IV Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Proseguimento dell'esame della proposta di deliberazione "Regolamento per il servizo pubblico di gondola. Adozione modifiche ed integrazioni" PD 2006/3644 del 20 ottobre 2006
2. Proseguiomento dell’esame della propsta di deliberazione "Servizi di trasporto pubblico non di linea per via d'acqua. Adozione modifiche ed integrazioni agli articoli 2, 8, 10, 11 e 15 del Regolamento comunale in attuazione alla Legge regionale 30.12.1993, n.63" PD 2007/67 del 11 gennaio 2007
3. Esame della proposta di deliberazione "Servizi di trasporto pubblico non di linea per via d'acqua. Adozione modifiche ed integrazioni all’articolo 35 del Regolamento comunale in attuazione alla Legge regionale 30.12.1993, n.63" PD 2007/183 del 18 gennaio 2007
4. Esame della proposta di deliberazione "Servizi di trasporto pubblico non di linea per via d'acqua. Adozione modifiche ed integrazioni all’articolo 26 del Regolamento comunale in attuazione alla Legge regionale 30.12.1993, n.63" PD 2007/214 del 22 gennaio 2007

Verbale

Il Presidente LASTRUCCI, in presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta alle ore 15.20. Introduce la trattazione del punto 1. OdG.

Punto 1. OdG.

LUPPI (Presidente Bancali Ass. Gondolieri) interviene sulla PD 2006/3644 (punto 1. OdG). Informa che si è arrivati a comprendere che il tema della costruzione della gondola in legno o in compensato marino richiede una trattazione a parte, per l’articolata discussione che ne è scaturita. Pertanto, di comune accordo tra i soggetti coinvolti sulla questione, si è deciso di stralciare dalla PD 2006/3644, nell’allegato B, il punto II. Corpo della gondola ed elementi lignei.

ZUIN è favorevole alla proposta di stralcio (allegato B, il punto II. Corpo della gondola ed elementi lignei) cui ha appena fatto riferimento Luppi.

PASTOR (Ass. El Felze) ritiene che rinviare la discussione sul “punto II. Corpo della gondola ed elementi lignei” sia un’occasione per avere un chiarimento generale sul mondo della gondola. Auspica che si arrivi a stilare un protocollo di riferimento.

Il Presidente LASTRUCCI, propone alla Commissione di licenziare la proposta di deliberazione di cui al punto 1 OdG in discussione, prevedendo che si stralci dall’allegato B il punto II. Corpo della gondola ed elementi lignei. Ottiene l’assenso della Commissione e dichiara licenziata la PD 2006/3644 inviandola per la discussione in Consiglio Comunale. Dichiara conclusa la trattazione del punto 1. OdG.

Punto 2. OdG.

Il Presidente LASTRUCCI, ricorda che la PD 2006/67 (punto 2. OdG) è gia stata illustrata in Commissione. Da la parola ai Commissari.

BORGHELLO dice che la Giunta ha studiato qual è il servizio da garantire, e gli pare di cogliere l’intenzione che si va verso una seria regolamentazione del servizio, con l’uso del tassametro, per fornire un servizio adeguato ai tempi che si vivono. Dice che accoglie con soddisfazione la rivisitazione del turno taxi. Auspica che ci sia un controllo serio sul servizio taxi a tassametro. Informa che le modifiche al regolamento presentate con la deliberazione sono condivise, e poi presenta un emendamento (“Emendamento n. 1”, che viene distribuito ai Commissari). Chiede che il contingentamento delle licenze sia alzato/aumentato nei numeri.

VIANELLO interviene in merito all’emendamento presentato da Borghello: spiega che in linea di massima il parere è favorevole, fatte salve le verifiche tecniche del caso. Chiarisce che sul contingentamento, se la richiesta di aumento è troppo alta, proporrà di ritirare la proposta di deliberazione.

