Seduta del 14-09-2007 ore 09:30
Consiglieri componenti la Commissione: Paolino D'Anna, Maria Paola Miatello Petrovich, Giampietro Capogrosso, Ivano Berto, Valerio Lastrucci, Claudio Borghello, Giovanni Salviato, Franco Ferrari, Silvia Spignesi, Fabio Muscardin, Michele Mognato, Giorgio Reato, Maurizio Baratello, Giovanni Azzoni, Fabio Toffanin, Felice Casson, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Michele Zuin, Saverio Centenaro, Raffaele Speranzon, Alfonso Saetta, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio
Consiglieri presenti: Paolino D'Anna, Giampietro Capogrosso, Claudio Borghello, Giorgio Reato, Maurizio Baratello, Giacomo Guzzo, Michele Zuin, Saverio Centenaro, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio, Giuseppe Toso (sostituisce Silvia Spignesi)
Altri presenti: Vice Sindaco Michele Vianello, Direttore Generale Vincenzo Sabato, Direttore Finanza e Bilancio Piero Dei Rossi, Dirigente Tributi Vincenzo Scarpa, Funzionario Tributi Eros Zenere, Assiste il consigliere Roberto Turetta
Ordine del giorno della seduta
Alle ore 9.45, il Presidente della VIII Commissione Consiliare, Alberto Mazzonetto, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta.
VIANELLO illustra la proposta di deliberazione ricordando che entro il 3 Ottobre tutti i Comuni devono decidere in merito alla possibilità di gestione delle funzioni catastali ai sensi del DPCM del 14 Giugno 2007. Precisa che la determinazione degli estimi catastali resterà in carico allo Stato mentre i Comuni dovrebbero attuarne esclusivamente la gestione. Precisa che l’Amministrazione Comunale da alcuni anni ha in essere protocolli d’intesa con l’Agenzia del Territorio al fine degli accatastamenti, e in base allo studio effettuato che è in possesso di ogni singolo consigliere il Comune di Venezia ha valutato di non aderire alla gestione diretta delle funzioni catastali. Specifica i principali problemi valutati in merito alla gestione diretta ( individuazione sede per Mestre – costo del personale – trasferimento da parte dello Stato per tutti i comuni d’Italia ). Argomenta in merito alla possibilità del trasferimento del catasto come funzione propria dei Comuni e non come semplice gestione.
SABATO precisa che in questo caso il Comune di Venezia decide per 1 opzione ammessa dalla stessa normativa, e contestualmente viene approvato anche lo schema di convenzione.
MAZZONETTO chiede se tale scelta di opzione diventa irreversibile, o eventualmente ci può essere un ripensamento dell’Amministrazione Comunale tra alcuni anni.
VIANELLO risponde che una valutazione diversa potrebbe essere fatta se lo Stato trasferisse il catasto come funzione propria dei Comuni e non la sola gestione che di fatto comporta un costo per l’Amministrazione Comunale.
ZUIN auspica che una volta che il Comune di Venezia ha attuato la sua scelta di non aderire alla gestione diretta del catasto, qualora la normativa cambiasse l’Amministrazione Comunale ha la possibilità di essere parte attiva nella rideterminazione degli estimi catastali.
VIANELLO risponde che il Comune di Venezia partecipa già alla determinazione.
SCARPA legge gli articoli di legge dove è prevista la partecipazione dei Comuni alla rideterminazione degli estimi catastali.
BARATELLO interviene in merito all’ottimo lavoro fatto in questi anni dal Comune di Venezia in collaborazione con l’Agenzia del Territorio. Interviene in merito alla questione delle “micro zone” e alla possibilità di differenziare le rendite in base alla posizione decentrata degli immobili.
Alle ore 9.50 entrano i consiglieri Claudio Borghello e Roberto Turetta.
SCARPA risponde che il Comune di Venezia, con una precedente deliberazione, aveva approvato tale possibilità che è stata bloccata a livello nazionale.
CAPOGROSSO argomenta in riferimento ai casi in cui un comune non opta per nessuna scelta in merito alla gestione del catasto. Chiede se un Comune dopo aver scelto una opzione in merito alla gestione del catasto può in futuro cambiarla e se esistono dei costi in merito alla convenzione con l’Agenzia del Territorio.
Alle ore 10.00 entra il consigliere Sebastiano Bonzio ed esce il consigliere Maurizio Baratello.
