III Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Proseguimento discussione sulla documentazione pervenuta ( Pareri Municipalità, Parere Consulta per la Tutela della salute) ed espressione parere Commissione in merito alla proposta di deliberazione Piano di zona dei servizi socio - sanitari. Aggiornamento per il triennio 2007 - 2009"

Verbale

Alle ore 15.25, il Presidente della III Commissione Consiliare Danilo Corrà, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta, ricordando che il termine per la presentazione dei pareri delle Municipalità e della Consulta per la tutela della salute è rimasto il 4 giugno 2006. Il termine invece per la presentazione degli emendamenti, è stato fissato per Venerdì 8 giugno alle ore 12.00. La proposta di delibera verrà inserita all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale, quindi una volta licenziata sarà presentata alla Conferenza dei Sindaci
CENTENARO evidenzia che i pareri delle Municipalità contengono delle osservazioni e le relative controdeduzioni devono essere portate in Commissione. L’Assessore deve recepire tali osservazioni e proposte e decidere se accoglierle o no
CONTE evidenzia che la Consulta per la tutela della salute deve ancora esprimere parere.
POMA informa che nell’ultima riunione della Consulta mancava il numero legale, perciò non è stato possibile esprimere un parere
OLIBONI propone di non licenziare la proposta di delibera ma rinviarla ad una successiva seduta di Commissione
CACCIA invita a tenere conto del contesto regionale, che ritiene l’aggiornamento una cosa solo burocratica. Certamente la valutazione di un atto è un processo complesso e prendere visione di tutta la documentazione è importante, ma è opportuno licenziare la proposta di delibera altrimenti la Regione può prendere altre strade
CORRA’ chiede ai tecnici se è possibile licenziare la proposta di delibera anche in mancanza di alcuni pareri
MURER precisa che una volta scaduti i termini per la presentazione di pareri e osservazioni, la proposta di delibera può essere licenziata. Ricorda che ci sono state varie sedute per la discussione sull’aggiornamento dei Piani di zona, mentre in certe realtà si è andati direttamente in Giunta. La Regione insiste (il termine fissato era il 30 aprile) ed i tempi si stanno allungando troppo. Comunque da la sua disponibilità a rispondere una volta pervenuti i pareri mancanti.
CORRA’ fa presente che il termine ultimo per la presentazione degli emendamenti è Venerdì 8 giugno. Considerando che i termini devono essere rispettati, chiede che non ci siano più proroghe. Sempre il giorno 8 giugno verrà convocata una seduta di Commissione Consiliare per discutere sugli emendamenti pervenuti.
BONZIO osserva che, diversamente dai pareri, non sarà possibile la controdeduzione degli emendamenti, essendo slittato il termine per la loro presentazione
MURER risponde che gli emendamenti devono essere valutati dai tecnici
TURETTA ROBERTO fa notare che qualora durante la Commissione di Venerdì dovessero emergere nuovi elementi, il Consigliere può sempre ritirare i suoi emendamenti
Alle ore 15.50 entra il Consigliere Guzzo
CAPOGROSSO evidenzia l’inutilità del proliferare di tanti emendamenti che poi non potrebbero trovare copertura finanziaria
CONTE propone di esaminare i pareri pervenuti dalle Municipalità. Propone altresì la possibilità di presentare sub- emendamenti. Ricorda che è necessario operare secondo tempi ragionevoli.
TOSO chiede se l’aggiornamento dei Piani di zona ha copertura finanziaria.
CENTENARO considera importante la controdeduzione dei pareri delle Municipalità. Chiede che venga fissato il termine per la presentazione degli emendamenti in Consiglio.
BORGHELLO ritiene importante mantenere il calendario stabilito
OLIBONI chiede cosa potrebbe succedere nel caso la proposta di delibera non venisse portata Lunedì in Consiglio Comunale
MURER risponde che l’Amministrazione comunale è fuori tempo massimo. E’ importante che le Municipalità e la Consulta per la Tutela della salute esprimano un proprio parere, ma non si può attendere in eterno.
Alle ore 16.15 esce il Consigliere Guzzo
TESTOLINA esamina i pareri e le osservazioni pervenute dalle Municipalità. Evidenzia alcune proposte della Municipalità di Lido — Pellestrina in merito all’area della disabilità ( progetti a livello personalizzato, Centro di Sollievo, disagio causato dai trasporti). Per quanto riguarda l’area delle dipendenze la Municipalità ravvisa la necessità di aprire un nuovo centro diurno per accogliere i giovani dipendenti dalla droga
