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IX Commissione - Verbale

Seduta del 09-05-2007 ore 15:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Paolino D'Anna, Ivano Berto, Carlo Pagan, Claudio Borghello, Giorgio Chinellato, Patrizio Berengo, Giovanni Salviato, Franco Ferrari, Fabio Muscardin, Anna Gandini, Michele Mognato, Maurizio Baratello, Bruno Filippini, Giovanni Azzoni, Fabio Toffanin, Felice Casson, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo, Giuseppe Caccia, Michele Zuin, Saverio Centenaro, Antonio Cavaliere, Raffaele Speranzon, Alfonso Saetta, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio

 

Consiglieri presenti: Ivano Berto, Claudio Borghello, Giorgio Chinellato, Patrizio Berengo, Fabio Muscardin, Anna Gandini, Bruno Filippini, Giacomo Guzzo, Saverio Centenaro, Antonio Cavaliere, Raffaele Speranzon, Alfonso Saetta, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio, Giuseppe Toso (sostituisce Carlo Pagan), Giorgio Reato (sostituisce Maurizio Baratello)

 

Altri presenti: Assessore Giuseppe Bortolussi, Dirigente Alessandro Martinini, Funzionaria Sabrina Zancarello, Assiste il consigliere Giampietro Capogrosso.

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Trattazione dell'interrogazione nr. d'ordine 855 (nr. prot. 68) con oggetto "Sfrattato il mercato bisettimanale da Parco Ponci", inviata da Antonio Cavaliere
  2. Prosecuzione dell'esame della proposta di deliberazione PD 3856 del 07/11/2005: Piano del Commercio su Aree Pubbliche e modifica del Regolamento approvato con delibera di C.C. n. 49/04

Verbale

Alle ore 15.30, il Presidente della IX Commissione Consiliare, Giorgio Chinellato, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta.

CAVALIERE illustra l’interrogazione, ricordando la funzione strategica e particolare che riveste il mercato di Parco Ponci a Mestre; auspica che si possa trovare una posizione definitiva per il suo collocamento senza doverne modificare il posizionamento periodicamente per i diversi lavori che riguardano diverse zone della città di Mestre.

CHINELLATO ricorda ai componenti della commissione che trattandosi di interrogazione, dopo la risposta dell’Assessore non è previsto il dibattito nel merito della questione posta, ma i consiglieri potranno intervenire sull’argomento quando si esaminerà il 2° punto all’o.d.g.

BORTOLUSSI specifica che alcuni articoli della stampa locale, comparsi nei mesi scorsi, individuavano nello spostamento del mercato di Parco Ponci una necessità urgente da risolvere prima ancora che diventi realmente un problema, dato che è la Pubblica Amministrazione che valutando gli interessi sia degli operatori che dei cittadini, a definirne modalità e tempi. Aggiunge che ci sono stati molteplici incontri, alcuni che hanno riguardato i 5 Assessorati competenti in materia, per tentare di arrivare ad una soluzione accettabile da tutti per lo spostamento, aggiungendo che lo spostamento provvisorio potrebbe avere anche una durata di 5 / 6 anni; nell’attesa del posizionamento probabilmente definitivo in Piazza Barche. Elenca le diverse ipotesi alternative per il posizionamento del mercato di Parco Ponci con i relativi problemi:

  • Ex deposito ACTV in Via Torino
  • Via Cappuccina
  • Mercato diffuso in tutta Mestre
  • Piazzale Leonardo da Vinci
  • Parco Bissuola
  • Viale San Marco
  • Viale Garibaldi
  • Quartiere San Paolo
  • Parco San Giuliano
  • Terreno di proprietà dell’ENEL in Via Torino
  • Santa Maria dei Battuti


Specifica nel dettaglio le ipotesi relative al mercato diffuso in tutto il centro di Mestre e a quella di Corso del Popolo.

Alle ore 15.45 esce il consigliere Giuseppe Toso ed entra il consigliere Raffaele Speranzon.

CAVALIERE ritiene che ci sia un’ampia possibilità di scelta per lo spostamento del mercato di Parco Ponci, ma che le diverse alternative presentate, sembrano essere tutte delle ipotesi, con la conseguenza che questa Amministrazione non ha le idee chiare sul da farsi.

Ore 16.00 – Punto 2 dell’O.d.G.

Esce il consigliere Alfonso Saetta.

CHINELLATO ricorda ai componenti della commissione che si era iniziato l’esame della proposta di deliberazione con diverse riunioni nel corso del 2006, per poi attendere le documentazioni mancanti da parte degli uffici che nel frattempo sono arrivate. Interviene in merito alla differenza tra il piano del commercio su aree pubbliche e i cosiddetti “ pianini “ di riordino di determinate zone della città.

BORTOLUSSI spiega la differenza tra i 2 diversi tipi di provvedimenti, e aggiunge che la proposta di deliberazione è stata “ congelata “ per permettere la massima concertazione e condivisione nel modo più ampio possibile prima di procedere con i riordini dei diversi mercati. Precisa che oggi si procederà con l’illustrazione delle controdeduzioni relative ai pareri espressi dalle Municipalità e dalle Associazioni di categoria, con la relativa proposta di emendamento per quelle osservazioni che sono state accolte.

CHINELLATO aggiunge che alcune osservazioni espresse dalle Municipalità, con il passare del tempo sono state superate come ad esempio la richiesta della Municipalità di Venezia per la fermata della linea 1 presso la zona del mercato di Rialto.

