Seduta del 07-06-2007 ore 09:00
Consiglieri componenti la Commissione: Paolino D'Anna, Maria Paola Miatello Petrovich, Giampietro Capogrosso, Ivano Berto, Valerio Lastrucci, Claudio Borghello, Giovanni Salviato, Franco Ferrari, Silvia Spignesi, Fabio Muscardin, Michele Mognato, Giorgio Reato, Maurizio Baratello, Giovanni Azzoni, Fabio Toffanin, Felice Casson, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Michele Zuin, Saverio Centenaro, Raffaele Speranzon, Alfonso Saetta, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio
Consiglieri presenti: Maria Paola Miatello Petrovich, Giampietro Capogrosso, Ivano Berto, Valerio Lastrucci, Claudio Borghello, Fabio Muscardin, Giorgio Reato, Saverio Centenaro, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio
Altri presenti: Vice Sindaco Michele Vianello, Direttore Finanza e Bilancio Piero Dei Rossi, Direttore Generale Vincenzo Sabato
Ordine del giorno della seduta
Alle ore 9.35, il Presidente della VIII Commissione Consiliare, Alberto Mazzonetto, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta.
VIANELLO illustra la proposta di deliberazione ricordando che è di natura strettamente tecnica, in quanto si è provveduto ad integrare lo stanziamento dei fondi per gli allagamenti di Mestre in base al numero delle richieste presentate da parte dei cittadini. Precisa che la variazione di bilancio essendo stata adottata dalla Giunta Comunale deve essere ratificata dal Consiglio Comunale entro 60 giorni dall’approvazione.
MAZZONETTO precisa che trattandosi di una variazione di bilancio, come da regolamento, si dovrà attendere l’espressione di parere da parte delle Municipalità e del Collegio dei Revisori dei Conti.
CENTENARO osservando l’ordine del giorno, condivide il fatto che oggi la proposta di deliberazione è stata illustrata e che bisogna aspettare il parere delle Municipalità e dei Revisori dei Conti.
MAZZONETTO rinvia l’esame della proposta di deliberazione ad una successiva seduta non appena sarà pervenuta la documentazione.
Ore 9.40 – Punto 2 dell’O.d.G.
VIANELLO illustra la proposta di deliberazione, precisando che l’avanzo di amministrazione 2006 del Comune di Venezia è pari a 12.729.600 Euro di cui una parte applicato già nel Bilancio di previsione 2007. Si rende disponibile a tutte le delucidazioni e i chiarimenti in merito alla proposta di deliberazione, auspicando che nelle commissioni congiunte siano convocati gli Assessori e i Direttori di riferimento per spiegare i centri di costo di loro competenza.
MIATELLO chiede chiarimenti sull’importo dell’avanzo di amministrazione applicato al Bilancio di previsione 2007.
DEI ROSSI risponde che l’Avanzo di amministrazione totale per l’anno 2006 è di 12.729.600 e che al bilancio di previsione 2007 è già stato applicato una quota pari a 5.980.464.
MIATELLO esprime le sue difficoltà a capire come si forma l’avanzo di amministrazione del Comune di Venezia in riferimento ai singoli avanzi di gestione delle diverse Direzioni.
DEI ROSSI risponde che nel documento illustrativo dei dati finanziari vengono forniti gli strumenti utili per i consiglieri al fine delle diverse analisi e valutazioni. Specifica che l’avanzo di amministrazione 2006 del Comune di Venezia è composto da fondi derivanti da maggiori entrate con destinazione vincolata (circa 9 milioni di Euro ), fondi derivanti da entrate in conto capitale per finanziamento di spese d’investimento (circa 1,5 milioni di Euro ) e fondi non vincolati ( circa 2 milioni di Euro ). Argomenta in merito alle economie di spesa delle diverse Direzioni del Comune di Venezia e al P.E.G. ( Piano Esecutivo di Gestione ) ovvero il documento con cui la Giunta Comunale assegna ai Centri di Costo i diversi stanziamenti per ogni singolo Dirigente.
MIATELLO chiede una copia del P.E.G. 2006 e 2007.
CAPOGROSSO domanda quanto dell’entità dell’avanzo di amministrazione applicato al bilancio di previsione 2007 è riferito a fondi non vincolati; osserva l’allegato “ elenco investimenti ed opere pubbliche “, notando che alcune opere non hanno nessuna voce nella colonna relativa all’impegnato 2006.
DEI ROSSI risponde che in sede di bilancio di previsione si era applicata una quota pari a circa 5 milioni di Euro di fondi con destinazione vincolata, 150.000 Euro per fondi per finanziamento di spese d’investimento e 875.000 relativo a fondi vincolati. Precisa che l’allegato relativo all’elenco degli investimenti ed opere pubbliche sono presenti tutte le opere che erano previste dal Consiglio Comunale e che eventuali non impegni dell’opera sono da attribuire a fattori diversi come ad esempio la fonte di finanziamento era alienazione patrimoniale che nel corso dell’anno non si è verificata.
