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II Commissione - Verbale

Seduta del 05-10-2007 ore 11:00

 

Consiglieri componenti la Commissione: Paolino D'Anna, Maria Paola Miatello Petrovich, Giuseppe Toso, Vittorio Pepe, Alessandro Maggioni, Claudio Borghello, Tobia Bressanello, Franco Ferrari, Silvia Spignesi, Daniele Comerci, Giorgio Reato, Maurizio Baratello, Bruno Filippini, Giovanni Azzoni, Fabio Toffanin, Felice Casson, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo, Giuseppe Caccia, Michele Zuin, Saverio Centenaro, Antonio Cavaliere, Raffaele Speranzon, Alfonso Saetta, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio

 

Consiglieri presenti: Giuseppe Toso, Vittorio Pepe, Claudio Borghello, Tobia Bressanello, Franco Ferrari, Bruno Filippini, Giovanni Azzoni, Giacomo Guzzo, Saverio Centenaro, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio, Patrizio Berengo (sostituisce Silvia Spignesi)

 

Altri presenti: Direttore Marco Agostini

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Esame della proposta di deliberazione "Modifiche art. 24 ed introduzione art. 24 bis nel vigente Regolamento Organico del Corpo di Polizia Municipale di Venezia" P.D. 3387/2007

Verbale

Il Presidente FILIPPINI alle ore 11.13, in presenza del numero legale dichiara aperta la seduta. Introduce l’ordine del giorno. Da la parola al Comandante della Polizia Municipale Agostini.

AGOSTINI: Illustra la P.D. 3387/2007. Spiega le modifiche previste all’art. 24 del Regolamento del Corpo di Polizia Municipale dove si prevede la dotazione dell’arma bianca (sciabola) in alcune circostanze (ad esempio servizi di rappresentanza). La spesa prevista per questa dotazione non supera i 2000 euro circa. Illustra l’art. 24 bis (stesso Regolamento): spiega che si è fatta con questa modifica regolamentare più per una questione di scrupolo che d’obbligo. Conclude dicendo che quanto è contemplato in questa proposta di deliberazione è legato alla volontà di dare una copertura amministrativa a quanto già fa il Corpo di Polizia Municipale.

MAZZONETTO: Interviene sull’allegato D della deliberazione (pag. 106). Non capisce il richiamo (citazione) riferito alla Polizia Provinciale.

AGOSTINI: Risponde a Mazzonetto e chiarisce la differenza dei colori tra le dotazioni di reparto della Polizia Municipale e quella Provinciale; si sono recepite al riguardo le indicazioni della Regione.

BONZIO: Dice che ha un po’ di dubbi sull’art. 24 bis. Ha dubbi sulle dotazioni dei vari operatori della Polizia Municipale: trova un po’ vago e non immediatamente comprensibile quest’articolo. Chiede cosa comporta a bilancio l’applicazione di quanto previsto nella deliberazione. Vede che sugli allegati alla deliberazione c’è una lista corposa delle dotazioni (caschi, maschere a gas, ecc…): domanda chiarimenti.

AGOSTINI: Spiega a Bonzio che la dotazione globale del Corpo di Polizia Municipale è articolata. Chiarisce che è evidente che le dotazioni non sono per ogni singolo agente, ma all’occorrenza si è in grado di coprire le esigenze di dotazione in relazione alla specificità e continenza delle attività di Polizia Municipale. Le maschere antigas, ad esempio, ci sono, e ricorda l’emergenza della nube tossica nella zona industriale a Marghera dove è stato necessario utilizzare queste protezioni dagli agenti che sono intervenuti in quel frangente. Conclude spiegando che la preoccupazione del Corpo di Polizia Municipale di Venezia è quella di avere la legittimazione delle dotazioni adeguate ai regolamenti in vigore.

BONZIO: Dice che a suo avviso, per come è costruita la proposta di deliberazione, può lasciare il dubbio che sia estesa a tutti i componenti della Polizia Municipale.

AGOSTINI: Risponde a Bonzio che con questa deliberazione si recepiscono le indicazioni della Regione e si opera per non avere in futuro eventuali problemi di ordine legale per la dotazione utilizzata dalla Polizia Municipale.

GUZZO: Interviene sulla dotazione. Vuol capire se i reparti sono dotati di armi elettriche.

AGOSTINI: Risponde a Guzzo che non sono previste queste tipologie di dotazione.

GUZZO: Chiede se c’è la presenza di defibrillatori cardiaci nelle sedi delle Municipalità dove ci sono i presidi della Polizia Municipale, o se più in generale il Corpo ne è dotato. Dice che servono dei corsi agli agenti per l’utilizzo dei defibrillatori.

AGOSTINI: Risponde a Guzzo. Informa che si sta ragionando con l’ULSS per avere il defibrillatore nelle sedi dei vigili. In Centro Storico è più veloce l’intervento del 118. Pensa sia importante avere il personale istruito per il primo soccorso, e che lo stesso personale sia in grado di comunicare tempestivamente e correttamente le richieste di interventi alle strutture sanitarie.

CENTENARO: Dice che sulla proposta di deliberazione non ha nulla da indicare, visto che ci si uniforma a quanto deliberato dalla Regione: nella sostanza questo è un passo amministrativo. Si rammarica che non sia presente il Vice Sindaco, Assessore alla Polizia Municipale. Dice di volere capire se, dopo i proclami del Vice Sindaco “…via i vigili dagli uffici…”, sono stati effettivamente messi in servizio tutti gli agenti.

