V Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Incontro con la III Commissione Consiliare (Urbanistica e Territorio) del Comune di Firenze. Illustrazione progetti e programmi dell’Assessorato all’Urbanistica del Comune di Venezia

Verbale

Alle ore 14.35 il Presidente CENTENARO, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.

CENTENARO: dà il benvenuto alla III Commissione consiliare del Comune di Firenze e ringrazia tutti i presenti per la partecipazione. Presenta i componenti della V Commissione.

BARBARO (Pres. III Comm. Cons.): ringrazia il Comune di Venezia per la disponibilità e collaborazione. Le due città sono certo diverse ma con caratteristiche comuni. Elenca gli impegni della città di Firenze dal punto di vista urbanistico.

CACCIARI: saluta i presenti. Trova utile concordare tra i due Comuni operazioni che riguardano l’urbanistica, ma anche l’emergenza economica. La situazione di Venezia è critica per molti aspetti, uno per tutti quello della manutenzione e della salvaguardia ambientale in generale. E’ un Comune complesso, con realtà e problematiche molto differenti: la Terraferma; l’area industriale; la chimica; ecc.

RUDATIS: illustra le caratteristiche urbanistiche della particolare conformazione del territorio del Comune di Venezia, elencando alcuni progetti particolari: Bosco di Mestre; Varianti specifiche; aree PEEP; PIRUEA; Contratti di Quartiere; Porto Marghera; Parco Scientifico Tecnologico; aree a Rischio Industriale; Centro Storico di Venezia; Murano; ecc. Fa sapere che attualmente gli Uffici stanno lavorando alla predisposizione del PAT.

VECCHIATO: integra l’illustrazione descrivendo altre caratteristiche del territorio comunale: Aeroporto; Stazioni; Centro Storico di Venezia; struttura urbanistica di Marghera: progetto TAV; arredo Urbano e nuovo Regolamento Edilizio. Fa sapere che è previsto a breve un incontro tra gli Uffici tecnici dei due Comuni per conoscere le reciproche situazioni pianificatorie e le problematiche legate al rapporto tra residenza e turismo.

GATTO: l’agibilità di Mestre appare ormai compromessa. Va trovato il modo di rendere compatibile il beneficio economico del turismo con la cultura originaria di Venezia. Ritiene che varrebbe senz’altro la pena di prevedere una tavola rotonda delle città d’arte per affrontare queste tematiche (tiket, cambi d’uso, turismo di massa, ecc.).

BARBARO: a suo parere la chiave di volta è rappresentata dalla capacità delle città italiane di fare leva sul versante politico per ottenere proficui cambiamenti in favore ad esempio della tutela del suolo, per ottenere maggiori finanziamenti, ecc.. L’esodo dal Centro storico e il progressivo trasformarsi in città museo è un aspetto certamente comune per le due città.

MAZZONETTO: chiede se anche a Firenze la Commissione Edilizia esiste e se funziona bene. Chiede inoltre come la presenza dell’Università incida sulle esigenze abitative di Firenze.

BARBARO: la Commissione Edilizia è a Firenze un organo esclusivamente tecnico e funziona abbastanza bene, con un ampio uso di procedimenti abbreviati (DIA). L’Università è una presenza prestigiosa, ma altera il mercato immobiliare, per cui si sta cercando di riallocarla all’esterno della città.

Alle ore 16.30 la riunione ha termine.

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