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IV Commissione - Verbale

Seduta del 03-07-2007 ore 17:00
congiunta alla V Commissione e alla VIII Commissione

 

Consiglieri componenti le Commissioni: Paolino D'Anna, Giuseppe Toso, Giampietro Capogrosso, Carlo Pagan, Valerio Lastrucci, Tobia Bressanello, Patrizio Berengo, Giovanni Salviato, Franco Ferrari, Fabio Muscardin, Maria Paola Miatello Petrovich, Ivano Berto, Claudio Borghello, Silvia Spignesi, Vittorio Pepe, Michele Mognato, Roberto Turetta, Giorgio Reato, Maurizio Baratello, Bruno Lazzaro, Danilo Corrà, Fabio Toffanin, Giovanni Azzoni, Felice Casson, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo, Giuseppe Caccia, Michele Zuin, Saverio Centenaro, Antonio Cavaliere, Cesare Campa, Raffaele Speranzon, Alfonso Saetta, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio

 

Consiglieri presenti: Giuseppe Toso, Giampietro Capogrosso, Carlo Pagan, Valerio Lastrucci, Franco Ferrari, Maria Paola Miatello Petrovich, Claudio Borghello, Fabio Toffanin, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Saverio Centenaro, Antonio Cavaliere, Raffaele Speranzon, Alfonso Saetta, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio

 

Altri presenti: Assessore Enrico Mingardi, Assessore Sandro Simionato, Assessore Gianfranco Vecchiato, Direttore Piero Dei Rossi, Direttore Salvatore Vento, Presidente di PMV Antonio Stifanelli, Tecnici PMV Diana e Cassone

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Prosecuzione dell'esame della proposta di deliberazione PD 2290 del 07-06-2007: Realizzazione del sistema di trasporto rapido di massa a guida vincolata per la città di Mestre-Venezia, Favaro-Venezia e Mestre-Marghera. Approvazione di interventi migliorativi, nuovi Piani Economico-Finanziari e approvazione secondo atto aggiuntivo alla Convenzione tra Comune di Venezia, ACTV S.p.A. e PMV S.p.A

Verbale

Alle ore 17.10, il Presidente della IV Commissione Consiliare, Valerio Lastrucci, di concerto con il Presidente della V Commissione Consiliare, Saverio Centenaro, e con il Presidente della VIII Commissione Consiliare, Alberto Mazzonetto, assume la presidenza delle commissioni congiunte e constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta.

LASTRUCCI ricorda ai componenti delle commissioni congiunte, che nella scorsa riunione era stata richiesta una commissione specifica per analizzare tutte le schede relative agli interventi migliorativi con i tecnici di PMV.

MAZZONETTO in merito all’ordine dei lavori chiede che vengano illustrate e spiegate dettagliatamente tutte le schede degli interventi migliorativi.

STIFANELLI precisa che come da comunicazione inviata ai Presidenti di Commissione e agli Assessori competenti, chiede la modifica di alcuni punti della proposta di deliberazione per imperfezioni di carattere formale, in quanto sarebbe difficile per PMV sottoscrivere l’atto aggiuntivo della Convenzione così com’è strutturato. Porta ad esempio l’art. 3 dove è previsto che PMV si impegna a completare la tratta Favaro – Marghera entro il 2009, chiedendo di aggiungere “fatte salve cause di forza maggiore o comunque cause determinate da ragioni indipendenti dalla volontà di PMV“ perché ad esempio in quella tratta si dovrà realizzare il sottopasso alla Strada Regionale 14, la cui costruzione non è di competenza Comunale e se la sua realizzazione si verificherà in anni successivi anche il completamente della tratta si protrarrà nel tempo.

Alle ore 17.20 entrano i consiglieri Carlo Pagan e Raffaele Speranzon.

DIANA illustra tramite strumento informatico le schede relative agli interventi migliorativi relativamente ai sottoservizi, all’ampliamento del deposito di Favaro Veneto, al nuovo deposito di Marghera, il sistema di controllo ed automazione del deposito, i collegamenti pari/dispari e i tronchini di sosta.

LASTRUCCI chiede se sono già stati previsti dove verranno realizzate i tronchini di sosta.

DIANA risponde che al Ministero dei Trasporti è stata fatta richiesta per inserire 3 tronchini di sosta per senso di marcia, e una volta approvata tale richiesta si procederà con la fase di progettazione per scegliere dove realizzarli. Continua l’illustrazione delle schede relative agli interventi migliorativi sul sistema di controllo degli esercizi e sulle “zone 30”.

