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XI Commissione - Verbale

Seduta del 21-03-2007 ore 14:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Maria Paola Miatello Petrovich, Giampietro Capogrosso, Ivano Berto, Carlo Pagan, Piero Rosa Salva, Vittorio Pepe, Alessandro Maggioni, Valerio Lastrucci, Claudio Borghello, Giorgio Chinellato, Roberto Turetta, Giorgio Reato, Bruno Lazzaro, Danilo Corrà, Fabio Toffanin, Felice Casson, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Michele Zuin, Antonio Cavaliere, Raffaele Speranzon, Alfonso Saetta, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio

 

Consiglieri presenti: Giampietro Capogrosso, Carlo Pagan, Claudio Borghello, Giorgio Chinellato, Fabio Toffanin, Giacomo Guzzo, Alfonso Saetta, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio, Paolino D'Anna (sostituisce Maria Paola Miatello Petrovich), Patrizio Berengo (sostituisce Ivano Berto)

 

Altri presenti: Assessore Sandro Simionato, Dirigente Roberto Sussberg, Presidente della Municipalità Renato Panciera, Delegato della Municipalità Mario Silotto, Dirigente Claudio Molin, Funzionaria Manuela Stevanato, Legale Rappresentante de "I Falchi A.S.D." Sezione automodelli Giuseppe Scaramuzza

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Sopralluogo a seguito di richiesta di realizzazione di autodromo da parte dell'Associazione "I Falchi A.S.D." presso i parcheggi e presso l'area ma verde denominata "ex boschetto Sirma" situati tra via dell'Elettronica e Via della Chimica

Verbale

Alle ore 14.50 il presidente Giacomo Guzzo, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta ed invita i presenti a raggiungere la zona del sopralluogo.
Verificato che uno dei due parcheggi è adibito ad uso pubblico mentre l’altro risulta chiuso, il presidente quindi prende atto che la richiesta della società riguarda proprio quello chiuso.

SCARAMUZZA spiega che sul piazzale verrebbe realizzata la pista per i modelli, mentre avendo la società anche una trentina di soci che praticano il tiro con l’arco propone di usufruire di una parte dell’area verde abbandonata da adibire a questa specialità. Rende noto che la società svolge la sua attività da circa 5 anni, 5 soci fanno parte della squadra nazionale di questa specialità a cui si affianca pure da soci che usano le minimoto. Per la caratteristica della specialità sportiva questa area risulta idonea essendo decentrata dalla zona residenziale.

CAPOGROSSO chiede che venga effettuata una verifica sia sulla proprietà che sulla destinazione d’uso dell’area per capire se ci sono vincoli ostativi all’uso richiesto.

CHINELLATO si associa all’intervento del consigliere Capogrosso per poter dare una risposta certa alla richiesta.

MAZZONETTO chiede se alla società serva tutta l’area visitata dalla commissione oppure se può esistere un’alternativa; interroga l’assessore sulla possibilità che le aree in questione siano in futuro necessarie allo sviluppo dell’attività portuale.

PANCIERA ricorda che quell’area fa parte di un piano di recupero del settembre 2005 di iniziativa pubblica definito “area ex boschetto Sirma”, i parcheggi sono degli standards a servizio delle attività produttive. Il parcheggio è stato chiuso per evitare la sosta di carovane, la situazione è da ritenersi degradata con soldi pubblici mal spesi. Considera positivo l’interessamento della società perchè così si può recuperare l’area con una destinazione compatibile alla localizzazione.

SILOTTO comunica che l’altra società che aveva richiesto l’uso della stessa area ha ritirato la domanda e con questo comunica che già da tempo si era pensato come municipalità di riconvertire l’uso dei parcheggi e dell’area verde.

BONZIO concorda per una ricognizione sui vincoli dell’area, propone di fare il punto della situazione della municipalità, degli obbiettivi posti perché si spendono molti soldi pubblici su questo territorio. Gli eventuali fondi stanziati devono bastare per la realizzazione degli obbiettivi, nuove opere possono essere realizzate solo se autofinanziate. Ritorna sul programma di lavoro della commissione ricordando che si era deciso di fare una panoramica degli impianti sportivi dedicati agli sports popolari per comprendere le necessità degli sports minori.

GUZZO precisa che il lavoro si deve sviluppare su tutto il territorio andando a visionare gli impianti di tutte le municipalità, l’ipotesi era di fare delle riunioni convocando tutte le società che operano nel singolo territorio municipale ma ritiene doveroso aver risposto alle richieste pervenute da alcune società.
Dopo un intervento a più voci il consigliere Saetta ritenendo la conduzione del dibattito non rispettosa delle prerogative dei consiglieri comunali, alle ore 16.07 esce dall’aula.

CAPOGROSSO chiede se la società non solo è aderente al Coni ma se è iscritta all’albo comunale delle associazioni.
Alle ore 16.10 esce il consigliere Berengo.

SCARAMUZZA dichiara che la proposta della società è supportata da un piano finanziario sufficiente a rispondere alle esigenze degli impianti da realizzare e di essere iscritta all’albo comunale delle associazioni.

SIMIONATO annuncia che c’è condivisione per accogliere la proposta della società; afferma che comunque è necessario fare tutte le verifiche per stabilire le potenzialità dell’area; probabilmente alcune parti dell’area sono affidate all’Asm, dalle verifiche urbanistiche se ne ricaverà il possibile utilizzo delle aree. Quell’intervento sembra più un risarcimento alla municipalità che un’opera rispondente alle necessità della cittadinanza. La possibile convenzione deve essere studiata per far modo che l’utilizzo delle strutture possa essere anche pubblico; interessante che la proposta non richieda l’intervento finanziario del Comune ma bisogna tener conto anche dello stato dell’area verde che deve essere recuperata, servirà anche un parere dell’avvocatura civica per verificare la fattibilità dell’iniziativa proposta.

BONZIO preso atto delle dichiarazioni del presidente della commissione, Giacomo Guzzo, invita a presentare presto il calendario dei lavori; si augura che così in fase di assestamento di bilancio i consiglieri si trovino a votare variazioni di cui si conoscano le effettive necessità.

MAZZONETTO si associa all’intervento del consigliere Bonzio.

CHINELLATO condivide quanto emerso dal dibattito sull’organizzazione dei lavori della commissione e precisa che si dovrebbe ulteriormente coordinare i lavori anche tra commissioni in modo tale da non pregiudicare, come in questo caso, le loro attività.

Alle ore 16.26 il presidente Guzzo, constatato che nessun altro consigliere ha chiesto la parola, dichiara chiusa la seduta.


 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 20-04-2007 ore 00:00
Ultima modifica 20-04-2007 ore 00:00
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