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IV Commissione - Verbale

Seduta del 28-06-2007 ore 16:00
congiunta alla V Commissione e alla VIII Commissione

 

Consiglieri componenti le Commissioni: Paolino D'Anna, Giuseppe Toso, Giampietro Capogrosso, Carlo Pagan, Valerio Lastrucci, Tobia Bressanello, Patrizio Berengo, Giovanni Salviato, Franco Ferrari, Fabio Muscardin, Maria Paola Miatello Petrovich, Ivano Berto, Claudio Borghello, Silvia Spignesi, Vittorio Pepe, Michele Mognato, Roberto Turetta, Giorgio Reato, Maurizio Baratello, Bruno Lazzaro, Danilo Corrà, Fabio Toffanin, Giovanni Azzoni, Felice Casson, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo, Giuseppe Caccia, Michele Zuin, Saverio Centenaro, Antonio Cavaliere, Cesare Campa, Raffaele Speranzon, Alfonso Saetta, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio

 

Consiglieri presenti: Giampietro Capogrosso, Carlo Pagan, Valerio Lastrucci, Patrizio Berengo, Franco Ferrari, Fabio Muscardin, Ivano Berto, Roberto Turetta, Fabio Toffanin, Giacomo Guzzo, Saverio Centenaro, Raffaele Speranzon, Alfonso Saetta, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio, Giorgio Chinellato (sostituisce Paolino D'Anna), Daniele Comerci (sostituisce Giuseppe Toso)

 

Altri presenti: Assessore Mobilità Enrico Mingardi, Assessore LLPP Mestre Sandro Simionato, Direttore Finanza e Bilancio Piero Dei Rossi, Presidente di PMV - Antonio Stifanelli

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Esame della proposta di deliberazione PD 2290 del 07-06-2007: Realizzazione del sistema di trasporto rapido di massa a guida vincolata per la città di Mestre-Venezia, Favaro-Venezia e Mestre-Marghera. Approvazione di interventi migliorativi, nuovi Piani Economico-Finanziari e approvazione secondo atto aggiuntivo alla Convenzione tra Comune di Venezia, ACTV S.p.A. e PMV S.p.A.

Verbale

Alle ore 16.35, il Presidente della IV Commissione Consiliare, Valerio Lastrucci, di concerto con il Presidente della V Commissione Consiliare, Saverio Centenaro, e con il Presidente della VIII Commissione Consiliare, Alberto Mazzonetto, assume la presidenza delle commissioni congiunte e constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta.

LASTRUCCI ricorda ai componenti delle commissioni che la proposta di deliberazione, come per quelle relative ad ACTV ed INSULA riguarda contenuti di ordine strettamente finanziario in merito ai maggiori oneri da sostenere per eseguire gli interventi migliorativi al progetto originario. Aggiunge che è disponibile a convocare una successiva riunione per gli eventuali chiarimenti tecnici necessari in riferimento agli interventi migliorativi e che in mattina ha contattato i responsabili del Comune di Padova per effettuare una prossima riunione congiunta per esaminare le diverse problematiche emerse nella realizzazione e nella gestione del Tram.

STIFANELLI precisa che il contenuto della proposta di deliberazione è di carattere economico finanziario. Ricorda che la società PMV ha chiesto a Febbraio al Ministero dei Trasporti degli interventi migliorativi rispetto al progetto iniziale, come da elenco allegato, riguardanti ad esempio la costruzione di un nuovo deposito a Marghera per migliorare i collegamenti e l’ampliamento di quello di Favaro Veneto. Aggiunge che il Ministero è in attesa di approvazione della proposta di deliberazione da parte del Comune di Venezia, per coprire con la sua quota parte il relativo intervento. Ricorda come il progetto iniziale di realizzazione del TRAM era stato presentato dal Comune di Venezia, la cui realizzazione è stata affidata a PMV S.p.A. società controllata dall’Amministrazione Comunale, ma che recupera di fatto l’importo dell’IVA. Interviene in merito alla garanzia fidejussoria da parte del Comune di Venezia e alla procedura di rimborso del mutuo BEI da parte di PMV. In riferimento all’atto aggiuntivo della convenzione, chiede che venga così modificato:
· art. 2 terz’ultimo capoverso - sulla necessità dell’allungamento della durata del precedente mutuo contratto da PMV con la BEI in data 25.05.2005 da 30 anni (fino a 15.03.2035) a 41 anni (fino a 15.03.2046), con conseguente adeguamento e allungamento della garanzia fidejussoria rilasciata dal Comune di Venezia con il sopra citato contratto di garanzia del 25.05.2005 rep. N. 129440
· art. 3 - PMV si impegna ad ultimare entro il 31.12.2009 i nuovi interventi legati all’apertura all’esercizio della tratta Favaro – Marghera, fatte salve cause di forza maggiore o comunque cause determinate da ragioni indipendenti dalla volontà di PMV

Alle ore 16.50 esce il consigliere Raffaele Speranzon.

