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VIII Commissione - Verbale

Seduta del 29-06-2007 ore 12:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Paolino D'Anna, Maria Paola Miatello Petrovich, Giampietro Capogrosso, Ivano Berto, Valerio Lastrucci, Claudio Borghello, Giovanni Salviato, Franco Ferrari, Silvia Spignesi, Fabio Muscardin, Michele Mognato, Giorgio Reato, Maurizio Baratello, Giovanni Azzoni, Fabio Toffanin, Felice Casson, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Michele Zuin, Saverio Centenaro, Raffaele Speranzon, Alfonso Saetta, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio

 

Consiglieri presenti: Maria Paola Miatello Petrovich, Giampietro Capogrosso, Ivano Berto, Valerio Lastrucci, Giovanni Azzoni, Giacomo Guzzo, Saverio Centenaro, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio

 

Altri presenti: Vice Sindaco Michele Vianello, Direttore Finanza e Bilancio Piero Dei Rossi, Collegio dei Revisori dei Conti: Flavio Rossetto, Riccardo Zaja e Valentino Bonecchi

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Prosecuzione dell'esame della proposta di deliberazione PD 1350 del 11-04-2007: Approvazione del Rendiconto del Comune di Venezia per l'esercizio finanziario 2006
  2. Prosecuzione dell'esame della proposta di deliberazione PD 1992 del 22-05-2007: Ratifica Delib. Giunta n. 266 del 18 Maggio 2007: "Bilancio di previsione esercizio finanziario 2007 - Variazione "

Verbale

Alle ore 12.50, il Presidente della VIII Commissione Consiliare, Alberto Mazzonetto, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta.

ROSSETTO illustra il parere favorevole espresso dall’organo di revisione, dettagliando le principali tabelle rappresentate nel parere. Aggiunge che come richiesto dalla Corte dei conti, si è resa necessaria una maggiore analisi in merito alle Società Partecipate e alle Esternalizzazioni come da specifiche tabelle allegate.

AZZONI chiede chiarimenti in merito alla questione dell’attestazione ISTAT per la società PMV.

BONECCHI risponde spiegando la procedura per ottenere l’attestazione ISTAT e specifica la questione relativa ai vincoli imposti dal patto di stabilità per gli enti locali.

MAZZONETTO chiede un’illustrazione dei pareri espressi dalle Municipalità.

DEI ROSSI illustra i pareri espressi dalle Municipalità, dove in alcuni casi hanno vincolato il loro parere all’accoglimento di alcune osservazioni, precisando che il parere espresso era sul Rendiconto del Comune di Venezia per l’anno 2006.

VIANELLO aggiunge che durante i Consigli di Municipalità era stato detto ai vari Consigli che esprimessero soltanto dei suggerimenti.

MAZZONETTO interviene sulle partecipazioni societarie del Comune di Venezia e sui suggerimenti espressi dal Collegio dei Revisori dei Conti nel parere al Bilancio di Previsione.

CENTENARO osserva che come previsto nel dispositivo della proposta di deliberazione e nel parere dei Revisori dei conti, con l’approvazione del Rendiconto 2006 del Comune di Venezia, si approverà anche una relativa variazione di bilancio.

GUZZO argomenta in merito ai residui attivi e passivi iscritti a bilancio.

BONECCHI risponde che l’entità e l’attendibilità dei residui viene periodicamente monitorata dagli uffici del Comune e dagli stessi Revisori dei Conti. L’entità di tali residui al 2006 è di 1.102.724 per quelli attivi e 1.124.543 per quelli passivi, e nella relazione allegata sono evidenziati anche per anno di provenienza e per tipologia.

GUZZO chiede delucidazioni sull’osservazione del Collegio dei Revisori in merito al sistema integrato di contabilità, alla possibilità che altre società del Comune di Venezia possano richiedere l’attestazione ISTAT per essere inserite nell’elenco e sull’entità degli interessi sui mutui contratti dalle società partecipate.

