III Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 392 (nr. prot. 38) con oggetto "Casa di Riposo di “Santi Giovanni e Paolo”", inviata da Alberto Mazzonetto
2. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 393 (nr. prot. 39) con oggetto "Antica Scuola dei Battuti", inviata da Bruno Filippini

Verbale

Alle ore 16.05 , il Presidente della III Commissione Consiliare Danilo Corrà , constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta, e comunica che in attesa del Consigliere Mazzonetto verrà discusso il 2° punto all’ordine del giorno. Quindi da la parola al Consigliere Filippini

Alle ore 16.06 entra il Consigliere Turetta Roberto

FILIPPINI segnala che le OO.SS hanno evidenziato che il personale della Cooperativa Carpe Diem, aggiudicatrice dell’appalto per i servizi socio- assistenziali per la Casa di Riposo di via Spalti, non possiederebbe la formazione necessaria per espletare le mansioni richieste. Attualmente non sono previsti corsi di formazione per il suddetto personale e perciò l’opera prestata non rispetterebbe i criteri di qualità richiesti dalla Regione Veneto, determinando condizioni di disagio sugli anziani. Chiede chiarimenti in merito

MINGATI informa che nonostante ci sia un tavolo di negoziazione aperto non è mai stata segnalata la questione in oggetto. Fa presente che il capitolato d’appalto prevede che l’appaltatore metta a disposizione personale preparato. Inoltre gli organi competenti sono in possesso dell’elenco dei dipendenti, e non hanno riscontrato anomalie. Perciò gli operatori presso la Cooperativa Carpe Diem hanno tutti i requisiti professionali richiesti

FILIPPINI ricorda che la legge regionale prevede che i corsi di formazione per gli operatori socio-sanitari abbiano la durata non inferiore alle mille ore. La Regione Veneto ha anche previsto corsi di 50 ore. Sembra però che tale personale non abbia effettuato tali corsi e perciò non possieda la formazione necessaria per espletare le mansioni richieste. L’ASL ha esplicitamente richiesto che il personale sia formato da operatori socio-assistenziali e gli OSA non hanno i requisiti previsti. Chiede che la Regione Veneto attesti che l’opera prestata dagli operatori rispetti i criteri di qualità.

OLIBONI chiede chiarimenti in merito all’attività ispettiva

MINGATI risponde che vengono effettuate ispezioni dai NAS, i quali controllano anche i titoli di studio

BOFFELLI fa presente che la delibera regionale 1786 non prevedeva nessun attestato di operatore socio-sanitario per il personale ma solo il corso di 50 ore. Informa che non sono previste certificazioni da parte della Regione Veneto attestanti l’idoneità dei lavoratori presso la struttura in oggetto. Sottolinea che comunque la situazione del personale è a norma di legge

Alle ore 16.30 entra il Consigliere Mazzonetto

FILIPPINI evidenzia che negli Istituti non possono più operare gli OSA ma gli operatori socio-sanitari. Quindi ribadisce l’importanza dell’applicazione della legge regionale che prevede una formazione specifica per tale personale. Chiede che i lavoratori dell’Antica Scuola dei Battuti abbiano la possibilità di partecipare ai corsi di formazione.

SCALABRIN specifica che la delibera regionale prevede un percorso integrativo da operatore socio-assistenziale a operatore socio-assistenziale. Comunque non c’è riconoscimento giuridico ed economico che differenzi l’operatore socio- assistenziale, da quello socio-sanitario e socio-sanitario specializzato. Le verifiche sul personale vengono fatte in modo puntuale. Le persone hanno i requisiti e sono adeguate, alcune hanno anche partecipato ai dei concorsi. Ritiene il percorso di formazione importante ma deve essere continuo. C’è molta attenzione per i lavoratori e si rispettano le norme previste.

