Seduta del 02-08-2005 ore 15:30
Consiglieri componenti la Commissione: Paolino D'Anna, Giuseppe Toso, Giampietro Capogrosso, Carlo Pagan, Valerio Lastrucci, Tobia Bressanello, Patrizio Berengo, Giovanni Salviato, Franco Ferrari, Fabio Muscardin, Danilo Corrà, Fabio Toffanin, Franco Conte, Giacomo Guzzo, Michele Mognato, Roberto Turetta, Giorgio Reato, Michele Zuin, Saverio Centenaro, Antonio Cavaliere, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Alberto Mazzonetto, Gianfranco Bettin, Raffaele Speranzon, Sebastiano Bonzio
Consiglieri presenti: Paolino D'Anna, Carlo Pagan, Giovanni Salviato, Giacomo Guzzo, Roberto Turetta, Giorgio Reato, Saverio Centenaro, Antonio Cavaliere, Diego Turchetto, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello (sostituisce Fabio Muscardin)
Altri presenti: Vice Direttore Urbanistica G.B. Rudatis, Funzionario Urbanistica Guerrino Canziani, Funzionario Urbanistica Luca Barison, Consiglieri Municipalità di Favaro: Ragazzoni, Onisto.
Ordine del giorno della seduta
Alle ore 15.30 il Presidente CENTENARO, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.
CENTENARO: il punto 1) è già stato illustrato. Si attendeva solamente il parere della Municipalità. Che è pervenuto ed è favorevole senza osservazioni. Su richiesta del cons. Mazzonetto concederà, solo per questa volta, una breve ulteriore illustrazione del provvedimento.
CANZIANI: spiega il meccanismo che produce queste nuove classificazioni tipologiche e illustra sinteticamente, nello specifico, i vari casi oggetto del provvedimento.
CENTENARO: dispone per l’invio in Allegato A del punto 1). La Commissione concorda.
Ore 15.45
Punto 2): anche questo provvedimento è già stato illustrato e attendeva il parere della Municipalità, che è pervenuto, ed è favorevole con una serie di osservazioni, già controdedotte dagli Uffici.
BARISON: illustra le controdeduzioni al parere della Municipalità. A suo parere l’altezza degli edifici potrebbe anche essere ridotta senza compromettere la capacità edificatoria.
RUDATIS: fa sapere che sono ancora lontani i tempi per l’individuazione degli utilizzatori di queste aree e, non essendo obbligatoria la DIA, non è possibile ora controllare la qualità progettuale, le cui valutazioni pertanto sono rinviate alla Commissione Edilizia. Per ora è possibile solamente controllare l’omogeneità dei comparti. Comunica che in seguito all’accoglimento dei punti 4 e 5 del parere della Municipalità, verranno predisposti due emendamenti a firma dell’Assessore.
RAGAZZONI: precisa che la deliberazione è stata votata all’unanimità dalla Municipalità e che il Consiglio ci teneva ad ottenere l’interdizione dell’uscita su Via Berizzi, anche in seguito ad un contenzioso pendente.
RUDATIS: fa presente che è una prescrizione del piano permettere su quel punto solo la svolta a sinistra, senza interdire l’uscita.
MAZZONETTO: propone di effettuare un sopralluogo per verificare la situazione viaria di quella particolare zona. Fa sapere che il Comune di Marcon ha chiesto la revisione della viabilità di questo piano e pertanto, se è già stata attivata una Conferenza dei Servizi, chiede di visionarne la documentazione, nonché il parere della Commissione di Salvaguardia.
RUDATIS: la Conferenza dei Servizi interessa i Comuni di Venezia e Marcon, la Provincia, la Regione e le Autostrade, poiché è collegata alla realizzazione del Passante. Precisa che le soluzioni di questo piano sono comunque state concordate con il Comune di Marcon.
TURETTA: ritiene superfluo il sopralluogo, visto che esiste un parere articolato della Municipalità. Invita a valutare bene e ad accogliere la proposta sulla viabilità (che è quella a cui più tiene la Municipalità), laddove non sia particolarmente inficiante dal punto di vista urbanistico.
MAZZONETTO: non si sente di decidere senza avere la misura del problema e visionando solamente la documentazione. Visto che non c’è urgenza propone di rinviare e insiste sulla necessità del sopralluogo.
ONISTO: da anni fa presente che Via Bosco Berizzi è privata, per cui andrebbe evitato un suo coinvolgimento nel piano. Sul passaggio a ovest: sostiene che la strada non deve assolutamente essere utilizzata come sfogo della viabilità generale.
RUDATIS: garantisce che la viabilità ad ovest non sarà utilizzata dal piano e ricorda che chiudere la strada significa farla diventare a doppio senso, con conseguente allargamento della carreggiata e quindi aumento della impermeabilizzazione del terreno.
Alle ore 16.20 esce il cons. D’Anna.
CENTENARO: propone un aggiornamento a settembre del punto 2), in attesa di un esame complessivo della viabilità, ragione per cui si provvederà ad invitare il Dirigente responsabile del settore.
Punto 3): comunica che l’Assessore non è presente per problemi di salute, per cui è opportuno rinviarne la discussione.
Alle ore 16.25 la riunione ha termine.
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