Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2010-2014 > Archivio 2005-2010 > Commissioni consiliari > VII Commissione > Archivio atti > Verbale
Contenuti della pagina

VII Commissione - Verbale

Seduta del 27-11-2006 ore 16:00

 

Consiglieri componenti la Commissione: Paolino D'Anna, Maria Paola Miatello Petrovich, Ivano Berto, Carlo Pagan, Alessandro Maggioni, Valerio Lastrucci, Claudio Borghello, Giorgio Chinellato, Anna Gandini, Roberto Turetta, Giorgio Reato, Bruno Filippini, Danilo Corrà, Fabio Toffanin, Giovanni Salviato, Felice Casson, Alfonso Saetta, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo, Giuseppe Caccia, Michele Zuin, Saverio Centenaro, Antonio Cavaliere, Raffaele Speranzon, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio

 

Consiglieri presenti: Ivano Berto, Claudio Borghello, Anna Gandini, Roberto Turetta, Giovanni Salviato, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo, Saverio Centenaro, Antonio Cavaliere, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio, Giampietro Capogrosso (sostituisce Paolino D'Anna)

 

Altri presenti: Direttore Antonio Scafidi,Consigliere delegato dal Sindaco Ivano Berto, Presidente della Consulta delle cittadine per.... Franca Marcomin, Rete delle consigliere elette nelle Municipalità Deborah Onisto, Rete delle consigliere elette nelle Municipalità Brugnera Scanferlini Stefania

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Prosecuzione dell’esame della proposta di deliberazione:" Approvazione nuovo regolamento delle municipalità". PD n. 1123/06

Verbale

Alle ore 16.15 il presidente Oliboni, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta. Pone all’attenzione dei lavori la questione della presenza delle donne negli organismi istituzionali. Ritiene che questa amministrazione debba prevedere, codificandola, la presenza delle donne nei consigli di municipalità e negli organismi esecutivi. Informa che è stato fatto un lavoro di modifica del regolamento da parte del consigliere delegato Ivano Berto con il supporto della Segreteria generale, inoltre c’è stata una richiesta di partecipare ai lavori delle rappresentanti della consulta delle donne ed infine ricorda l’impegno preso con le rappresentanti delle donne elette nelle municipalità di discutere del tema. Dà quindi la parola al consigliere Berto per l’illustrazione delle proposte che già sono state presentate in giunta.

BERTO rende noto che la proposta all’attenzione dei consiglieri recepisce le osservazioni delle municipalità e le controdeduzioni a quelle non accolte. Sulla proposta non sono stati affrontati problemi derivanti dalla modifica dei confini, il numero dei consiglieri, mentre si è posto il problema del coordinatore dei lavori del consiglio, estendere la possibilità di istituire le delegazioni di zona, la presenza di un cittadino extra comunitario nell’assemblea consiliare, la rappresentanza di genere, la riduzione del numero dei consiglieri per alcune municipalità. Suggerisce la predisposizione di un ordine del giorno per impegnare il Consiglio comunale a codificare tutti i punti rimasti insoluti. Riepiloga brevemente le osservazioni accolte e dichiara che è stata accolta la richiesta di prevedere la presenza delle donne e che sul tema è stato presentato un emendamento dalla consigliera Miatello e un documento della consulta delle cittadine.
Alle ore 16.25 entra il consigliere Cavaliere.

BIANCA rende noto il documento della consulta delle donne sul tema della presenza femminile negli organismi istituzionali, rivendica il lavoro svolto sui temi di interesse della consulta e degli impegni sul territorio. Considera che la presenza femminile laddove non è stata favorita, è scemata; la proposta della giunta non risolve il problema posto dalla Consulta che ha chiesto la presenza di un terzo delle donne negli esecutivi delle municipalità o almeno di una rappresentante.
Alle ore 16.45 esce il consigliere Bonzio.