MINGARDI aggiunge che su richiesta della società realizzatrice si provvede ad approvare degli interventi migliorativi, e nello specifico si è decisa esclusivamente la forma di finanziamento, e che il Comune di Venezia rilascerà per l’importo del mutuo la relativa fideiussione. Aggiunge che è stata richiesta la rinegoziazione del periodo di concessione dato che PMV realizzerà l’opera del TRAM mentre ACTV si occuperà della sua gestione. Elenca le singole migliorie oggetto della proposta di deliberazione e ribadisce che il Comune di Venezia garantirà attraverso la fideiussione l’importo del mutuo che contrarrà la società.

Alle ore 17.00 escono i consiglieri Carlo Pagan e Daniele Commerci.

CAPOGROSSO ritiene che dall’illustrazione ricevuta si tratterebbe di una questione economica, ma leggendo tutta la documentazione allegata sorgono alcuni quesiti. Chiede chiarimenti in merito al punto 6 della parte deliberativa.

DEI ROSSI risponde che si tratta di una precisazione lessicale inserita dalla Segreteria Generale.

CAPOGROSSO chiede chiarimenti in merito alla relazione tecnica allegata alla proposta di deliberazione, al personale oggetto di intervento nella gestione del TRAM e al Piano Economico Finanziario di ACTV, chiedendo nello specifico se è stata fatta una valutazione di quanto si riducono i tempi di prelievo e rimessamento con la costruzione del nuovo deposito a Marghera e quali motivazioni portano a sottolineare che per il settore Armamento i 3 operai siano di nuova assunzione, mentre negli altri casi non se ne parla.

CENTENARO domanda, visto che la proposta di deliberazione è proposta da diversi Assessori tra cui quello all’Assessore all’Urbanistica, quali sono le modifiche e/o le variazioni dal punto di vista urbanistico che sono effettuate e che quindi necessitano di parere delle Municipalità. Chiede che vengano esaminate nel dettaglio tutte le schede relative agli interventi migliorativi per oltre 19 milioni di Euro e che in commissione vengano affrontati nel dettaglio tutte le problematiche relative al TRAM come ad esempio quelle relative alle notizie di stampa delle micro-crepe alla base del tracciato che riscontrano forti preoccupazioni da parte dei cittadini e degli operatori economici della città.

Alle ore 17.10 escono i consiglieri Diego Turchetto e Fabio Toffanin.

MAZZONETTO come Consigliere Comunale e Presidente della VIII Commissione – Bilancio, chiede:
· che le schede relative agli interventi migliorativi vengano illustrate ed esaminate;
· di conoscere il nominativo del Direttore dei Lavori che segue tutta la realizzazione del TRAM
· un’illustrazione dei Piani Finanziari di PMV e ACTV allegati alla proposta di deliberazione
· ulteriori informazioni dettagliata in merito al Prestito della BEI
Ricorda che come consiglieri comunali si è responsabili nell’approvazione delle proposte di deliberazione di competenza del Consiglio Comunale e che la Corte dei Conti sta iniziando ad indagare in merito alla questione del TRAM.

Alle ore 17.15 esce il consigliere Franco Ferrari.

BONZIO chiede se ci sono particolari scadenze temporali in merito all’approvazione della proposta di deliberazione, altrimenti ritiene che per rispondere alle diverse richieste emerse sia necessaria una seconda riunione per poter licenziare la proposta di deliberazione. Argomenta in merito al fatto che il Comune di Venezia per realizzare l’opera può basarsi sull’esperienza di altre città che hanno completato l’opera e che pertanto gli interventi migliorativi in corso d’opera servono per eliminare i diversi problemi emersi. Domanda se dal punto di vista economico il parere da esprimere riguarda esclusivamente la garanzia fidejussoria.

DEI ROSSI risponde che dal punto di vista economico il parere riguarda il rilascio della fideiussione.

