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II Commissione - Verbale

Seduta del 15-12-2006 ore 11:30
congiunta alla VIII Commissione e alla IV Commissione

 

Consiglieri componenti le Commissioni: Paolino D'Anna, Maria Paola Miatello Petrovich, Giampietro Capogrosso, Ivano Berto, Valerio Lastrucci, Claudio Borghello, Franco Ferrari, Silvia Spignesi, Fabio Muscardin, Giuseppe Toso, Carlo Pagan, Patrizio Berengo, Alessandro Maggioni, Tobia Bressanello, Daniele Comerci, Michele Mognato, Giorgio Reato, Maurizio Baratello, Roberto Turetta, Bruno Lazzaro, Bruno Filippini, Giovanni Azzoni, Fabio Toffanin, Giovanni Salviato, Vittorio Pepe, Felice Casson, Alfonso Saetta, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Michele Zuin, Saverio Centenaro, Antonio Cavaliere, Raffaele Speranzon, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio

 

Consiglieri presenti: Paolino D'Anna, Maria Paola Miatello Petrovich, Giampietro Capogrosso, Ivano Berto, Claudio Borghello, Franco Ferrari, Giuseppe Toso, Patrizio Berengo, Daniele Comerci, Giorgio Reato, Bruno Lazzaro, Bruno Filippini, Giovanni Salviato, Giacomo Guzzo, Saverio Centenaro, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio

 

Altri presenti: Vice Sindaco Michele Vianello; Direttore Piero Dei Rossi; Direttore Luciano Maschietto; Segretario Generale Enrico Zola

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Esame della proposta di deliberazione "Servizio di riscossione dei lasciapassare onerosi all'interno delle zone a trafffico limitato - Revoca a Vesta spa e affidamento ad ASM spa." PD 2006/4037 del 20 novembre 2006

Verbale

Il Presidente FILIPPINI, in presenza del numero legale, alle ore 11.45 dichiara aperta la seduta congiunta. Introduce i lavori, e ricorda che c’è stato un precedente incontro effettuato su richiesta delle Organizzazioni Sindacali preoccupate per il futuro dei lavoratori ZTV VESTA. Da la parola al Vice Sindaco Vianello per l’illustrazione della proposta di deliberazione.

VIANELLO vorrebbe che si ragionasse sull’insieme della manovra VESTA, non di singoli comparti collegati a questa società. Questo perché è utile avere una visione complessiva. Spiega che tra un paio di mesi si deve arrivare alle possibili aggregazioni con le carte in regola, senza “rattoppi sul fondello dei pantaloni”. Lo scopo delle operazioni avviate per VESTA non si limita alla sola ricapitalizzazione, ma è finalizzato alla ricerca dell’equilibrio degli assetti finanziari. Tra un po’ ci saranno degli atti che chiuderanno le azioni pregresse di VESTA; tutto questo per avere un’azienda a posto, non solo per i servizi erogati ma anche finanziariamente. Il trasferimento della gestione della ZTL ad ASM ha lo scopo di essere d’ausilio alla mobilità sostenibile. Vianello ricorda che il patto di stabilità, non consente altre soluzioni, anche perché non si può accedere ad altri mutui. VESTA riceverà ciò che sottende la “specificità Venezia” direttamente dal Comune. I lavoratori che sono stati assunti per la ZTL manterranno il contratto: non ci perdono nulla. Altri 12 lavoratoti saranno distaccati ad ASM con tutti i benefici di VESTA e se vogliono possono rientrare in VESTA.

Alle ore 11.52 entra Berengo.

MAZZONETTO chiede cosa succede se rientrano entro 5 anni.

VIANELLO spiega che si garantisce ai lavoratori il loro contratto di Federambiente. Sono tutelati. Ricorda che quest’operazione (deliberazione) è complementare alle fusioni/aggregazioni.

Alle ore 11.58 entrano Salviato e Guzzo.

CENTENARO dice che prima di licenziare questo documento ci serve una riunione ufficiale con i Sindacati. Non conosce la manovra complessiva di VESTA. Ritiene che i Consiglieri siano sempre con l’acqua alla gola nell’affrontare le questioni. Parla dell’incontro del Sindaco fatto per chiarire il futuro dei lavoratori ZTL. Chiede che ci siano garanzie per questi lavoratori (attualmente ZTL VESTA).

