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VII Commissione - Verbale

Seduta del 14-06-2005 ore 12:00

 

Consiglieri componenti la Commissione: Alessio Vianello, Paolino D'Anna, Maria Paola Miatello Petrovich, Ivano Berto, Carlo Pagan, Alessandro Maggioni, Valerio Lastrucci, Claudio Borghello, Giorgio Chinellato, Giovanni Salviato, Danilo Corrà, Fabio Toffanin, Franco Conte, Giacomo Guzzo, Roberto Turetta, Giorgio Reato, Bruno Filippini, Michele Zuin, Saverio Centenaro, Antonio Cavaliere, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Alberto Mazzonetto, Gianfranco Bettin, Raffaele Speranzon, Sebastiano Bonzio

 

Consiglieri presenti: Paolino D'Anna, Maria Paola Miatello Petrovich, Ivano Berto, Alessandro Maggioni, Claudio Borghello, Giorgio Chinellato, Giovanni Salviato, Franco Conte, Giacomo Guzzo, Roberto Turetta, Giorgio Reato, Bruno Filippini, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio

 

Altri presenti: Enrico Zola segretario generale,Antonio Scafidi vicesegretario generale, Andrea Del Mercato direttore centrale

 

Ordine del giorno della seduta

  1. esame della proposta di deliberazione:Adesione alla "Rete delle Città Urban-Italia"-Approvazione convenzione e regolamento. Pd 1901/05
  2. esame della proposta di deliberazione:Regolamento comunale delle Municipalità- Modifica ultimo comma art.18. Pd 2103/05

Verbale


Il presidente Ezio Oliboni, constatata la presenza del numero legale alle ore 12.15, dichiara aperta la riunione della commissione e dà la parola al dott. Del Mercato per l’illustrazione della proposta di deliberazione: “Adesione alla Rete delle Città Urban-Italia. Approvazione Convenzione e Regolamento” Pd 1901/05“ posta al primo punto dell’ordine del giorno.

DEL MERCATO introduce l’argomento ricordando che il comune ha già partecipato alle precedenti iniziative di Urban 1 e Urban 2 già dal 1994. Urban-Italia è la continuazione delle iniziative precedenti che hanno permesso di realizzare interventi nel Consiglio di Quartiere 2 oggi Municipalità di Venezia con fondi della Comunità Europea. Ricorda che sono 42 le città che partecipano al progetto e Urban-Italia permetterà di utilizzare fondi comunitari per il periodo 2007-2013 per il recupero urbano di zone particolarmente degradate. L’adesione all’iniziativa comporta una spesa di 10.000 euro in quattro anni.

TURETTA chiede quali saranno le aree interessate agli interventi.

DEL MERCATO esplicita quale sarà il procedimento per accedere ai fondi ( 3 macro obiettivi fissati dalla Commissione Europea, lo Stato Italiano- Ministero delle Infrastrutture dà indicazioni generali, la Regione Veneto in accordo con il Comune deciderà gli interventi). Non sarà più necessario individuare le zone specifiche di intervento come nelle precedenti iniziative, bensì sarà necessario l’accordo con la regione.

BONZIO si dichiara d’accordo con la proposta di deliberazione poiché il recupero del centro civico della Giudecca è stato realizzato proprio grazie a questa iniziativa.

MAZZONETTO dichiara di non aver trovato i criteri con i quali sono stati decisi gli interventi elencati.

DEL MERCATO ribatte che le tipologie degli interventi sono state determinate dal ministero delle infrastrutture.

MAZZONETTO chiede se questa iniziativa può pregiudicare futuri interventi del comune.

DEL MERCATO dichiara che la documentazione allegata alla proposta di deliberazione è esemplificativa del programma attuativo.

MAZZONETTO chiede se la serie di interventi descritti sono definitivi o possono essere integrati da nuove proposte.

BERTO chiede cosa sia stato votato nella precedente consigliatura e perché oggi si torna a votare.

DEL MERCATO espone le stesse considerazioni rivolte al consigliere Mazzonetto.

BERTO ritiene allora di aver chiesto informazioni su un intervento che ha lo stesso titolo ma contenuti diversi oppure desidera conoscere i motivi per i quali non è stato approvato.

DEL MERCATO ritiene che il consigliere Berto si riferisca ad una iniziativa denominata Urban che interessa delle attività economiche che si svolgono a Marghera.

MAZZONETTO esprime il dubbio che se approvata la convenzione, poi non sia possibile modificarla se non con il consenso di tutte le 24 città interessate ed il ministero delle infrastrutture. Dichiara di non aver avuto il tempo necessario per esaminare approfonditamente la proposta all’esame della commissione.


BORGHELLO si dichiara d’accordo con la proposta in discussione sia per i risvolti concreti che ha generato, sia per le potenzialità offerte per il futuro.

BONZIO ricorda che gli interventi realizzati sono già stati discussi tra tutte le istanze interessate: Consiglio di Quartiere, Assessorati e tutti gli altri Enti interessati. Ricordando di rappresentare un partito di opposizione a questa amministrazione, invita comunque i consiglieri a considerare positivamente l’iniziativa.

MIATELLO chiede di riprendere la discussione della proposta in una prossima seduta della commissione onde permettere di valutare approfonditamente i riflessi programmatici che possono svilupparsi da questa iniziativa. Chiede inoltre il motivo per il quale questo argomento viene discusso in settima commissione.

