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XI Commissione - Verbale

Seduta del 07-02-2007 ore 15:00
congiunta alla VIII Commissione

 

Consiglieri componenti le Commissioni: Paolino D'Anna, Maria Paola Miatello Petrovich, Giampietro Capogrosso, Ivano Berto, Valerio Lastrucci, Claudio Borghello, Franco Ferrari, Silvia Spignesi, Fabio Muscardin, Carlo Pagan, Piero Rosa Salva, Alessandro Maggioni, Giorgio Chinellato, Michele Mognato, Giorgio Reato, Maurizio Baratello, Roberto Turetta, Bruno Lazzaro, Giovanni Azzoni, Fabio Toffanin, Danilo Corrà, Giovanni Salviato, Vittorio Pepe, Felice Casson, Alfonso Saetta, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Michele Zuin, Saverio Centenaro, Antonio Cavaliere, Raffaele Speranzon, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio

 

Consiglieri presenti: Paolino D'Anna, Giampietro Capogrosso, Ivano Berto, Claudio Borghello, Fabio Muscardin, Giorgio Reato, Roberto Turetta, Alfonso Saetta, Giacomo Guzzo, Saverio Centenaro, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio

 

Altri presenti: Assessore Anna Maria Giannuzzi Miraglia, Direttore Piero Dei Rossi, Direttore Elvio Pozzana, Presidente della Consulta della scuola Silvio Resto Casagrande

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Esame della proposta di deliberazione:""Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2007". P.D. n. 122/ 07 - Audizione dell'Assessora Anna Maria Giannuzzi Miraglia

Verbale

Alle ore 15.30 il presidente Giacomo Guzzo di concerto con il presidente Alberto mazzonetto, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta e dà la parola all’assessora Giannuzzi Miraglia per l’illustrazione del bilancio di previsione di competenza delle Politiche Educative.

GIANNUZZI MIRAGLIA premette che l’Amministrazione ha deciso di non applicare l’addizionale IRPEF e quindi il bilancio di previsione presenta circa un 5% di tagli. Per l’assessorato ha comportato un’ulteriore razionalizzazione dell’operatività. Annuncia che tutta la manutenzione delle scuole è stata trasferita alle municipalità, sono stati sottoscritti i relativi protocolli d’intesa e viene monitorata dal centro tutta la programmazione; vengono attivati alcuni servizi come l’osservatorio sulle domande di iscrizione, la valutazione sul dimensionamento delle scuole e in questo senso c’è un atto di indirizzo della giunta riferito alle scuole materne, elementari e medie. Sono previsti alcuni grandi interventi di edilizia scolastica i quali sono: la scuola Vecellio che viene trasferita allo Stefanini in viale S. Marco, la scuola di Trivignano dove sarà attivatol’iter degli espropri, le scuole Querini, Canal e Mozzoni i cui interventi devono essere coordinati con la municipalità di Mestre Carpenedo ed infine la ex Tommaseo disponibile da subito per il restauro. Il tutto sarà accompagnato da una accorta politica di bilancio che sicuramente si concluderà con il prossimo assestamento di bilancio 2007. Dà la disponibilità per un incontro con la commissione su questo tema; dal 1996 viene monitorato il sistema scuola ed il risultato è che esiste un sistema scuola diffuso sul territorio, si è favorita la verticalizzazione dove il personale docente segue il bambino diventato studente. Da una verifica delle iscrizioni si è notato una diminuzione delle iscrizioni. A fianco di queste funzioni oggi ha una nuova competenza che sono gli accreditamenti delle scuole e gli uffici sono preposti a verificare gli standards regionali, coordinamento dell’educazione permanente comprese le università perchè il MIUR ha stabilito in ogni capoluogo di provincia un circolo dedicato.
Alle ore 15.40 esce il consigliere Berto ed entra il consigliere Reato.

MAZZONETTO evidenzia che sono aumentate notevolmente le spese per gli affitti, gli interessi passivi e gli oneri, e sono diminuiti i contributi alle scuole private. Altro aumento notevole si vede nel contratto di servizio con Ames. Per gli investimenti nota che mancano stanziamenti per la scuola di Trivignano, la Battisti ha gli stessi importi dell’anno scorso come lo Stefanini, chiede se al Mozzoni è prevista la realizzazione di un asilo nido. Ritiene che il programma annunciato dall’assessora sia difficilmente realizzabile dato che la giunta privilegia gli investimenti sul campo nomadi e sul canile che sono molto onerosi per le casse comunali.
Alle ore 16.00 esce il consigliere Saetta.

