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VI Commissione - Verbale

Seduta del 21-12-2006 ore 16:00
congiunta alla VIII Commissione

 

Consiglieri componenti le Commissioni: Paolino D'Anna, Maria Paola Miatello Petrovich, Giampietro Capogrosso, Ivano Berto, Valerio Lastrucci, Claudio Borghello, Franco Ferrari, Silvia Spignesi, Fabio Muscardin, Carlo Pagan, Piero Rosa Salva, Alessandro Maggioni, Patrizio Berengo, Daniele Comerci, Anna Gandini, Michele Mognato, Giorgio Reato, Maurizio Baratello, Roberto Turetta, Giovanni Azzoni, Fabio Toffanin, Danilo Corrà, Giovanni Salviato, Vittorio Pepe, Felice Casson, Alfonso Saetta, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Michele Zuin, Saverio Centenaro, Raffaele Speranzon, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio

 

Consiglieri presenti: Giampietro Capogrosso, Piero Rosa Salva, Anna Gandini, Roberto Turetta, Giacomo Guzzo, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio

 

Altri presenti: Sindaco Massimo Cacciari, Rappresentante del Teatro Stabile del Veneto Alfonso Malaguti, Funzionario Angela Fiorella; Rappresentante Teatro F.ta Nuove Ongaro.

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Nuova convenzione e impegni di Bilancio da parte del Comune di Venezia relativamente al Teatro Stabile del Veneto - Teatro Goldoni

Verbale

Alle ore 16.40 assume la presidenza delle Commissioni VI e VIII il consigliere Roberto Turetta il quale, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la riunione.

TURETTA R.: la riunione di oggi ha l’obiettivo di concordare con i consiglieri il testo della bozza di convenzione tra il Comune di Venezia e il Teatro Stabile del Veneto — Teatro Goldoni.E’ previsto che la convenzione venga approvata dalla Giunta in quanto attuazione di previsioni di Bilancio, ma la correttezza di tale procedura andrebbe eventualmente verificata dall’Avvocatura Civica. Trattandosi di un documento in bozza ne raccomanda ai consiglieri l’uso strettamente personale e riservato.

FIORELLA: precisa che la vecchia convenzione ha continuato a mantenere i propri effetti dal 2004, anno del mancato rinnovo. La convenzione definisce anche le questioni legate al dilazionamento dell’erogazione delle somme dopo l’approvazione del Bilancio. Prevede la concessione gratuita del teatro per alcune giornate al Comune di Venezia per organizzare proprie manifestazioni. Definisce inoltre le quote societarie. Procede alla lettura commentata del testo.

CAPOGROSSO: propone di trovare una formula per cui la quota corrisposta vada a copertura di tutte le spese necessarie sia di esercizio che di funzionamento.

TURETTA R.: precisa che la proposta della durata triennale è dovuta alla necessità di uniformarsi a Padova, fatto salvo sempre la possibilità per il Consiglio Comunale di Venezia di stabilire una durata annuale.

FIORELLA: fa sapere che da questo anno il Teatro Goldoni ha iniziato la programmazione settimanale degli spettacoli, con un giorno a settimana in meno rispetto a prima. Ritiene opportuno evitare sovrapposizioni di cartellone troppo evidenti tra i teatri di Venezia e Mestre. Nel Bilancio del Comune le poste delle quote associative sono divise tra fisse e variabili. Aspetti economici: la diminuzione della quota associativa da 295.250€ a 251.000€ è dovuta all’ingresso del nuovo socio Comune di Vicenza. A questa quota va aggiunta la parte variabile 335.000€, le spese per i VV.FF. 11.000€ e la parte di sanatoria dei debiti pregressi, 320.000€, causati da minori stanziamenti effettuati negli anni scorsi.

MALAGUTI: riguardo alla scelta dei 20 giorni di concessione non pone obiezioni, ma la questione va discussa con la Presidenza e la Direzione del TSV. Fa rilevare l’esistenza di alcuni errori formali nel testo. Si augura che quanto previsto all’art. 13 venga recepito. La distribuzione tra le spese di esercizio e quelle di produzione va bene chiarita. In caso di recesso dalla convenzione occorre stabilire un preannuncio di almeno 1 anno, come da Statuto.

CAPOGROSSO: chiede copia della analoga convenzione con il Comune di Padova. Chiede poi cosa sia avvenuto quando il precedente Assessore alla Cultura non ha proceduto al rinnovo della convenzione, probabilmente nulla, poiché tale fattispecie non è prevista nella convenzione stessa. Va chiarito cosa si intende per Enti Locali Territoriali. Chiede di conoscere di quali altri introiti beneficia il TSV. Chiede conferma che la differenza tra somme stanziate nel 2006 e quote associative (770.000€ - 597.000€) vada a copertura di debiti pregressi. Propone infine di rivedere meglio la struttura del testo dell’art. 10.

