V Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione P.D. 66 del 11.1.07 – Approvazione del Piano di Lottizzazione di iniziativa privata ricomprendente le C2RS n. 29.1 e 29.2 in via Brendole – località Gazzera
2. Esame della proposta di deliberazione P.D. 535 del 9.2.07 – Approvazione del Programma di Coordinamento Preventivo (P.C.P.) relativao all’ambito destinato a Z.T.O. di tipo “C2 – sottozona C2RS n. 101 e n. 102” in Via Etruria e via Lucania a Mestre

Verbale

Alle ore 15.15 il Presidente CENTENARO, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.

BARISON: illustra il punto 1): si tratta di una variante al Piano di Lottizzazione C2RSrs n. 29 già approvato. È pervenuto il parere favorevole con osservazioni della Municipalità, che è stato controdedotto. È pervenuto inoltre il parere favorevole della Commissione di Salvaguardia. Vengono proposti dall’Assessore due emendamenti che vanno ad integrare la documentazione della deliberazione con la valutazione di compatibilità idraulica e con il progetto per una piazzetta e percorso ciclopedonale antistanti l’area.

TOSO: fa sapere che in Via Asseggiano è stata approvata un’area C2 con numerose barriere architettoniche e non vorrebbe quindi che la situazione si ripetesse anche su questo piano. Rileva infatti che manca la tavola relativa alla L.13 e che non sono state fornite ai progettisti delle indicazioni su questo aspetto da parte degli Uffici. Ritiene sia indispensabile uniformare le metodologie di intervento per tutti i progetti che verranno approvati nel territorio.

CAPOGROSSO: condivide il parere della Municipalità e le relative controdeduzioni. Chiede: qualora si superasse l’importo dell’urbanizzazione primaria previsto a scomputo degli oneri per la realizzazione della piazzetta, esiste la prescrizione che nulla in più è dovuto? (si). Chiede che vengano consegnate ai consiglieri le tavole allegate alle proposte di emendamento. Ritiene che sarebbe stato utile un prospetto grafico e quantitativo riportante i valori di differenza tra la C2RS29 già approvata e questa nuova variante (C2RS 29.1 e 29.2). Chiede inoltre chiarimenti sulle modifiche intervenute tra il vecchio e il nuovo piano, dai calcoli effettuati risulterebbero infatti somme non corrispondenti. Rileva su una tavola una indicazione dell’altezza dei fabbricati posizionata equivocamente e una sezione sbagliata. Trova singolare che l’altezza media dei locali non abitatibili sia 1,40, con relative scale di accesso.

BARISON: afferma che i requisiti previsti dalla legge sulle barriere architettoniche verranno soddisfatti, come si può evincere anche dalla cartografia che verrà consegnata, sarà comunque competenza degli Uffici Lavori Pubblici ed Edilizia Privata far rispettare le prescrizioni normative, in fase di permesso di costruire.

TOSO: fa notare però che i consiglieri comunali non hanno visione della procedura relativa al permesso di costruire e che andrebbero piuttosto anticipate tali prescrizioni nello schema di convenzione, prevedendo anche l’obbligatorietà del parere dell’Ufficio E.B.A.. Fa presente che i parcheggi grigliati sulle aree verdi, sono poco funzionali per le persone con disabilità, va individuato e prescritto un altro materiale.

VECCHIATO: sostiene che la questione dell’eliminazione barriere architettoniche sollevata dal cons. Toso sia risolvibile prescrivendo l’obbligatorietà nei confronti dei soggetti realizzatori ad attenersi alle indicazioni del prontuario ufficiale per l’edilizia, che deve valere per tutte le opere private e pubbliche. Effettuerà comunque una verifica sulla questione.

MAZZONETTO: chiede alcuni chiarimenti di natura tecnica.

BARISON: chiarisce il meccanismo di calcolo delle superfici e dei volumi, nonché la definizione del perimetro dell’area.

CENTENARO: in attesa che venga fornita ai consiglieri la documentazione richiesta e che l’Assessore attui la verifica sulla questione barriere architettoniche, propone il rinvio del punto 1) ad una prossima riunione. La Commissione approva.
Il punto 2) viene rinviato per mancanza di tempo.

Alle ore 16.40 la riunione ha termine.

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