Seduta del 03-10-2007 ore 16:00
congiunta alla VII Commissione
Consiglieri componenti le Commissioni: Paolino D'Anna, Maria Paola Miatello Petrovich, Ivano Berto, Carlo Pagan, Alessandro Maggioni, Valerio Lastrucci, Claudio Borghello, Giorgio Chinellato, Giovanni Salviato, Anna Gandini, Giuseppe Toso, Giampietro Capogrosso, Tobia Bressanello, Patrizio Berengo, Franco Ferrari, Roberto Turetta, Giorgio Reato, Bruno Filippini, Michele Mognato, Danilo Corrà, Fabio Toffanin, Felice Casson, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo, Giuseppe Caccia, Michele Zuin, Saverio Centenaro, Antonio Cavaliere, Raffaele Speranzon, Alfonso Saetta, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio
Consiglieri presenti: Paolino D'Anna, Maria Paola Miatello Petrovich, Ivano Berto, Claudio Borghello, Giorgio Chinellato, Giampietro Capogrosso, Patrizio Berengo, Giacomo Guzzo, Saverio Centenaro, Sebastiano Bonzio
Altri presenti: Assessore Mara Rumiz, Dirigente Sandro Mattiuzzi
Ordine del giorno della seduta
Alle ore 16.43 assume la Presidenza il consigliere CENTENARO il quale, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta congiunta delle Commissioni V e VII.
CENTENARO: Punto 1): invita l’Assessore ad illustrare il provvedimento.
RUMIZ: è un programma di carattere straordinario per la realizzazione di alloggi da destinare alle forze dell’ordine operanti nel nostro territorio, viene attuato attraverso un Accordo di Programma, che comporta variante urbanistica. In tutto saranno circa 100 alloggi più altre 30 o 40 residenze a beneficio del Comune di Venezia, con prezzo agevolato. Esprime alcune preoccupazioni riguardo al paventato trasferimento dell’intervento altrove e alla possibile perdita del finanziamento statale se non si interverrà subito, il termine ordinatorio infatti per l’approvazione della deliberazione è il 15 ottobre.
MATTIUZZI: dopo il mandato per la sottoscrizione dell’A.d.P. ci sarà la ratifica e la trasmissione in Regione con pubblicazione del Decreto, il tutto dovrà avvenire entro il 31 dicembre per non perdere i finanziamenti. Gli ambiti interessati sono tre, le aree PEEP di Cà Alverà e Zelarino, l’area di Cavergnago est.
Esce il cons Borghello
CAPOGROSSO: chiede se gli alloggi saranno destinati alle forze dell’ordine che già operano nel territorio o a forze nuove. Prende atto che sulla terza area di Cavergnago l’invarianza idraulica è già stata votata per l’intero ambito.
BERENGO: chiede che venga curata la qualità degli interventi. Avanza la proposta di allocare gli alloggi per le forze dell’ordine in quelle zone di Mestre a più alto rischio sicurezza, es. Via Piave.
BONZIO: trova positivo che questa volta l’iter procedurale sia stato pienamente rispettato. È inevitabile fare i conti però con la recente alluvione e quindi le preoccupazioni per il rischio idraulico vanno ben tenute presente. Chiede se sia possibile coinvolgere anche le Municipalità, anche se non previsto dall’iter, con un passaggio o una semplice consultazione, che consenta loro eventualmente di esprimersi sul merito.
RUMIZ: fa presente che buona parte degli interventi vanno a collocarsi in aree già destinate all’edificazione. Assicura che nella fase successiva le Municipalità verranno interessate.
CENTENARO: constata con piacere per la prima volta il regolamento del Consiglio Comunale viene rispettato. Ricorda che sull’area di Cavergnago est, in fase di approvazione della C2RS, era stato appositamente chiesto un supplemento di istruttoria, affinché il Consorzio di Bonifica certificasse che l’invarianza idraulica comprendesse anche questo ambito.
Riguardo alla richiesta di sentire il parere delle Municipalità, lo ritiene senz’altro utile, ma ricorda sempre che in Giunta sono presenti i Presidenti delle Municipalità, con facoltà di attivarsi su temi di interesse del loro territorio come questi. Invita comunque l’Assessore ad informare le Municipalità.
BONZIO: propone che la deliberazione venga licenziata oggi dalla Commissione e che domani i Presidenti delle Municipalità vengano informati del provvedimento, dando loro la possibilità di formulare eventuali suggerimenti.
CAPOGROSSO: segnala che in questo provvedimento non vengono allegati tutti i documenti previsti dall’A.d.P., che verranno forniti probabilmente nella fase successiva, ma allora forse non è il caso di citarli.
MATTIUZZI. Precisa che questo che si sta esaminando è uno schema generale, che sarà oggetto poi di eventuali rettifiche dalla Regione, con conseguente produzione di un nuovo testo.
RUMIZ: è evidente che oggi il tema del rischio idraulico è prioritario, nei futuri interventi edilizi le analisi dovranno pertanto tenere conto dell’intero ambito che li circonda. Riguardo alla questione sulla qualità degli interventi, ritiene che non si possano più accettare schemi progettuali di vecchia concezione in allegato alle deliberazioni. Invita poi ad una riflessione sulle denunce di un eccessivo carico urbanistico a Mestre: va posta infatti attenzione perché l’allarme che si sta creando sta provocando effetti preoccupanti: i privati stanno presentando precipitosamente tutti i progetti possibili; si rischiano inoltre ricorsi da parte dei privati nei casi diniego delle autorizzazioni. Una ulteriore preoccupazione sta poi nel fatto che se verranno operate riduzioni, queste potrebbero ricadere prevalentemente sugli interventi pubblici.
MIATELLO: ritiene che sarebbe indispensabile un provvedimento immediato di blocco di tutte le costruzioni, almeno per quelle con i garages interrati.
CENTENARO: dispone per l’invio del punto 1) in C.C. con discussione. La Commissione approva.
Alle ore 17.30 la riunione ha termine.
scarica documento in formato pdf (33 kb)
Atti collegati | ||
convocazione | tabella presenze | resoconto sintetico |
---|---|---|
leggi | apri | leggi |