FUSELLO dichiara che non è facile aprire nuovi centri in quanto porterebbero un aggravio di spesa. C’è la possibilità di creare invece degli ambulatori presso i distretti
TOSO manifesta dei dubbi sui progetti personalizzati, in quanto sono troppo generici
FUSELLO informa che i trasporti per le persone portatrici di handicap vengono garantiti dalla Croce Verde su richiesta del medico curante. Il ritorno non è garantito perché non si sa quando termina la visita
TOSO precisa che le visite vengono programmate in merito al trasporto
FUSELLO sottolinea che non vengono sfruttate a sufficienza le visite specialistiche a domicilio. Informa che è in previsione un sistema di tele - medicina
TESTOLINA evidenzia le proposte della Municipalità di Mestre — Capenedo riguardo l’area dell’immigrazione. La Municipalità ha chiesto anche di poter partecipare a dei tavoli di lavoro sul tema.
MURER informa che c’è in programma la realizzazione di un progetto ( Seconde Generazioni) con le Municipalità
CAPOGROSSO chiede se ci sono i fondi necessari per accogliere gli emendamenti della Municipalità di Mestre riguardo l’area dell’immigrazione.
FUSELLO risponde che in merito a tale area c’è un progetto sponsorizzato dall’Azienda ULSS e dal Casinò
Alle ore 16.45 esce il Presidente Corrà ed assume la Presidenza della Commissione il Consigliere Ezio Oliboni
TESTOLINA informa che è previsto un potenziamento dei servizi dell’età infantile
FUSELLO fa presente che ora è possibile garantire una continuità ed un potenziamento dei servizi per la neuro- psichiatria infantile, anche attraverso l’adeguamento della dotazione organica
TESTOLINA evidenzia che la Municipalità di Mestre, in merito all’area delle dipendenze, chiede un potenziamento dei servizi per contenere i rischi connessi al gioco d’azzardo.
CENTENARO ricorda che il passaggio da SERT a SERD prevede già tutte le attività atte a ridurre tali rischi
OLIBONI chiede di pubblicizzare la cosa attraverso opuscoli e depliant
BORGHELLO osserva che molte volte le varie richieste hanno già una risposta, ma spesso è difficile capirlo anche per i Consiglieri
MAURER fa notare che la comunicazione tra cittadino ed Istituzioni è un tema critico perciò è una priorità attivare l’informazione
CACCIA nota che la griglia dell’aggiornamento dei Piani di zona elude il tema dei fondi, invece è necessaria una puntuale verifica. Si devono assestare le risorse disponibili votate nel Bilancio di previsione, altrimenti c’è un problema aperto rispetto agli obiettivi. E’ prioritario chiarire quali siano le potenzialità e le scelte in previsione dell’assestamento autunnale
Alle ore 17.00 esce il Consigliere Capogrosso
MURER dichiara che l’aggiornamento non è un libro dei sogni e anche in sede di monitoraggio gli obiettivi sono stati verificati e riadattati. Il piano è concreto e c’è coerenza con il Bilancio. Comunque le uniche certezze finanziarie sono le risorse erogate dal Comune e dalla Regione. Però c’è in programma la risoluzione di vertenze con l’ASL su dare ed avere e dovrebbero arrivare risorse dal Governo ( anche per la non autosufficienza). Bisogna definire i livelli nazionali di assistenza.
CACCIA propone un emendamento al punto 3 della proposta di delibera: Sostituire ad eventuali “ necessari “ emendamenti. Quindi chiede chiarimenti in merito all’utilizzo di Villa Tevere
RAMACIOTTI informa che su Villa Tevere c’è un progetto condiviso tra ASL e rappresentanti della Conferenza dei Sindaci, ma la questione non è ancora chiara. Lo spazio di tale struttura è eccessivo per il modulo proposto dall’azienda sanitaria. Quindi si può pensare a trovare un altro posto. Considera compito principale della psichiatria la riabilitazione. C’è in previsione anche l’apertura dei servizi territoriali sulle 24 ore per favorire un’accoglienza decodificata senza appuntamento e per superare la logica ambulatoriale, ma ci vogliono 18 operatori. Ricorda che il territorio costa quanto l’ospedale. Sono in programma anche dei progetti domiciliari. Fa presente che i Piani di zona non sono il programma del Dipartimento di salute mentale. Informa che si stanno aprendo delle strutture sanitarie anche presso i distretti. Verrà potenziato l’organico e nascerà una nuova figura professionale, il tecnico di riabilitazione psichiatrica
TICOZZI LILIA ritiene il progetto obiettivo veneto molto valido. Chiede anche un progetto sanitario sul Centro Rodari
Alle ore 17,40 esaurito l’ordine del giorno il Presidente dichiara sciolta la seduta

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