SCARPA precisa che il DPCM prevede solo il trasferimento delle funzioni gestionali ai Comuni lasciando allo Stato la funzione di determinazione degli estimi. Precisa che l’accordo con l’Agenzia del Territorio è gratuito e approvando la proposta di deliberazione viene approvato anche lo schema di convenzione allegato.
MAZZONETTO propone di licenziare la proposta di deliberazione in discussione per il Consiglio Comunale. La commissione approva.
Ore 10.15 – Punto 2° dell’O.d.G.
Entra il consigliere Giacomo Guzzo.
VIANELLO illustra la proposta di deliberazione, ricordando che questo assestamento di bilancio è funzionale all’approvazione dell’equilibrio di bilancio da approvare per legge entro il 30 Settembre. Aggiunge che si tratta di una manovra tecnica, dove vi sono poche correzioni rispetto a quanto previsto nel bilancio di Previsione. Illustra nel dettaglio le poste relative alle minori e maggiori entrate e quelle relative alle minori e maggiori spese che portano ad una compensazione delle diverse poste di bilancio. Illustra le poste che hanno una riallocazioni dei fondi, all’applicazione dell’avanzo vincolato. Elenca le principali modifiche al piano degli investimenti 2007 – 2009 che si attuano con la proposta di deliberazione.
REATO chiede chiarimenti in merito alla questione dell’Ex Pilsen
VIANELLO risponde che sono in corso delle valutazioni in merito alla possibilità di venderla o di trasformarla nella sede del Museo Corer.
REATO interviene sulla questione del piano di dismissione degli alloggi residenziali e sulla coerenza del piano delle dismissioni del patrimonio pubblico in riferimento al Bilancio di Previsione.
VIANELLO risponde, proponendo di fare una commissione specifica con l’Assessore di riferimento in merito a queste tematiche. Ricorda che la proposta di deliberazione deve essere approvata dal Consiglio Comunale entro il 30 Settembre.
MAZZONETTO aggiunge che, prima di licenziare la proposta di deliberazione, bisogna attendere il parere delle Municipalità e del Collegio dei Revisori dei Conti.
BORGHELLO interviene in merito ai tempi ristretti per l’esame della proposta di deliberazione, suggerendo che la VIII Commissione Consiliare inizi un confronto con la Giunta in merito alla previsione del Bilancio 2008 come ad esempio sul tema della alienazioni. Interviene sul maggiore stanziamento per il Wellfare chiedendo un maggiore dettaglio delle spese.
BONZIO ricorda che oggi siamo in fase di illustrazione della proposta di deliberazione; chiede di avere delle convocazioni congiunte per esaminare la situazione del Wellfare e l’operazione per la Fenice con un incontro con il Sindaco.
VIANELLO risponde che l’operazione Fenice dipende dal taglio imposto al FUS, e che il mutuo che inizialmente il Comune di Venezia garantiva per loro, di fatto dovrà pagarlo direttamente.
CAPOGROSSO argomenta in merito alla questione della Fenice, che dopo la trasformazione in fondazione si pensava potesse operare autonomamente senza diventare periodicamente un onere pubblico. Nello specifico, analizza che con la proposta di deliberazione si acquista l’immobile, e chiede la perizia di stima dell’immobile, chi ne è il proprietario e quanto attualmente paga d’affitto la Fenice per l’utilizzo dell’immobile.
SABATO risponde che l’acquisto dell’immobile è funzionale alla Fenice che ha bisogno di uffici, e che attualmente erano in affitto presso quell’immobile che la società ha deciso di vendere.
ZUIN interviene sui servizi aggiuntivi di VERITAS, alla luce delle recenti compensazioni tra debiti e crediti nei confronti della società comunale. Auspica che venga iniziato un ragionamento in previsione del prossimo bilancio 2008 sul contratto di servizio di VERITAS.
VIANELLO condivide che gli interventi richiesti a VERITAS devono essere inseriti nel contratto di servizio per evitare spese non preventivate che vanno ad incidere sul bilancio Comunale.
ZUIN aggiunge che spesso singole iniziative di assessori oltre che delle stesse Municipalità portano ad un aumento dei costi non previsti.
VIANELLO aggiunge che oggi andrà all’esame della Giunta Comunale gli allegati tecnici in merito al verde pubblico, restando in attesa per quelli relativi ai rifiuti.
GUZZO interviene, ricordando che oltre alla gestione del verde pubblico, bisogna iniziare a ragionare anche in riferimento a tutte le C2RS che il Consiglio Comunale approva.
Alle ore 11.05, il Presidente della VIII Commissione Consiliare, Alberto Mazzonetto, in assenza di altre richieste d’intervento ed esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.
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