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V Commissione - Verbale

Seduta del 19-07-2005 ore 16:00
congiunta alla VIII Commissione e alla X Commissione

 

Consiglieri componenti le Commissioni: Paolino D'Anna, Maria Paola Miatello Petrovich, Giampietro Capogrosso, Ivano Berto, Valerio Lastrucci, Claudio Borghello, Giovanni Salviato, Franco Ferrari, Silvia Spignesi, Fabio Muscardin, Alessio Vianello, Tiziano Treu, Tobia Bressanello, Patrizio Berengo, Giuseppe Toso, Carlo Pagan, Giovanni Azzoni, Fabio Toffanin, Danilo Corrà, Franco Conte, Giacomo Guzzo, Michele Mognato, Giorgio Reato, Maurizio Baratello, Bruno Filippini, Roberto Turetta, Cesare Campa, Michele Zuin, Saverio Centenaro, Antonio Cavaliere, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Alberto Mazzonetto, Gianfranco Bettin, Raffaele Speranzon, Sebastiano Bonzio

 

Consiglieri presenti: Paolino D'Anna, Giampietro Capogrosso, Claudio Borghello, Giovanni Salviato, Franco Ferrari, Tobia Bressanello, Patrizio Berengo, Giuseppe Toso, Carlo Pagan, Fabio Toffanin, Franco Conte, Giacomo Guzzo, Bruno Filippini, Roberto Turetta, Saverio Centenaro, Antonio Cavaliere, Diego Turchetto, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio

 

Altri presenti: Direttore Piero Dei Rossi,Direttore Luciano Maschietto, Vice Direttore Ambra Dina, Presidente del Consiglio Comunale Boraso.

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Esame della proposta di deliberazione P.D. 2020 del 25.5.05 - Addendum all'Accordo di Programma tra Comune di Venezia, Magistrato alle Acque di Venezia, Consiglio Nazionale delle Ricerche del 01.09.2003 - Variazione di Bilancio

Verbale

Alle ore 16.15 assume la presidenza delle Commissioni V, X e VIII il Presidente CENTENARO il quale, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.

DINA: illustra il punto 1) dell’o.d.g.; l’Accordo di Programma del 2003, successivo al Piano Particolareggiato dell’area nord dell’Arsenale, dava continuità alle opere previste. La “tesa” 105, che il P.P. destinava ad accesso per l’area interna, è invece stata assegnata al CNR come laboratorio. Il Comune ora ha chiesto la concessione, scambiandola con la tesa n. 101. Alcune opere di messa in sicurezza della struttura sono però già state realizzate nella tesa 105 da parte del Magistrato alle Acque, per cui si è reso necessario operare anche un trasferimento di quote.

D’ANNA: fa presente che sono pervenuti 3 dei 6 pareri richiesti alle Municipalità, tutti favorevoli, e che comunque il periodo di tempo assegnato per l’espressione dei pareri è scaduto. È pervenuto inoltre il parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti.

CENTENARO: evidenzia nuovamente come sarebbe stata opportuna la presenza dell’Assessore per chiarire un problema procedurale, sostiene infatti che, sulla base di quanto prevede l’art. 21 dello Statuto Comunale, non risulta che sia mai stato dato mandato dal Consiglio Comunale al Sindaco di sottoscrivere l’accordo. Sostiene inoltre che se l’accordo è stato approvato dalla Giunta, doveva essere ratificato entro 30 giorni, pena la sua decadenza, per cui siamo oggi abbondantemente fuori termine. Chiede pertanto che venga attuata una verifica da parte della Segreteria Generale sui dubbi procedurali evidenziati.

