Logo della Città di Venezia
Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2010-2014 > Archivio 2005-2010 > Commissioni consiliari > IX Commissione > Archivio atti > Verbale
Contenuti della pagina

IX Commissione - Verbale

Seduta del 14-11-2006 ore 15:00
congiunta alla V Commissione

 

Consiglieri componenti le Commissioni: Paolino D'Anna, Giuseppe Toso, Giampietro Capogrosso, Carlo Pagan, Valerio Lastrucci, Tobia Bressanello, Patrizio Berengo, Giovanni Salviato, Franco Ferrari, Fabio Muscardin, Ivano Berto, Alessandro Maggioni, Claudio Borghello, Giorgio Chinellato, Anna Gandini, Michele Mognato, Roberto Turetta, Giorgio Reato, Maurizio Baratello, Bruno Filippini, Danilo Corrà, Fabio Toffanin, Giovanni Azzoni, Franco Conte, Felice Casson, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo, Michele Zuin, Saverio Centenaro, Antonio Cavaliere, Raffaele Speranzon, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio, Giuseppe Caccia

 

Consiglieri presenti: Paolino D'Anna, Giampietro Capogrosso, Carlo Pagan, Valerio Lastrucci, Patrizio Berengo, Ivano Berto, Claudio Borghello, Roberto Turetta, Giorgio Reato, Bruno Filippini, Fabio Toffanin, Franco Conte, Diego Turchetto, Saverio Centenaro, Antonio Cavaliere, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio

 

Altri presenti: Funzionaria Lorena Dei Rossi

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Esame della proposta di deliberazione PD 3315/2006: Valutazione incrementi di valore conseguenti a opere edilizie abusive ai sensi del D.P.R. 6 Giugno 2001 n. 380. Affidamento dei servizi di valutazione tecnico-estimativa all'Agenzia del Territorio di Venezia

Verbale

Alle ore 15.30, il Presidente della V Commissione Consiliare, Saverio Centenaro, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta.

DEI ROSSI illustra la proposta di deliberazione ricordando tutti i passaggi e i cambiamenti avvenuti dall’approvazione del Testo Unico Edilizio e le variazioni nel sistema sanzionatorio. Ricorda che in base alla legge le determinazioni delle stime delle sanzioni devono essere affidate all’Agenzia del Territorio, e che la stessa aveva richiesto per il suo servizio un pagamento per l’attività svolta, e che tale modalità era stata contestata dal Comune di Venezia che ha ricorso alle autorità giudiziarie in materia. Precisa che finché non verrà riattivata la procedura con l’Agenzia del Territorio, il Comune di Venezia potrà erogare sanzioni in misura minima di 516 Euro e porta a conoscenza dei commissari le modalità di applicazione degli altri comuni.

Alle ore 15.50 entrano i consiglieri Giorgio Reato, Sebastiano Bonzio e Franco Conte.

CAPOGROSSO chiede chiarimenti in merito al fatto di cosa succede se l’Agenzia del Territorio non risponde alla richiesta del Comune di Venezia entro il termine stabilito e sul ricorso al Capo dello Stato in merito alla circolare dell’Agenzia del Territorio.

CHINELLATO interviene in merito alle modalità di rescissione del contratto con l’Agenzia del Territorio e sulla somma a copertura del servizio, considerando anche tutto il contenzioso pendente in materia.

CAPOGROSSO argomenta in merito al fatto che il Comune di Venezia in questo periodo è obbligato ad inviare le comunicazioni in merito ai presunti abusi edilizi nell’attesa di chiarire il rapporto con l’Agenzia del Territorio.

TURETTA R. ricorda che tra le competenze del Consiglio Comunale c’è l’approvazione delle convenzioni e che invece se si tratta di protocolli d’intesa è competente la Giunta Comunale. Domanda se alla luce dei costi elevati per il servizio di valutazione tecnico – estimativa alla fine risulterà un saldo positivo nelle casse dell’Amministrazione.

Alle ore 16.05 entra il consigliere Claudio Borghello.

DEI ROSSI risponde, che dopo una consultazione con l’Avvocatura Civica e il Segretario Generale era stata proposta la deliberazione di competenza di Giunta Comunale e che successivamente è stato chiesto di predisporla come di competenza del Consiglio Comunale. Precisa che in merito al termine della convenzione, questo è stato stabilito dall’Agenzia del Territorio. Spiega l’iter che si è succeduto prima di avviare il contenzioso con l’Agenzia del Territorio, dopo che questa si era rifiutata di procedere alla stima a titolo gratuito, nonostante fosse competente per legge. In merito alla mole degli abusi edilizi, precisa che nonostante gli elevati oneri apparenti si verificherebbe un saldo di cassa positivo per l’ente.

MAZZONETTO argomenta in merito alla possibilità del cittadino di impugnare la sanzione erogata, e sull’ammontare della cifra di 100.000 Euro, calcolata in sulla base del numero delle precedenti sanzioni, nell’ipotesi che l’Agenzia del Territorio dovesse verificare maggiori o minori pratiche.

TURETTA R. chiede cosa succederebbe se il Consiglio Comunale decidesse di non approvare la proposta di deliberazione.

DEI ROSSI risponde che gli uffici preposti continuerebbero ad erogare la sanzione minima di 516 Euro.

CAPOGROSSO ritiene che il costo che dovrebbe sostenere l’Amministrazione Comunale è elevato che sarebbe opportuno continuare ad erogare soltanto le sanzioni minime in questo periodo, fintantoché non si sarà risolto il contenzioso dal punto di vista Giuridico. Argomenta in merito al fatto che la valutazione e la stima da parte di un terzo nell’abuso edilizio consente di avere una terzialità e una maggiore imparzialità Ricorda che la cifra di 100.000 Euro è solo indicativa perché deve essere rapportata all’ammontare delle sanzioni erogate e in base alle fatture emesse dall’Agenzia del Territorio.

BERTO interviene in merito ai tempi dell’Agenzia del Territorio per rispondere alla richiesta del Comune di Venezia e sull’ammontare dell’introito nelle casse dell’Amministrazione.

LASTRUCCI ritiene che i costi da sostenere sono congrui e che sarebbe opportuno rinviare l’argomento in attesa dei chiarimenti da parte degli Assessori e sui passaggi di competenze, dato che l’Agenzia del Territorio dovrebbe entrare a far parte del Comune di Venezia.

DEI ROSSI risponde che si era provveduto a fare un confronto tra l’ammontare richiesto da uno studio professionista esterno e l’Agenzia del Territorio, e che era più conveniente la seconda. Ricorda come in precedenza l’Agenzia del Territorio aveva svolto un ottimo lavoro con i suoi 2 tecnici a disposizione dell’Amministrazione per l’attività di stima. Precisa che altri Comuni addebitano al cittadino anche il costo della stima, così come avviene con le spese di notifica delle violazioni del codice della strada.

CENTENARO propone di continuare l’esame della proposta di deliberazione in una successiva seduta con la presenza degli Assessori per i chiarimenti emersi durante la discussione. La commissione concorda.

Alle ore 16.20, il Presidente della V Commissione Consiliare, Saverio Centenaro, in assenza di altre richieste d’intervento ed esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

 

 

 

 

Atti collegati
convocazione tabella presenze resoconto sintetico
leggi apri leggi
 
 
A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 14-12-2006 ore 00:00
Ultima modifica 14-12-2006 ore 00:00
Stampa