BERTO argomenta in merito al fatto che la politica da poca attenzione al Bilancio Consuntivo e molta di più a quello di Previsione dove, di fatto, può intervenire materialmente nelle scelte; ritiene che dall’analisi del consuntivo si possa determinare come le scelte politiche siano diventate una concreta attuazione attraverso i programmi delle Direzione. Chiede se all’interno dei singoli capitoli di spesa si sono verificati delle variazioni significative rispetto a quanto previsto.
VIANELLO aggiunge che il P.E.G. rappresenta dei dati più importanti al fine delle analisi da parte dei consiglieri; ad esempio cita il dato delle telefonia, dove in sede di bilancio si evidenzia il dato complessivo ma potrebbe succedere che un ufficio con soli 5 dipendenti spende la maggior parte dello stanziamento complessivo.
DEI ROSSI ricorda come la R.P.P. ( Relazione Previsionale e Programmatica ) del 2006 era stata concepita con delle novità diverse rispetto al passato, per il fatto che era stata suddivisa l’attività del Comune di Venezia per programmi al fine di individuarne le diverse finalità. Aggiunge che se il Consiglio Comunale ritiene che sia un elemento importante, la R.P.P. può subire delle modifiche migliorative.
SABATO aggiunge che la R.P.P. è uno strumento importante di programmazione e controllo perché rappresenta cosa è stato fatto rispetto al previsto, anche con l’ausilio di specifici indici ed indicatori per meglio rappresentare gli scostamenti. Aggiunge che la Direzione Programmazione e Controllo del Comune di Venezia svolge le analisi e i controlli su tutte le diverse direzioni.
MUSCARDIN auspica che nella prosecuzione dell’esame della proposta di deliberazione siano affrontati e analizzati i centri di costo dove si sono verificati nel corso del 2006 i maggiori scostamenti. Osservando la relazione illustrativa al rendiconto, chiede se è possibile avere tale documentazione inserendo anche il valore iscritto a bilancio di previsione 2007.
Alle ore 10.25 esce la consigliera Maria Paola Miatello.
BORGHELLO osservando i dati ritiene che la maggior parte dei centri di costo si sia mantenuta costante rispetto all’importo assestato, ad eccezione delle voci relative al Wellfare che hanno aumentato gli stanziamenti. Argomenta in merito ai contributi erogati alle diverse realtà sociali del Comune di Venezia in merito ai servizi agli anziani, e alle spese per investimento effettuate per i loro immobili. Chiede chiarimenti in merito allo stanziamento di 15 milioni di Euro a favore del Teatro La Fenice.
VIANELLO risponde che tale importo fa riferimento al mutuo contratto dal Comune di Venezia per conto dell’ente. Aggiunge che anche i Revisori dei Conti avevano dato delle indicazioni al fine di rientrare esattamente nelle dinamiche di spesa, nonostante sia la normativa regionale a fissare i criteri per i contributi agli anziani presso le case di riposo.
SABATO aggiunge che la formula di inserire nell’elenco degli investimenti, alcuni interventi presso alcune realtà locali era al fine di non far aumentare la spesa corrente, e che attualmente ci sono delle riunioni in corso per cambiare il metodo e i criteri per il 2008.
CENTENARO analizza l’elenco degli investimenti e delle opere pubbliche, osservando che alcune opere che hanno la relativa copertura di spesa, sono ancora in fase di progettazione definitiva, con la conseguenza che bisogna attendere ancora quella esecutiva e la gara per vedere realizzata l’opera.
SABATO risponde che esiste il programma GELP in grado di fornire tutti i dati relativi allo stato di avanzamento delle opere pubbliche.
REATO fa presente che nella riunione dei capigruppo di ieri non era emersa la richiesta dell’approvazione del Rendiconto 2006 avvenisse entro la data del 30 Giugno; ritiene che il provvedimento sia propedeutico all’approfondimento del ruolo dei consiglieri, anche se con i dati a consuntivo del 2006 si potrà incidere in sede di approvazione del Bilancio di Previsione 2008. Propone che come lavori della VIII Commissione Consiliare, vengano predisposti dagli uffici dei report semestrali sull’andamento del Bilancio di Previsione in corso d’anno, perché esaminando il consuntivo si può incidere ed intervenire soltanto nel bilancio di previsione dell’anno successivo. Chiede che nella competente commissione consiliare sia affrontato il tema relativo alla dismissione del patrimonio pubblico residenziale con il relativo piano di vendita come previsto dalla legge in materia.
Alle ore 10.50 entra il consigliere Valerio Lastrucci.
CAPOGROSSO chiede chiarimenti in merito alla differenza tra gli importi iscritti in previsione e l’assestato di alcuni centri di costo, e nello specifico relativamente alle retribuzioni del personale dipendente.
DEI ROSSI risponde che le relative modifiche sono da attribuire al fatto che e agli accantonamenti per i rinnovi contrattuali dei dipendenti pubblici. Precisa ai componenti delle commissione che contestualmente al Rendiconto del Comune di Venezia, vengono approvati anche i relativi Rendiconti delle Istituzioni del Comune di Venezia.
Alle ore 10.55, il Presidente della VIII Commissione Consiliare, Alberto Mazzonetto, in assenza di altre richieste d’intervento ed esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.
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