BONZIO esprime i suoi dubbi in merito alle diverse questioni relative alla realizzazione del TRAM come ad esempio il capolinea a Venezia, il Ponte di S. Giuliano e uno studio sulla mobilità alternativa.

MUSCARDIN ritiene che la discussione dal punto di vista finanziario in merito agli interventi migliorativi e alle soluzioni tecniche, deve essere collegata all’analisi di cosa queste novità genereranno dal punto di vista organizzativo e gestione dell’opera. Ricorda i principali cambiamenti che si effettueranno dal punto di vista finanziario, chiedendo un approfondimento dell’argomento.

MINGARDI ricorda che il Consiglio Comunale nella seduta del 2 Aprile 2007 si è riunito a Mestre affrontando nel dettaglio tutte le questioni relative al tema del TRAM, ma che si rende disponibile a trovare un metodo per fornire a tutti i consiglieri comunali le diverse informazioni in modo tempestivo. Ricorda come, anche durante il sopraluogo a Padova per il TRAM si erano affrontate diverse tematiche relative ad esempio alla questione dei sottoservizi o dei ganci per l’alimentazione elettrica. Aggiunge che la proposta di deliberazione è un ragionamento conclusivo fatto in questi mesi grazie anche al confronto con altre città che hanno realizzato tale tecnologia innovativa rispetto a realtà come Milano e Roma che utilizzano una tecnologia per il TRAM diversa.

Alle ore 17.35 esce in consigliere Giacomo Guzzo.

LASTRUCCI interviene in merito all’art. 1 della proposta di deliberazione, chiedendo se ci sono delle procedure per permettere ai consiglieri comunali di visionare e approvare i progetti.

MAZZONETTO ribadisce la richiesta di approfondimento tecnico in merito agli interventi migliorativi.

STIFANELLI esplicita che cosa con la deliberazione del Consiglio Comunale verrà autorizzato, ricordando che l’approvazione dei progetti è di competenza della Giunta Comunale. Precisa che l’approvazione della proposta di deliberazione dovrà essere effettuata entro Luglio per permettere alla BEI di concedere il mutuo per settembre. Si dichiara disponibile ad una successiva riunione per illustrare i diversi progetti previsti.

MINGARDI aggiunge che la Giunta Comunale procederà con atti successivi, all’approvazione dei progetti come da sua specifica competenza.

Alle ore 17.45 esce in consigliere Fabio Muscardin.

MAZZONETTO considerato il fatto che il Consiglio Comunale da mandato alla Giunta per i progetti migliorativi, alla luce del rifiuto di costituire una Commissione Speciale sul TRAM e alla necessità dei cittadini di conoscere e sapere le informazioni, chiede un passaggio in commissione consiliare per esaminare i singoli progetti.

BERTO ritiene che l’argomento del TRAM sia molto sentito dalla cittadinanza ed è giusto approfondire tutte le diverse problematiche in merito. Condivide il fatto che la Giunta Comunale approva i progetti, ma ritiene giusto che il Consiglio Comunale venga informato tempestivamente sull’argomento. Argomenta in merito al fatto che la proposta di deliberazione è relativa ad una questione economica, ma ritiene utile iniziare a pensare in future commissioni alle modifiche da apportare all’intero sistema del trasporto pubblico locale. Domanda se l’allungamento temporale del mutuo e del suo rimborso, è dovuto a questioni del gestore o a problemi relativi alla realizzazione dei diversi cantieri.

DEI ROSSI risponde che per il Comune di Venezia l’allungamento del mutuo non comporta nessuna ripercussione e la fideiussione ha un costo pari a 0 per il Comune di Venezia.

BERENGO esprime le sue argomentazioni favorevoli in merito alla realizzazione del TRAM, segnalando che da parte dei cittadini le preoccupazioni maggiori sono riferite al fatto che non esiste una tempistica certa degli interventi. Ricorda come in seguito al sopraluogo a Padova, nella realizzazione del TRAM di Mestre si cerca di apportare quelle migliorie necessarie per il pieno utilizzo della nuova tecnologia.

SAETTA interviene in merito al fatto che il progetto per la realizzazione del TRAM è stato deciso dalla passata amministrazione, ma che attualmente non si ha la certezza del costo complessivo dell’opera dato che siamo ad un primo aumento pari al 10% del costo iniziale. Chiede la percentuale attuale di esecuzione dei lavori del TRAM.

