II Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Audizione su richiesta delle Organizzazioni Sindacali FILT CGIL, FIT CISL, UILT UIL , CUB TRASPORTI Venezia, UGL Venezia Autoferrotranvieri sui seguenti argomenti: utilizzo gratuito del servizio pubblico di trasporto di ACTV S.p.A. per gli utenti di età superiore ai 75 anni; gratuità della Carta Venezia per i cittadini del Comune di Venezia; piano strategico aziendale ACTV S.p.A. per il previsto trasferimento del Cantiere Navale di S. Elena nell’area del Tronchetto

Verbale

Il Presidente FILIPPINI, in presenza del numero legale, alle ore 10.40 dichiara aperta la seduta. Introduce l’ordine del giorno; spiega che l’audizione è stata richiesta dalle Organizzazioni Sindacali di ACTV. Informa i Consiglieri che il 20 marzo c.m. ha richiesto alla Direzione ACTV i dati conclusi del bilancio 2006 ACTV e il progetto di trasferimento dei siti manutentivi ACTV al Tronchetto; questa documentazione è propedeutica ad una convocazione della II^ Commissione. Da la parola ai Rappresentanti Sindacali di ACTV.

NOVEMBRINI V. (FILT CGIL): Spera che per l’utilizzo del trasporto gratuito ACTV agli utenti di età superiore ai 75 anni ci sia la copertura economica reale, ovvero che non si imputi questo onere ad ACTV. Vorrebbe capire se i 300.000 € dedicati allo scopo (gratis over 75) sono stai finanziati in base ad un calcolo. In merito al trasferimento del cantiere ACTV al Tronchetto dice che è preoccupante che non si sia discusso in Comune del piano di trasferimento dei due cantieri ACTV (Arsenale e Tronchetto). Ricorda che il 30 giugno partono i lavori al Tronchetto (nuovo cantiere ACTV). Per il possibile spostamento del cantiere al Tronchetto è stato fatto un elenco di alcuni elementi che portano ad avere dei dubbi sull’adeguatezza della area indicata per il nuovo cantiere. Riguardo all’attuale area di cantiere ACTV di Sant’Elena si ritiene non sia adeguata, e per questo si è favorevole al trasferimento delle attività. In base alla proposta di portare il cantiere al Tronchetto si presumeche ci sarà un aumento dei costi e un peggioramento dei servizi. Sembra che la spesa preventivata per il trasferimento dei cantieri sia di 35 milioni di euro; c’è il dubbio che questo importo aumenti. Si pensa che l’area destinata per il cantiere al Tronchetto sia inadeguata; si chiede che per il trasferimento del cantiere di Sant’Elena si valutino ipotesi di siti alternativi al Tronchetto, sito ritenuto non consono alle attuali attività di cantiere ACTV.

CHIESA E. (FAISA CISAL): Spiega che le loro perplessità per il cantiere ACTV al Tronchetto sono legate ad alcune specifiche tipologie di lavorazioni, ed alla presenza del deposito di carburante al Tronchetto collocato in una zona che è il punto di accesso a Venezia. Si ritiene poco compatibile il cantiere ACTV al Tronchetto per la tipologia dell’isola. Si rammenta che tra poco non ci sarà più il cantiere ACTV a Sant’Elena. Si invita a pensare al contenimento dei costi in questa tipologia di operazioni (trasferimento di attività cantieristiche), scelte che sono un passo importante per l’azienda ed il Comune di Venezia. Si crede che prima di fare certe scelte sono da valutare attentamente i costi, i possibili vantaggi e svantaggi. Si pensa sia una cosa opportuna che il Consiglio Comunale sia messo a conoscenza di cosa comporti lo spostamento del cantiere ACTV al Tronchetto. E’ corretto che si ragioni su questo piano di trasferimento.