DEL TODESCO considera l’intervento della Direttrice pertinente. Comunque segnala che analizzando la situazione del personale di alcuni enti sono emerse delle criticità nella formazione professionale. Ritiene necessario che tutti i dipendenti siano in possesso dei requisiti idonei

FILIPPINI non è soddisfatto delle informazioni ricevute. Quindi ricorda che la legge deve essere rispettata e la formazione professionale è un diritto del personale

MURER auspica che venga realizzato nel migliore dei modi il percorso di formazione di tutti i dipendenti. L’obiettivo prioritario è unificare posizioni professionali diverse

MAZZONETTO chiede notizie all’Assessore sul progetto di fusione dell’Antica Scuola dei Battuti con l’IRE di Venezia

MURER dichiara che la regione Veneto non ha ancora formalizzato la proposta di legge. Certamente la normativa subirà una variazione, ma non è stata presa ancora nessuna decisione.

Alle ore 16.40 il Presidente passa al 2° punto all’ordine del giorno, dando la parola al Consigliere Mazzonetto

MAZZONETTO specifica che la sua interpellanza non è un’accusa ma una richiesta di chiarimenti in merito alla situazione organizzativa e gestionale della Casa di Riposo di Santi Giovanni e Paolo, in quanto si sono verificati dei disagi per mancanza di personale. Chiede una visita della Commissione presso detta struttura

CORRA’ informa che nel calendario dei lavori della Commissione sono previste delle visite alle Case di Riposo. Quindi comunica che alla visita presso la Casa di Riposo di Santi Giovanni e Paolo sarà presente anche la Presidente per illustrarne la situazione

BUSATO auspica che l’incontro odierno sia l’inizio di una fattiva collaborazione con il Comune di Venezia.

FAVARETTO spiega che la situazione creatasi Lunedì 19 Aprile è stata causata dalla mancanza di un operatore . Attualmente presso la struttura ci sono 390 anziani. L’IRE si è data uno standard superiore alla Regione Veneto, infatti in dotazione ci sono 192 operatori mentre dovrebbero essere 165, quindi 27 in più e ciò aumenta la qualità del servizio. Sono previsti 5 operatori e 1 infermiere per ogni 32 ospiti, ma nei giorni di festa gli operatori si riducono a quattro. Quel giorno una persona si è ammalata. Essendo un giorno festivo mancava il capo reparto che di solito verifica la presenza di tutti gli operatori ed in caso di assenza di qualcuno si attiva per la mobilità di personale. I tre dipendenti hanno lavorato bene, hanno solo ritardato nel pomeriggio l’assistenza a sei pazienti, ma era la prima volta che capitava questo disagio

Alle ore 16.30 entra il Consigliere Turchetto

GISLON informa che l’ente ha come obiettivo l’assunzione del personale. Non ci sono cooperative

D’ESTE evidenzia che il numero di 5 operatori per i giorni feriali e di 4 per quelli festivi è il risultato di accordi. Inoltre si interviene con la mobilità di personale quando ci sono dei problemi. Lunedì 19 Aprile l’evento è stato eccezionale, non programmabile.

MAZZONETTO chiede se l’articolazione a moduli avviene anche per le ore notturne.

D’ESTE risponde che viene fatta una rotazione adeguata anche nelle fasce notturne

MAZZONETTO è soddisfatto delle spiegazioni ricevute in merito alla sua interpellanza

MURER considera importante che la Commissione Consiliare effettui delle visite presso le Case di Riposo. Ci sono strutture con realtà più avanzate e perciò è importante un lavoro di confronto per garantire un’omogeneità di trattamento del personale

OLIBONI chiede se c’è anche personale OSS

FAVARETTO fa presente che c’è stata una sanatoria per chi aveva due anni di servizio, ora il percorso di 1000 ore è per il personale che viene dall’esterno

MAZZONETTO chiede una visita alla Casa di Riposo di Santi Giovanni e Paolo per approfondire il dialogo .Chiede quali siano i progetti per gli anziani nei prossimi anni

CORRA’ condivide la richiesta del Cons. Mazzonetto di una visita alla Casa di Riposo così da avviare un dialogo ed un confronto

Alle ore 17.04, esaurito l’ordine del giorno, il Presidente dichiara sciolta la seduta

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