STIFANELLI risponde che attualmente si è eseguito circa il 20%.

SAETTA argomenta in merito al fatto che si prevede già un aumento dei costi pari al 10% con solo il 20% del progetto realizzato, dichiarando le sue preoccupazioni in merito al completamento totale dell’opera. Non condivide il progetto del TRAM a Mestre per la struttura delle strade cittadine a differenza di Padova o di Marghera dove la careggiata è ben più ampia. Interviene sulla mancata approvazione della commissione d’inchiesta sul TRAM e sulle notizie apparse sulla stampa in merito all’indagine della Corte dei Conti.

BONZIO osserva la proposta di deliberazione vedendo le evoluzioni delle scelte politiche delle Amministrazioni Comunali in merito alla realizzazione del TRAM. Segnala che il numero legale della commissione è garantito grazie all’opposizione presente con 4 consiglieri rispetto alla maggioranza che è presente con solo 5 componenti, suggerendo come da richieste degli altri consiglieri di convocare una successiva riunione per i chiarimenti emersi.

CHINELLATO dichiara di essere favorevole alla realizzazione del TRAM, anche alla luce del sopraluogo effettuato a Padova. Ritiene che la proposta di deliberazione possa andare all’approvazione del Consiglio Comunale, scindendo il discorso tra la questione finanziaria e i dubbi legittimi dei consiglieri che esulano dal provvedimento stesso. Ritiene che tutte le successive riunioni di approfondimento siano effettuate dalla sola IV Commissione Consiliare competente per materia sulla questione del TRAM.

CENTENARO segnala che, visti i numeri dei componenti delle commissioni congiunte, l’eventuale licenziamento potrebbe essere una forzatura per l’Amministrazione Comunale, che invece potrebbe impegnarsi a convocarsi la prossima settima e ad approvare la proposta di deliberazione entro Luglio in Consiglio Comunale.

LASTRUCCI effettua la lettura dell’art. 1 della parte deliberativa del provvedimento. Si impegna in successive riunioni a convocare la commissione sui diversi problemi legati al TRAM e a come cambierà lo stile di vita una volta che l’opera sarà entrata in funzione.

MAZZONETTO esprime le sue preoccupazioni come Consigliere Comunale di non poter esaminare in maniera completa l’intero provvedimento con il rischio che nuove perizie e/o aumenti del costo iniziale possano far aumentare notevolmente il costo dell’intera opera, come è successo per il Ponte di Calatrava.

BERTO suggerisce di convocare le commissioni consiliari la prossima settimana per esaminare tutte le schede allegate e fornire le dovute delucidazioni ai diversi problemi emersi.

MINGARDI si dichiara favorevole ad una successiva riunione di commissione, ricordando che PMV è una società controllata dal Comune di Venezia e che ad ogni richiesta di chiarimento è sempre disponibile a venire in Commissione Consiliare.

STIFANELLI afferma che la stessa documentazione in possesso dei Consiglieri Comunali, è stata presentata al CIPE e al Ministero dei Trasporti per la richiesta di finanziamento. Risponde che il percorso definitivo del TRAM prevede l’arrivo a Piazzale Roma, e che se dovessero emergere richieste di modifica, le stesse dovranno essere approvate dal Consiglio Comunale, e che per il tratto Favaro – Marghera è previsto il suo completamento entro il 2009. Sulla questione dei sottoservizi, risponde che a Padova quando si è realizzato il TRAM fu deciso di non spostarli, mentre l’Amministrazione Comunale di Venezia ha deciso diversamente; per l’importo di 7 milioni di Euro, precisa che solo la TELECOM per spostare il cavo di fibre ottiche ha chiesto circa 2 milioni di Euro. Sulla questione dei ritardi, precisa che gli ultimi cantieri sono stati consegnati in anticipo rispetto al cronoprogramma previsto, dopo una sollecitazione all’impresa per velocizzare i tempi.

LASTRUCCI aggiunge in merito al problema delle micro-fessurizzazioni che a differenza del tracciato realizzato a Padova, a Mestre si è deciso di riempire con il cemento il tracciato.

Alle ore 18.30, il Presidente della IV Commissione Consiliare, Valerio Lastrucci, in assenza di altre richieste d’intervento ed esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

 

 

 

 

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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 24-09-2007 ore 00:00
Ultima modifica 24-09-2007 ore 00:00
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