CENTENARO dice che ha qualche perplessità esiste sul merito dell’emendamento di Borghello. Chiede qual è il numero (aumento licenze) per cui si pensa che sia meglio ritirare la proposta di deliberazione.

VIANELLO spiega che la proposta di deliberazione ha un senso ed un equilibrio da tutelare. Se si snatura quest’atto il Vice Sindaco informa che ritira la deliberazione, perché non è più come la si era studiata.

CONTE dice che il Vice Sindaco ha chiarito la sua posizione. Spiega che il suo problema è che non ci siano problemi. D’altro canto si preoccupa se su quest’argomento non ci sono discussioni. Spiega che regolarizzare una situazione includendo altre osservazioni poi ha generato problemi. Trova che sia coraggioso l’intervento del Vice Sindaco finalizzato a regolamentare la materia (taxi acquei a Venezia). Vorrebbe che si assicurasse a tutti la possibilità di accedere a questa professione. Parla dei sostituti addetti al servizio taxi. Ritiene che sia giusto impegnarsi affinché l’attività di tassisti possa divenire accessibile a chi ne ha i requisiti professionali, e così facendo si accoglie anche lo spirito dell’articolo 3 della Costituzione Italiana. Anticipa alla Commissione che presenterà un emendamento. Dice che se si porta avanti l’idea di aggiungere ulteriori licenze senza garantire l’accesso a tutti, allora è meglio lasciare tutto com’è. Informa che come Gruppo Consiliare Democratici pone attenzione all’esigenza delle persone disabili che utilizzano taxi. Conclude dicendo che va tenuto conto di chi ha sbagliato nel servizio taxi.

VIANELLO dice che capisce lo spirito che anima il Consigliere Conte, ma va mantenuto l’equilibrio tra noleggiatori e tassisti. Spiega che la sua riserva sui numeri è legata ai numeri di taxi e noleggio. Per chiarezza e come esempio, spiega che mantenere un equilibrio a Venezia non può voler dire aumentare di dieci unità le licenze: se così fosse non resta altro che ritirare la deliberazione, perché viene vanificata.

CONTE chiede di capire se è possibile che questa proposta di deliberazione porti qualche beneficio per il Comune.

VIANELLO ricorda che nel 2005 si è tentato la strada delle royalty, ma non si è potuto applicarle.

LASTRUCCI propone di chiedere alla rappresentante dell’ANCI del Comune di Venezia di farsi carico di studiare come applicare le royalty su queste licenze.

ZUIN dice che si riserva di valutare l’emendamento di Borghello. Riferendosi alle licenze di taxi, spiega che il suo problema è quante volte si ripresenta questo tipo di problema. Inoltre chiede qual è la garanzia che si offre perché non si ripresentino nuove questioni. Vuole capire sia cosa è possibile fare sia quali sono gli scenari che si presenteranno, per sapere che direzione si sta prendendo.

LASTRUCCI dice che gli è chiaro che girano voci su queste licenze che indicano che il loro valore è di cifre molto, molto consistenti. Spiega che le leggi di mercato legano il valore delle licenze alla proporzione del numero delle stesse. Se il numero delle licenze è alto, il loro valore diminuisce. Lastrucci chiede di aumentare il numero di questa tipologia di licenze, riducendo la durata dei turni, permettendo una più articolata turnazione. Auspica che si faccia uno studio si settore per capire quale sarà la pianificazione nei prossimi cinque/sette anni.

VIANELLLO si rivolge a Lastrucci e gli dice che il taxi fa ricorso ai turni, il nolo non. Ricorda che nel 2000 sono state concesse 60 licenze per taxi a Venezia. Ribadisce che taxi e nolo sono due cose diverse; inoltre, tra questi due servizi di trasporto pubblico non di linea ci vuole un equilibrio.

REATO ricorda che la scorsa seduta aveva chiesto le due documentazioni del Coses (studi). Vuole capire come si distribuisce nell’arco dell’anno la presenza turistica a Venezia, mese per mese.

VIANELLO dice che sulla questione della stagionalità ha dei dubbi di carattere politico.

