III Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Consuntivo Istituzioni del Comune di Venezia
2. Esame della proposta di deliberazione: " Approvazione del rendiconto del Comune di Venezia per l'esercizio finanziario 2006"- PD 1350/07, relativo alle Politiche Sociali e Programmazione Sanitaria

Verbale

Alle ore 16.55, la Vice Presidente della III Commissione Consiliare Maria Paola Miatello, di concerto con il Vice Presidente della VIII Commissione consiliare Fabio Muscardin, assume la presidenza della seduta e, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta, dando la parola al Dott. Bontae
BONTAE illustra il Rendiconto della Gestione anno 2006 dell’Istituzione Centri Soggiorno. Fa presente che le strutture di tale Istituzione hanno avviato un graduale processo di rinnovamento e di trasformazione. A Lorenzago si stanno facendo dei lavori di ristrutturazione, al termine dei quali sarà possibile ospitare un maggior numero di persone Ricorda che l’Amministrazione Comunale ha affidato all’Istituzione la gestione del servizio di “ soggiorni climatici per anziani” presso strutture ricettive in località montane e marine. Nel corso del 2006 si sono ospitati 810 anziani per un totale di 18 turni utilizzando 14 alberghi. Inoltre presso il Morosini degli Alberoni e il Mocenigo di Lorenzago di Cadore si sono effettuati soggiorni per minori a carattere diurno e residenziale e per anziani in forma semiautogestita.
CAVALIERE evidenzia che l’opposizione sta garantendo il numero legale

Alle ore 17.05 entra il Consigliere Bonzio
Alle ore 17.05 la Presidente passa al 2° punto all’ordine del giorno dando la parola al Dott. Del Mercato
DEL MERCATO illustra il rendiconto delle Politiche Sociali in merito ai servizi Infanzia e Adolescenza
MURER informa che nel corso del 2006 si è assistito ad un elevato incremento di arrivi di minori stranieri. Però c’è stata una differenziazione delle accoglienze in comunità, in quanto alcuni ragazzi sono molto maturi per la loro età. Ora si cerca di unire il servizio minori con quello dei rifugiati.
TOSO evidenzia alcune problematiche relative all’affido dei minori
MURER dichiara che deve essere rivisto il Regolamento sull’affido
DEL TODESCO conferma che in merito all’affidamento esistono situazioni particolari, per cui sono necessarie opportune verifiche
DEL MERCATO illustra gli interventi e i servizi di prevenzione effettuati nei confronti di soggetti adulti in condizione di marginalità ( tossicodipendenti, prostitute, senza fissa dimora). Fa presente che sono continuati i progetti socio — educativi personalizzati con particolare riferimento alla protezione sociale di prostitute straniere migranti vittime di sfruttamento. Si sono svolte anche varie attività rivolte alle persone anziane e disabili o con problematiche di tipo psichiatrico e sono state realizzate le condizioni per l’affidamento del servizio di trasporto disabili su gomma. L’immigrazione poi è in assoluta crescita. Nel corso del 2006 sono state contattate 7.000 unità che però necessitano di un sostegno attivo per la loro integrazione anche all’interno dei servizi scolastici. Inoltre si sono svolte iniziative per l’accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati. In merito c’è una cooperazione nazionale con la questura.
MURER precisa che molti progetti succitati vengono svolti in collaborazione con il Ministero dell’Interno,con l’ANCI e con strutture privato- sociali ( Buon Pastore). In merito agli immigrati è necessario un progetto trasversale con l’Assessorato Politiche Educative, in modo da poter svolgere un lavoro in sinergia con le scuole ( es. laboratori per ragazzi). In tale progetto devono essere coinvolte anche le Municipalità
CENTENARO evidenzia le difficoltà in cui si trovano alcune Associazioni che si occupano di disabilità in quanto non hanno percepito i fondi erogati dalla Regione
MURER osserva che spesso la Regione manca di puntualità nell’elargire i fondi, mentre le quote del Comune sono state già anticipate. Le Associazioni devono però avere certezza dei contributi per continuare a svolgere la loro attività. Informa che la Regione farà una delibera retroattiva per coprire le risorse non ancora erogate. L’accordo con tale Ente dovrebbe durare almeno tre anni. E’ importante definire delle modalità tra Comune, Regione e ULSS
CAPOGROSSO condivide l’ipotesi di accordi triennali. E’ da capire poi se gli Enti interessati al problema avranno una liquidità sufficiente per far fronte alle necessità delle Associazioni. Fa presente che a parità di prestazioni, le Province hanno riconoscimenti diversi da parte della Regione
TOSO puntualizza che deve essere riconosciuta la diversità del territorio. In centro storico i servizi costano di più
MURER considera importante riconoscere la specificità dei luoghi, ma territori diversi non devono avere modalità troppo differenti. Sono necessari tempi certi da parte della Regione
MIATELLO ricorda che il ritardo nell’erogazione dei contributi alle Associazioni è storico, perciò bisognerebbe riconoscere loro gli interessi quando i tempi sono lunghi. Propone di fare un sondaggio della situazione presso le altre Province
Alle ore 17.25 entra il Presidente della Casa dell’Ospitalità Dott. Giovanni Benzoni
Alle ore 17.40 la Presidente passa al 1° punto all’ordine del giorno, dando la parola al Dott. Benzoni
BENZONI dichiara che l’esercizio finanziario della Casa dell’Ospitalità si chiude con un utile d’esercizio pari ad Euro 56.200 che viene destinato ad accantonamento al Fondo Sviluppo Investimenti. Ci sono state meno spese nell’acquisto dei generi alimentari.
Alle ore 17.50, esaurito l’ordine del giorno la Presidente dichiara sciolta la seduta

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