MAGLIUOLO E. (CUB TRASPORTI): Dice che i contributi regionali per il trasporto pubblico (ACTV) sono rimasti invariati dal 1996 ad oggi. Pensa che quella del Comune di Venezia sia una manovra positiva verso l’utenza che ha più di 75 anni; non si sa però quali ricadute questo abbia sulla città. Ricorda ai Consiglieri, ad esempio, l’esperienza del “Girocittà” e gli aggravi che ha generato. Va valutata la copertura finanziaria che c’è all’operazione mezzi pubblici gratis over 75; non è chiaro chi dovrà coprire questi costi. Probabilmente sono 35.000 gli anziani d’età superiore ai 75 anni che potranno usufruire gratuitamente dei mezzi pubblici; forse servono più soldi di quelli previsti (300.000 €). Sull’operazione trasferimento cantiere ACTV al Tronchetto: si rimane allibiti come ACTV ponga il lavoro del cantiere come aspetto secondario. Chiede se non si faranno alle imbarcazioni le sabbiature e le varie operazioni di rimessaggio che richiedono interventi consistenti. Chiede come si farà la manutenzione. Ricorda che il valore della manutenzione per la flotta ACTV è fondamentale. Segnala che per il trasferimento del cantiere da Sant’Elena ci possono essere aree alternative a Marghera, con minori costi. Spiega che la posizione che si assume al riguardo del trasferimento del cantiere ACTV è di avere chiarezza, anche in considerazione della ricaduta che questo comporta sui posti di lavoro; non si vorrebbe che per questa operazione ci fossero esuberi. E’ importante capire che l’Azienda Comunale di Trasporto pubblico deve confrontarsi su queste cose con le Organizzazioni Sindacali.

LUNARDELLI L. (UGL): Chiede spiegazioni su cosa comporti per il bilancio ACTV l’operazione della gratuità per l’utenza sopra i 75 anni. In merito al trasferimento del cantiere da Sant’Elena, si vorrebbe avere notizie certe sulle modalità dell’operazione, sulle tipologie delle lavorazioni e i costi.

DE TERLIZI M. (FIT CISL): Bisogna pensare di fare chiarezza sulla politica di redistribuzione dei redditi legata alla gratuità sui mezzi pubblici (ACTV) per coloro che hanno più di 75 anni. Si è preoccupati sulla copertura economica di quest’operazione. Si è d’accordo sulla scelta di sgravare l’utenza sopra i 75 anni dell’onere per viaggiare sui mezzi pubblici. In merito allo spostamento del cantiere da Sant’Elena si chiede che si mantenga il livello quantitativo e qualitativo delle manutenzioni della flotta.

BULLO (UIL TRASPORTI): Dice che sulla proposta di abbonamento gratuita oltre i 75 anni si è d’accordo, ma i costi non devono essere addebitati all’azienda. Relativamente allo spostamento del cantiere da Sant’Elena, dovrebbe essere individuata un’area a Marghera/Fusina, per localizzare le attività cantieristiche in superfici più ampie e consone alle tipologie lavorative. Al Tronchetto si vedrebbe bene un deposito per il personale ACTV.

MAGLIULO E. (CUB TRSPORTI): Segnala che ACTV non sta ottemperando all’imbarco nelle grandi unità di navigazione del sesto uomo d’equipaggio, condizione questa (equipaggio inferiore al sesto uomo) che a suo dire pregiudica la sicurezza di navigazione, pregiudica l’incolumità di chi vi lavora e conseguentemente dei passeggeri imbarcati. Si sta attendendo che il servizio pubblico con motonave ACTV presti attenzione a questa segnalazione (mancanza sesto uomo a bordo). Si sottopone questo problema all’attenzione della Commissione.

NOVEMBRINI V. (FILT CGIL): Interviene sulla questione della gratuità per gli anziani: ricorda che ACTV è una società per azioni e deve avere le certezze di finanziamento. O ACTV è una S.p.A. o è una municipalizzata; se il rapporto è tra il Comune ed una S.p.A., a questo si deve uniformare. Serve un chiarimento.