MAZZONETTO elenca i dubbi relativi alla proposta di deliberazione in merito a:
· la questione del tasso d’interesse per il mutuo che stipulerà PMV;
· se in altri lotti non previsti nell’elenco attuale come ad esempio il Lotto F, saranno necessari ulteriori aumenti di spesa per lo spostamento dei sottoservizi;
· perché solo in questa fase si è deciso l’ampliamento del deposito di Favaro e la nuova realizzazione di quello di Marghera;
· la non previsione iniziale dei tronchino e delle canne di ispezione;
Ritiene che tutti questi interventi potevano essere previsti in fase di progettazione iniziale, e l’aumento attuale dei costi potrebbe verificarsi anche in futuro con il proseguimento dei lavori. Aggiunge che l’Amministrazione Comunale attuale poteva scegliere di non proseguire con il progetto del TRAM ma invece potenziare il servizio di trasporto pubblico locale.

LASTRUCCI comunica ai componenti delle commissioni che saranno inviate via posta elettronica tutti i verbali del Commissione Speciale sul “PER LA VERIFICA DELLO STATO DEI LAVORI E DEI TEMPI DI ATTUAZIONE DEL METROBUS” del Comune di Padova. Ricorda ai componenti che la riunione di oggi è convocata per esaminare la proposta di deliberazione e che seguiranno successive commissioni sulle diverse problematiche relative al TRAM.

SPERANZON domanda perché a Venezia si è deciso di chiamarlo TRAM.

SAETTA interviene in merito alla questione dei sottoservizi, chiedendo perché dato che le tubature relative all’acqua, che si prevede siano soggette a rinnovo a breve termine, non vengono sostituite da Vesta ma invece da PMV per realizzare il TRAM e chiede di chi è la proprietà dell’area a Marghera dove si realizzerà il nuovo deposito. Argomenta in merito al futuro attraversamento del TRAM sul Ponte della Libertà, suggerendo la possibilità di espropriare per pubblica utilità l’area di competenza delle Ferrovie dello Stato al fine di non precludere la viabilità attuale di sole 2 corsie per senso di marcia.

CENTENARO chiede chiarimenti sulla questione delle micro-crepe sulla piattaforma già realizzata del TRAM. Interviene sull’allegato Sub-A ( PMV ) allegato alla proposta di deliberazione, chiedendo come è stato calcolato il minor fabbisogno di autobus e alla questione relativa alla manutenzione straordinaria. Sull’allegato Sub-B ( ACTV ) chiede chiarimenti sulla questione dell’adeguamento tarifarrio per l’equilibrio economico tra navigazione e stradale e sugli introiti dai parcheggi scambiatori. Interviene sul tema della progettazione dell’arredo urbano per la realizzazione del TRAM a Favaro, progetto proposto dai cittadini ma che non ha la relativa copertura finanziaria.

BONZIO ritiene che quanto richiesta nella precedente riunione in merito all’illustrazione delle singole schede degli interventi migliorativi possa ritenersi effettuato. Ritiene che sia giusto adeguare in corso d’opera la progettazione iniziale se con queste modifiche si apportano delle garanzie di funzionalità migliori dell’opera, anche alla luce dell’esperienze maturate da altri Comuni. Interviene sulla questione di riduzione del numero di autobus in circolazione una volta che il TRAM è diventato operativo, argomentando in merito ad un progetto generale della mobilità cittadina con una previsione di riduzione anche della circolazione automobilistica.

BORGHELLO ricorda che la convocazione odierna serviva per fornire gli approfondimenti tecnici richiesti in merito alla proposta di deliberazione.

LASTRUCCI precisa nuovamente ai componenti delle commissioni, che sui diversi problemi relativi al TRAM verranno effettuate delle successive riunioni specifiche.

MINGARDI afferma che la realizzazione del TRAM rappresenta una infrastruttura importante per tutta la città, anche al fine di rimodulare la stessa mobilità cittadina. Aggiunge che le scelte migliorative fatte a Mestre sono funzionali alla gestione stessa e che le modifiche richieste dal Presidente di PMV all’atto integrativo della Convenzione non riguardano la sostanza ma solo una precisazione temporale. Auspica che nelle successive riunioni ci sia un positivo clima di confronto per analizzare le questioni relative al TRAM.

