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X Commissione - Verbale

Seduta del 24-04-2007 ore 10:00
congiunta alla V Commissione e alla IX Commissione

 

Consiglieri componenti le Commissioni: Paolino D'Anna, Giuseppe Toso, Giampietro Capogrosso, Carlo Pagan, Valerio Lastrucci, Tobia Bressanello, Patrizio Berengo, Giovanni Salviato, Franco Ferrari, Fabio Muscardin, Ivano Berto, Claudio Borghello, Giorgio Chinellato, Anna Gandini, Franco Conte, Tiziano Treu, Michele Mognato, Roberto Turetta, Giorgio Reato, Maurizio Baratello, Bruno Filippini, Danilo Corrà, Fabio Toffanin, Giovanni Azzoni, Felice Casson, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo, Giuseppe Caccia, Michele Zuin, Saverio Centenaro, Antonio Cavaliere, Raffaele Speranzon, Alfonso Saetta, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio

 

Consiglieri presenti: Patrizio Berengo, Franco Ferrari, Claudio Borghello, Giorgio Chinellato, Anna Gandini, Roberto Turetta, Giorgio Reato, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo, Saverio Centenaro, Antonio Cavaliere, Alfonso Saetta, Sebastiano Bonzio

 

Altri presenti: Dirigente Antonio Iannotta, Dirigente Oscar Girotto, Dirigente Anna Bressan, Funzionari Tomaello Claudio, Mazzariol Stefano, Berti Mario

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Illustrazione della proposta di deliberazione P.D. 1195 del 29.3.07 – Variante al Regolamento comunale per l’installazione e l’esercizio degli impianti per la telefonia mobile: integrazioni e modifiche relative agli impianti per le trasmissioni in standard DVB-H. Approvazione
  2. Illustrazione della proposta di deliberazione P.D. 1205 del 29.3.07 – Approvazione del Piano Comunale dell’insatallazione degli impianti di telefonia mobile, quale allegato al Regolamento comunale per l’installazione e l’esercizio degli impianti (approvato con delibera di C.C. n. 6/06)

