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IX Commissione - Verbale

Seduta del 13-09-2006 ore 15:00

 

Consiglieri componenti la Commissione: Paolino D'Anna, Ivano Berto, Carlo Pagan, Alessandro Maggioni, Claudio Borghello, Giorgio Chinellato, Patrizio Berengo, Franco Ferrari, Fabio Muscardin, Anna Gandini, Michele Mognato, Maurizio Baratello, Bruno Filippini, Giovanni Azzoni, Fabio Toffanin, Franco Conte, Felice Casson, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo, Michele Zuin, Saverio Centenaro, Antonio Cavaliere, Raffaele Speranzon, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio, Giuseppe Caccia

 

Consiglieri presenti: Ivano Berto, Claudio Borghello, Giorgio Chinellato, Patrizio Berengo, Franco Ferrari, Fabio Muscardin, Anna Gandini, Fabio Toffanin, Giacomo Guzzo, Saverio Centenaro, Antonio Cavaliere, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio, Giampietro Capogrosso (sostituisce Paolino D'Anna), Giorgio Reato (sostituisce Bruno Filippini), Alfonso Saetta (sostituisce Franco Conte)

 

Altri presenti: Assessore Giuseppe Bortolussi, Assessore Enrico Mingardi, Funzionario Atttività Produttive Francesco Bortoluzzi, Rappresentanti Consorzio Portualità Intermodalità e Logistica Venezia Treviso

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Sopraluogo presso il Consorzio Portualità Intermodalità e Logistica Venezia Treviso

Verbale

Alle ore 15.20, il Presidente della IX Commissione Consiliare, Giorgio Chinellato, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.

Viene effettuato il trasporto via acqueo della commissione presso Porto Marghera, con arrivo alle ore 16.05.
CHINELLATO ricorda ai componenti della commissione che questa riunione rappresenta la prima di una serie di incontri della commissione per visionare i diversi siti produttivi. Ricorda che grazie al Presidente della V Commissione consiliare, Saverio Centenaro, è già stato fatto un sopralluogo presso l’Interporto di Venezia.

MINGARDI l’obiettivo di questa riunione è di svolgere una giornata di formazione ed informazione per vedere effettivamente come opera il settore della logistica. Ricorda che al Consorzio della Logistica aderiscono tutti gli enti Istituzionali, compreso il Comune di Venezia, e i soggetti operanti nel settore. Ricorda che l’oggetto sociale non ha scopo di lucro, bensì la pianificazione e la programmazione della logistica per determinare una nuova realtà produttiva nell’area di Porto Marghera. Ricorda che a Marzo 2006 era stato costituito un gruppo di lavoro che aveva come mandato quello di sviluppare un Master Plan di sviluppo all’interno del territorio del Comune di Venezia, e ricorda come, grazie alle sinergie che si instaurano con tutti i soggetti coinvolti, nel caso del Bando dell’Autorità Portuale per l’area ex Savi il Comune di Venezia ha favorito urbanisticamente l’area in oggetto.

BORTOLUSSI ricorda come persistono alcune difficoltà legate alla disponibilità delle aree dismesse, che necessitano di un’accurata opera di bonifica, e che tutto il fulcro della ricerca nell’innovazione si sta sviluppando presso il centro Vega. Afferma come la logistica è un elemento essenziale al fine di migliorare e rendere più competitiva l’intera area di Porto Marghera. Elenca le principali prospettive che si stanno sviluppando nell’area come ad esempio il progetto di Aeronavali di trasformazione dei cargo, l’Hydrogen Park e la produzione di biocarburanti con la società Grandi Mulini.

CHINELLATO interviene in merito all’ordine dei lavori, prevedendo che prima ci siano gli interventi del Presidente del Consorzio, poi dei Consiglieri Comunali ed infine dei giornalisti presenti che potranno richiedere ulteriori chiarimenti e/o delucidazioni.

VIANELLO ringrazia i responsabili della società TIV che ci ospitano in questa sala per permettere la discussione e i chiarimenti necessari. Ricorda che il Consorzio è nato in seguito alla Legge Regionale che favorisce i distretti produttivi ed illustra i principali soci che hanno aderito. Argomenta in merito ai problemi delle diverse aree portuali italiane in merito al problema dei fondali e conseguentemente all’accessibilità delle grandi navi merci, alle disponibilità delle banchine e di ampie aree retrostanti, ricordando come di recente è stato attivato il sistema ferroviario che rende efficiente tutte le serie di servizi conseguenti alle diverse attività. Interviene in merito alle attività del Consorzio, come strumento di facilitazione d’investimento e formazione professionale in collaborazione con ITCS Gramsci di Mestre per la futura costituzione di un corso per “ragioniere nella logistica”. Specifica che non è un consorzio di soli studi e riflessioni ma che l’attività principale e concreta riguarda la possibilità di attrarre grandi operatori internazionali e sviluppare le aree che a mano a mano andranno dimesse dalle precedenti produzioni industriali, per la predisposizione di un Master Plan e iniziare concretamente l’attività a partire dal 2007.

FAVARETTO illustra quale membro del team di lavoro per la predisposizione del Master Plan le principali caratteristiche del futuro mezzo di sviluppo per la logistica all’interno delle aree di Porto Marghera.