Alle ore 16.07 entra Mazzonetto.

REATO pensa che un Consigliere abbia diritto alle informazioni. Dice poi che c’è un limite fisico alle licenze in Centro Storico.

VIANELLO risponde che il Coses informa che il limite fisico di licenze in Centro Storico è gia raggiunto e superato. Se si va avanti così, si arriva al numero chiuso delle licenze.

BONZIO dice che gli piace che il Vice Sindaco voglia portare tutti allo stesso punto di partenza. Pensa che ci vogliono le condizioni per ragionare su queste questioni con serenità e trasparenza. Ha dei dubbi irrisolti. Parla del principio dell’anzianità del sostituto. Aggiunge poi che non è ancora pubblicato il verbale della scorsa seduta. Chiede di fare domande senza interruzioni. Chiede informazioni sul comma 5 punto 3. Chiede se sia possibile estendere la titolarità della licenza almeno al primo grado di parentela. Chiede chi sono gli esaminatori per le valutazioni delle domande di licenze che arrivano.

VAINELLO chiarisce che i politici non centrano con la valutazione delle domande di licenze: questo compito spetta ai funzionari/tecnici del Comune. Sulla vicenda dell’estensione ai familiari delle licenze illustra cosa prevede la legge. Dice che su queste materie vuole sentire un parere del Segretario Generale che indichi la legittimità degli atti, questo per evitare contenziosi.

BONZIO chiede che nella prossima seduta vengano a relazionare in Commissione, in merito alla PD 2007/67, sia il Segretario Generale che l’Avvocatura Civica, per avere più strumenti tecnici di valutazione. Chiede poi che una volta per tutte si possa avere un albo professionale per queste categorie, per avere sotto occhio la situazione.

VIANELLO ricorda che tutta questa partita è normata da legislazione nazionale, norme che sono state recepita dlla dalla legislazione regionale. I soggetti in questione sono iscritti alla Camera di Commercio.

ZUIN vuol capire, come ha già chiesto, quali siano le prospettive che si presenteranno.

VIANELLO dice che i contingentamenti del Comune sono ormai superati; a questo punto è meglio regolarizzare. Per quel che riguarda il Centro storico dice che non si sente ora in grado di indicare un numero di possibile incremento delle licenze.

MAZZONETTO informa che ha chiesto di avere copia dello studio del Coses, e gli è stta fornita. Esprime la sua preoccupazione per i problemi del mondo dei taxi come cittadino e con attenzione al turismo. Chiede se c’è un elenco dei sostituti (tassisti) in possesso della Capitaneria di Porto. In merito alla questione delle competenze sulle acque marittime, dice che per dipanare i dubbi va chiarita la questione di queste acque marittime.

VIANELLO chiarisce che si può occupare solo di ciò che è di pertinenza del Comune di Venezia, nello specifico perciò le sole acque comunali.

Il Presidente LASTRUCCI domanda un chiarimento sull’emendamento di Borghello. Chiede se verrà presentato dal Vice Sindaco, facendolo proprio. Chiede poi ai Consiglieri che si esprimano se fare o meno un’ulteriore passaggio in Commissione per questa deliberazione.

BORGHELLO ricorda che si è in Commissione congiunta di Bilancio e dice che un conto è chiedere ulteriore documentazione per i Consiglieri, altra cosa è ritornare in Commissione più volte. Non vorrebbe che il sommarsi dei rinvii in Commissione pregiudicasse i tempi di licenziamento della deliberazione.

Il Presidente LASTRUCCI propone di riconvocare la prossima seduta su questa deliberazione (PD 2007/67) con la presenza del Segretario Generale e dell’Avvocatura Civica, presentando in quell’occasione eventuali emendamenti, oltre alle domande del caso. Chiede cosa ne pensano i Commissari.

