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VIII Commissione - Verbale

Seduta del 13-07-2005 ore 11:00

 

Consiglieri componenti la Commissione: Paolino D'Anna, Maria Paola Miatello Petrovich, Giampietro Capogrosso, Ivano Berto, Valerio Lastrucci, Claudio Borghello, Giovanni Salviato, Franco Ferrari, Silvia Spignesi, Fabio Muscardin, Giovanni Azzoni, Fabio Toffanin, Franco Conte, Giacomo Guzzo, Michele Mognato, Giorgio Reato, Maurizio Baratello, Cesare Campa, Michele Zuin, Saverio Centenaro, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Alberto Mazzonetto, Gianfranco Bettin, Raffaele Speranzon, Sebastiano Bonzio

 

Consiglieri presenti: Paolino D'Anna, Giampietro Capogrosso, Ivano Berto, Claudio Borghello, Fabio Muscardin, Fabio Toffanin, Franco Conte, Giacomo Guzzo, Giorgio Reato, Maurizio Baratello, Saverio Centenaro, Ezio Oliboni, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio

 

Altri presenti: Assessore al Bilancio: Michele Vianello, Assessore alla Pubblica Istruzione: Anna Maria Miraglia, Direttore Finanza e Bilancio: Piero Dei Rossi

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Esame della proposta di deliberazione PD 2331 del 17/06/2005: Emissione di un Prestito Obbligazionario Comunale denominato "Comune di Venezia 2005-2015 1° emissione anno 2005 a tasso variabile" per un importo nominale di Euro 15.196.000,00

Verbale

Alle ore 11.10, il Presidente della VIII^ Commissione Consiliare, Alberto Mazzonetto, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta.

MAZZONETTO comunica ai componenti che dopo l’esame della proposta di deliberazione relativa al Prestito Obbligazionario, verrà illustrata alla commissione la proposta di deliberazione non iscritta all’ordine del giorno relativa all’assestamento di bilancio.

Viene data la parola all’Assessore al Bilancio per l’illustrazione del punto 1 dell’o.d.g.

VIANELLO illustra la proposta di deliberazione relativa alla prima emissione per l’anno 2005 di un prestito obbligazionario di oltre 15 milioni di Euro, a cui seguirà nel mese di Novembre una successiva emissione per circa altri 8 milioni di Euro. Dettaglia nello specifico l’elenco delle opere finanziate con l’emissione obbligazionaria e i criteri adottati per scegliere gli investimenti come ad esempio le priorità in merito ai contratti aperti e alle opere pubbliche concordate dall’Assessore Simionato dopo una ricognizione con le diverse Municipalità sulle principali urgenze.

DEI ROSSI illustra la procedura che ha permesso di individuare la Banca Intesa S.p.A. come aggiudicataria della gara tra 9 banche invitate dalla Direzione Finanza e Bilancio. Specifica le caratteristiche tecniche del prestito obbligazionario come ad esempio l’importo e i titoli, le modalità per il rimborso anticipato e il tasso di interesse.

MAZZONETTO chiede che venga fornito ai membri della commissione la copia del verbale di aggiudicazione della gara.

DEI ROSSI risponde che verrà fornito ai componenti della commissione copia del verbale di aggiudicazione.

CENTENARO osserva che con questa nuova emissione obbligazionaria aumenta l’indebitamento dell’Amministrazione Comunale, e analizza sulla priorità di determinati interventi finanziati con questa emissione obbligazionaria come ad esempio l’acquisto di motori per imbarcazione, di arredi, i lavori di manutenzione del Centro Culturale Candiani e la situazione di completamento per le situazioni dei cimiteri Mestrini e Veneziani.

CAPOGROSSO chiede in riferimento al rimborso anticipato, il motivo di perché debba essere rimborsato dopo 18 mesi solamente con alienazioni patrimoniali. Aggiunge la considerazione sul fatto che, visto che le necessità sono tante bisogna valutare e scegliere bene i criteri di priorità dei diversi investimenti da effettuare. Chiede il livello di indebitamento del Comune di Venezia e lo specifico degli investimenti per l’automazione dei servizi comunali per oltre 4,5 milioni di Euro.

DEI ROSSI risponde che la Legge prevede che solo esclusivamente con fondi provenienti dalla dismissione di cespiti patrimoniali si possa procedere con il rimborso anticipato. Aggiunge che il livello di indebitamento del Comune di Venezia nella media nazionale è tra i minori confrontato con le diverse amministrazioni.

BARATELLO argomenta che bisogna iniziare un nuovo criterio per valutare le richieste pervenute, dove non tutte devono essere accolte ma che devono essere selezionate in base alle reali esigenze. Auspica che lo stesso ragionamento venga applicato per i finanziamenti della Legge Speciale per Venezia e per le relative opere.

BERTO aggiunge che le richieste che provengono dalle diverse Municipalità, vengono presentate in base alle reali richieste provenienti dal territorio stesso. Chiede degli investimenti previsti nel bilancio di previsione 2005, e della relativa entrata prevista per il Casinò Municipale di Venezia e la Legge Speciale.

MIRAGLIA aggiunge che nel caso asilo nido, le richieste pervenute riguardano elettrodomestici di carattere industriale non facilmente reperibili commercialmente.

