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II Commissione - Verbale

Seduta del 26-05-2006 ore 12:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Paolino D'Anna, Maria Paola Miatello Petrovich, Giuseppe Toso, Alessandro Maggioni, Claudio Borghello, Tobia Bressanello, Giovanni Salviato, Franco Ferrari, Silvia Spignesi, Daniele Comerci, Giorgio Reato, Maurizio Baratello, Bruno Filippini, Giovanni Azzoni, Fabio Toffanin, Vittorio Pepe, Felice Casson, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo, Michele Zuin, Saverio Centenaro, Antonio Cavaliere, Raffaele Speranzon, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio, Gianfranco Bettin

 

Consiglieri presenti: Paolino D'Anna, Maria Paola Miatello Petrovich, Claudio Borghello, Franco Ferrari, Bruno Filippini, Vittorio Pepe, Saverio Centenaro, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio

 

Altri presenti: Sindaco Massimo Cacciari; Direttore Luciano Maschietto; Funzionario Michela Lazzarini; Consigliere Franco Conte

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Esame della proposta di deliberazione: Partecipazione del Comune di Venezia alla società "IN VENICE - Servizi per il Turismo Nautico S.r.l." PD 2006/1701 del 08-05-2006

Verbale

Il Presidente FILIPPINI, alle ore 13.08, in presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta. Da subito la parola al Sindaco per l’illustrazione della proposta di deliberazione di cui al punto 1.

CACCIARI illustra la PD 2006/1701. Dopo l’illustrazione aggiunge alcune considerazioni. Il turismo nautico a Venezia è un settore in crescita e che necessita di essere regolamentato. Dopo un’esplicita richiesta si è deciso di partecipare come Comune di Venezia, per intervenire in un settore che è molto delicato ed in evoluzione. Con questa deliberazione si ottiene che il Comune può intervenire nella materia, dandogli ordine. Inoltre, il settore può avere sviluppi economici, permettendo di ottenere risorse importanti per il Comune stesso. Conclude spiegando che è stato saggio cogliere l’occasione per permettere al Comune di entrare con le modalità giuste in questo settore.

MIATELLO non vedeva l’opportunità di fare questa cosa. Le sembra che questa sia una società con finalità di gestione. La domanda: è compito del Comune di occuparsi di questi spazi, di questi temi?

MAZZONETTO dice che il Comune entra con 1/3 del capitale. Chiede di quanti componenti è composto il CdA di questa società. Come si regoleranno i rapporti con il Comune? Mazzonetto parla poi degli usi dell’Arsenale a Venezia e fa una circostanziata sollecitazione al Sindaco perché l’Arsenale sia utilizzato per la portualità veneziana.

CACCIARI spiega a Mazzonetto che l’Arsenale è al 50% di una società, e c’è un protocollo d’intesa con ASAAC. Il Sindaco crede che ci siano degli accordi in corso con il Demanio (cui fa capo l’Arsenale), accordi che già destinano questi spazi. Per Cacciari in quest’area un’attività di diporto è fuori luogo.

MASCHIETTO illustra tecnicamente la proposta di deliberazione. Lo statuto prevede un divisione in tre parti della società, che è una Srl. La filosofia a monte per questa Srl, è che si fa per mettere assieme dei soggetti che vogliono insieme fare delle cose. Inoltre sono già avviati e previsti con Urbanistica dei rapporti nella previsione di sviluppi in materia.

MAZZONETTO chiede se il Comune di Venezia ha un’idea precisa su questa società?

CACCIARI spiega che il Comune intende controllare dall’interno lo sviluppo di questa società, con la presenza della nostra Amministrazione quale soggetto pubblico. Alla fine il Comune potrebbe ricavarne. E’ opportuno esserci, per controllare a monte e non a valle le cose. Ci saranno meno perdite di tempo, più operatività, con qualche utile.

FILIPPINI fa notare che è utile esserci in questo settore, e dice che ad esempio ci sono alcuni cantieri nautici dove non riescono neanche a passare le barche.

BORGHELLO dice che lo sviluppo del diporto a Venezia in 18 anni è cresciuto pochissimo. Fa notare che nel deliberato ci sono argomenti concreti. Dice che il diporto attorno a Venezia è cresciuto moltissimo, ad esempio in Croazia. In tutta quest’evoluzione resta fuori Venezia, come sito attrezzato per accogliere e sviluppare la nautica da diporto. E’ strategico, perché il Comune non poteva non essere parte in questa realtà. Ben venga questa proposta. Inoltre i segnali positivi d’attenzione per Venezia ci sono, basta pensare alla recente Mostra Nautica.

Alle 13.25 entra Pepe.

BONZIO dice che l’idea pare buona. Spera che tra le prime operazioni si crei uno spazio nuovo per la nautica da diporto. Gli interessa molto la possibilità di riuscire a pianificare queste strutture di diporto. Conclude dicendo che è utile ciò che si sta per fare.

CONTE dice che questa deliberazione sarebbe da portare in Consiglio in Allegato A. Nota che nello statuto si dice che si può operare anche all’estero. La questione complessiva è importante, e merita un dibattito in Consiglio. Ci sono delle scelte organizzative che fanno riflettere.

FILIPPINI propone di inviare la proposta di deliberazione in Consiglio per l’illustrazione.

MAZZONETTO chiede di valutare l’ipotesi dell’Allegato A, per l’invio in Consiglio.

Il Presidente FILIPPINI, sentiti i Commissari ed in assenza d’altri interventi, licenzia la proposta di deliberazione in Consiglio Comunale per la discussione. Dichiara conclusa la seduta alle ore 13.35.

 

 

 

 

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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 14-07-2006 ore 00:00
Ultima modifica 14-07-2006 ore 00:00
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