BONZIO: Ringrazia le Organizzazioni Sindacali che sono presenti oggi in Commissione. Ricorda che quando si era fatto il sopralluogo al cantiere di Sant’Elena aveva avuto la sensazione che per ACTV il Consiglio Comunale non avesse troppo peso. Ricorda che c’era stata una richiesta disattesa di partecipare al sopralluogo (cantiere Sant’Elena) da parte di un’Organizzazione Sindacale, e questa richiesta aveva un senso in quanto le sedute delle Commissioni Consiliari sono pubbliche. Dice di avere una sensazione negativa per la mancanza di informazione da parte di ACTV. Ricorda che sono giacenti interrogazioni e interpellanze che riguardano ACTV, atti che non sono stati ancora trattati in Commissione. Interviene sulla questione dello spostamento del cantiere di Sant’Elena: Bonzio aveva chiesto durante il sopraccitato sopralluogo all’Ing. Firpo (ACTV) se al Tronchetto poteva starci un cantiere che oggi a Sant’Elena copre uno spazio più vasto, considerato che la nuova superficie del Tronchetto è circa 1/3 dell’attuale, pregiudicando la sicurezza dei lavoratori. Per Bonzio la risposta è che non ci può stare tutto nella nuova sede. La sensazione per il Consigliere è che ci sia il tentativo di indebolire il polo cantieristico di ACTV, per esternalizzare i servizi. Si sottolinea che sullo spostamento del cantiere al Tronchetto c’è mancanza di informazione per i Consiglieri Comunali. Chiede se si vuole mettere in discussione il sistema delle manutenzioni ACTV a Venezia. Bonzio interviene sulla questione degli abbonamenti gratuiti a chi supera i 75 anni: vorrebbe che il trasporto pubblico fosse gratuito per tutti. Si è d’altronde coscienti che questo assunto (gratis per tutti) impone concretezza gestionale da parte di ACTV, società che deve far quadrare i bilanci. Fa l’esempio di una famiglia di non residenti (genitori e tre figlioletti) che deve prendere un vaporetto ACTV: il costo dei biglietti ha il suo peso. Conclude chiedendo se i maggiori introiti di ACTV servono a coprire i buchi di bilancio, e sono sufficienti per il salario dei loro dipendenti.

FILIPPINI: Invita i Colleghi a restare nel tema cui si riferisce l’ordine del giorno.

CENTENARO: Vorrebbe avere delle risposte. Ritiene che oggi doveva esserci presente la Giunta Comunale per rispondere/chiarire le questioni che si dibattono. Invita il Presidente della II^ Commissione Consiliare ad evitare che non sia assente l’Assessore competente, Assessore che non è stato neanche convocato. Crede che il sopralluogo delle Commissioni è una fase istruttoria del lavoro dei Commissari. Sulla questione del trasferimento del cantiere ACTV al tronchetto invita a prestare attenzione alla sicurezza dei lavoratori. Ricorda che il trasferimento del cantiere è una cosa che viene da lontano, con un’indicazione precedente a questa Giunta. In merito della gratuità a chi ha più di 75 anni, Centenaro prende atto che si è tutti d’accordo: va tenuto in considerazione il fatto che è un provvedimento migliorabile appunto perché si è una fase sperimentale in cui si raccolgono i dati; alla fine dell’anno si vedrà qual è la soluzione più consona da adottare per la città. Conclude facendo notare che l’operazione gratuità over 75 opera sul sociale; è auspicabile che si riesca a tenere in piedi questa iniziativa anche per il futuro.

ANTONINI G. (CUB TRASPORTI): Dice che ACTV ha il numero degli abbonati con indicata la loro età.

FILIPPINI: Risponde ai Consiglieri che ha pensato di convocare la Commissione con le Organizzazioni Sindacali anche se l’Assessore non aveva potuto dare la sua disponibilità.

BERNGO: Si dice perfettamente d’accordo sul far viaggiare gratuitamente sui mezzi pubblici chi ha più di 75 anni d’età. Chiarisce però che l’abbonamento dovrebbe essere gratuito non negli orari di punta. Si dice d’accordo con le osservazioni fatte dai Sindacati sul ventilato spostamento del cantiere ACTV al Tronchetto; pensa che una soluzione più consona per il cantiere sia un’area vicino alla Fincantieri, creando così un polo cantieristico. La scelta della localizzazione del cantiere ACTV è fondamentale per i prossimi 25/30 anni, e pertanto va ponderata. Berengo trova che pesanti attività cantieristiche al Tronchetto vicino a dove arriverà il People Mover siano sconsigliabili; sia augura che si ridiscuta questa soluzione (cantiere ACTV Tronchetto) che viene vista come deleteria per il contesto in cui si inserisce.

MAZZONETTO: Dice che quando si va in sopralluogo l’attività della Commissione deve essere aperta anche alla presenza di Sindacati. Per il prosieguo dei lavori sulle questioni che si dibattono oggi è auspicabile che ci sia un confronto Azienda/Sindacati/Consiglieri. Chiede che in futuro il confronto si faccia anche con la presenza dei Sindacati. Sulla questione dell’abbonamento gratuito a chi ha più di 75 dice che deve ricredersi su quanto pensava prima: la scelta della gratuità va rimodulata. Ci sono alcuni anziani ricchi che non vogliono l’abbonamento. Si potrebbe ridurre l’abbonamento agli studenti e ai lavoratori. In merito alla questione della sicurezza nelle motonavi (sesto uomo), dice Mazzonetto che ci vuole un confronto con ACTV ed il Pretore del Lavoro, per dare tranquillità su questa questione. Parla dei controlli sulle linee ACTV e ritiene che il controllo sia scarso sui mezzi di terraferma. Sul cantiere ACTV al Tronchetto ritiene che sia sottodimensionato in quanto ridotto di 1/3 rispetto l’attuale. Alle Organizzazioni Sindacali chiede cosa ne pensano della questione del sesto uomo in meno sulle motonavi ACTV.