AGOSTINI: Risponde a Centenaro. Informa che di vigili non idonei al servizio esterno sono rimasti in 4-5 in tutto, e non sono toglibili dagli uffici per via delle loro qualifiche. Il resto dei vigili che non effettua servizio esterno o è in maternità o ha problemi fisici. Il personale che opera negli uffici ammonta a 30 unità rispetto ad un totale di circa 396 vigili. Spiega la differenza tra il personale extracorpo di Polizia Municipale rispetto a quello di vigilanza.

FILIPPINI: Propone, con la disponibilità del Comandante Agostini, di fare una rivisitazione in Commissione Consiliare sulla Polizia Municipale, sul suo impiego nel territorio, approfondendo le tematiche relative a questo Corpo, con la presenza dell’Assessore competente, il Vice Sindaco Vianello. Questo per venire incontro alle esigenze informative dei Consiglieri.

MAZZONETTO: Chiede qual’è l’orientamento del Corpo di Polizia Municipale sull’utilizzo degli spray antiagressione. Chiede quanti vigili avranno le pistole. Trova rilevante capire quanto si spenderà per l’adeguamento delle dotazioni del corpo. Chiede al Presidente Filippini che ci sia modo di approfondire in II^ Commissione le strategie della Polizia Municipale sul territorio. Conclude dicendo che l’Assessore Vianello deve rispondere in Commissione sull’operato ed i progetti relativi alla Polizia Municipale.

Il Presidente FILIPPINI conferma ai Colleghi che si farà una Commissione specifica sui temi appena segnalati, con la presenza del Vice Sindaco. Sarà l’occasione per trattare collegialmente le questioni attinenti la Polizia Municipale. Da indicazioni al Segretario della Commissione affinché verifichi la disponibilità del Vice Sindaco per calendarizzare la sopraccitata Commissione.

MAZZONETTO: Chiede che si parli del vigile di quartiere.

AGOSTINI: Ricorda che sulle armi in dotazione alla Polizia Municipale l’art. 24 da indicazioni precise. Attualmente il Corpo è dotato di pistole Beretta, specifiche per la dotazione civile. Ci sono alcune pistole della ditta Tanfoglio che si differenziano per la modalità costruttiva. Per le nuove pistole si provvederà con gara ufficiosa per una cifra di circa 50.000 euro. Sul mercato ci sono delle armi più evolute, che garantiscono più sicurezza per l’operatore. Informa che il personale armato del Corpo di Polizia Municipale riceve un adeguato addestramento. Descrive lo stato di fatto della Polizia Municipale in relazione alla dotazione delle armi: in Centro Storico non serve essere armati. Invece per il personale che opera di sera e di notte in terraferma può aver senso essere armati, anche a tutele degli operatori stessi, particolarmente quando si interviene in operazioni di contrasto al crimine. Ribadisce che gli agenti sono sottoposti un regolare e buon addestramento. Interviene sulla figura del vigile di quartiere: ricorda come è fatta la struttura del Corpo di Polizia Municipale, differenziata ad esempio rispetto alla Polizia di Stato. La Polizia Municipale di Venezia ha 18 sezioni aperte sul territorio, che operano e vivono nei quartieri. Questa è una caratteristica che ha sempre avuto il Corpo (da 131 anni), radicalmente attaccato al contesto in cui opera. Appena si potrà, si acquisteranno i distintivi di qualifica con la scritta “Vigili di Quartiere”. Perciò, la distribuzione nelle attuali Municipalità del Vigile di Quartiere c’è già, ed istituirla ex novo sarebbe un doppione. A riguardo delle nuove 50 assunzioni, si pensa di distribuirle per avere un migliore controllo sul territorio, non a pioggia, ma con razionalità. Con un esempio poi, spiega che per regolare il traffico le braccia dei Vigili, in certi frangenti, sono insostituibili. Nel futuro si prevede un ulteriore potenziamento del Corpo con ulteriori 50 Vigili che sommati ai primi completeranno la dotazione d’organico.

BERENGO: Pensa che questa deliberazione sia un fatto amministrativo corretto e propone che sia licenziata come Allegato A. Passando ad altro argomento, ricorda che è stata fatta a suo tempo una mozione (votata da tutti in Consiglio Comunale) che chiedeva che le auto in dotazione al Comune funzionino a gas o siano alimentate elettricamente (ibride). Vorrebbe capire se questa mozione è stata recepita dal Corpo dei Vigili Urbani.

Alle ore 12. 00 esce il Consigliere Mazzonetto.

AGOSTINI: Informa che ci sono stati problemi economici di copertura anche per il parco automezzi della Polizia Municipale. Si sta pensando al mezzo elettrico di tipo ibrido: questo è quello che attualmente è disponibile sul mercato. Se ci sarà qualche lira in più si sostituiranno i mezzi con queste versioni meno inquinanti.

BERENGO: Dice che si potrebbe trovare uno sponsor per fornire i mezzi alla Polizia Municipale di Venezia: il ritorno di immagine dato della città lagunare renderebbe appetibile questa sponsorizzazione.

Il Presidente FILIPPINI propone di licenziare con parere favorevole unanime (Allegato A) la proposta di deliberazione oggi in esame.

BONZIO: Chiede che la proposta di deliberazione non sia licenziata in Allegato A, ma vada in Consiglio in discussione. Questo anche in base anche alle indicazioni che il Consigliere Mazzonetto gli ha espresso prima di uscire dalla sala.

Il Presidente FILIPPINI, sentita la richiesta del Consigliere Bonzio, propone di licenziare la P.D. 3387/2007 in Consiglio Comunale per la discussione, ed ottiene l’assenso dei Commissari. In assenza di altri interventi, esaurito l’ordine del giorno, dichiara conclusa la seduta alle ore 12.10.

 

 

 

 

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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 22-10-2007 ore 00:00
Ultima modifica 22-10-2007 ore 00:00
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