II Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Marco Polo System G.e.i.e.: bilancio

Verbale

Il Presidente FILIPPINI, di concerto con il Presidente OLIBONI e con il Presidente MAZZONETTO, in presenza del numero legale, alle ore 12.26 dichiara aperta la seduta.

Alle ore 12.27 il Presidente FILIPPINI sospende la seduta.

Alle ore 12.46 il Presidente FILIPPINI fa riprendere i lavori della II^, VII^ e VIII^ Commissione.

Alle ore 12.47 entra Campa.

Alle ore 12.49 il Presidente FILIPPINI sospende la seduta.

Alle ore 12.56 il Presidente FILIPPINI dichiara riaperti i lavori delle Commissioni congiunte. Sono presenti i Consiglieri: Filippini, Mazzonetto, Centenaro, Bonzio, Campa, Oliiboni, Borghello, Gandini, Guzzo, D’Anna, Ferrari, Capogrosso e Berengo.

Il Presidente FILIPPINI da la parola all’Amministratore Unico di Marco Polo System G.e.i.e. Pietrangelo Pettenò.

PETTENO’: Stiamo elaborando il bilancio conclusivo 2006. Abbiamo consegnato all’Amministrazione Comunale la semestrale 2006. Illustra cos’è Marco Polo System G.e.i.e. Fa parte della società anche la Provincia di Venezia, oltre al Comune di Venezia ed i Comuni greci. La nuova sede è stata trasferita a Ca’ Corner.

Alle ore 13.00 entra Turetta R.

PETTENO’: Illustra i dati economici trasferiti dal Comune di Venezia sino al 2006. Nel 2006 si è funzionato con circa il 30% in meno di risorse. Il socio greco mette a disposizione una sede operativa a Bruxelles e ad Atene. Due persone in distacco dal Comune operano nella nostra struttura. La Provincia ha messo a disposizione una persona e la sede.

Alle ore 13.03 entra Reato.

PETTENO’: La struttura di Marco Polo System G.e.i.e. è molto snella. Con il nuovo statuto del G.e.i.e. si forma il Collegio degli Associati (membri). L’importante è che ci sia sempre l’informazione a tutti i soci e ci deve essere l’unanimità nelle decisioni. Per il Comune partecipano Del Mercato, Fantinello; c’è il rappresentante greco; l’Amministratore Unico sono io, Pettenò. C’è un comitato tecnico: per il Comune c’è Francesco Bortoluzzi, per la Provincia Scabroro; per i greci non è ancora definito il nome. Si sta facendo la programmazione per il 2007-2008. Adesso con lo statuto si agisce un po’ con tutte le tematiche delle politiche comunitarie. Siamo nella fase di avvio della programmazione comunitaria 2007-2013. Stiamo partecipando ad alcuni bandi tipo il bando cultura. Siamo nati sulle tematiche della fortificazione. C’è un progetto di cinque anni con la Regione del Veneto come leader e responsabile finanziario, per la tutela del patrimonio ex militare, per creare una rete permanente a livello europeo con sette partner. Sull’azione del Comune per la valorizzazione e gestione dei forti di Mestre (campo trincerato): i fondi del Comune (100.000 €) sono dati a Marco Polo System; c’è il progetto Forte Aperto; credo che nel bilancio 2007 del Comune ci siano cifre analoghe. Si dovrebbe acquistare Forte Marghera. Si opera sulla valorizzazione dei forti. Cosa vorremmo fare? Vorremmo ottimizzare le risorse e non creare sovrapposizione con l’Amministrazione Comunale. Con i Lavori Pubblici (Comune), responsabili della progettazione, abbiamo indicato alcune priorità. E’ stato approvato un progetto per circa 200.00 €, per un intervento a Forte Marghera di pulizia delle casermette napoleoniche. Avevamo proposta al Comune alcuni mesi fa, visti i database in nostro possesso e le nostre risorse, di essere una sorta di sportello unico dei forti. Abbiamo creato un mini ufficio per fare l’istruzione delle pratiche dei forti. Si è fatto un lavoro ed un piano d’uso sul campo trincerato di Mestre (linee guida). Su Forte Marghera si vuole fare una progettazione avanzata per presentarla al Comune. La tensione con cui si opera è per avere finanziamenti comunitari almeno su Forte Marghera. Lascio alle Commissioni congiunte copia della semestrale 2006.

