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VII Commissione - Verbale

Seduta del 13-02-2007 ore 09:30
congiunta alla VIII Commissione

 

Consiglieri componenti le Commissioni: Paolino D'Anna, Maria Paola Miatello Petrovich, Giampietro Capogrosso, Ivano Berto, Valerio Lastrucci, Claudio Borghello, Franco Ferrari, Silvia Spignesi, Fabio Muscardin, Carlo Pagan, Alessandro Maggioni, Giorgio Chinellato, Anna Gandini, Michele Mognato, Giorgio Reato, Maurizio Baratello, Roberto Turetta, Bruno Filippini, Giovanni Azzoni, Fabio Toffanin, Danilo Corrà, Giovanni Salviato, Felice Casson, Alfonso Saetta, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Michele Zuin, Saverio Centenaro, Antonio Cavaliere, Raffaele Speranzon, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio

 

Consiglieri presenti: Giampietro Capogrosso, Ivano Berto, Claudio Borghello, Anna Gandini, Roberto Turetta, Bruno Filippini, Ezio Oliboni, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio

 

Altri presenti: Sindaco Massimo Cacciari, Direttore Finanza e Bilancio Piero Dei Rossi, Direttore Relazioni Internazionali Andrea Del Mercato, Dirigente Centro Pace Roberto Sussberg, Funzionaria Centro Pace Alberta Basaglia, Direttore Municipalità di Venezia Luca Fontanella

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Esame della proposta di deliberazione:"Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2007". P.D. n. 122/ 07 - Audizione del Sindaco Massimo Cacciari
  2. Esame della proposta di deliberazione:"Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2007". P.D. n. 122/ 07 - Audizione dell'Assessora Luana Zanella

Verbale

Alle ore 10.00 il presidente Ezio Oliboni di concerto con il presidente Alberto Mazzonetto, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta e dà la parola al sindaco Massimo Cacciari per l’illustrazione del primo punto all’ordine del giorno.

CACCIARI rende noto che come tute le direzioni centrali anche per le municipalità è stata apportata una riduzione del bilancio del 5%; precisa che se nel corso dell’anno sarà necessario si provvederà ad un adeguamento. Venezia,Milano e Aosta sono gli unici comuni che non hanno applicato le addizionali IRPEF e modificato le aliquote ICI. Ci saranno degli aumenti di entrate extratributarie, dal Casinò e dalla ricontrattazione del debito comunale. E’ stato attivato un lavoro per utilizzare quel capitolo della legge finanziaria che stanzia 90 milioni di euro per la mobilità ecocompatibile e che non ha ancora definito i comuni beneficiari. Per gli investimenti esiste un monitoraggio sul debito che non permette splafonamenti per non incorrere nella violazione del patto di stabilità.

BERTO ricorda che le municipalità hanno la possibilità di modulare il piano degli investimenti secondo le loro necessità. Reputa necessario una verifica di tutti i protocolli d’intesa sottoscritti tra le municipalità e le direzioni centrali, una particolare attenzione deve essere posta sulla spesa della direzione delle Politiche Sociali.

TURETTA R. dichiara che le premesse del sindaco sono molto importanti, la spesa per il sociale continua ad essere di qualità, annuncia una serie di emendamenti ai bilanci delle municipalità per la parte delle spese correnti.

CAPOGROSSO concorda con l’intervento del consigliere Turetta e dichiara che la rimodulazione delle poste di bilancio pur presentata dai consiglieri comunali è fatta d’intesa con i presidenti delle municipalità.
Alle ore 10.15 entra il consigliere Filippini.

BONZIO dichiara di non capire la politica dell’Amministrazione sul decentramento, ci sono molte difficoltà a coinvolgere le municipalità sul lavoro amministrativo che dovrebbero svolgere, sembrano solo dei grandi sportelli URP. Trova indispensabile riscrivere le proposte di bilancio sia per le Politiche Sociali che per i Lavori Pubblici. Ritiene che i passaggi di competenze se non vengono accompagnati dal trasferimento di personale e risorse, non abbiano senso. Serve fare un’analisi sugli obbiettivi che si vogliono raggiungere; annuncia che queste opinioni saranno tradotte in un documento politico del gruppo consiliare di Rifondazione Comunista.

CACCIARI risponde che il processo di trasformazione della struttura amministrativa è molto difficile, bisogna procedere con cautela ed affrontare le difficoltà una alla volta per superarle, comunque l’obbiettivo è di realizzare un vero decentramento delle funzioni amministrative. Accoglie con favore gli emendamenti annunciati, precisando che questi non dovranno modificare le cifre finali.

