V Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione P.D. 2601/05 - Bilancio di Previsione esercizio finanziario 2005 - ASSESTAMENTO

Verbale

Alle ore 15.40 assume la presidenza delle Commissioni V e VIII il Presidente Saverio Centenaro, il quale, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta.

CENTENARO: comunica che la riunione di oggi servirà ad analizzare i tagli al Bilancio che riguardano i settori di competenza della V Commissione.

VECCHIATO: ricorda che l’indicazione di riduzione è arrivata dalla Giunta, per far fronte alla necessità di ridurre le spese di Bilancio.

MASCHIETTO: il taglio medio imposto del 5% è stato effettuato su tutti e tre i Centri di Costo della Direzione (250, 305, 315) ed ha riguardato voci di spesa sulle quali era possibile rinunciare ad attività e progetti, senza compromettere la funzionalità della Direzione stessa. Il C.d.C. 315 ha subito soprattutto tagli alla voce collaborazioni (Co.Co.Co.); al C.d.C. 305 si è rinunciato a proseguire per quest’anno nel programma di digitalizzazione dell’Archivio Fotografico comunale e all’acquisto di materiale hardware; al C.d.C. 250 invece, oltre a tagliare le collaborazioni, si è riusciti a mantenere alcune iniziative promozionali per le quali, dopo aver operato il taglio, è stato previsto il loro rifinanziamento attraverso i proventi delle contravvenzioni, operazione peraltro consentita dalla legge, che ha portato addirittura ad un incremento dei fondi disponibili.

CENTENARO: vorrebbe capire di quale natura siano le iniziative culturali e ricreative di cui al C.d.C. 450 che fa capo allo Sportello Unico.

MASCHIETTO: fa sapere di non avere competenza su quel Centro di Costo. Precisa meglio in cosa consistono le iniziative promozionali del C.d.C. 250 (Mobilità).

Alle ore 15.50 entra il consigliere Franco Conte

CAPOGROSSO: chiede come mai al C.d.C. 30501-10 sia indicata una cifra con i decimali.

MASCHIETTO: risponde che è dovuto all’utilizzo di rimanenze, e che non si provvederà all’assunzione di un co.co.co..

MAZZONETTO: ribadisce ancora il concetto per cui, a suo parere, i tagli dovrebbero giocare sulle priorità e non colpire indiscriminatamente tutti i capitoli di Bilancio col semplice criterio proporzionale. Chiede:
· copia del progetto educativo sull’uso della laguna relativo al centro di costo 25003-10;
· di sapere quale natura abbiano e a chi erano indirizzati gli incarichi esterni, nonché copia dei contratti stessi relativi al centro di costo 25003-16;
· copia del materiale relativo ai servizi in appalto relativi al centro di costo 30503-6.

Alle ore 15.55 entrano i consiglieri Diego Turchetto e Carlo Pagan

MASCHIETTO: riguardo al centro di costo 25003-10 fornisce la suddivisione delle quote destinate ad ogni singolo progetto, il quale riguarda sostanzialmente iniziative promozionali rivolte ai ragazzi, per educarli al rispetto dell’ambiente lagunare. I servizi in appalto relativi al centro di costo 30503-6 riguardano invece l’abbonamento e l’assistenza del modello del traffico, comunicazione e stampa materiali su iniziative relative al traffico e un co-finanziamento sull’uso dei veicoli elettrici. Gli incarichi professionali esterni del centro di costo 25003-16 riguardano collaborazioni specialistiche per ottenere supporto su progetti particolari (es. pontili con accesso per disabili, ecc.).

TOSO: al proposito fa presente la necessità di barche e pontili attrezzati per l’uso dei disabili a Venezia. Chiede se i proventi derivanti dalle contravvenzioni, che copriranno i tagli del centro di costo 25003-10, sono in linea con quanto preventivato a suo tempo.

DEI ROSSI: fa notare che al Bilancio viene applicata una quota dell’avanzo di amministrazione che, per legge, è previsto venga vincolata a voci specifiche, come avviene in questo caso in cui i proventi delle sanzioni del Codice della Strada per un importo pari a oltre € 75.000 sono destinati al finanziamento di interventi per la mobilità.

MAZZONETTO: chiede in quale misura la Direzione si regga su collaborazioni esterne.

MASCHIETTO: risponde che circa il 40% dei lavori viene eseguito grazie a rapporti di lavoro esterni, precisando che in questa parte di Bilancio non compaiono le spese per gli stipendi del personale a tempo indeterminato.

VECCHIATO: fa sapere di essere disponibile ad ogni eventuale suggerimento da parte dei consiglieri.

BERENGO: valuta che visto l’aumento dei salari si riflette su una diminuzione delle attività, chiede se si è mai pensato di valutare se la produttività dei dirigenti è al massimo, o se non sia il caso di rivederla.

MASCHIETTO: fa sapere che la sua Direzione ha subito una sostanziale riduzione del numero dei dirigenti per effetto di pensionamenti e trasferimenti e nel contempo sono aumentate le competenze. Si è comunque riuscito, con difficoltà e sofferenze, a supplire a questa carenza attraverso il cambiamento del metodo di lavoro, puntando ad una maggiore flessibilità e fungibilità degli incarichi dirigenziali.

DEI ROSSI: fa presente che anche nella Direzione Bilancio c’è una percentuale di personale dirigenziale molto bassa.

Alle ore 16.10, il presidente della V Commissione Consiliare, Saverio Centenaro, in assenza di altre richieste d’intervento ed esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

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