CAPOGROSSO nota che sono previste notevoli riduzioni delle entrate sia dei contributi statali che regionali ma anche dal servizio refezioni scolastiche. Sono raddoppiate le spese per le assicurazioni, sono aumentate le spese per i contributi previdenziali sia per i trasporti scolastici che per le attività integrative.

TURETTA R. pone l’attenzione sullo sforzo per adeguare il sistema di scuola diffusa, chiede se i parametri delle municipalità sono comprensivi degli investimenti provenienti dal centro; accoglie con favore l’annuncio dell’assessora sulla presentazione degli emendamenti in Consiglio in modo tale da evitare fraintendimenti durante la discussione del bilancio, così pure per favorire la razionalizzazione e miglioramento dei servizi. Sul Mozzoni chiede se è compito della municipalità effettuare l’intervento oppure è compito dell’assessorato. Chiede se l’intervento alla scuola Tommaseo è a carico della Legge Speciale. Si evidenzia un calo di 300.000 euro alle scuole private oppure ci sono esigenze per le scuole pubbliche che necessitano di investimenti in diverse zone del territorio.

CENTENARO trova delle discordanze tra quanto annunciato dall’assessora e quanto emerso in altre sedute, questo forse permette alle opposizioni di presentare degli emendamenti che potrebbero essere accolti. Chiede di conoscere i criteri di erogazione dei contributi previsti dal capitolo 150/05/10, evidenzia una notevole spesa per la biblioteca Bettini, circa 30.000 euro, i circa 15.000 euro per attività integrative e i 30.000 euro di trasferimenti ad altri soggetti.

MUSCARDIN nota che Ames ha un contratto di servizio per 6 milioni di euro ma nel bilancio il Comune risparmia circa 10 milioni, ne chiede il motivo. Sulla scuola Vecellio chiede come mai per realizzare il piruea di Mestre il Comune è costretto a spendere una cifra notevole per lo spostamento allo Stefanini, si chiede quale sia il beneficio pubblico che ne deriva dall’intervento, afferma che comunque una scuola in centro a Mestre deve rimanere.

CASAGRANDE esprime soddisfazione per la proposta di bilancio, trova positivo sia l’atto di indirizzo della giunta sul dimensionamento che sul programma di razionalizzazione delle spese ed invita la commissione a far presto l’analisi della situazione e predisporre le relative proposte.

BONZIO si domanda se è stato fatto il bilancio dei costi e dei benefici sull’affidamento ad Ames dei servizi parascolastici, chiede di incontrare la società per discutere dei programmi e della qualità dei servizi erogati e da erogare. Sul piano degli investimenti proposto dalla giunta ritiene ci sia poco da dire mentre rafforza le perplessità sull’operazione dovuta all’attuazione del piruea di Mestre dove appare un notevole sbilancio nei confronti del Comune. Chiede se l’assessore è a conoscenza dello stato della scuola Duca D’Aosta alla Giudecca e se è possibile rivalersi dei danni nei confronti di chi ha eseguito i lavori sulle fondamenta prospicienti l’edificio scolastico.

GUZZO rende noto che si era proposto di fare un incontro con Ames già alcuni mesi fa, ma la maggioranza dei colleghi non aveva ritenuto opportuno convocarla. Ben venga questa richiesta e si impegna a programmare una riunione non appena ultimato il lavoro del Consiglio sul bilancio.
BORGHELLO afferma che la scuola è una priorità di questa amministrazione e fa notare che in molti assessorati compaiono spese che possono essere ricondotte all’assessorato alle Politiche Educative. La scuola pubblica e la scuola privata devono concorrere allo stesso obbiettivo e quindi è giusto che il coordinamento sia dell’assessorato. Bene è stato fatto per rispondere compiutamente alle domande di frequenza ma ricorda che tante spese sono a carico delle famiglie, bisognerebbe considerare la cosa e porvi rimedio con una politica più incisiva.

