XI Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Sopralluogo presso il centro sportivo di Marghera via della Fonte con l'Assessore allo Sport Sandro Simionato e successivo incontro presso la sede della Municipalità di Marghera P.zza Mercato

Verbale

Alle ore 9.45, il Presidente della XI commissione consiliare Giacomo Guzzo, assume la presidenza della seduta e, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.
Afferma che in occasione del rinnovo della convenzione tra l’Associazione e il Comune di Venezia si è reso opportuno effettuare il sopralluogo per verificare lo stato dell’impianto.

SENIN ringrazia per la disponibilità. Spiega che la società calcio Marghera esiste da 40 anni e che oggi è l’unica società calcistica rimasta per Marghera, con 300 iscritti, 13 squadre e spazi minimi per lo svolgimento dell’attività. Afferma che l’impianto necessita di ampliamento, sistemazione degli spogliatoi ed installazione di barriere fonoassorbenti in corrispondenza della tangenziale.

CHINELLATO considerata la presenza di una pista di pattinaggio, chiede quali sono le attrezzature e gli impianti a disposizione della società calcio marghera.

SENIN risponde che il pattinodromo è gestito da altra società con minor numero di iscritti, alla quale è stato chiesto di aprire un cancello per permettere agli spettatori delle partite della squadra pulcini di seguire meglio la partita ma che tale risposta è stata negativa.

Ore 9.55 entra il Consigliere Antonio Cavaliere.

Precisa che l’impianto ospita anche l’attività di atletica leggera, calcetto e pallacanestro e che a volte ci sono anche 360-380 atleti.

CHINELLATO chiede come sono i rapporti con la società del pattinaggio.

SENIN risponde che i rapporti non sono dei migliori e che sembra che l’affidamento del nuovo parcheggio sarà dato alla società di pattinaggio.

SIMIONATO nega quanto appena dichiarato da Senin sulla gestione del nuovo parcheggio.

CAVALIERE chiede informazioni sull’importo a bilancio di € 20.000 stanziato dalla Giunta Costa per la società.

SIMIONATO risponde che nel PEG non sono stati stanziati i 20000 € e che l’anno scorso all’assessorato allo sport sono stati decurtati € 35.000 indispensabili per mantenere i rapporti stabiliti dalle convenzioni.

SENIN lamenta che al pattinodromo sono stati eseguiti più interventi che agli impianti del calcio Marghera.

SIMIONATO risponde che la Municipalità di Marghera a maggio ha solamente completato degli interventi al pattinodromo già iniziati dalla società e per i quali erano terminati i fondi.

CAPOGROSSO chiede se alla seduta è stato invitato anche il Presidente della società di pattinaggio.

GUZZO risponde che il Presidente della società di pattinaggio non è stato invitato in quanto l’audizione è stata richiesta dall’associazione sportiva calcio Marghera in occasione del rinnovo della convenzione.

CAPOGROSSO giudica la convocazione non corretta.

SIMIONATO riporta le lamentele pervenute dal Presidente della società di pattinaggio relative all’incuria nei giorni in cui si svolgono le partite di calcio facendo ricadere su ciò la scelta di non aprire il cancello per permettere agli spettatori delle partite della squadra pulcini di seguire meglio la partita.

Ore 10.00 arrivano il Consigliere Sebastiano Bonzio e il Presidente della società di pattinaggio Francesco Toppan.

GUZZO afferma di non aver convocato anche il Presidente della società di pattinaggio in quanto non era a conoscenza della presenza di due società e della discrepanza sulla gestione dell’impianto.

Alle ore 11.05 presso i locali della Municipalità

GUZZO chiede se è necessario ultimare l’esame.

CAVALIERE afferma che dal sopralluogo appena effettuato è emersa una marcata diversità sullo stato degli impianti a disposizione della società calcio Marghera da quelli a disposizione della società di pattinaggio: spogliatoi fatiscenti per i primi, ristrutturati tutti i locali dell’attività per i secondi.