LASTRUCCI chiede, al fine del contenimento della spesa corrente, in quali settori dell’Amministrazione Comunale si può intervenire.

BONECCHI risponde che tale valutazione non compete all’organo di revisione in quanto si prefigura come una scelta di volontà politica nella predisposizione del bilancio di previsione.

MIATELLO chiede se esistono residui passivi nelle opere pubbliche.

AZZONI interviene sulla questione relativa al prospetto di conciliazione tra i diversi strumenti informatici per avere tutte le informazioni dai diversi settori comunali e in merito alle Istituzioni del Comune di Venezia, dove come segnalato dal Collegio dei Revisori dei Conti manca ancora il quadro programma e il contratto di servizio per poterne valutare concretamente il loro operato.

BONECCHI legge per evitare fraintendimenti l’osservazione riportata nel prospetto di conciliazione; aggiunge che il problema relativo al prospetto di conciliazione è lo stesso che si verifica anche in altri enti locali, dove si applica la contabilità finanziaria con quella economica legata alla stessa con le opportune variazioni in positivo e negativo dei dati.

DEI ROSSI precisa che per legge gli enti locali devono tenere la contabilità finanziaria, dando la massima libertà di scelta nel modo di attuare quella economica. Specifica le integrazioni dei dati relativi all’inventario dell’Economato e del Patrimonio, al sistema di approvvigionamento con la gestione informatizzata degli ordini.

VIANELLO aggiunge che quando la direzione Patrimonio avrà risolto alcuni problemi legati ai dati economici dei cespiti si potrà migliorare dal punto di vista informatico l’integrazione tra i diversi dati.

BONECCHI risponde al consigliere Centenaro, precisando che non si tratta di una variazione di bilancio ma una modifica a seguito di regolarizzazioni contabili per i servizi per conto terzi. Argomenta in merito ai residui, precisando che dato che le opere pubbliche impiegano diversi anni per la loro realizzazione è inevitabile che si formino dei residui.

DEI ROSSI aggiunge che in sede di bilancio di previsione si è proceduti ad una rimodulazione dei fondi di legge speciale per valutarne l’attendibilità e la coerenza dei diversi interventi.

BONECCHI risponde al consigliere Guzzo in merito all’attestazione ISTAT che il Comune non ha presentato altre richieste in merito per le sue società partecipate. Precisa che attualmente la spesa corrente è pari a circa il 35% del bilancio del Comune di Venezia, e che i consiglieri in sede di bilancio di previsione potranno intervenire con le opportune modifiche.

DEI ROSSI aggiunge che all’interno dell’importo della spesa corrente, il costo del personale rappresenta circa il 22% della stessa, e che nella relazione dei revisori dei conti è stata classificata in base al tipo di intervento.

LASTRUCCI chiede, dove come consiglieri comunali, possono intervenire per incidere concretamente nella spesa corrente.

VIANELLO risponde che alcune spese sono incomprimibili, e che verranno forniti i dati su dove si può intervenire concretamente.

BONECCHI risponde in merito alle Istituzioni del Comune di Venezia.

ZAJA argomenta in riferimento alle società partecipate dal Comune di Venezia e all’osservazione espressa dal Collegio in sede di relazione per il bilancio di previsione.

Alle ore 14.20 esce il consigliere Sebastiano Bonzio.

Ore 14.25 - Punto 2 dell’O.d.G.

MAZZONETTO comunica ai componenti che in merito alla proposta di deliberazione relativa ai maggiori stanziamenti per gli allagamenti del Settembre 2006, tutte le Municipalità hanno espresso parere favorevole. Propone di licenziare la proposta di deliberazione con il parere favorevole unanime ( Allegato A). La commissione approva.

Alle ore 14.30, il Presidente della VIII Commissione Consiliare, Alberto Mazzonetto, in assenza di altre richieste d’intervento ed esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 12-11-2007 ore 00:00
Ultima modifica 12-11-2007 ore 00:00
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