GIANNUZZI MIRAGLIA ritiene che il programma esposto non possa essere realizzato compiutamente, c’è un grande lavoro di coordinamento tra gli assessorati e le municipalità, servono certamente più occasioni di confronto e verifica ma afferma che è necessario intervenire prioritariamente sulle scuole che presentano maggiori disagi sociali. Si impegna a verificare lo stato della scuola Duca D’Aosta e risponde che la spesa imputata alla biblioteca Bettini riguarda anche il trasloco dei locali. La rete delle scuole materne statali, materne comunali e paritarie insieme offrono circa 1700 posti.
Alle ore 16.50 entra il consigliere Reato.

POZZANA spiega che i contributi vengono erogati a seconda degli iscritti con una correzione per le scuole più disagiate socialmente, la legge finanziaria impone l’obbligo del sostegno alle scuole paritarie e fa notare che anche quelle comunali sono considerate tali. Il dimensionamento è un problema da affrontare presto e gli uffici stanno già lavorando ad una proposta.

GIANNUZZI MIRAGLIA precisa che il problema della Vecellio non riguarda la realizzazione del piruea bensì lavori di grande manutenzione della scuola ed il trasloco allo Stefanini è indifferibile.
Alle ore 17.05 esce il consigliere Turetta.

MAZZONETTO precisa che questa discussione non sta interessando la questione del bilancio bensì la politica di questa amministrazione. Invita i commissari ad intervenire nel merito delle poste di bilancio e si dichiara d’accordo per l’audizione dei responsabili di Ames ed invita a programmare anche una riunione con gli assessorati ai lavori pubblici.

CAPOGROSSO invita l’assessora a rispondere alle richieste formulate dai commissari e precisa che le riunioni con gli assessori ai lavori Pubblici sono già programmate e quindi ci sarà l’occasione per avere le notizie richieste in merito alla situazione degli edifici scolastici.

BONZIO rende noto che in conferenza dei capigruppo si è rimodulato il calendario dei lavori del Consiglio comunale e ritiene giusto fare un bilancio dell’attività di Ames.

POZZANA dichiara che il bilancio con Ames non può essere affrontato per due motivi: il primo perchè Ames non divulga i dati in suo possesso e secondo perchè i servizi sono stati trasferiti in tempi diversi. Ricorda inoltre che ad Ames è stato trasferito il servizio dei buoni pasto con conseguente diminuzione delle entrate per il Comune. I trasferimenti dallo Stato avvengono sempre dopo l’inizio dell’anno scolastico e quindi sono poste che non possono essere previste esattamente.
Alle ore 17.25 entra il consigliere Berto.

CAPOGROSSO propone allora di disaggregare i dati in possesso di Ames con quelli del Comune in modo da poter comparare comunque lo stato del servizio.

MUSCARDIN esprime delle perplessità sulla positività del trasferimento del servizio ad Ames ancor più sulla base di una mancanza di trasparenza sui dati della gestione.

POZZANA riprende il discorso sul bilancio precisando che le entrate maggiori sono dovute al numero di posti occupati aumentato di 95 unità mentre l’aumento dei costi dei servizi in appalto sono dovuti all’apertura del nuovo nido integrato di Pellestrina.

REATO rende noto che la conferenza dei capigruppo ha preso atto che i revisori dei conti presenteranno la relazione entro il giorno 16, verrà inviata una comunicazione ai presidenti di commissione sul programma dei lavori del Consiglio. Concorda con chi ha proposto di presentare i dati di Ames disaggregati per mensilità in modo da permettere la comparazione con quelli in possesso dell’assessorato.
Alle ore 17.35 esce il consigliere Bonzio.

DEI ROSSI comunica che nel capitolo 18006/03 gli aumenti sono dovuti all’aumento dei premi assicurativi che si devono pagare.

CAPOGROSSO prende atto che i maggiori costi imputati al servizio trasporti scolastici è dovuto all’aumento del personale addetto.

POZZANA precisa che la direzione Risorse Umane ha fatto un riallineamento del personale dell’assessorato con i centri di costo.

MAZZONETTO ritiene che sia doveroso verificare sul piano degli investimenti dei Lavori Pubblici le poste che interessano le Politiche Educative.

POZZANA dichiara che alla voce non opere del piano degli investimenti sono specificati i programmi delle Politiche Educative.

Alle 17.40 il presidente Giacomo Guzzo di concerto con il presidente Alberto Mazzonetto dichiara chiusa la seduta.

 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 02-03-2007 ore 00:00
Ultima modifica 02-03-2007 ore 00:00
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