STIFANELLI risponde ai quesiti dei consiglieri dicendo che con la deliberazione si autorizza a PMV contrarre un mutuo fino all’importo di 19 milioni di Euro, ricordando che dalle notizie emerse dall’ultimo CIPE la quota relativa del mutuo dovrebbe diminuire a circa 9 milioni dato che i restanti 10 saranno coperti dal Ministero dei Trasporti. Il tasso d’interesse del mutuo, dipenderà da quello del mercato una volta che si procederà a richiedere il finanziamento e pertanto non è determinabile al momento. Lo spostamento totale dei sottoservizi è per un importo pari a 13 milioni di Euro, di cui 4 milioni di Euro circa già previsti nel quadro generale delle spese per la realizzazione del TRAM di Mestre, 7 milioni di Euro con la proposta di deliberazione all’esame delle commissioni e 2 milioni di Euro a carico dell’Amministrazione Comunale come previsto nel Bilancio di Previsione 2007. Precisa che non ci dovrebbero essere altri costi aggiuntivi in merito ai sottoservizi in quanto ne il tratto di S. Giuliano ne quello del Ponte della Libertà è interessato allo spostamento. Gli interventi migliorativi della progettazione iniziale servono per garantire una maggiore sicurezza e stabilità a tutto l’intero sistema del TRAM. L’area di Marghera oggetto di una futura realizzazione del deposito è di proprietà comunale e l’arrivo del TRAM è previsto a Venezia a Piazzale Roma. Precisa che i lavori che interesseranno il Ponte della Libertà, non necessitando dello spostamento dei sottoservizi, verranno effettuati in 6 mesi per senso di marcia e la corsia dedicata al TRAM sarà quella più esterna per senso di marcia. Porta a conoscenza che nella realizzazione del tratto di Favaro ( LOTTO C ) i lavori di realizzazione impiegheranno 24 mesi perché si provvede a spostare anche i sotto servizi, mentre se si sarebbe realizzata solo la piattaforma del TRAm si sarebbero conclusi in 8 mesi. Risponde in merito agli allegati, precisando che il numero di autobus in meno è dovuto al fatto che con l’avvio del tram e con l’aumento delle frequenze si trasporterà un numero di passeggeri maggiore. Precisa che la manutenzione straordinaria resterà a carico di PMV mentre quella ordinaria sarà di ACTV e il conseguente aumento del periodo della convenzione. Aggiunge che per quanto concerne i parcheggi scambiatori le stesse saranno in futuro a disposizione di ACTV.

MINGARDI aggiunge che per quanto concerne gli introiti dei parcheggi scambiatori ad ACTV è una valutazione futura in quanto è previsto al capolinea del TRAM la realizzazione di un parcheggio scambiatore, e la società che gestirà il servizio sta effettuando una valutazione in merito.

BORGHELLO argomenta in merito ad un altro intervento importante che sta coinvolgendo il territorio, ovvero la SFMR, che oltre a creare dei problemi di ritardo con i treni in circolazione, nella fase di realizzazione sta variando il progetto iniziale come ad esempio nel posizionamento delle fermate. Ritiene che il TRAM sia un’opera innovativa ed importante, pensata dalla scorsa Amministrazione Comunale ma portata avanti come realizzazione dall’attuale, che ha scelto di apportare degli interventi migliorativi al progetto iniziale per favorirne la realizzazione e la vita dei cittadini.

SPERANZON interviene precisando che se l’Amministrazione Comunale riteneva il progetto del TRAM non attuabile avrebbe potuto scegliere la discontinuità amministrativa con la precedente Giunta. Ritiene che la presente proposta di deliberazione sia una deliberazione “toppa” di un progetto complessivo del TRAM che era imperfetto. Espone i dubbi relativamente alla questione delle corsie preferenziali e al fatto che i tempi e i costi della realizzazione inizialmente previsti non vengono rispettati.

Alle ore 18.25 esce il consigliere Carlo Pagan.

CAPOGROSSO ritiene che la proposta di deliberazione rappresenta un elemento di diversità rispetto all’Amministrazione Comunale precedente, in quanto si può realizzare il TRAM senza gli interventi migliorativi, ma questi servono per rendere più funzionale ed operativo l’intero sistema. Argomenta in merito alla visione globale del progetto in termini di vantaggi per gli utenti sulla mobilità cittadina.

MAZZONETTO ritiene che la realizzazione del TRAM, come è successo a Padova, comporta un aumento del traffico veicolare, esprimendo le sue forti preoccupazioni per la città di Mestre. Ribadisce le richieste di informazioni e di spiegazioni in merito alla questione dei sottoservizi, al tasso d’interesse, alla mancata previsione iniziale dell’automazione del deposito, alla scoperta di alcune crepe nel tracciato e ai problemi generali della tratta Favaro – Venezia.

STIFANELLI risponde che la determinazione del tasso d’interesse a priori è tecnicamente impossibile in quanto si determinerà con gara di evidenza pubblica alle condizioni vigenti del mercato in quel dato momento.

LASTRUCCI propone di licenziare la proposta di deliberazione in discussione per il Consiglio Comunale. La commissione approva. Chiede che venga interpellata la Segreterie Generale per la verificare della correttazza della procedura dato che è proposta anche dall’Assessore all’Urbanistica.

Alle ore 18.50, il Presidente della IV Commissione Consiliare, Valerio Lastrucci, in assenza di altre richieste d’intervento ed esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 24-09-2007 ore 00:00
Ultima modifica 24-09-2007 ore 00:00
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