TURETTA R. prende atto che l’Amministrazione in 20 anni ha ridotto il numero dei quartieri, li ha trasformati e condivide l’obbiettivo politico sul decentramento amministrativo, dichiara che si sta lavorando per il trasferimento delle risorse delle Politiche Sociali alle municipalità come previsto dai protocolli. Suggerisce che l’Amministrazione modifichi la politica per coinvolgere di più le aree lontane quali Burano e Murano che non sono rappresentate in maniera sufficiente.

BORGHELLO afferma che alcune correzioni alla struttura del decentramento possono essere fatte nel corso di questo mandato, la struttura dipartimentale non sta funzionando secondo gli obbiettivi e serve perciò analizzare e modificare la situazione. I tagli ai bilanci delle municipalità sono consistenti e quindi bisogna preventivare in fase di assestamento dei sostanziali trasferimenti di risorse.

BERTO ripete che i servizi erogati dalle municipalità non devono diminuire, effettivamente è nei programmi dell’Amministrazione la verifica dell’attuazione dei protocolli tra le municipalità e le direzioni centrali. La questione dei confini, del numero delle municipalità, del numero dei consiglieri assegnati è da discutere più avanti. Prende atto della necessità di verificare urgentemente i rapporti tra le direzioni dipartimentali e le direzioni delle municipalità oltre che con la direzione generale.

OLIBONI conferma che si è già discusso di queste necessità e ribadisce l’impegno a discuterli in commissione non appena saranno esauriti gli appuntamenti già fissati: nuovo regolamento delle municipalità e conferenza sulle politiche abitative.
Alle ore 10.35 esaurita la discussione del primo punto all’ordine del giorno, il presidente Oliboni dà la parola al sindaco per la presentazione del bilancio di previsione dell’ufficio Relazioni comunitarie e internazionali e del Centro Pace.

Il sindaco Cacciari invita il direttore Andrea Del Mercato a relazionare e siriserva di intervenire successivamente.

DEL MERCATO premette che il servizio ha avuto un taglio di bilancio dell’8%, l’attivtà si sviluppa sul fronte delle entrate il cui obbiettivo minimo è di introitare 1 milione di euro per i progetti presentati alla Comunità Europea, specifica che sul titolo primo si possono presentare più progetti. Le altre poste sono rimaste pressochè invariate.

CACCIARI afferma che questo ufficio deve sviluppare sempre più l’attività per reperire risorse dai fondi internazionali. Ci sono molti progetti in cantiere tra i quali l’ufficio brevetti, i rapporti culturali con Istambul.

DEL MERCATO comunica che con la Regione si sta lavorando su iniziative per lo sviluppo delle infrastrutture che permettono il finanziamento fino al 75% dei costi, non ci sono più zone protette, oggi esiste solo il criterio della “competività”.

CAPOGROSSO conoscendo un programma di sviluppo europeo destinato alle ville venete chiede se l’ufficio Relazioni internazionali ha predisposto o predisporrà un progetto per il recupero di villa Erizzo che si trova nel centro di Mestre.

DEL MERCATO spiega che il progetto potrebbe essere presentato una volta che si è deciso la destinazione d’uso della villa.

TURETTA R. considera che da quanto emerge dal dibattito l’entrata di un milione è sicuramente sottostimata.

DEL MERCATO conferma il fatto e sottolinea che quest’anno per la prima volta è stata posta una presunta entrata.

DEI ROSSI precisa inoltre che a fronte di quella cifra è stata imputata un’uscita di pari entità.

MAZZONETTO chiede se sono previste iniziative per il reale recupero dei forti con i fondi internazionali.

DEL MERCATO conferma che i forti sono una delle priorità ed il programma operativo prevede il recupero di Porto Marghera e la sua riconversione e un progetto sulla laguna di Venezia. Partendo dalle bonifiche si arriverà a proporre progetti pilota.

Il presidente Oliboni invita quindi il dirigente del Centro Pace ad illustrare la proposta di bilancio per il 2007.

SUSSBERG anticipa che l’ufficio ha un contributo di 45.000 di fondi europei ed allo studio dei progetti con l’ufficio relazioni internazionali.

CACCIARI afferma che il commissario europeo Frattini ha garantito al Comune di Venezia il finanziamento di progetti quali i rapporti interculturali, interreligiosi e per gli immigrati. Invita i dirigenti preposti ai servizi a lavorare alacremente per presentare dei progetti da sottoporre all’esame della Commissione Europea.

OLIBONI chiede quali progetti ha in cantiere il servizio.

SUSSBERG risponde che l’ufficio di fatto lavora per organizzare il materiale documentario e metterlo a disposizione.

Alle ore 11.00 il presidente Oliboni preso atto che nessun consigliere ha chiesto la parola, dichiara chiusa la seduta.

 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 02-03-2007 ore 00:00
Ultima modifica 02-03-2007 ore 00:00
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