TURETTA che per anni la società che aveva in gestione l’impianto da calcio ha chiesto più magazzini ed attrezzature tralasciando gli interventi di manutenzione. Afferma che l’impianto necessita di messa in sicurezza per un importo di circa € 300.000 e la realizzazione di un impianto di pronto intervento. Precisa che l’impianto è gestito anche dalla società di pattinaggio che rappresenta una realtà molto importante a livello agonistico e che esistono anche altri impianti da calcio fra i quali quello di Cà Emiliani.

Ore 11.30 esce il Consigliere Alfonso Saetta.

MAZZONETTO afferma che i componenti l’XI commissione devono essere messi a conoscenza dei problemi relativi lo sport e a tal fine chiede se la convenzione con la società calcio è in rinnovo, di capire quali sono le possibilità economiche dell’Amministrazione comunale rispetto la straordinaria manutenzione dell’impianto, se esiste possibilità di realizzazione delle barriere fonoassorbenti lungo la tangenziale in corrispondenza dell’area oggetto di discussione, se possono crearsi delle condizioni al fine di appianare i contrasti fra le società che gestiscono l’impianto ed infine se esiste un’ipotesi per la realizzazione di parcheggi e palestre.

CAPOGROSSO afferma che alcuni interventi poco impegnativi economicamente tra i quali l’installazione dei miscelatori dovrebbero essere immediatamente eseguiti.

BONZIO appoggia quanto appena sostenuto dal Consigliere Capogrosso e auspica di riuscire, attraverso la commissione, a conoscere le realtà sportive di tutto il territorio veneziano. Propone delle sedute di commissione per temi sportivi.

MARANGON spiega che la Municipalità dispone di € 7.500 per ogni edificio in gestione. Si impegna a far installare i miscelatori sugli spogliatoi della società calcistica ma sostiene la necessità di un impianto sportivo completamente nuovo in quanto in 20 anni sono stati eseguiti solo interventi di manutenzione ordinaria.

SENIN si dichiara fiducioso di un futuro miglioramento delle strutture in gestione alla società. Chiede collaborazione affinché parte dell’area assegnata al pattinodromo possa essere assegnata alla società calcio due ore alla settimana per permettere di assistere alle partite delle squadre pulcini.

TOPAN afferma che la federazione entrerà a far parte del campionato europeo su strada pista e maratona.

GUZZO propone di ridurre il numero delle strutture sportive, ribadisce la necessità di installazione dei miscelatori e auspica che le due società riescano a trovare un’intesa.

SIMIONATO risponde che per conoscere la realtà sportiva di tutto il territorio veneziano si può consultare l’apposito sito internet nel quale sono descritti e catalogati tutti gli impianti sportivi. Afferma che i fondi a disposizione dell’assessorato permettono di sistemare solo le esigenze più urgenti degli impianti sportivi. Contrariamente a quanto proposto dal Consigliere Guzzo di diminuire il numero degli impianti sportivi per motivi economici di gestione, afferma che devono essere aumentati a seguito dell’aumento di utenza. Rispetto agli interventi sul campo da calcio afferma che il solo campo da gioco costa ca € 70.000, ma poi di conseguenza devono essere realizzati gli impianti la manutenzione la gestione etc: per tale motivo l’aumento di impianti sportivi deve essere proporzionato alla capacità di realizzazione e gestione dell’Amministrazione comunale.
Afferma che l’attività sportiva è un sistema di prevenzione in ambito sociale e sanitario. Per quanto riguarda le possibilità economiche dell’Assessorato afferma che oggi non ci sono molte risorse. Elenca novità sulle convenzioni in rinnovo:
- canone per uso degli impianti da pagare a carico delle società che li gestiscono;
- 7% sull’importo da pagare ai gestori dei servizi a carico delle società che gestione l’impianto sportivo
- contributo alla pratica sportiva (lavori per pulizia spazi etc…)
Precisa inoltre che da due anni nel PEG non sono stati previsti soldi per gli arredi.

TURETTA afferma che sta per essere fatto il rinnovo della convenzione con le società, che il regolamento permette di affidare a terzi la gestione dell’impianto anziché le società sportive e che la gestione economica va legata alla scala di valori delle società.

Ore 12.20 il Presidente dichiara chiusa la seduta.

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