NICOLUSSI ricorda come esistono per il Porto di Venezia particolari circostanze favorevoli che ne possono determinare un favorevole sviluppo futuro come le ampie strutture territoriali limitrofe a differenza di altri porti come Trieste, Amburgo o Anversa. Spiega che l’obiettivo sarà di far arrivare a Venezia i grandi operatori internazionali dando la possibilità di efficienti sistemi di trasporto oltre alla stessa lavorazione della merce.

BONZIO argomenta in merito all’importanza della logistica come strumento di sviluppo e riqualificazione delle aree. Interviene in merito agli accordi con l’Autorità Portuale per lo scavo e la collocazione dei fanghi. Chiede chiarimenti in merito alla relazione del Presidente su “ il superamento dei vincoli urbanistici, ambientali e normativi che a Porto Marghera troppo spesso impediscono la realizzazione dei progetti in tempi compatibili con la velocità evolutiva dei mercati

CHINELLATO ricorda ai consiglieri che questo è il primo incontro con il Consorzio a cui ne seguirà un altro tra qualche mese per valutarne gli sviluppi dell’attività

SAETTA condivide la prospettiva di sviluppo del Consorzio in merito al progetto di accogliere in futuro le merci provenienti dal “ Far Est “ e specialmente dai grandi operatori come la Cina e l’India. Ricorda come di recente si è proceduto a spostare lo scalo merci ferroviario direttamente all’interno delle strutture del Porto per ridurre al massimo il trasporto merci su gomma favorendone invece quello su rotaie.

BERENGO ritiene che il Porto di Venezia ha una grande possibilità di sviluppo nel contesto di saturazione degli altri porti italiani, e ritiene che si possa privilegiare al suo interno particolari produzioni e/o lavorazioni, citando ad esempio le celle a freddo sviluppate dall’Interporto di Venezia.

CAPOGROSSO interviene rilevando come la realizzazione del Corridoio V possa rappresentare un elemento di positività per lo sviluppo del Consorzio, come la stessa scelta delle merci da trattare possa rappresentare un elemento di differenziazione rispetto alle altre realtà.

CAVALIERE ritiene che di logistica e sviluppo delle relative attività se ne parli da anni ma sono molteplici i soggetti coinvolti che devono decidere. Oggi a Roma si discute dell’accordo su Porto Marghera, e che sono circa 50.000 Ettari i terreni da bonificare, con i relativi costi elevati, prima di poter riqualificare le aree; chiede a quanto ammontano i tempi di realizzazione per il progetto complessivo della logistica a Porto Marghera.

BORGHELLO ricorda come l’ampliamento della rete ferroviaria e la realizzazione del passante di Mestre rappresentano per la città la centralità dello sviluppo della logistica nel Veneto. Ricorda i problemi emersi nel precedente sopraluogo, dove era emerso il problema della poca disponibilità di aree per potersi espandere e come i vincoli e i relativi blocchi pongono un freno alla realizzazione di importanti progetti.

COSTANTINI chiede chiarimenti in merito ai termini di intervento dei grandi investitori

CARDONE interviene in merito all’allineamento Istituzionale.

MINGARDI risponde in merito all’allineamento Istituzionale necessario per un sistema integrato e integrale della logistica a Porto Marghera. In merito ai tempi di realizzazione degli interventi porta ad esempio altre realtà come la Spagna che grazie a tempi celeri nelle autorizzazioni permette un adeguamento costante delle strutture per meglio rispondere alle esigenze dei mercati.

VIANELLO risponde in merito alle affermazioni contenute nella relazione ricordando che il problema dei tempi e delle autorizzazioni in Italia è una questione fondamentale per gli investitori internazionali; ricorda come il progetto di bonifica di Syndal preveda 18 anni per la sua realizzazione e gli investitori vogliono certezze sui tempi e sui modi. Ricorda che a tal fine il Consorzio opererà per sensibilizzare la conferenza di servizi presso il Ministero dell’Ambiente. Risponde che attualmente il Consorzio ha preso in considerazione soltanto le aree già disponibili e pronte, senza prendere in considerazione quelle dell’intero Petrolchimico, e che sviluppando progetti di logistica gli stessi costi di bonifica sono più contenuti. In merito all’allineamento istituzionale ricorda che i rappresentanti dei soci, sono i vertici delle diverse società e/o istituzioni proprio per rappresentare il grado di importanza nel progetto. Aggiunge che li master plan in elaborazione farà parte del PTCP in fase di elaborazione da parte della Provincia di Venezia.

NICOLUSSI porta ad esempio come il più grande terminalista al mondo, la MSC, sta gradualmente entrando a far parte della realtà del Porto di Venezia. Interviene in merito ai mezzi di trasporto e ai relativi costi, facendo notare come a volte questi incidono notevolmente sulla scelta di attracco delle navi; Ricorda come costa meno un trasporto ferroviario da Trieste a Milano rispetto alla tratta minore Venezia – Milano.

Alle ore 18.00, il Presidente della IX Commissione Consiliare, Giorgio Chinellato, in assenza di altre richieste d’intervento ed esaurito l’ordine del giorno dichiara chiusa la seduta.

Viene effettuato il trasporto via acqueo della commissione per il ritorno a Piazzale Roma, con arrivo alle ore 18.40.

 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 26-10-2006 ore 00:00
Ultima modifica 26-10-2006 ore 00:00
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