DEL MERCATO ripete sinteticamente gli scopi della “Rete” alla quale si propone di aderire il comune.

OLIBONI considera sufficientemente valida la richiesta della consigliera Miatello, ma ricorda ai commissari che la proposta di deliberazione in discussione è da tempo in possesso dei gruppi consiliari.

MAGGIONI dichiara di non poter votare la proposta di deliberazione poiché non è mai venuto in possesso del testo completo e chiede contestualmente il rinvio della discussione.

SCAFIDI accogliendo le istanze del consigliere Maggioni dichiara che si attiverà affinché il problema venga risolto al più presto.

MAZZONETTO si associa alla richiesta di rinvio della discussione in vista della necessità di analizzare compiutamente la convenzione, verificare lo stato di avanzamento degli interventi promossi precedentemente, approfondire la conoscenza degli obiettivi futuri.

OLIBONI raccogliendo l’invito dei consiglieri intervenuti decide di continuare la discussione in una prossima riunione della commissione.

Esaurito l’esame del primo punto all’ordine del giorno, alle ore 12.50 il presidente Oliboni dà la parola al dottor Scafidi per l’illustrazione del secondo punto all’ordine del giorno che riguarda la proposta “Regolamento comunale delle Municipalità- Modifica ultimo comma art.18. Pd 2103/05”.

SCAFIDI ricorda brevemente l’iter di approvazione della riforma delle istanze di decentramento del comune. Le motivazioni per le quali è necessario esplicitare l’intendimento esposto nell’articolo 18 ultimo comma sono quelle che, essendo i componenti dell’esecutivo della municipalità eletti in consiglio della stessa, possono a pieno titolo essere nominati componenti effettivi delle commissioni di lavoro della municipalità.

MIATELLO chiede quali indennità vengono erogate in caso che un componente l’esecutivo di municipalità divenga anche componente effettivo della commissione.

SCAFIDI spiega che l’erogazione dei compensi segue esattamente le modalità previste per i consiglieri comunali.

MAZZONETTO considerando che comunque un componente dell’esecutivo può partecipare alle riunioni delle commissioni chiede di conoscere le motivazioni del provvedimento in esame.

BERTO ricorda ai commissari di essere stato delegato dal sindaco per seguire l’argomento delle municipalità e spiega che esplicitando, con la modifica all’esame,il contenuto dell’ultimo comma dell’articolo 18 si permette di evitare interpretazioni non corrette permettendo a tutte le forze politiche presenti nel consiglio di municipalità di partecipare con tutti i poteri ai lavori delle commissioni. Ritiene che dopo un periodo di sperimentazione, sarà necessario mettere mano al regolamento delle municipalità in maniera organica.

CHINELLATO si dichiara d’accordo con la proposta e chiede perché questa non sia stata discussa in conferenza dei capigruppo consiliari.

SCAFIDI spiega che la conferenza dei capigruppo consiliari si riunisce come commissione istituzionale solo per le modifiche del regolamento del consiglio comunale e dello statuto del comune.

MAZZONETTO annuncia che la proposta di modifica non è stata ancora esaminata dalla municipalità di Venezia. Non condividendo la proposta all’esame chiede che questa venga inviata in consiglio per la discussione.

SCAFIDI dichiara che il 28 giugno scade il termine per le municipalità di esprimere i loro pareri e che comunque la proposta di deliberazione potrà essere inserita all’ordine del giorno del consiglio solo nel mese di luglio.

BORGHELLO ritiene che si debba prestare attenzione ai regolamenti approvati dalle singole municipalità in quanto potrebbero essere diversi ed anche in contrasto con l’attuale regolamento.

Il presidente Oliboni raccogliendo l’invito dei commissari, decide di inviare la proposta di deliberazione in discussione in consiglio.

BONZIO propone di ridiscutere la proposta dopo che la commissione ha acquisito i pareri delle municipalità.

BERTO annuncia che se non sarà approvata velocemente la modifica all’esame potrebbero verificarsi dei problemi di rappresentatività politica in alcune municipalità.

TURETTA concorda nell’approvare la modifica rimandando ad un esame approfondito le proposte di modifica del regolamento che si renderanno eventualmente necessarie.

MIATELLO chiede che le eventuali controdeduzioni alle osservazioni inviate dalle municipalità siano portate a conoscenza della commissione.

SCAFIDI ricorda che la commissione ha già deciso di inviare la proposta di deliberazione in discussione in consiglio.

CHINELLATO chiede al presidente di organizzare un incontro della commissione con i rappresentanti della magistratura, l’assessore alla casa, l’ufficio degli ufficiali giudiziari, i rappresentanti dei proprietari di case ed i sindacati degli inquilini per affrontare il problema degli sfratti.

BONZIO si associa alla richiesta del consigliere Chinellato.

OLIBONI accoglie l’invito e si impegna affinchè il tema venga affrontato in breve tempo.

ZOLA ricorda che i rappresentanti della magistratura, proprio per il ruolo svolto, non partecipano mai a questi incontri.

Il presidente Oliboni, constatato l’esaurimento della trattazione dei punti all’ordine del giorno, alle ore 13.20 dichiara chiusa la seduta.

 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 27-06-2005 ore 00:00
Ultima modifica 27-06-2005 ore 00:00
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