FILIPPINI domanda se c’è la possibilità per i Consiglieri di avere la lettera del Sindaco 8trasferimento ad ASM dei lavoratori ZTL VESTA).

CENTENARO, visto che oggi si è di fronte alla proposta di deliberazione che riguarda il trasferimento ad ASM del servizio ZTL (attualmente di VESTA), ribadisce la richiesta che ci sia un incontro ufficiale in Commissione Consiliare con le Organizzazioni Sindacali che rappresentano i lavori ZTL, questo prima di licenziare la deliberazione.

REATO dice che gli elementi introdotti dal Vice Sindaco sono da valutare. Pensa che bisogna vedere nel complesso le questioni. Ritiene che, nella questione odierna, un ruolo più alto di garanzie data dal Comune non si possa dare. E’ noto com’è nata la gestione ZTL VESTA, con aspettative diverse, cercando di recuperare i maggiori costi dati dalla presenza turistica. Sui progetti che riguardano VESTA si sono dette molte cose; sulla questione ZTL VESTA/ASM non si era detto nulla. Termina dicendo che sul quanto si discute oggi ci vuole, forse, un parere dell’Avvocatura Civica.

Alle ore 12.02 entra Toso.

VIANELLO, rivolgendosi a Reato, dice che se serve più tempo per valutare le cose, basta che lo dica.

REATO dice che c’è necessità di un approfondimento, anche leggendo gli statuti. La sua è una questione di metodo. Condivide che sia stato fatto un passaggio con le Organizzazioni Sindacali. Informa che c’è diversità di sigle sindacali tra VESTA ed ASM. Dice che, o la deliberazione viene licenziata oggi per iscriverla con l’art. 17 in Consiglio, o si va la prossimo Consiglio Comunale.

VIANELLO spiega che senza questa deliberazione non si fa la fusione cui è interessata VESTA. Vorrebbe che fosse chiaro il processo che riguarda VESTA.

REATO interviene sulla manovra di VESTA. Non ha capito come questa deliberazione rallenti la manovra. Ricorda che con la precedente Amministrazione sono state votate alcune delibere relative all’accorpamento ACTV/ASM; poi si è rifatta la fusione di ASM (ASM-ASMG). Chiede di poter studiare la questione. Chiede di valutare se sia praticabile che una piccola società come ASM sia inglobata in VESTA. Ha chiesto se si faceva uno studio di fattibilità sulla fusione ASM-VESTA.

VIANELLO dice che le proposte appena fatte da Reato fanno cadere i presupposti della fusione.

REATO ripete che ha chiesto che si faccia uno studio di fattibilità sulla fusione ASM-VESTA.

BONZIO vorrebbe intervenire sul metodo usato per trattare questa deliberazione. E’ stata licenziata dalla Giunta il 1° dicembre 2006. Il 6 dicembre si fa un incontro di Commissione, richiesto dai Sindacati, in cui si parla ai Consiglieri di questa deliberazione, di cui non si era in possesso. La deliberazione viene presa in carico dalla Commissione il 12 dicembre 2006. Bonzio vorrebbe capire perché la deliberazione è stata ferma in Segreteria Generale prima di essere consegnata alla Commissione. A questo, si somma la scadenza del 1-1-2007 per approvare quest’atto.

VIANELLO spiega che l’attuale gestione della ZTL non copre totalmente la spesa per le pulizie (raccalta-smaltimento) fatte da VESTA, generate dalla presenza turistica. Fa riflettere sul futuro di VESTA e spiega che si è cercato di togliere ala società il motivo per cui non si riuscivano a coprire le spese indotte dalla presenza turistica ed in generale legata alla “specificità Venezia”. Informa che il Comune, dal 1 gennaio 2007, trasferisce a VESTA la TIA e trasferisce i costi aggiuntivi per la “specificità Venezia”. Con un arbitrato tra il Comune e VESTA si sta chiudendo il pregresso. Tutto ciò per far trovare “pulita” da appesantimenti la società, pronta a presentarsi a testa alta di fronte a possibili aggregazioni. Parlando di ASM, spiega che una parte degli introiti dati dalla gestione della ZTL servono per finanziare i lavori della Via Vallenari bis; il resto degli introiti ZTL servono per finanziare il Biciplan.