BORTOLUSSI spiega nel dettaglio i numerosi tentativi di conciliazione con gli operatori economici dell’area Realtina con le diverse proposte e soluzioni, ricordando che la Sopraintendenza ha espresso nel suo parere delle prescrizioni vincolanti per lo spostamento completo di tutti gli operatori. Più volte durante le riunioni di Giunta Comunale si è trattato l’argomento ed è volontà dell’Amministrazione Comunale procedere con lo sgombero totale di tutta l’area.

CHINELLATO chiede delucidazioni in merito alla situazione del mercato di Marghera e quello sperimentale di Campalto.

BORTOLUSSI risponde che in merito al mercato di Campalto, alla sua posizione e giornata di apertura, si è proceduto utilizzando uno studio specifico del COSES e si è proceduto tenendo in considerazione anche le indicazioni della Municipalità di Favaro. Sullo spostamento dei banchi del mercato di Marghera, questo è dovuto ai lavori di realizzazione del Tram, e che tale spostamento provvisorio, della durata anche di 5 / 6 mesi, non sarà previsto nella deliberazione ma attuato tramite ordinanze sindacali emesse seguendo il cronoprogramma dei lavori.

CHINELLATO esprime il suo parere positivo per la metodologia di approccio alle soluzioni proposte dall’assessore.

MAZZONETTO interviene in merito alle osservazioni della Sopraintendenza ai beni architettonici e paesaggistici e della Commissione di Salvaguardia, in quanto mancano le relative controdeduzioni. Dato che la documentazione è pervenuta in data odierna, auspica che ci sia una successiva riunione per poter esaminare meglio l’intera proposta di deliberazione.

CAVALIERE rileva che lo spostamento dei banchi nel mercato di Marghera, con i tempi prospettati dall’assessore, rischia di attuarsi durante il periodo Natalizio, con evidente disagio sia per gli operatori che per i cittadini; chiede che tutta l’operazione sia attuata coinvolgendo sempre gli operatori.

CHINELLATO interviene in merito all’ordine dei lavori, precisando che il dirigente dello Sportello Unico illustrerà le controdeduzioni relative ai pareri delle Municipalità, delle Associazioni di categoria e le proposte di emendamento dell’Assessore.

Alle ore 16.15 escono i consiglieri Bruno Filippini e Alberto Mazzonetto.

MARTININI precisa che le prescrizioni della Commissione di Salvaguardia sono state recepite nell’emendamento presentato dall’Assessore. Illustra dettagliamene i pareri e le relative controdeduzioni ai pareri delle Municipalità.

CHINELLATO aggiunge che alcune richieste presentate dalle Municipalità, come ad esempio quella della Municipalità di Venezia relativa all’attivazione della fermata dell’ACTV presso il mercato di Rialto, sono già state realizzate.

MARTININI illustra dettagliatamente i pareri e le relative controdeduzioni formulate dagli uffici in merito alle osservazioni delle associazioni di categoria.

Ale ore 16.30 esce il consigliere Raffaele Speranzon.

CHINELLATO chiede chiarimenti in merito alla possibilità degli operatori di entrare al mercato dopo l’orario previsto, salvo aver avvertito del ritardo gli organi preposti, dato che si creano molti disagi per il passaggio dei veicoli con il mercato già operante.

Alle ore 16.40 escono i consiglieri Antonio Cavaliere e Saverio Centenaro, ed entra il consigliere Fabio Muscardin.

MARTININI risponde che la normativa attuale prevede la modalità di entrata successivamente l’orario previsto.

BONZIO ricorda che aveva richiesto in una precedente riunione di invitare l’Associazione degli Ambulanti Extracomunitari. Interviene in merito alla normativa prevista per il commercio itinerante sulle zone di divieto e in riferimento alla L.R. che vieta il commercio itinerante nei centri storici con più di 50.000 abitanti.

BORTOLUSSI risponde che sono state interpellate, per l’espressione di un parere in merito alla proposta di deliberazione, le associazioni di categoria maggiormente rappresentative a livello regionale e nazionale. Aggiunge che il Consiglio Comunale aveva approvato una deliberazione di indirizzo per far sì che la Regione Veneto modificasse tale normativa, ma attualmente non c’è stata nessuna variazione; specifica che le zone di divieto previste, servono nella possibilità che la Regione Veneto modifichi la L.R. e che quindi il Comune di Venezia si trova già dotato di uno strumento restrittivo per il commercio itinerante.

Alle ore 17.00 esce il consigliere Giacomo Guzzo.

BONZIO chiede chiarimenti in merito alla deliberazione di indirizzo approvata dal Consiglio Comunale e alla richiesta delle Associazioni di categoria per l’aumento da 250 a 500 mt nel settore del commercio itinerante, accolta come osservazione dall’Amministrazione Comunale .

BORTOLUSSI risponde che è stato constatato che la distanza di 250 mt. non viene rispettata, e l’Amministrazione ha ritenuto di accogliere la richiesta delle categorie economiche. Sulla deliberazione di indirizzo del Consiglio Comunale, risponde che solleciterà ufficialmente la Regione Veneto, in modo che il Comune di Venezia possa regolamentarsi autonomamente su questa materia.

Alle ore 17.25, il Presidente della IX Commissione Consiliare, Giorgio Chinellato, in assenza di altre richieste d’intervento ed esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 24-05-2007 ore 00:00
Ultima modifica 24-05-2007 ore 00:00
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