CAPOGROSSO informa i Colleghi che ha mandato una lettera in cui si sollecita la pubblicazione dei verbali prima di riconvocare un’altra Commissione, questo per permettere ai Consiglieri di fare il punto su quanto si è discusso, per presentare emendamenti e concludere proficuamente l’iter dei lavori.

Il Presidente LASTRUCCI da la parola ai rappresentanti dei motoscafisti presenti in aula.

MOZZATO ANTONELLO (Consorzio Motoscafi Isola Nuova) dice che oggi ha conosciuto le cose relative alla deliberazione e le osservazioni che sono state fatte. Si dice preoccupato dall’emendamento proposto dal Gruppo Margherita. Ricorda che il Vice Sindaco parlava di parità tra i vari soggetti collegati alla deliberazione. Pensa che quanto detto da Vianelo sia interessante, ma ci sono esigenze anche delle imprese che non possono stare a casa, necessitano di lavorare. Parla di cifre alte cui è attribuito il valore delle licenze. Conclude dicendo che nella stagione invernale sarebbe disposto a lasciare ferma la sua barca.

VIANELLO informa che la licenza della stagionalità vale per tre mesi e poi si restituisce.

MAZZATO ANTONELLO dice che non ha parere sfavorevole che vengano tolti i sostituti. Spiega che se viene tolto l’art. 2 non ha, chi opera per suo settore, nessuna copertura giuridica per tutelarsi.

VIANELLO ribadisce che la licenza taxi è legata ad una persona fisica; il nolo è legato all’impresa. Invita a leggere tutto l’articolo che spiega i requisiti delle licenze. Spiega che si è in una fase delicata, ed il suo operare è consono ai criteri che normano le questioni.

Alle ore 16.40 esce D’Anna.

RIZZI ADRIANO fa notare che il Vice Sindaco ha detto che non c’è un albo dei sostituti presso la Capitaneria.

Il Presidente LASTRUCCI propone di rinviare ad altra seduta l’esame della PD 2007/67 ed ottiene l’assenso dei Commissari. Dichiara concluso il punto 2. OdG.

Punto 3. OdG.

Il Presidente LASTRUCCI introduce l’esame della PD 2007/183 e da la parola al Vice Sindaco.

VIANELLO illustra la PD 2007/183. Ricorda poi che anche su indicazione del Consigliere Toso si è cercato di risolvere la questione delle cinque licenze di nolo per disabili. Spiega che i turni per questo tipo si servizio pubblico sono fatti dall’Amministrazione Comunale, e ne illustra le modalità. Chi non si adegua alle normative specifiche per questo servizio è passibile di ritiro della licenza.

CONTE ricorda da che episodio è scaturita anche l’esigenza di avere servizi di nolo per portatori d’handicap. Chiede se è possibile avere la garanzia di trovare questi taxi dedicati per chi arriva a Venezia.

Alle ore 16.55 esce Zuin.

VIANELLO si dice disponibile a contingentare le tariffe per questo servizio.

CONTE chiede cosa succede se arriva a P.le Roma; chiede se è pensabile che ci sia almeno un numero di taxi disponibili per portatori d’handicap. Chiede delucidazioni sulla tariffa di questi taxi dedicati.

TOSO pensa che si dovrebbe garantire/definire come dovrebbe essere il servizio. Ricorda che dal 2003 al 2005 le associazioni avevano chiesto all’allora Sindaco Costa di ritirare le 5 licenze. Le obiezioni allora erano in merito alle chiamate. Toso dice che il bando precedente è stato un’insuccesso; ritiene utile ricominciare ex novo su questa materia. Dice che al servizio trasporto disabili è associato il servizo d noleggio. Informa che a tutt’oggi non c’è ancora un posto attrezzato per accedere al servizio. Fa riflettere sulla questione della sicurezza legata a questo specifico servizio. Altra questione cui pensare è il costo. Ricorda ai suoi Colleghi che in Comune di Venezia c’è il PEBA. Informa che sulla deliberazione ha predisposto alcuni emendamenti. Spiega che manca l’obbligo della presenza di una seconda persona di equipaggio, limitata al trasporto di persone in carrozzina. Toso chiarisce, ripetendole, alcune questioni che possono migliorare questo servizio: la presenza della seconda persona a bordo e il trasporto a tariffa agevolata. Chiarisce anche che, rispetto alle precedenti 5 licenze, una sola licenza sia inefficace.

