V Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione P.D. 66 del 11.1.07 – Approvazione del Piano di Lottizzazione di iniziativa privata ricomprendente le C2RS n. 29.1 e 29.2 in via Brendole – località Gazzera
2. Esame della proposta di deliberazione P.D. 535 del 9.2.07 – Approvazione del Programma di Coordinamento Preventivo (P.C.P.) relativo all’ambito destinato a Z.T.O. di tipo “C2 – sottozona C2RS n. 101 e n. 102” in Via Etruria e via Lucania a Mestre
3. Esame della proposta di deliberazione P.D. 1792 del 10.5.07 – Controdeduzioni e contestuale approvazione della Variante al PRG per apposizione del vincolo preordinato all’esproprio relativo al progetto di “rifacimento e manutenzione straordinaria di Via Chiesa a Trivignano, centro Asseggiano e marciapiedi di Via Asseggiano”

Verbale

Alle ore 10.20 il Presidente CENTENARO, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.

CENTENARO: Punto 1): fa presente che tutti i pareri previsti sono pervenuti e che è stata prodotta della documentazione integrativa riguardante la valutazione di compatibilità idraulica e le opere conseguenti e il progetto della piazzetta.

BARISON: illustra la documentazione integrativa, che è stata predisposta dai progettisti in recepimento del parere della Municipalità e su indicazione del Consorzio di Bonifica.

CAPOGROSSO: nota che anche per questo piano viene occupata la parte a verde pubblico per realizzare le opere prevista dall’invarianza idraulica, attuando comunque una soluzione parziale. Ritiene che andrebbe invece rivisto, a questo punto, l’intero ambito di intervento. Esprime perplessità sulla convenienza a realizzare canalette di vecchio tipo, è preferibile creare un unico avvallamento.

BARISON: fa presente che la realizzazione di vasche di raccolta interrate implica problemi futuri di manutenzione.

BORGHELLO:chiede se vi possano essere problemi legati alla sicurezza degli invasi, nel momento in cui si verifichi il loro completo allagamento.

GIROTTO: risponde: il dislivello massimo è di 50 cm e c’è comunque la possibilità di prevedere arbusti lungo il bordo.

COLLA: nota che in tutte le C2RS le opere di contenimento delle acque vengono sistematicamente realizzate nella parte pubblica, mentre a suo avviso la cosa non va data per scontata, se non per casi particolari. Propone una revisione normativa su questo aspetto. Ritiene inoltre che non sia possibile limitare il calcolo dell’invarianza idraulica alla singola lottizzazione e che vada piuttosto tenuto in considerazione il contesto idraulico generale. chiede infine chiarimenti sul passo carraio presente nel piano.

BARISON: fa sapere che nel piano era stata annessa questa servitù, poi in fase di controdeduzioni lo studio aveva integrato la documentazione con una comunicazione dell’esistenza del passo carraio. Rassicura comunque che non è possibile il verificarsi di un “effetto domino” delle servitù. La proposta di spostamento della viabilità provocherebbe problemi di pericolosità degli accessi su Via Bruendole, tenuto conto anche del futuro incremento viario di questa arteria.

COLLA: chiede per quale motivo sia stato scelto quel percorso per la pista ciclabile e perché non sia già stata messa in sicurezza l’area verde.

GIROTTO: fa sapere che gli Uffici stanno predisponendo una variante parziale alla normativa che tratterà la questione dell’eventuale utilizzo delle aree cedute al comune per effettuare le opere di invarianza idraulica: le opere saranno realizzate di norma nell’ambito privato, qualora ciò non sia possibile andranno nella parte pubblica, ma a determinate condizioni. Per questo piano specifico la motivazione a realizzare dette opere nella parte pubblica esiste e ricorda che l’efficacia degli interventi idraulici è certificata dal Consorzio di Bonifica.

CAPOGROSSO: ritiene che in questo caso la soluzione proposta possa essere accolta in quanto le opere ricadono in una parte di territorio ceduto in più rispetto al dovuto. Concorda sulla collocazione delle opere ai margini della proprietà e invita a valutare la possibilità di realizzare un declivio che porti al margine e che l’area venga mascherata da vegetazione arbustiva.

COLLA: fa presente che la variante normativa ora annunciata è già presente nella recente modifica dell’atto di indirizzo su questo tema, ma tutte le aree C2RS finora analizzate vanno in senso opposto. Fa presente inoltre che il Consorzio Dese Sile ammette che il parere che loro rilasciano riguarda esclusivamente l’area dei singoli progetti.

BARISON: precisa però che il Consorzio Dese Sile tiene in ogni caso sempre presente la situazione dell’intero ambito ove ricade l’intervento.

GIROTTO: precisa che durante la predisposizione dell’atto di indirizzo è stato espressamente chiesto al Consorzio di Bonifica che le loro valutazioni tenessero conto dell’intera area oggetto di intervento, raccomandazione questa che comunque verrà ribadita.

COLLA: ricorda che i costi di manutenzione di queste opere ricadono sull’Amministrazione comunale.

CAPOGROSSO: chiede che venga prodotta per il prossimo piano una documentazione più ampia che identifichi l’intero ambito e il bacino di invarianza idraulica per l’intera zona.

LAZZARO: chiede se siano stati risolti i problemi collegati all’acqua potabile e alle fognature.

BARISON: risponde: si, sono a posto. Illustra la tav. 13.

CAPOGROSSO: chiede che la deliberazione venga inviata in C.C. con discussione.

CENTENARO: dispone quindi per l’invio del punto 1) in C.C. con discussione.

Ore 11.05

Punto 2): su questa deliberazione sono stati risolte alcune questioni relativa al perimetro dell’ara 102 e all’applicazione dell’art. 17.3, sulla applicazione del quale la Giunta presenterà a breve un emendamento.

GIROTTO: la norma stabilità che il cambio di destinazione d’uso sarà vincolato all’attribuzione dello standard originariamente previsto, a meno che l’Amministrazione non riconosca l’inutilità di realizzare parcheggi aggiuntivi.

BARISON: le richieste della Municipalità vengono quasi tutte recepite, eccetto per quella che riguarda lo spostamento dell’area commerciale dell’area 101. Presenta al proposito una proposta di emendamento dell’Assessore che recepisce le proposte della Municipalità. fa presente che la perimetrazione dell’area 102 andrà rivista e riparametrata.

CAPOGROSSO: chiede conferma che le piccole proprietà limitrofe all’area demaniale andranno tolte e ricadranno nella quota del 10% di possibile riduzione.

CENTENARO: dispone per l’invio del punto 2) in C.C. con discussione.

Ore 11.20

Punto 3) ricorda che questa deliberazione riguarda l’approvazione di una variante già adottata dal Consiglio Comunale.

BASSATO: illustra la proposta di deliberazione.

CAPOGROSSO: lamenta la poca chiarezza delle planimetrie allegate alla varainte.

CENTENARO: dispone per l’invio del punto 3) in C.C. con parere favorevole all’unanimità (Allegato A).

Alle ore 12.00 la riunione ha termine.

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