VIII Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Illustrazione della proposta di deliberazione PD 3102 del 04/09/2006: Bilancio di previsione esercizio finanziario 2006 - Assestamento

Verbale

Alle ore 10.20, il Presidente della VIII Commissione Consiliare, Alberto Mazzonetto, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta.

MAZZONETTO comunica che l’Assessore al Bilancio ha inviato una lettera per comunicare l’indisponibilità a partecipare alla riunione della commissione per motivi di salute, e che per gli eventuali chiarimenti potrà rispondere il Sindaco. Aggiunge che ci sarà un successivo passaggio in commissione per esaminare i pareri delle Municipalità e del Collegio dei Revisori dei Conti.

Alle ore 10.25 entra il consigliere Giacomo Guzzo

DEI ROSSI illustra la proposta di deliberazione ricordando che entro il 30 Settembre di ogni anno, gli enti locali in base all’articolo 139 del T.U. devono provvedere ad effettuare una ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e del permanere degli equilibri generali del bilancio. In tale sede se l’ente locale verifica uno squilibrio adotta le relative misure per il suo contenimento, come nella deliberazione all’esame che provvedere al riequilibrio per circa 6.5 milioni di Euro. Illustra l’allegato 1 esplicitando le minori entrate relative alle licenze commerciali, ai minori incassi sui biglietti extra carta Venezia, ai canoni di installazione mezzi pubblicitari, alle minori sponsorizzazioni per le iniziative culturali e turistiche, e sull’utilizzo del diritto del marchio di Venezia. Specifica le maggiori spese sostenute in occasione del Carnevale, e le maggiori entrate per il fitto della sede del Casinò di Venezia a Ca’ Vendramin Calergi, alla plusvalenza in seguito alla cessione dello stesso immobile, e al rimborso delle rate del prestito da parte della Fondazione Teatro La Fenice. Specifica le variazioni degli allegati 2 e 3 relativi agli affidamenti di ulteriori servizi ad Ames s.p.a. e a PMV S.p.A.. Aggiunge che l’allegato 4 è relativo a riallocazioni di fondi di spesa corrente come richiesto dagli stessi uffici per il loro funzionamento ottimale. Conclude illustrando l’allegato 5 relativo a all’applicazione della quota di avanzo di amministrazione per investimenti e vincolato, e l’allegato 6 relativo alle minori entrate per spese in conto capitale.

Alle ore 10.30 entrano i consiglieri Ivano Berto e Roberto Turetta; esce il consigliere Alberto Mazzonetto ed assume la presidenza della commissione, la vice presidente della VIII Commissione Consiliare, la consigliera Maria Paola Miatello.

ZUIN argomenta in merito al fatto che un assestamento pari a circa 6.5 milioni di Euro in corso d’esercizio rappresenta una politica di bilancio messa in atto che, di fatto, non è andata a buon fine, dato che a Febbraio si era approvato il bilancio di previsione e già a Settembre siamo a riequilibrarlo. Specifica che il CIMP iscritto a bilancio di previsione era quasi il doppio rispetto all’importo del 2005, e che la politica di aumentare i biglietti extra carta Venezia si è dimostrata errata nonostante l’aumento costante dei turisti nella città. In merito alle manifestazioni culturali, rileva che bisogna cercare di risolvere la questione della copertura finanziaria con largo anticipo e senza fare in modo di dover richiedere sempre un contributo alle categorie. Argomenta in merito al Casinò di Venezia, dove di fatto quest’anno introiteremo di più e daremo alla società minori compensi, con il timore che dato il notevole volume dei costi fissi della società si potrebbe verificare il rischio di una perdita e di doverla ripianare successivamente. Chiede chiarimenti in merito all’attività del condono edilizio, se la minore spesa è relativa al rallentamento delle pratiche o se è una scelta di dare meno soldi per i dipendenti interessati, spostando la transazione al 2007.

