Seduta del 15-12-2006 ore 10:30
Consiglieri componenti la Commissione: Paolino D'Anna, Maria Paola Miatello Petrovich, Giampietro Capogrosso, Ivano Berto, Valerio Lastrucci, Claudio Borghello, Franco Ferrari, Silvia Spignesi, Fabio Muscardin, Michele Mognato, Giorgio Reato, Maurizio Baratello, Giovanni Azzoni, Fabio Toffanin, Giovanni Salviato, Felice Casson, Alfonso Saetta, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Michele Zuin, Saverio Centenaro, Raffaele Speranzon, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio
Consiglieri presenti: Paolino D'Anna, Giampietro Capogrosso, Ivano Berto, Claudio Borghello, Franco Ferrari, Giorgio Reato, Giovanni Salviato, Giacomo Guzzo, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio, Giuseppe Toso (sostituisce Silvia Spignesi)
Altri presenti: Vice Sindaco Michele Vianello, Direttore Interdipartimentale Finanza e Bilancio Piero Dei Rossi, Dirigente Finanza e Bilancio Vincenzo Scarpa
Ordine del giorno della seduta
Alle ore 10.50, il Presidente della VIII Commissione Consiliare, Alberto Mazzonettto, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta.
VIANELLO illustra la proposta di deliberazione ricordando che è propedeutica per la realizzazione del Bilancio Comunale 2007, nel senso che l’Amministrazione Comunale ha deciso che la filiera turistica contribuisca in quota parte al bene comune. Ricorda che la modifica del regolamento COSAP permetterà in fase di deliberazione delle tariffe una diversa diversificazione che sarà concentrata nell’ambito dei soggetti economici che “lavorano” con il turismo per non far pagare ulteriormente i cittadini Veneziani. Specifica che con l’introduzione della comma 3 bis si potranno applicare delle maggiorazioni percentuali alle tariffe limitatamente alle occupazioni di canali per le attività economiche come ad esempio per pubblici esercizi, alberghi, ristoranti, attività ricettive, vetrerie.
GUZZO interviene in merito alla situazione dei Bed & Breakfast e al fatto che sono assimilati come appartamenti pagano il costo dell’acqua come un residente, chiedendo se si potrà intervenire anche in questo contesto.
VIANELLO risponde che le tariffe dell’acqua sono di competenza dell’ATO, e che il Comune di Venezia può intervenire soltanto per quelle di sua competenza.
Alle ore 11.00 entra il consigliere Ivano Berto.
CAPOGROSSO chiede un chiarimento in merito al fatto che le tariffe sono deliberate dalla Giunta Comunale e che sono disponibili per i consiglieri comunali quando esaminano il bilancio di previsione dell’amministrazione. Osservando il regolamento, nota che sul regolamento non sono specificate le tariffe ma soltanto le percentuali, chiedendo se era possibile prevederle anticipatamente.
SCARPA risponde che le tariffe e le percentuali, cosi come stabilito dalla Legge, vengono approvate con deliberazione di Giunta Comunale.
BORGHELLO chiede quanto l’Amministrazione Comunale prevede di poter incassare dalla filiera turistica con questa modifica al regolamento.
VIANELLO risponde che in base ad una stima, si prevede di incassare più di 1 milione di Euro.
MAZZONETTO chiede se tale maggiorazione verrà applicata alle vetrerie e al loro spazio acqueo, e agli stazzi dei taxi.
VIANELLO risponde che il pontile verrà fatto pagare come spazio acqueo privato; aggiunge che anche per tutti quei alberghi e ristoranti, che legittimamente hanno richiesto ed ottenuto uno spazio acqueo, ma che da questo ricavano un reddito maggiore, dovranno pagare di più degli altri. Aggiunge che gli aumenti saranno comunque sopportabili per tali soggetti senza particolari ripercussioni.
REATO chiede se sono inclusi in queste maggiorazioni anche tutti i plateatici.
VIANELLO risponde che sono considerati anche i plateatici ma che verranno valutati in maniera differenziata portando ad esempio che pagheranno di più quelli in prossimità dell’area marciana.
SALVIATO chiede se queste maggiorazioni potranno essere applicate anche agli spazi ed aree pubbliche dove sono installate delle antenne.
SCARPA risponde di no, perché come specificato nel testo della proposta di deliberazione, la maggiorazione è rivolta “limitatamente alle occupazioni sui canali e i cui titolari delle concessioni svolgono specifiche attività legate al turismo”.
REATO propone di licenziare la proposta di deliberazione con il voto favorevole unanime della commissione ( allegato A ).
BONZIO condivide la proposta di licenziare la deliberazione in allegato A, e argomenta in merito a possibili ricorsi sul fatto che la modifica sia possibile dal punto di vista giuridico. Chiede chi rientra tecnicamente tra i pubblici esercizi e se tra questi sono compresi anche i venditori di maschere.
VIANELLO risponde in merito ai pubblici esercizi, specificando che gli artigiani e i commercianti saranno esclusi se non hanno un’attività che occupa un canale comunale. I venditori di maschere non avendo un’attività su spazi acquei saranno esclusi da questa maggiorazione.
TOSO chiede in merito ai venditori di grano per piccioni in Piazza San Marco.
VIANELLO risponde che anche loro non occupando uno spazio acqueo non subiranno aumenti.
MAZZONETTO su proposta del consigliere Borghello, propone di licenziare la proposta di deliberazione in illustrazione per il Consiglio Comunale. La commissione approva.
Alle ore 11.15, il Presidente della VIII Commissione Consiliare, Alberto Mazzonetto, in assenza di altre richieste d’intervento ed esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.
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