Verbale

Alle ore 10.20 il Presidente della IX Commissione Consiliare Giorgio Chinellato, di concerto con il Presidente della V Commissione Consiliare Saverio Centenaro e con il Vice Presidente della X Commissione Consiliare Patrizio Berengo, assume la presidenza della seduta e, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta informando che la proposta di delibera in oggetto è in illustrazione, in quanto si è in attesa dei pareri delle Municipalità . Quindi da la parola all’Architetto Girotto
GIROTTO ricorda che con delibera n.6 il 30 gennaio 2006 il Consiglio Comunale ha approvato il “ Regolamento Comunale per l’installazione e l’esercizio degli Impianti per la telefonia mobile”. Tale Regolamento detta una serie di disposizioni riguardanti una determinata categoria di impianti elettromagnetici. I nuovi sviluppi del mercato della telefonia mobile hanno introdotto di recente la nuova tecnologia DVD — H e l’installazione di tali impianti, per tipologia di impatto urbanistico e ambientale deve essere sottoposta a specifica regolamentazione. Perciò è stato necessario apportare al testo dell’attuale Regolamento delle modifiche ed integrazioni.
TOMAELLO precisa che la tipologia dei nuovi impianti permette di vedere sui cellulari le trasmissioni TV introdotte con la tecnica del digitale terrestre
Alle ore 10.32 entra il Consigliere Roberto Turetta
Alle ore 10.33 il Presidente passa al 2° punto all’ordine del giorno, dando la parola all’Architetto Girotto
GIROTTO evidenzia che i criteri di individuazione dei siti per la localizzazione degli impianti di telefonia mobile sono individuati nel PAT in riferimento alla legge regionale 23 aprile 2004 ,n.11. Il documento in illustrazione rappresenta la proposta conclusiva ai sensi dell’art.4 del “ Regolamento Comunale per l’installazione e l’Esercizio degli Impianti per la Telefonia Mobile”. Informa che il 28 Aprile i gestori hanno presentato il programma di sviluppo della propria rete che intendono realizzare nei due anni successivi. Sono pervenute 156 richieste. Precisa che dalla fase di configurazione del Piano si è passati alla fase dell’iter della sua approvazione. Sono state utilizzati 2 categorie di criteri valutativi ( ambientali e urbanistici)
TOMAELLO spiega che nell’elaborato 03 Tav.01 sono riportati i valori dei CEM. La valutazione è stata fatta da ARPAV. Sono stati considerati gli impianti a massima potenza. Nella cartografia sono individuati gli impianti esistenti richiesti dai gestori. In una griglia ci sono i criteri ambientali ( da 1 a 8). Al di sotto di questa soglia ci sono i pareri articolati in base alle varie condizioni. L’obiettivo ambientale è il 3 V/m. Si fa riferimento al principio di giustificazione ed è stato inserito un articolo relativo al principio di precauzione
GIROTTO informa che i criteri di compatibilità urbanistica fanno riferimento ad una circolare regionale che ha definito i siti sensibili. Il provvedimento tiene conto delle varie proposte e delle indicazioni del piano regolatore. Altro criterio usato è quello di tutelare le aree residenziali più disagiate per la presenza di agenti inquinanti. L’idoneità delle aree all’installazione di impianti in relazione ai valori stimati di campo elettromagnetico viene considerata in base ad una griglia che va da 1 V/m a 6 V/m ( aree idonee, aree di attenzione, aree di massima attenzione e aree di inidoneità).
TOMAELLO fa presente che è in atto uno studio ISPESL nel Parco Don Sturzo
CHINELLATO evidenzia che il piano in oggetto è frutto di uno studio tecnico ma anche di una forte sensibilità verso l’argomento. Sono stati presi in considerazione i pareri delle Municipalità e le varie proposte.
GIROTTO precisa che il piano costituirà un riferimento futuro per i gestori, in quanto dovranno attenersi alle regole stabilite. Ricorda che il Comune non è ancora dotato del piano di assetto del territorio, ed il piano diventerà un allegato del PAT.
OLIBONI fa presente la possibilità che i gestori ricorrano al TAR. Chiede se la sperimentazione con microcelle condizionerà il futuro tecnologico
GIROTTO conferma che i gestori si sono dimostrati da subito molto contrari e ritiene che sicuramente ricorreranno al TAR, chiedendo la sospensione per danni. Comunque il TAR si è espresso in modo negativo sulla sospensiva.
TOMAELLO dichiara che in merito alle aree delle microcelle si sono fatte molte ipotesi, ma si è verificato che emettono onde elettromagnetiche più basse rispetto ad un macrosito. Con i gestori c’è stato un tavolo di contrattazione. Una prima idea era di installare 13 macrositi in vari palazzi ma poi è stata scartata. Ora l’ISPESL propone le installazioni dei siti sui pali della luce.
OLIBONI chiede i tempi per avere dei dati concreti
TOMAELLO risponde che la questione è sul tavolo dei lavori pubblici. Devono essere verificati i criteri. Infatti i siti sui pali della luce possono creare dei problemi
REATO chiede qual è il livello di controllo che si riesce ad avere quando si passa da 3 V/m a 6 V/m
TOMAELLO risponde che è necessario distinguere la potenza dall’impianto. I monitoraggi, che durano un anno, a richiesta possono essere effettuati anche sulle terrazze delle abitazioni. Vengono fatti controlli ARPAV sulle centraline usate costantemente. Inoltre un cambio di potenza deve essere autorizzato. E’ possibile monitorare 80 punti all’anno
Alle ore 10.32 esce il Consigliere Turetta Roberto
GUZZO chiede se il piano ha preso in considerazione il posizionamento di certi siti sensibili su deroga . Ritiene il controllo basilare e domanda se le antenne già installate possono essere aumentate e se è possibile concedere tutte le deroghe richieste. Chiede inoltre se i gestori hanno delle microcelle installate nei pali della luce
GIROTTO risponde che in merito ai siti sensibili è stato approvato un emendamento che prevede una deroga. Il principio è accolto ma non come una norma.La deroga si applica quando viene richiesta dalle Municipalità. L’esigenza di copertura da parte dei gestori è legittima ma è altrettanto legittima la tutela del territorio. Gli interessi sono contrapposti ma l’Amministrazione deve portare avanti quelli di pubblico interesse.Inoltre se la Soprintendenza ha espresso parere negativo l’impianto non si può installare
TOMAELLO precisa che i controlli con centraline fisse necessitano di particolari contribuiti. Ci sono 13 centraline mobili. Alcune microcelle sono state installate prima del Decreto Legislativo del 2003 e sono state usate dai gestori non in sostituzione di altre ma ad ampliamento di quelli esistenti
CHINELLATO comunica che la prossima Commissione in merito all’ordine del giorno verrà convocata quando saranno pervenuti i pareri delle Municipalità
Alle ore 12.00 esaurito l’ordine del giorno il Presidente Chinellato dichiara sciolta la seduta

 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 28-06-2007 ore 00:00
Ultima modifica 28-06-2007 ore 00:00
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