FILIPPINI: Ringrazia Pettinò per l’illustrazione.

MAZZONETTO: Ringrazio anch’io Pettinò per l’illustrazione. Chiedo se come Commissari si poteva fare un sopralluogo su questi forti (campo trincerato), anche per capire cosa acquisire. Forte Marghera potrebbe essere una sede centralizzata alternativa degli uffici comunali. Credo che sia opportuno che l’Amministrazione si faccia carico dei forti ed in particolare di Forte Marghera: penso che l’Amministrazione si sta dimenticando di queste realtà. Ritengo che in fase di bilancio ci debba essere l’attenzione verso queste realtà; si deve riflettere su questo.

FILIPPINI: Mi sembra che sia condivisibile quello che ha detto Mazzonetto.

CAMPA: Ho conosciuto anni fa l’associazione di Pettenò, e so che si occupano anche di quel gioiellino che è Forte Marghera. Oggi ci costa quasi 700.000.000 di vecchie lire questo gioiellino. La mia proposta: abbiamo capito l’apertura con la Regione Veneto di Marco Polo System G.e.i.e.. Per finalizzare l’intervento e l’operato di questa società, non capisco perché non si usa la sede presso la Comunità Europea della Regione Veneto. Quanti soldi è che abbiamo ottenuto dall’Europa e quanti ne abbiamo speso con questa società? Sarebbe importante capire se tutte queste vostre strutture, di Marco Polo System G.e.i.e., si rapportano con il precariato, perché come è stato illustrato sembra che sia presente lavoro precario al vostro interno. Farebbe piacere che si valorizzassero le strutture. Vorrei vedere qual è il bilancio di previsione di Marco Polo System G.e.i.e., ed avere anche il bilancio consuntivo completo.

CHINELLATO IVO (Municipalità di Chirignago-Zelarino): Chiedo informazioni su Forte Mezzacapo a Zelarino, per capire come rimuovere l’amianto che è dentro alla struttura. Questa pulizia (amianto) dovrà farla il Comune di Venezia o il Demanio prima di cedere il Forte? Sarebbe utile dare all’associazione che si occupa di Forte Mezzacapo la cifra di 30.000 € per la sua attività di recupero del Forte.

PETTENO’: Mi ripropongo, appena il Collegio ha definito il bilancio preventivo, di fornire i dati; si potrà illustrare anche la proiezione dei prossimi due anni. Ricordo che molte decisioni non stanno a noi, ma dev’essere l’Amministrazione Comunale che decide cosa fare con queste risorse. Stiano cercando finanziamenti sul piano economico altrove, per arrivare ad un sistema virtuoso degli investimenti. Bisognerebbe arrivare ad acquistare Forte Marghera per 16 milioni di euro: occorre decidere cosa farci di Forte Marghera, e cercare possibili investimenti per ridurre a zero l’investimento del Comune; gli investimenti dovrebbero in capo a risorse private. Sui dipendenti di Marco Polo System G.e.i.e.: la nostra struttura è precaria e temporanea (5 anni); abbiamo fatto si che i progetti europei pagassero queste persone. La mia proposta è che un nucleo di personale che ha acquisito esperienza specifica in questo campo trovi sistemazione; c’è la preoccupazione di mantenere precaria questa struttura; ci sono persone con contratto per due anni; i livelli retributivi sono proporzionati alle azioni intraprese dalla struttura. Sarei felice se il Comune di Venezia investisse sui forti. Vogliamo far crescere il rapporto con le Municipalità. Ricordo ai Consiglieri che c’è una figura indispensabile che in questi anni ha mantenuto vivo il mondo dei forti: i volontari, il cui operato e la cui costanza meritano di essere lodati. Senza di chi si rimbocca le maniche, poco si sarebbe fatto.

CAMPA: Ripropongo la mia richiesta di ottenere le risposte . Suggerisco e richiedo che la relazione sul bilancio ci venga data subito, visto che siamo in fase di bilancio. Vorrei parlare con Bertinotti per fargli capire che abbiamo in Marco Polo System G.e.i.e. del precariato. Vorrei perciò copia di questo verbale per farlo avere a Bertinotti.
Il Presidente FILIPPINI, in assenza di altri interventi, dichiara conclusa la seduta alle ore 13.45.

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