FILIPPINI: Dice che non vorrebbe che la Commissione si sostituisca al ruolo dei Sindacati. Per quanto riguarda i Consiglieri Comunali crede che il loro compito sia quello di valutare le cose per avere dei contenuti su cui basare le scelte. La contrattazione va fatta dalle Organizzazione Sindacali. Ribadisce che compito dei Consiglieri è fare una scelta strategica.

REATO: Crede che servano più Commissioni per dibattere del grande tema del trasporto pubblico locale, coinvolgendo anche altri Comuni che hanno attinenza sulla questione. Dice che ACTV è interessata al progetto di esternalizzazione. Si tratta di capire cosa può fare ACTV e se rimarrà tale. Reato spiega che dal 2004 si posticipa la messa in gara del trasporto pubblico locale, e questo lascia dei dubbi sul futuro della società. La gara dei servizi pubblici locali è una questione da affrontare. Va tenuto conto dell’avvio di STIV, del tram a Mestre e del SMFR: su tutte queste questioni le Organizzazioni Sindacali sono protagoniste ed interessate anche sulla tenuta del grande valore patrimoniale di ACTV. Reato spiega che anche la questione ACTV va inquadrata in un’ottica di gestione oculata delle strategie delle società controllate. La questione del problema del cantiere ACTV è legata alla fisionomia di Venezia. Ricorda che si era cercato anche per VESTA un deposito navale, e questa ricerca si fa da 20 anni. E’ presente una carenza di conoscenza specifica sul progetto del cantiere ACTV al Tronchetto. Chiede che il Sindaco illustri ai Consiglieri in dettaglio il progetto del cantiere ACTV, progetto che Reato dice di non avere visto. Chiede se ci sarà terziarizzazione o meno dei servizi cantieristici ACTV. Sottolinea che ci vuole attenzione/sensibilità sulla sicurezza nei cantieri. Riassume chiedendo un passaggio sulle strategie generali ACTV e un passaggio sui dettagli progettuali, tenendo conto che i tempi sono stretti. In merito alla deliberazione che prevede la gratuità per chi viaggia sui mezzi pubblici avendo più di 75 anni, Reato ricorda che ci sono anziani che fanno fatica ad arrivare alla terza settimana del mese, vista la loro pensione. Sulla gratuità, vanno individuati ed esclusi coloro che hanno situazioni reddittuali agiate, e va moralmente prestato attenzione a questo anche per una questione di equilibrio sociale. La deliberazione sulle gratuità over 75 è positiva e va mantenuta. E’ bene che ci sia un intervento organico sulla politica tariffaria generale di ACTV.

FILIPPINI: Ripete ai Consiglieri che dopo il sopralluogo al cantiere ACTV di Sant’Elena è stato chiesto alla Direzione dell’azienda di avere i dati finali del bilancio 2006 ed il piano industriale relativo al cantiere del Tronchetto. Informa che terminata la Commissione si solleciterà ACTV per avere le informazioni sopraccitate al fine di convocare una specifica seduta per illustrarle ai Consiglieri.

PEPE: Dice che va considerato anche il costo dell’area in cui si vuole trasferire il cantiere ACTV per Venezia. Propone ai Colleghi di utilizzare per il cantiere ACTV l’isola dell’inceneritore alla Giudecca; in questo sito si potrebbe fare un polo cantieristico anche con VESTA.

BULLO (UIL TRSPORTI): Ricorda ai Consiglieri che sono state le Organizzazioni Sindacali a chiedere audizione alla Commissione per poter esporre le loro aspettative sui punti all’ordine del giorno.