LASTRUCCI fa notare che il pontile d’accesso per questo servizio deve essere per forza di cose galleggiante.

TOSO informa che a tutt’oggi non c’è ancora la mappa dove possono essere questi pontili d’accesso.

VIANELLO chiarisce che come Comune si possono dare regole/indicazioni solo sulle acque di propria pertinenza; l’accesso acqueo all’aeroporto Marco Polo non è di pertinenza del Comune.

LASTRUCCCI pensa che si debba insistere politicamente per avere gli accessi acquei per i portatori d’handicap diffusi sul territorio.

VIANELLO illustra come dovrebbe svolgersi il servizio legato alla PD 2007/183.

TOSO pone all’attenzione di Commissari un problema: come risolvere la questione di chi in cinque anni non ha dimostrato professionalità nel servizio pubblico. Illustra alcuni possibili turni delle barche e cosa comporterebbero.

VIANELLO spiega che la sua proposta è il ritiro delle 5 licenze e poi si farà una gara.

TOSO informa che l’Avvocatura Civica ha detto che le 5 sono normalissime licenze, e non si può revocarle.

BONZIO chiede un chiarimento: se ha capito bene si dovrebbe ridiscutere la cosa?

VIANELLO dice che su questa questione (revoca delle cinque licenze, se non fanno il servizio) ci vuole il parere dell’Avvocatura Civica.

Alle ore 17.20 esce Reato.

MAZZONETTO chiede chiarimenti sulla questione licenze.

LASTRUCCI chiede se, nel momento in cui in tutte le insule ci sono i pontili galleggianti di accesso, serve la seconda persona a bordo, quale ausilio.

TOSO illustra alcune casistiche sull’accesso alle imbarcazioni, sul loro transito in città ed in laguna, spiegando che non è poi così semplice fornire un servizio sicuro di trasporto ai portatori d’handicap. La questione va vista con attenzione e specifica delicatezza.

Il Presidente LASTRUCCI propone di rinviare l’esame della PD 2007/183 alla prossima seduta, con la presenza dell’Avvocatura Civica; ottiene l’assenso dei Commissari alla sua proposta, e dichiara concluso il punto 3. OdG.

MOZZATTO ANTONELLO, a margine, dice che concorda con Toso che la seconda persona è utile, in caso di mar mosso; inoltre sarebbe da garantire di avere un mezzo a posto per questi trasporti.

Punto 4. OdG.

Il Presidente LASTRUCCI da la parola al Vice Sindaco perché illustri la PD 2007/114.

VIANELLO illustra la deliberazione di cui al punto 4. OdG. Conclude spiegando che in questa commissione c’è tanto l’accusa che la difesa; parla anche del numero legale della commissione.

CONTE chiede espressamente se si può avere in questa commissione un rappresentante delle associazioni dei consumatori.

VIANELLO risponde a Conte che se assiste, si può fare, ovvero avere un rappresentare dei consumatori con le sole funzioni di uditore.

REATO osservava che in questa commissione sparisce la rappresentanza dell’organizzazione sindacale.

MAZONETTO dice che al punto 4. si parla dei rappresentanti delle categorie. Chiede come avvengono queste designazioni.

VIANELLO risponde a Mazzonetto che avvengono come stabilito per legge.

Il Presidente LASTRUCCI propone di licenziare in discussione questa deliberazione, ed ottiene l’assenso dei Commissari. Dichiara licenziata la PD 2007/214 in discussione in Consiglio Comunale. In assenza di altri interventi, esauriti i punti all’ordine del giorno, dichiara conclusa la seduta alle ore 17.35.

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