MAZZONETTO: ritiene anche lui che la presenza dell’Assessore fosse necessaria, in quanto si sta parlando di un finanziamento della Legge Speciale e vorrebbe capire se si riferisce al progetto complessivo discusso recentemente. Chiede per quali finalità sono state assegnate le tese al CNR, sono usi determinanti per Venezia? Fa presente che la soc. Thetis occupa in Arsenale un giardino che potrebbe essere ad uso dei veneziani. Non condivide la scelta strategica di destinazione dell’Arsenale, che è una struttura storicamente legata a Venezia, nella quale magari si potrebbe pensare di continuare a costruire barche. Denuncia la situazione del Palazzo del CNR in abbandono e chiede con quali fondi sarà gestito. Non si ritiene comunque soddisfatto a causa dell’assenza del referente politico e preannuncia una dura opposizione in Consiglio comunale su questo provvedimento.

BONZIO: propone di rinviare per un approfondimento e invita i Presidenti a riflettere sull’opportunità di convocare le Commissioni a Mestre, dove manca l’ausilio delle segreterie dei gruppi consiliari.

PAGAN: chiede come si lega l’accesso all’Arsenale con quanto finora speso nella tesa 105.
DINA: precisa che le opere realizzate hanno riguardato la messa in sicurezza della struttura.

CONTE: chiede se esista ancora una attività di riparazione natanti.

CAPOGROSSO: ricorda che il mandato al Sindaco per la sottoscrizione dell’accordo in un qualche momento è avvenuto, inoltre trattandosi di una variazione dell’originario accordo, ritiene che si tratti semplicemente di suffragare una decisione già presa. Essendo poi l’area demaniale, non vede un particolare interesse dei consiglieri nel merito della questione specifica. Altra cosa invece è ragionare sul futuro del progetto dell’Arsenale.

CENTENARO: sostiene che dalla lettura delle proposta di deliberazione, si configuri come un nuovo accordo.

MAZZONETTO: ritiene necessario effettuare un sopralluogo. Non intende votare al buio. Denuncia la situazione delle società concessionarie ACTV che operano all’Arsenale (CARMET e SPN), in quanto non è chiaro come siano avvenuti i passaggi delle concessioni e forse qualcuno ci ha guadagnato. Chiede se il trasferimento di proprietà tra Demanio e Comune sarà diretto o se vi saranno intermediari. A suo parere “addendum” sta a significare integrazione e quindi modifica dell’originale con nuova delibera del Consiglio Comunale. Ribadisce il fatto che il problema sull’Arsenale è politico e riguarda la destinazione futura dell’area, che deve essere coniugata con Venezia. Preannuncia molti emendamenti se non sarà fatta chiarezza sui quesiti posti.

MASCHIETTO: riguardo all’art. 21 dello Statuto: ritiene che si stia parlando di un atto integrativo rispetto ad un accordo che costituisce l’ossatura principale, già approvato con separato atto. Capitano a volte problemi temporali tra mandato e ratifica, dovuti anche ai tempi del Consiglio Comunale, ma precisa che è l’atto ultimo di ratifica il più “forte”, sul quale si esercita il vero potere del Consiglio.

DINA: premette di non aver competenza sul rilascio delle concessioni demaniali.

DEI ROSSI: fa notare: che non c’è nessuna modifica finanziaria e che l’operazione è coerente con il programma della Legge Speciale; inoltre la variazione di Bilancio è motivata solo dalla necessità di modificare la denominazione dell’intervento.

CENTENARO: propone, se non ci sono urgenze particolari, di rinviare a martedì prossimo, chiedendo nel frattempo chiarimenti sulla procedura alla Segreteria Generale.

CAPOGROSSO: chiede che la questione venga portata alla Conferenza dei Capigruppo.

CENTENARO: il punto 1) viene rinviato a martedì prossimo. Si potrà intanto approfondire la discussione sull’Arsenale ed organizzare un sopralluogo.

Alle ore 17.00, il presidente della V Commissione Consiliare, Saverio Centenaro, in assenza di altre richieste d’intervento ed esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la riunione.

 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 01-08-2005 ore 00:00
Ultima modifica 01-08-2005 ore 00:00
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