MAZZONETTO: chiede una verifica da parte della Segreteria Generale e dell’Avvocatura Civica riguardo alla competenza della Giunta a deliberare sulla convenzione, in quanto ritiene che il Testo Unico degli Enti Locali preveda la competenza del Consiglio Comunale. Propone di computare i giorni a disposizione del Comune di Venezia in modo percentuale alla durata della stagione teatrale, elevandone così la quota, ammesso però che il teatro venga poi effettivamente utilizzato per la città. Sostiene che l’art. 4 non garantisca sufficientemente riguardo alla riconsegna del teatro “salvo il deterioramento per l’uso”, norma peraltro che si contraddice con l’art. 5. Ritiene infatti più opportuno lasciare a carico del TSV la manutenzione ordinaria e al Comune di Venezia la straordinaria. Afferma poi che anche la responsabilità civile verso terzi dovrebbe essere a carico del TSV. Art. 10: gli oneri aggiuntivi per il Comune di Venezia devono riguardare solo il lavoro straordinario nei giorni di concessione. A suo parere non devono essere previsti solo oneri per il Comune di Venezia e il beneficio dovrebbe essere equamente distribuito tra le parti. Richiede una ulteriore riflessione sulla situazione dei debiti pregressi per capire quale sia la situazione.

ROSA SALVA: non ravvisa particolari preoccupazioni per il fatto che sia la Giunta ad approvare la convenzione. Va distinta la posizione dei soci della Fondazione nel contenuto della convenzione. Va chiarito se la Regione è un Ente territoriale. Va omogeneizzato il testo dell’art. 10. Chiede cosa succederebbe se dovesse aumentare la quota ministeriale, “forse è il caso di prevedere un limite”.

GUZZO: chiede che venga tolto il riferimento ad associazioni o agenzie come terzi soggetti coinvolti nella programmazione delle giornate gratuite. Chiede se sia stata messa in atto la politica del finanziamento attraverso sponsorizzazioni.

MALAGUTI: chiarisce il meccanismo dei finanziamenti pubblici ai Teatri stabili. Ritiene, onestamente, che 20 giorni di concessione gratuita del teatro siano tanti. Fa presente di aver effettuato alcune riserve dal punto di vista artistico nella gestione del tricentenario goldoniano, sul quale fa notare che c’è stato già un congruo contributo della Regione.

ONGARO (Ass. Teatro F.ta Nuove): ritiene che il comodato d’uso dovrebbe avere la stessa scadenza della convenzione, altrimenti va fatto riferimento a qualche altro atto. Sostiene che trasferire assicurazioni e gestione ordinaria al TSV potrebbe comportare un vantaggio, poiché tali responsabilità stanno meglio in capo a chi oggettivamente attua la gestione. Art. 10: suggerisce di aggiungere dopo … servizi aggiuntivi: “se richiesti dallo Stabile”.

TURETTA R.: fa sapere che non è stata fornita copia della convenzione di Padova in quanto non ne è formalmente in possesso, precisando comunque che le due convenzioni avranno sicuramente contenuti diversi. Sostiene che il dibattito sui debiti pregressi del TSV vada affrontato al di fuori della Commissione. Nel Bilancio 2007 dovrà essere aggiunta la partita di giro relativa a tale voce. Comunica di aver ricevuto una lettera da parte della Presidente del TSV che lamenta il suo mancato coinvolgimento nella riunione odierna. A tal riguardo ritiene utile precisare che l’incontro di oggi ha natura tecnico/economica di carattere interno al Comune di Venezia ed è finalizzato al chiarimento della situazione per i consiglieri comunali. Ci sarà sicuramente un secondo incontro con i rappresentanti del TSV, nel quale verranno affrontate anche le questioni artistiche.

FIORELLA: fa presente: che le somme pregresse sono un importo dovuto; che anche a Padova la convenzione è stata approvata dalla Giunta Comunale; di aver preso nota delle osservazioni e proposte emerse oggi in Commissione; che il testo oggi presentato rappresenta la controproposta rispetto a quello presentato dalla Presidenza del TSV; che Padova è in una situazione teatrale sostanzialmente diversa rispetto a Venezia in quanto il Teatro Verdi è l’unico teatro in città.

Alle ore 18.00 entra il Sindaco Cacciari

TURETTA R.: ripropone al Sindaco il quesito relativo alla competenza ad approvare la convenzione che è stata attribuita alla Giunta (la quale invece dovrebbe approvare solo i protocolli di intesa).

CACCIARI: non conosce la questione, ma si impegna a chiarirla. Precisa che il Teatro Toniolo non verrà mai acquisito dal TSV
Alle ore 18.10 il Presidente della VI Commissione consiliare, Roberto Turetta dichiara conclusa la riunione.

 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 23-01-2007 ore 00:00
Ultima modifica 23-01-2007 ore 00:00
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