BONZIO condivide che le minori entrate sono dovute ad un errore di valutazione in sede di previsione di bilancio. In merito all’ACTV ritiene che non bisogna gravare esclusivamente sui turisti per poter avere maggiori entrate, ma che bisogna utilizzare tali introiti per migliorare il servizio di trasporto pubblico locale. Argomenta in merito alla gestione complessiva degli eventi, dove le categorie, in base agli articoli della stampa locale, non sono più disponibili a sovvenzionare, sottolineando il fatto che non devono assolutamente essere i cittadini a farsi carico di tale onere; porta ad esempio la città di Roma dove sono proprio le categorie economiche a farsi carico e ad investire nei grandi eventi. Chiede chiarimenti sulla riduzione di spesa del Centro di Costo 342, e sui tempi per l’esame e l’approfondimento della proposta di deliberazione.

CAPOGROSSO ritiene che è normale effettuare un assestamento nel corso dell’anno. Chiede chiarimenti in merito alla modifica di alcuni stanziamenti dal Titolo I al Titolo II, alle sponsorizzazioni, argomentando il fatto che si sono verificati minori entrate, ma perché, di fatto, le spese sono state liquidate direttamente dagli sponsor senza gravare l’importo al Comune.

MIATELLO chiede un dato di confronto tra l’importo delle sponsorizzazioni dell’anno 2005 e quelle del 2006.

REATO rileva la grave situazione in merito alla politica della residenza, con pochi contributi e il rischio che morosità e sfratti possano creare una grave situazione all’interno del Comune di Venezia.

CACCIARI risponde in merito ai minori incassi delle differenziazioni tariffarie dei biglietti ACTV, chiarendo che lo scostamento è dovuto al fatto che il servizio è partito a Febbraio rispetto a Gennaio come previsto nel bilancio di previsione; aggiunge che il miglioramento del servizio è un’operazione industriale che sta portando avanti la stessa società ACTV. In merito alle sponsorizzazioni afferma che la politica del Comune sarebbe di avere fin dall’inizio dell’anno l’entità degli stanziamenti da parte delle diverse categorie economiche, ma che è impossibile ricevere delle risposte con largo anticipo, mettendo in difficoltà la stessa programmazione Comunale; attualmente si stanno svolgendo diversi incontri con le categorie in modo da poter raggiungere un accordo. Sulla questione del canone CIMP esiste un problema all’esame dell’Avvocatura Civica e dei consulenti, che impedisce i rinnovi automatici dei contratti come ad esempio quello con la Jolly, vincolando l’amministrazione Comunale a procedere a gara pubblica. Conclude affermando che l’entità dell’assestamento è pari all’1% dell’intero bilancio comunale, e che è quasi “fisiologico” un adeguamento in corso d’opera. In merito alla situazione del Casinò e alla sua maggiore entrata, ricorda i buoni andamenti dei primi 9 mesi dell’anno, anche nel confronto con gli altri Casinò italiani. Afferma che l’Amministrazione è a conoscenza del problema della mancanza di fondi del contributo all’affitto per un importo di 100.000 Euro, a cui si cercherà di trovare una soluzione nell’assestamento di Novembre.

SABATO aggiunge che le entrate della casa da gioco, cambiano ogni anno, e visto l’andamento del 2006 si è deciso un suo incremento nell’introito di competenza del Comune di Venezia. Aggiunge che sulla questione del condono, lo stanziamento del 2005 non è ancora stato speso, e si farà fronte con tale importo per l’anno 2006; attualmente è in corso una contrattazione sindacale per una revisione del meccanismo per la sua elargizione ai dipendenti.

Alle ore 11.10 entra il consigliere Claudio Borghello.

DEI ROSSI specifica che nella proposta di deliberazione nessuna Direzione ha ricevuto delle risorse aggiuntive, e che si è proceduto esclusivamente ad operazioni di riequilibrio e/o di diversa allocazione come nel caso dei piani di zona. In merito allo spostamento dal Titolo I al Titolo II afferma che si tratta di operazioni con caratteristiche di investimento e pertanto si è deciso di non iscriverle nelle spese correnti.

Alle ore 11.30, la Vice Presidente della VIII Commissione Consiliare, Maria Paola Miatello, in assenza di altre richieste d’intervento ed esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

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