BORGHELLO: Ringrazia per la convocazione in Commissione dei Sindacati. Prima si era evocata la presenza della Giunta a questo tavolo. Trova che in questa fase è rilevante che il Consiglio Comunale cerchi di informarsi. Per questo aveva chiesto, a suo tempo, di fare il sopralluogo al cantiere di Sant’Elena, visita legata all’esame del Bilancio del Comune, per capire cosa si andava a votare riguardo ACTV. Era utile sentire cosa pensavano le Organizzazioni Sindacali di ACTV sul processo industriale che si ventila all’orizzonte. In merito ad ACTV dice che è importante che si comprenda che è comunque una società pubblica che dipende da chi rappresenta la società stessa. Da parte di Borghello si puntualizza che c’è molta critica sul management di ACTV per come si è comportato ogni qual volta c’è stata richiesta di informazioni. Il Consigliere ha chiesto che si faccia un percorso per capire come ACTV vuole gestire la cantieristica. Resta da capire anche come la società (ACTV) si comporta (eticamente) quando i Consiglieri chiedo informazioni utili al loro ruolo. Rileva che le discussioni che sono nate attorno al sopralluogo al cantiere ACTV di Sant’Elena sono state un po’ strumentali. Ritiene utile conoscere il piano industriale di ACTV. Pensa che i Commissari debbano occuparsi dello sviluppo di questa azienda. Ritiene di sottolineare le cose dette dai Sindacati: le necessità della conoscenza del progetto industriale di ACTV. Registra che la maggior parte delle OO.SS. ha sottolineato che sarebbe stato meglio prendere in considerazione un’altra localizzazione per lo spostamento del cantiere. In conclusione, ora serve un confronto con ACTV e la Giunta sulla questione del piano industriale in cui si inserisce il progetto del nuovo cantiere di Venezia.

CONTE: Chiarisce che, a suo avviso, la Commissione anche quando è in sopralluogo rimane tale, è tale è la sua natura di essere pubblica e aperta ai cittadini. Ricordando alcune discussioni dopo il sopralluogo al cantiere di Sant’Elena, informa che la lealtà del Presidente Filippini (II^ Commissione) per quanto lo riguarda, non è messa in discussione, è immutata. Fa una riflessione sulla valutazione della OO.SS. CGIL: ACTV in quanto S.p.A. è un soggetto autonomo. Crede che la capacità di influenzare una S.p.A. attraverso la Commissione Consiliare sia sostanzialmente zero; il Consigliere, per questo, può interfacciarsi con il Sindaco. E’ il Sindaco che può scegliere i migliori soggetti ed i più competenti per le società controllate; non si può delegittimare questo meccanismo. Si deve chiedere ragione sugli effetti che la scelta del Sindaco ha prodotto. Ricorda che all’inizio della Consiliatura si era iniziato ad esaminare a spron battuto la deliberazione sull’autority (Agenzia per la Tutela della Qualità dei Servizi Pubblici); era questo lo strumento da usare come Consiglio Comunale. Conte dice che bisogna accelerare sul recupero dei ruoli del Consiglio e dei Consiglieri. Sulla questione della gratuità per chi usa i mezzi pubblici dopo i 75 anni è del parere di selezionare in base al reddito l’accesso alla gratuità, con l’autocertificazione. Trova che non è comprensibile che una famiglia che viaggia con bimbi a seguito debba pagare biglietti anche onerosi quando è a Venezia. Si dice d’’accordo con Berengo sulla perplessità di portare al Tronchetto il cantiere ACTV: le soluzioni alternative vanno soppesate, valutando anche agli eventuali costi di bonifiche ambientali, costi che sono molto alti.

FILIPPINI: Crede che vada tenuto in considerazione, nei piani industriali, anche il rapporto costi/tempi per realizzare un intervento.

CONTE: Pensa che le aziende che hanno un azionista pubblico non possono avere un problema di bilancio rispetto all’attenzione di un problema etico.

CAPOGROSSO: Auspica che dopo questo primo incontro con i Sindacati ci siano altre Commissioni per valutare le questioni sul tappeto. Relativamente alla gratuità over 75, dice che è corretto l’aver ricordato che si è in una fase sperimentale; si augura che la cosa continui. Crede che non serva spendere neanche una lira in più per verificare gli aventi diritto alla gratuità: sarà l’anziano stesso che si assume la responsabilità di viaggiare senza biglietto avendone diritto (over 75); se poi ci sono i controlli è sufficiente il documento d’identità per dirimere la questione. Parlando di ACTV come S.p.A., concorda con chi affermava che questo tipo di azienda deve confrontarsi con il Sindaco. Ricorda che lo spostamento del cantiere ACTV da Sant’Elena è stato già approvato in fase di bilancio. In merito al progetto che vede il nuovo cantiere al Tronchetto, Capogrosso dice che non è in grado di dire se lo spazio sarà sufficiente; auspica di essere informato sul progetto per esprimere compiutamente la propria opinione.