BONZIO dice che quando era stato votato il piano triennale del Comune non era stata indicata quest’operazione (trasferimento ZTL ad ASM).

Alle ore 12.30 esce D’Anna.

VIANELLO rispiega a che serve questa deliberazione. Informa che ci sono fattori esterni al Comune di Venezia che invitano ad accelerare i tempi legati alla possibile fusione di VESTA con altre società.

BONZIO chiede se tutte queste operazioni (trasferimento ZTL da VESTA ad ASM) sono dentro al contratto di servizio delle aziende interessate. Chiede come si spiegano queste cose.

VIANELLO spiega le dinamiche di queste operazioni legate ai contratti di servizio.

ZOLA informa che la proposta di deliberazione è stata in Segreteria Generale per questioni tecniche: c’era anche una festività di mezzo.

FILIPPINI ricorda che la II^ Commissione ha ricevuto una richiesta per fare un incontro urgente dalle Organizzazioni Sindacali. Si è fatto quest’incontro per sentire le opinioni delle OO.SS. sulla questione da loro sollevata (trasferimento servizio ZTL da VESTA ad ASM). Come Presidente di Commissione resta dell’idea di aver fatto bene a fare quell’incontro con i Sindacati, per permettere ai Consiglieri di farsi un’idea più articolata sulla questione.

MIATELLO dice che di fatto molte volte si danno per scontate conoscenze che non ci sono. Crede che a volte le dichiarazioni che vengono fatte non siano oro colato. Ricorda che con AMES si sono fatte delle dichiarazioni che, a suo dire, non sono oro colato. Per la Consigliera non sono chiari i costi/benefici insiti nella proposta di deliberazione. Dice che ci sono tutta una serie di questione pregresse legate sia alla ZTL che a VESTA. Vorrebbe che tutta questa partita di “pulizia” di VESTA sia completa. Non vede chiarezza in quello che si facendo. Chiede di quantificare quanto genera le ZTL e sapere quanto viene quantificato a VESTA per la “specificità Venezia”. Conclude dicendo che i Consiglieri debbono conoscere appieno le proposte di deliberazione che esaminano.

Alle ore 12.50 esce Toso.

VIANELLO illustra la Legge Ronchi. Spiega, ripetendo, che a Venezia ci sono circa 19 milioni di turisti anno, a fronte di circa 250.000 residenti che pagano la TIA. Questa consistenze presenza, rispiega, genera ulteriori spese per la pulizia (spezzamento e raccolta) nonché per lo smaltimento dei rifiuti; tutto ciò si somma alla peculiarità del Centro Storico che necessita della quotidiana presenza di operatori ecologici; il risultato è la “specificità Venezia”, ovvero extra costi per VESTA prodotti dalla presenza turistica. L’iniziale ZTL affidata a VESTA non ha coperto le spese extra generate dal turismo in Centro Storico. Spiega, il Vice Sindaco, che in tutta Italia gli introiti della ZTL si utilizzano per la mobilità sostenibile, e questo comparto fa parte del settore Mobilità, e non di quello dell’igiene urbana.

MIATELLO chiede quanto costa oggi il turismo a Venezia.

VIANELLO fa una riflessione su quanto viene a costare la filiera turistica, ed in che rapporto è con la TIA che si paga a Venezia. Dice che si intende, se possibile, non creare ulteriori disagi ai cittadini con la TIA.

Il Presidente FILIPPINI vorrebbe che si desse la parola ai rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali che sono oggi in aula. Propone la cosa ai Consiglieri.

CENTENARO ricorda che ha chiesto di fare una specifica riunione con la presenza dei Sindacati.

VIANELLO informa che si farà una Giunta straordinaria il 29 dicembre 2006.

MAZZONETTO dice che condivide la scelta di Filippini che aveva convocato una seduta urgente con i Sindacati. Si associa a quanto chiesto a suo tempo da Centenaro, ovvero di fare un’audizione con le OO.SS. adesso che si ha in mano la deliberazione. Ritiene che debbano essere invitate tutte le OO.SS. di VESTA come quelle di ASM. Come Consigliere rivendica la possibilità di poter entrare nel merito delle questioni, e nello specifico di capire perché la Giunta Costa ha chiesto che la gestione ZTL sia affida a VESTA. Ha dubbi sull’assegnazione dei soldi della ZTL ad ASM.