BRUGNERA SCANFERLINI rafforza quanto espresso dalla rappresentanza della consulta e ricorda che il documento si rifà a quanto stabilito dalla Corte europea sui diritti delle donne. Manca il punto di vista di genere sulle necessità delle persone. La commissione delle elette ha proposto di emendare l’articolo 31 e la dicitura di “adeguata presenza delle donne” va bene anche se non è il risultato che si era fissato.

CAPOGROSSO esprime l’opinione che quanto presentato dalla giunta permetta di affrontare opportunamente il problema e pone una domanda non capziosa:” quante donne votano donna?”.

MARCOMIN si augura che migliorino i rapporti tra la consulta e le commissioni consiliari, spiega che il documento è stato votato all’unanimità dall’assemblea della consulta e prende atto che anche se è stata presentata una proposta sembra che esista solo la stesura proposta dalla giunta. Ricorda che non tutte le municipalità si sono espresse univocamente sulla questione.

OLIBONI rimarca la propria opinione di rafforzare la possibilità di attuare una importante presenza delle donne negli organismi ed invita i presenti a proporre una ipotesi di soluzione che vada in questo senso.

CENTENARO chiede se non sia possibile avere un’opinione delle municipalità su questa nuova stesura senza chiedere un parere formale.

SCAFIDI richiama i commissari alla necessità di armonizzare il testo del regolamento, determinare compiutamente il ruolo dell’esecutivo di municipalità, invita i commissari ad organizzare un gruppo di lavoro per stendere una eventuale nuova formulazione dell’articolo per definire con un nuovo passaggio in giunta il testo. Informa i commissari sulle possibilità di intervento del consigliere per eventualmente proporre le modifiche al testo del regolamento, ancor di più rende noto che la commissione può presentare una relazione a firma del presidente da accompagnare nella discussione in Consiglio comunale. Ricorda che in questa seduta si sta discutendo delle osservazioni delle presentate dalle municipalità.

BERTO ripete che le osservazioni non accolte sono quelle che tecnicamente non sono accoglibili.

SALVIATO propone di inserire una ulteriore garanzia a tutela della presenza dei giovani in egual modo di quella delle donne.

SCAFIDI invita i commissari a considerare le proposte anche sotto il profilo giuridico, infatti si potrebbero regolamentare tante cose se esistesse un quadro legislativo all’interno del quale l’ente potrebbe deliberare le proprie norme.
Alle ore 17,05 esce il consigliere Guzzo.

TURETTA prende atto della relazione del consigliere Berto, invita a tener conto delle raccomandazioni presentate dalla consulta delle donne ma anche di proseguire nell’esame degli articoli del regolamento. Pensa che i gruppi consiliari su questo argomento, regolamento delle municipalità, presenteranno delle proposte articolate.

MAZZONETTO propone di individuare la figura del commissario esterno nelle commissioni sia comunali che delle municipalità per favorire la partecipazione.
Alle ore 17.10 esce il consigliere Centenaro.

SCAFIDI esprimendo il parere negativo chiarisce che lo statuto del Comune vieta l’istituzione del commissario esterno per le commissioni comunali su questa filosofia la Segreteria generale ha proposto la cancellazione di questa figura nelle commissioni delle municipalità.

Il presidente Oliboni dà per acquisito alla discussione il documento approvato dal coordinamento delle donne elette nelle municipalità.

SCAFIDI prende atto della volontà di raggiungere un accordo su un testo da proporre ai lavori della commissione ma invita nuovamente i presenti a proporre soluzioni che rendano gestibili questi organismi rappresentativi.
Alle ore 17.15 escono i consiglieri Borghello e Cavaliere ed il presidente Oliboni, constatata l’assenza del numero legale, dichiara chiusa la seduta.

 

 

 

 

Atti collegati
convocazione tabella presenze resoconto sintetico
leggi apri leggi
 
 
A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 07-12-2006 ore 00:00
Ultima modifica 07-12-2006 ore 00:00
Stampa