OLIBONI: Al riguardo del trasferimento del cantiere navale ACTV al Tronchetto dice di non avere attualmente informazioni sufficienti in merito (piano industriale/strategico di ACTV) è perciò si astiene dal giudizio. L’audizione odierna è stata utile, per le informazioni fornite dai Sindacati. Parla della gratuità del biglietto per gli anziani: dice che è un’iniziativa lodevole, ma è lodevole quando si da questa opportunità solo a chi ne ha bisogno, come ad esempio a quei pensionati che dobbono vivere con 500 € il mese.

LUNARDELLI L. (UGL): Chiede riguardo al progetto di portare il cantiere ACTV al Tronchetto (comprese le lavorazioni industriali) se c’è stato un controllo da parte dell’Arpav o se è stata fatta la valutazione ambientale per quest’ipotesi.

DE TERLIZI M. (FIT CISL): Informa che è stata avviata una richiesta di chiarimenti su nuovo cantiere con l’azienda (ACTV): c’è stato un primo incontro in cui sono state accennate delle cose, e poi non è seguito nulla. Spiega cosa si pensa sull’importanza sociale della gratuità sui mezzi pubblici a chi ha più di 75 anni: se ne capisce l’importanza, anzi si fa un plauso all’iniziativa, e sulla questione si debbono fornire garanzie sia per i lavoratori che per i cittadini.

NOVEMBRINI V. (FILT CGIL): Pensa che ACTV come S.p.A. nei riguardi del Comune e dell’utenza debba muoversi con trasparenza. Sulla gratuità over 75 si è perfettamente d’accordo come OO.SS.: si invita a prestare attenzione, affinché per questo provvedimento ci sia adeguata copertura finanziaria. Parla della gestione di ACTV come S.p.A. e spiega che un conto è che si ripianino i conti ed un conto che ci siano le certezze finanziarie durante l’anno d’esercizio. Si chiede che si faccia chiarezza se le certezze finanziarie ci sono o meno per questo provvedimento. In merito alla proposta del Consigliere Pepe di un sito alternativo per il cantiere all’isola dell’inceneritore alla Giudecca, pensa che lì si potrebbero unificare i due cantieri ACTV. Spiega che se il cantiere fosse al Tronchetto non si potrebbero fare contemporaneamente le manutenzioni ad una motonave e a tre battelli, ad esempio. Ringrazia il Presidente della II^ Commissione per la celerità con cui ha convocato questa audizione.

BULLO (UIL TRASPORTI): Ripete che con la gratuità over 75 c’è la preoccupazione che ci siano minori ricavi per ACTV con delle ricadute sull’azienda o sul personale. In merito alla cantieristica ACTV pensa che sia meglio fare una scelta che pensi al futuro, piuttosto che a un restringimento/modifica della attività che comporterebbero per Venezia costi e disagi. Consegna alla Segreteria della II^ Commissione copia dell’Ordine di Servizio n. 13 del 27 marzo 2007 avente oggetto: -Iniziativa sperimentale “viaggio gratis con ACTV altre 75 anni”-.

CHIESA E. (FAISA CISAL): Informa che è un operaio del cantiere ACTV di San t’Elena. Crede che l’area che ha proposto il Consigliere Pepe a Sacca Fisola (isola ex inceneritore) sia sufficiente grande per fare le lavorazioni navali alla flotta; è un’area che ha anche uno spazio acqueo compatibile con il cantiere nautico, e si recupererebbe un sito in disuso.

MAGLIULO E. (CUB TRSPORTI): Ha sentito che i Consiglieri hanno espresso le loro perplessità nei rapporti con ACTV. Crede che il ruolo di controllo del Consiglio Comunale ci deve essere (Controllato/controllore).

IL Presidente FILIPPINI ritiene che la discussione sia stata molto utile. Propone di confermare le indicazioni emerse in Commissione con un ordine del giorno sulla gratuità over 75 legata alla reddittualità. Ricorda ancora ai Consiglieri che ha chiesto la documentazione ad ACTV (bilancio 2006, progetto cantiere Tronchetto). Vorrebbe avere anticipatamente il piano industriale di ACTV per permettere ai Commissari di conoscere per tempo cosa sarà illustrato dalla Direzione ACTV. Auspica che i tempi rapidi pervenga la documentazione per ritrovarsi in Commissione ad approfondire le questioni su ACTV. Ringrazia tutti gli ospiti (OO.SS.) per la partecipazione. In assenza di altri interventi alle ore 12.50 dichiara conclusa la seduta.

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