VIANELLO dice che il Consiglio Comunale è sovrano; i Consiglieri sono nel loro esercizio quando decidono sulle questioni di loro competenza.

CAPOGROSSO ringrazia tutti quelli che sono interventi prima di lui, per le chiarificazioni date. Personalmente ritiene sufficienti le garanzie date dai lavoratori, così come si evince dalla lettera del Sindaco e dalle informazioni date dal Vice Sindaco, perché emerge che non ci saranno penalizzazioni (per i lavoratori). Il trasferimento ad ASM la ZTL è stato sufficientemente spiegato, e gli va bene. Non nega comunque la sua disponibilità a ragionare, informarsi sulla deliberazione, stante il fatto che ha capito le operazioni in atto. Si chiede cosa succede se questa deliberazione non viene votata entro il 31-12-06; cosa comporta questo?

VIANELLO dice che questa deliberazione è parte anche del bilancio che si esaminerà entro la metà di gennaio. Non crede che durante le prossime festività si risolvano tutti i problemi che sono stati sollevati.

CAPOGROSSO spiega che legge questa deliberazione come una cosa semplice, e non vede problemi che inducano al protrarne oltre la discussione.

BORGHELLO dice che la deliberazione contiene alcuni passaggi che interessano ai Consiglieri, anche sulla qualificazione del ramo dell’azienda che ora fa capo a VESTA. Ribadisce quello che ha detto Caporosso quando diceva che non ha problemi a comprendere l’atto e le sue finalità. Suggerisce al Presidente di fare un passaggio successivo e conclusivo alla deliberazione. Poi, però, si deve decidere.

VIANELLO propone ai Consiglieri la presentazione di un emendamento che spieghi e vincoli le garanzie per il personale ZTL che si trasferisce da VESTA ad ASM. Chiede che questa sua proposta d’emendamento sia menzionata nel verbale della seduta.

GUZZO dice che per lui la deliberazione può andare in discussione il prossimo Consiglio Comunale del 20 dicembre. Ha visto la lettera del Sindaco; ora c’è la proposta di un emendamento del Vice Sindaco, e questi due atti sono a tutela dei lavoratori. Pensa che o si sconfessa il Sindaco ed il Vice Sindaco nelle loro intenzioni, o si da atto alla loro buona fede. Per qual che gli riguarda da atto alla buona fede dell’Amministrazione e la delibazione può essere licenziata in discussione.

MIATELLO puntualizza che, se non ha le informazioni, lei vota contro la deliberazione. Vorrebbe sapere cosa va a votare; ha avuto solo dichiarazioni.

FERRARI dice che ha ascoltato con molta pazienza i vari interventi. Ringrazia Filippini che ha convocato d’urgenza i Sindacati. La cosa principale è rispettare i lavoratori, che vanno collocati correttamente. Se si fa questo crede che non ci dovrebbero essere problemi. Altra cosa importante è che questa deliberazione venga licenziata entro il 20 dicembre.

FILIPPINI esprime una valutazione: gli sembra che la discussione odierna sia stata utile. Pare importante che il Vice Sindaco, con un emendamento, abbia esplicitato la tutela dei lavoratori.

Il Presidente FILIPPINI propone di convocare per mercoledì prossimo, alle 11.00, tutte le Organizzazioni Sindacali, tanto di VESTA che di ASM. Pensa che già oggi ci si possa sentire abbastanza tranquilli per la tutela dei diritti dei lavoratori.

BONZIO crede che oltre alla prossima riunione con i Sindacati, sia da mettere in primo piano il discorso sulle aggregazioni di VESTA, cosa da affrontare subito.

IL Presidente FILIPPINI, ottiene l’assenso delle Commissioni congiunte a rinviare a mercoledì prossimo l’esame della PD 2006/4037, invitando contestualmente le OO.SS. di VESTA ed ASM. In assenza d’altri interventi, dichiara conclusa la seduta alle ore 13.40.

 

 

 

 

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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 26-01-2007 ore 00:00
Ultima modifica 26-01-2007 ore 00:00
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