscono di più o di meno del Difensore Civico rispetto a grandi città come Firenze e Bologna dove tale figura è diventata importante.

BERENGO sostiene che sia necessaria la verifica dei costi in relazione ai benefici che il servizio eroga ai cittadini.


Alle ore 16.05 il Presidente dichiara chiusa la seduta.

 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 18-10-2007 ore 00:00
Ultima modifica 18-10-2007 ore 00:00
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