VIANELLO risponde ai diversi quesiti proposti nella riunione, specificando gli allegati al bilancio di previsione 2005 relativi al piano triennale e all’elenco annuale delle opere pubbliche, ai criteri adottati per selezionare gli interventi prioritari da effettuare. Aggiunge che forse spesso non si è attuata una reale ricognizione delle opere, come nel caso della Legge Speciale dove servirebbero circa 950 milioni di Euro per finanziare tutte quelle previste.

MAZZONETTO licenzia, di concerto con i componenti della commissione, la proposta di deliberazione in discussione per il Consiglio Comunale.

Ore 11.45 – Punto 2) non iscritto all’o.d.g.

Entrano i consiglieri Franco Conte e Giacomo Guzzo.

VIANELLO illustra la proposta di deliberazione relativa all’assestamento del bilancio di previsione 2005 per far fronte all’adeguamento del Contratto Nazionale dei dipendenti pubblici. Comunica che a settembre seguirà una successiva proposta di deliberazione di assestamento di bilancio in riferimento allo stato di attuazione degli obiettivi delle diverse Direzioni Centrali. Aggiunge che erano stati licenziati due atti di indirizzo della Giunta in merito alla razionalizzazione e al contenimento della spesa corrente, ed analizza i principali tagli percentuali subiti dalle diverse direzioni.

MAZZONETTO comunica ai componenti della commissione che è stata inviata una lettera ai presidenti delle relative commissioni consiliari per chiedergli di valutare l’opportunità di analizzare in commissioni congiunte i diversi tagli imposti. Visto che la richiesta dei pareri alle municipalità è stata effettuata il 12 Luglio, invita l’Assessore al Bilancio di chiedere l’espressione del parere con il carattere d’urgenza in modo da poter licenziare nella seduta del Consiglio Comunale del 25 Luglio la proposta di deliberazione del relativa al bilancio di assestamento.

VIANELLO risponde che effettuerà la richiesta alle Municipalità.

CONTE considerando il fatto che servono circa 7 milioni di Euro per pagare gli arretrati ai dipendenti, chiede quant’era l’entità accantonata in previsione dell’adeguamento del contratto e il totale del costo del personale per l’Amministrazione Comunale.

DEI ROSSI specifica che bisogna far riferimento a 2 tipologie di contratti diversi, quello relativo al comparto dirigenziale con l’adeguamento 2002-2005 e quello relativo ai dipendenti pubblici relativo all’adeguamento 2004-2005. Aggiunge che erano stati accantonati per i rinnovi contrattuali circa 1,8 milioni di Euro a fronte di un costo complessivo per il personale dell’Amministrazione di oltre 200 milioni di Euro.

D’ANNA comunica ai componenti della commissione che venerdì mattina verrà effettuata una commissione congiunta per esaminare i tagli previsti per la Direzione Ambiente di circa 200.000 Euro.

CAPOGROSSO ricorda che nel corso dell’anno 2004 si era proceduto ad approvare un assestamento di bilancio per reperire i fondi per pagare il personale in base all’adeguamento del contratto decentrato, e osserva che nel bilancio di previsione 2005 l’importo relativo al costo del personale era stato sottostimato. Chiede che vengano forniti da parte dei Direttori e Dirigenti ai consiglieri tutti gli strumenti necessari per poter valutare ed approvare il bilancio di previsione con cognizione di causa.

BONZIO sottolinea il fatto che bisogna valutare bene i rapporti professionali esterni per capirne realmente la necessità per l’Amministrazione Comunale. Auspica di poter valutare le ripercussioni sulle qualità dei servizi a seguito dei tagli imposti e dal punto di vista dei lavoratori precari.

Alle ore 12.10 esce il consigliere Franco Conte

VIANELLO risponde che i bilanci devono essere impostati con rigore considerando sempre le reali risorse finanziarie disponibili. In riferimento agli incarichi professionali e alle collaborazioni coordinate e continuative aggiunge che, vanno diminuiti e valutati, perché se sono necessari al funzionamento dell’apparato amministrativo bisogna cercare di trovare una soluzione di regolarizzazione stabile del rapporto, altrimenti non devono essere rinnovati. In riferimento ai tagli alla Direzione Ambiente, afferma che è una conseguenza dei minori trasferimenti da parte della Regione Veneto, visto che tali iniziative erano finanziate dal Comune di Venezia, e attivabili solo in base alle risorse della Regione.

BERTO chiede nello specifico la situazione dei lavoratori co.co.co all’interno del Comune di Venezia.

VIANELLO risponde che è già stato approvato un atto di indirizzo per bloccare nuove assunzioni di co.co.co., e che negli ultimi mesi si è proceduto a trasformarne il rapporto di lavoro in tempo determinato per circa 60 unità, mentre circa altri 130 contratti precedentemente firmati scadono al 31 Dicembre.

BORGHELLO condivide il fatto che bisogna impostare il bilancio di previsione con rigore inserendone all’interno solo le opere che realmente si potranno eseguire nel corso dell’anno. Auspica che si possa conoscere su quali iniziative i tagli imposti incidono.

VIANELLO comunica che è intenzione di presentare il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2006 già ad Ottobre di quest’anno per permettere a tutti i consiglieri una piena valutazione e la possibilità di una sua maggiore analisi concreta.

Alle ore 12.30 il Presidente della VIII^ Commissione, Alberto Mazzonetto, in assenza di altre richieste di intervento, dichiara chiusa la seduta rinviando l’esame della proposta di deliberazione a successive sedute.

 

 

 

 

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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 14-07-2005 ore 00:00
Ultima modifica 14-07-2005 ore 00:00
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